Tutti i giorni per appuntamento: Tel. 055 2755533; roberto.dephilippis@unifi.it
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Nato a Firenze il 29.06.1952. Nel 1971 consegue la maturità classica presso il Liceo Classico Dante di Firenze. Nel 1978 consegue la laurea in Chimica presso l’Università degli Studi di Firenze. (maxima cum laude) Nel 1979 consegue l’Abilitazione all’esercizio della professione di Chimico. Nel 1984 consegue l’Abilitazione all’insegnamento di Chimica presso le scuole superiori. Nel 1990 vince il concorso da Ricercatore nel settore “Microbiologia agraria”. Nel 1993 ottiene la conferma in ruolo come Ricercatore confermato (legalmente corrispondente al titolo di Dottore di ricerca). Nel 2001 ottiene l’idoneità come Professore associato in “Microbiologia agraria”. Nel 2004 ottiene la conferma in ruolo come Professore associato. Nel 2014 ottiene l’abilitazione a Professore ordinario in “Microbiologia agraria” (Abilitazione Scientifica Nazionale ASN 2012). Sposato nel 1985 con Serena Perissi, è padre di Guido (1985) e Gaia (1992).
CARRIERA PROFESSIONALE
1° novembre 2022: Collocato in quiescenza per raggiunti limiti di età.
2019-2022: Professore associato, Università di Firenze, Dipartimento di Scienze e Tecnologie agrarie, alimentari, ambientali e forestali (DAGRI).
2017: la International Society for Applied Phycology gli conferisce il “Distinguished Applied Phycologist” Price
2016 International Foreign Faculty presso il Dr BR Ambedkar National Institute of Technology, Jalandhar, India (2 settimane).
2015 Visiting Professor presso la Wuhan University, Wuhan, Cina (1 mese).
2014 Abilitato Professore ordinario nell’ Abilitazione Scientifica Nazionale (ASN 2012)
2014-2018: Ricercatore Associato all’ Istituto per lo Studio degli Ecosistemi (ISE) del CNR (Firenze) (1 mese/anno)
2007-2016: Ricercatore Associato all’ Istituto di Chimica dei Composti Organometallici CNR (Firenze) (1 mese/anno).
2012-2018: Professore Associato, Università di Firenze, Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari ed Ambientali (DISPAA).
2001-2011: Professore Associato, Università di Firenze, Dipartimento di Biotecnologie agrarie (DIBA).
1993-2001: Ricercatore confermato, Università di Firenze, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Alimentari e Microbiche (DISTAM).
1990-1993: Ricercatore, Università di Firenze, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Alimentari e Microbiche (DISTAM).
1986-1989 Borsista ENICHEM presso Università di Firenze, Istituto di Microbiologia agraria e tecnica
1985-1986 Contrattista CNR presso Università di Firenze, Istituto di Microbiologia agraria e tecnica
1984-1985: Borsista ENEA presso Università di Firenze, Istituto di Microbiologia agraria e tecnica
1981-1983: Responsabile scientifico e tecnico del settore di produzione di lievito per panificazione presso un’industria alimentare di Firenze.
1978-1981: Ricercatore presso il Centro di Ricerca sulle Materie plastiche della Montedison SpA, Bollate (MI).
INCARICHI SCIENTIFICI e ATTIVITA' DI RICERCA
E’ stato più volte responsabile scientifico di unità di ricerca nell’ambito di progetti di Ateneo ed interuniversitari, di Progetti Regionali, di Progetti nazionali (MIPAAF, FISR), di Progetti Coordinati del CNR, di Progetti internazionali. E’ stato responsabile di convenzioni di ricerca con varie aziende italiane. L'attività di ricerca svolta è attestata da oltre 90 lavori pubblicati su riviste scientifiche, quasi esclusivamente internazionali, da oltre 150 contributi presentati a Congressi Internazionali e Nazionali, da un brevetto nazionale e da tredici capitoli scritti per libri. E’ stato Editor di un libro scientifico internazionale. Ha effettuato numerosi soggiorni di studio presso Istituzioni estere di ricerca in Cina, India, Israele, Messico, Portogallo, USA, nell'ambito di Programmi internazionali di scambio di ricercatori, dei quali è stato Responsabile scientifico. E’ stato membro di Comitati Organizzatori di numerosi Congressi Internazionali e Nazionali. Dal 1999 al 2011 è stato Segretario/Tesoriere della International Society for Applied Phycology (ISAP). Dal 2003 al 2011 è stato membro dell’Editorial Board del Journal of Applied Phycology. Dal 2011 è Associate Editor del Journal of Applied Phycology. Dal 2010 è Associate Editor della Revista Latinoamericana de Biotechnologìa Ambiental y Algal Nel triennio 2004 - 2006 è stato membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Microbiologia Agro-Alimentare ed Ambientale (SIMTREA). Dal 2005 al 2011 è stato membro dell’Executive Committee dell’ISAP. Dal 2010 al 2012 è stato membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Microbiologia Generale e Biotecnologie Microbiche (SIMGBM). Dal 2010 è Delegato italiano presso IEA-HIA (International Energy Agency- Hydrogen Implementing Agreement), Task 34 “Biological Hydrogen for Energy and Environment". Dal 2012 è Membro dell’Experts group della Sezione Environmental Biotechnology della European Federation of Biotechnology.Dal 2014 al 2017 è stato Presidente dell’International Society for Applied Phycology e successivamente vice Presidente (triennio 2017-2020). Dal 2014 è membro del Board of Directors della International Society for Environmental Biotechnology (ISEB). E’ membro di numerose Società scientifiche internazionali e nazionali. Dal 2021 è membro dello Steering Board (SB) della International Sociery for Applied Phycology (ISAP) (triennio 2021-2024).
Nel 2019 e nel 2020 è stato incluso tra i “World 2% top scientists” secondo il PLoS Biology ranking.
ATTIVITA’ DI VALUTAZIONE A LIVELLO INTERNAZIONALE
Ha svolto attività di Valutatore per Istituzioni di Ricerca Internazionali quali la Chinese Academy of Sciences, la Israel Science Foundation, la International Foundation for Science, l'Agence National de la Recherche di Francia, la Czech Science Foundation, la Deutsche Forschungsgemeinschaft (German Research Foundation, DFG), il Ministry of Science and Technology (MOST) Israele. Ha svolto attività di valutatore di tesi di dottorato per le seguenti università estere: Alexandria University, Alexandria, Egitto; Edith Cowan University, Joondalup, Australia; Indian Institute of Technology, Kharagpur, India; Porto University, Porto, Portugal; Paris 7 University, Paris, Francia; Joint PhD degree in Environmental Technology tra Université Paris-Est, Francia, UNESCO-IHE Institute of Water Education, Olanda, Università di Cassino, Italia; Universitat Politècnica de Catalunya, Barcelona (Spagna). Nel 2012 è stato membro del comitato internazionale di valutazione dell’Institute of Hydrobiology, Chinese Academy of Sciences, Wuhan, Cina.
ATTIVITA' DI DOCENZA
Ha svolto attività di docenza a partire dal 1994 tenendo corsi di Microbiologia generale, Microbiologia industriale, Biotecnologie microbiche in corsi di laurea di primo livello e magistrali della Facoltà (ora Scuola) di Agraria dell’Università di Firenze. Dal 2002 ha tenuto corsi per dottorandi di ricerca per i Dottorati della Facoltà (poi Scuola) di Agraria. Nell’ambito del Lifelong learning Programme Erasmus, nel 2008 e nel 2010 ha tenuto il corso “Microbial biosorption of heavy metals” presso l’Università di Porto, Portogallo. Nel 2011 ha tenuto il corso “Microbial biosorption of heavy metals” presso l’Università di San José, Costa Rica. Nel 2015 ha tenuto, come Visiting Professor, il corso “Microbial photosynthesis and its exploitation in environmentally sustainable biotechnological processes” presso l’Università di Wuhan, Cina. Nel 2016 ha insegnato, come International Foreign Faculty, presso l’Internatioanl Summer Term course “Biotechnology and Process Engineering for Biofuel Production” svoltosi presso il il Dr BR Ambedkar National Institute of Technology, Jalandhar, India. Nel 2017 ha insegnato alla Summer School “Experimental methods in photosynthesis and photobiotechnology”, presso l’ Institute of Basic Biological Problems, Russian Academy of Sciences. Puschino, Russia, Nel 2017 ha insegnato alla, Summer School “Biological treatment of solid waste”, organizzata a Gaeta, Italia, dall’ Università di Cassino nell’ambito di due Dottorati internazionali, “Advanced Biological Waste-to-Energy Technologies” e “Environmental Technologies for contaminated solids, soil and sediments.E’ membro del Collegio Docenti della Scuola di Dottorato in Scienze agrarie ed ambientali.
Nel quadriennio 2017-2021 è’ stato Presidente del Corso di Laurea magistrale “Biotecnologie per la gestione ambientale e l’agricoltura sostenibile (BIO-EMSA)”, classe LM 7.
I principali argomenti di ricerca del Prof De Philippis nel corso della sua carriera di stuio sono stati i seguenti:
BIOPOLIMERI MICROBICI DI INTERESSE BIOTECNOLOGICO.
Le ricerche in questo settore sono orientate verso due classi di biopolimeri (esopolisaccaridi e poliidrossialcanoati) prodotti da gruppi microbici diversi.
Cianobatteri produttori di esopolisaccaridi
L'interesse in questo settore è rivolto verso i polisaccaridi esocellulari che vengono prodotti da cianobatteri, microrganismi a fotosintesi ossigenica. I dati attualmente disponibili, riguardanti i polisaccaridi prodotti da più di centosessanta cianobatteri diversi, hanno messo in evidenza che si tratta, nella quasi totalità dei casi, di eteropolisaccaridi complessi a carattere anionico, frequentemente caratterizzati dalla presenza di varie tipologie di gruppi sostituenti, in grado di conferire alle macromolecole carattere idrofilo e/o idrofobo. La grande varietà di caratteristiche riscontrata tra i polisaccaridi cianobatterici rende particolarmente promettente lo sfruttamento biotecnologico dei cianobatteri per produrre polisaccaridi idrosolubili ad alto peso molecolare di interesse applicativo per svariati usi industriali. Recentemente è emersa anche la possibilità che alcuni dei polisaccaridi prodotti da cianobatteri siano dotati di attività antivirale, antitumorale o di stimolo del sistema immunitario.
Batteri rossi non sulfuruei produttori di poli-idrossialcanoati.
L'altro campo di ricerca nel settore dei biopolimeri riguarda i poliesteri (poli-idrossialcanoati) sintetizzati ed accumulati intracellularmente dai batteri fotosintetici anossigenici. In questo caso, l'obiettivo è quello di giungere ad uno sfruttamento biotecnologico della fotosintesi microbica per produrre biopolimeri da utilizzare come materiali plastici biodegradabili per varie applicazioni industriali.
CIANOBATTERI PRODUTTORI DI ESOPOLISACCARIDI PER LA BIORIMOZIONE DI METALLI PESANTI DA ACQUE INQUINATE.
L'impiego di microrganismi per la rimozione di metalli pesanti da acque inquinate è ritenuto una interessante alternativa ai metodi fisico-chimici convenzionali. La capacità di chelare i metalli dipende essenzialmente dalla presenza di una elevata densità di cariche negative sulla superficie cellulare; per questo motivo, sembra molto promettente l'impiego di cianobatteri provvisti di un rivestimento polisaccaridico esocellulare di natura anionica per la rimozione dei metalli pesanti. Obiettivo delle attività di ricerca è l'individuazione di ceppi di cianobatteri produttori di esopolisaccaridi dotati delle migliori caratteristiche per agire da agenti chelanti degli ioni metallici presenti in soluzione e lo studio delle condizioni e dei dispositivi migliori per lo sviluppo di un sistema di biorimozione dei metalli pesanti applicabile a reflui industriali.
ECOFISIOLOGIA DEI MICRORGANISMI PRODUTTORI DI ESOPOLISACCARIDI.
Le ricerche in questo settore sono rivolte allo studio dei microrganismi fotosintetici produttori di esopolisaccaridi negli ambienti naturali, inclusi quelli estremi, con un duplice obiettivo: da un lato, chiarire alcuni aspetti della ecofisiologia e del biochimismo della formazione del materiale esocellulare e, dall'altro lato, reperire nuovi ceppi microbici tra i quali individuare eventuali iperproduttori di esopolisaccaridi o produttori di polimeri di interesse applicativo.
PRODUZIONE FOTOBIOLOGICA DI IDROGENO.
Le ricerche in questo settore sono rivolte allo studio dei batteri fotosintetici rossi non sulfurei, gruppo di microrganismi comunemente indicati in letteratura tra i più promettenti per quanto riguarda la produzione fotobiologica di idrogeno. Il loro impiego nella produzione di questo gas presenta infatti alcuni significativi vantaggi rispetto all'utilizzazione di altri gruppi microbici, dal momento che i batteri fotosintetici anossigenici sono caratterizzati da un'alta resa teorica di conversione substrato-idrogeno e, a causa della loro grande versatilità metabolica, sono in grado di produrre idrogeno a partire da molti tipi diversi di substrati organici, ivi incluse acque reflue di origine industriale. Inoltre, l'utilizzo di questi batteri consente di ottenere, insieme all'idrogeno, altri prodotti di interesse applicativo, quali i poliidrossialcanoati, che possono essere utilizzati come materiale termoplastico biodegradabile, pigmenti carotenoidi di origine naturale, biofertilizzanti etc.
Legenda
Roberto De Philippis was born in Florence on 29.06.1952. In 1971 he got the school leaving certificate in classical studies at Liceo Classico Dante in Florence. In 1978 he got the laurea degree (MSc) in Chemistry at Florence University (maxima cum laude). In 1979 he got the qualification as professional Chemist. In 1984 he got the qualification as Professor in Chemistry at high schools. In 1990 he became Researcher in Agricultural Microbiology at the University of Florence. In 1993 he got the qualification of Senior Researcher (legally equivalent to PhD title). In 2001 he got the qualification of Associate Professor in Agricultural Microbiology, confirmed in 2004. In 2014 he got the qualification as Full Professor in Agricultural Microbiology.Married in 1985 with Serena Perissi, he is father of Guido (1985) and Gaia (1992).
PROFESSIONAL CARREER
1st November 2022: retirement.
2019-2022: Associate Professor of Microbial biotechnology at Florence University, Department of Agriculture, Food, Environment and Forestry (DAGRI).
2017: the International Society for Applied Phycology awards him the Distinguished Applied Phycologist price.
2016 International Foreign Faculty at the Dr BR Ambedkar National Institute of Technology, Jalandhar, India (2 weeks).
2015 Visiting Professor at Wuhan University, Wuhan, Cina (1 month).
2014 Qualified Full Professor at the National Scientific Abilitation (ASN2012)
2014 - 2018: Associate Researcher at the Institute for Ecosystem Study, CNR, Florence (1 month per year)
2007-2016: Associate Researcher at the Institute of Chemistry of Organometallic Compounds, CNR (Firenze) (1 month per year).
2012-2018: Associate Professor of Microbial biotechnology at Florence University, Department of Agrifood Production and Environmental Sciences (DISPAA).
2001-2011: Associate Professor of Microbial biotechnology at Florence University, Department of Agricultural Biotechnology (DIBA).
1993-2001: Senior Researcher at Florence University, Department of Food and Microbiological Sciences and Technologies (DISTAM).
1990-1993 Researcher at Florence University, Department of Food and Microbiological Sciences and Technologies (DISTAM).
1986-1989 ENICHEM fellow at Florence University, Institute of Agricultural and Technical Microbiology.
1985-1986 CNR fellow at Florence University, Institute of Agricultural and Technical Microbiology.
1984-1985: ENEA fellow at Florence University, Institute of Agricultural and Technical Microbiology.
1981-1983: Scientific and technical Responsible of the division for the production of baker’s yeasts at a Food industry, Florence.
1978-1981: Researcher at the Research Center on Plastic materials of the chemical industry Montedison SpA, Bollate (MI).
SCIENTIFIC COMMITTMENTS
He is/has been scientific responsible (PI) of research units in several national and international research projects and in research contracts with Industrial partners. He was hosted, as visiting scientist, in several international research centers in China, India, Israel, Mexico, Portugal, USA. He is author of more than 100 scientific publications, mostly on international peer reviewed journals, and participated in more than 150 International and national Congresses. He edited one book and published 13 chapters in books. He filed a national patent. He has been member of the Scientific Committees of several International and National Congresses. From 1999 to 2011, he was Secretary/Treasurer of the International Society for Applied Phycology (ISAP). From 2003 to 2011, he was member of the Editorial board of the Journal of Applied Phycology. From 2011, he is Associate Editor of the Journal of Applied Phycology. From 2010 he is Associate Editor of the Revista Latinoamericana de Biotechnologìa Ambiental y Algal. From 2004 to 2006, he was member of the Executive Committee of the Italian Society of Food, Environmental and Agricultural Microbiology (SIMTREA). From 2005 to 2011, he was member of the Executive Committee of the International Society for Applied Phycology. From 2010 to 2012, he was member of the Executive Committee of the Italian Society for General Microbiology and Microbial Biotechnology (SIMGBM). From 2012, he is Italian Delegate in the IEA-HIA (International Energy Agency- Hydrogen Implementing Agreement) first in New Annex 21 “Bio-inspired and Biological Hydrogen Biological” and then in Annex 34 “Hydrogen for Energy and Environment”. From 2012 he is Member of the Experts group of the Section on Environmental Biotechnology of the European Federation of Biotechnology. From 2014 to 2017, he was President of the International Society for Applied Phycology and vice President in the triennium 2017-2020. From 2014 he is member of the Board of Directors of the International Society for Environmental Biotechnology (ISEB). He is member of several Italian and International Microbiological Societies. From 2021 he is member of the Steering Board of the International Society for Applied Phycology (triennium 2021-2024).
In 2019 and 2020 he has been included among the world 2% top scientists according to the PLoS Biology ranking.
EVALUATION ACITIVITIES AT INTERNATIONAL LEVEL
He acted as referee for: Chinese Academy of Sciences, Israel Science Foundation, International Foundation for Science , lAgence National de la Recherche of France, Czech Science Foundation, Deutsche Forschungsgemeinschaft (German Research Foundation, DFG), Ministry of Science and Technology (MOST) Israel. He evaluated doctoral thesis for: Alexandria University, Alexandria, Egypt; Edith Cowan University, Joondalup, Australia; Indian Institute of Technology, Kharagpur, India; Porto University, Porto, Portugal; Paris 7 University, Paris, France; Joint PhD degree in Environmental Technology between Université Paris-Est, France - UNESCO-IHE Institute of Water Education, Netherlands – Cassino University, Italy; Universitat Politècnica de Catalunya, Barcelona (Spain); In 2012, he was Member of the International Panel for the evaluation of the Institute of Hydrobiology, Chinese Academy of Sciences, Wuhan, China.
TEACHING ACTIVITIES
From 1994, he taught General Microbiology, Industrial Microbiology, Microbial Biotechnology for undergraduate students at several BSc and MSc degree Courses at the Faculty (now School) of Agricultural Sciences, University of Florence. From 2002, he taught also courses for graduate students at the Doctoral Programme in Microbial Biotechnology and more recently at the PhD School In Agricultural and Environmental Sciences. In the frame of the Lifelong learning Programme Erasmus, in 2008 and in 2010 he taught the course “Microbial biosorption of heavy metals” at Porto University, Portugal. In 2011 he taught the course “Microbial biosorption of heavy metals” at San José University, Costa Rica. In 2015 he taught, as Visiting Professor, the course “Microbial photosynthesis and its exploitation in environmentally sustainable biotechnological processes” at Wuhan University, China. In 2016 he taught, as International Foreign Faculty, at the International Summer Term course “Biotechnology and Process Engineering for Biofuel Production” at the Dr BR Ambedkar National Institute of Technology, Jalandhar, India. In 2017 he taught in the Summer School “Experimental methods in photosynthesis and photobiotechnology”, organized in Puschino, Russia, by the Institute of Basic Biological Problems, Russian Academy of Sciences. He is member of the Academic Board of the PhD School In Agricultural and Environmental Sciences. In 2017 he taught in the Summer School “Biological treatment of solid waste”, organized in Gaeta, Italy, by the University of Cassino in the frame of two International Doctorates, “Advanced Biological Waste-to-Energy Technologies” and “Environmental Technologies for contaminated solids, soil and sediments.
In the period 2017-2021 he was President of the Master Course in Biotechnology for environmental management and sustainable agriculture (BIO-EMSA) at the University of Florence. For the teaching activity of the current academic year see the web Site of the School of Agricultural Sciences
The main research interests of Prof De Philippis durign his career were the following
MICROBIAL BIOPOLYMERS OF BIOTECHNOLOGICAL INTEREST.
The studies are devoted to two classes of biopolymers, exopolysaccharides and polyesters, produced by two different groups of photosynthetic microorganisms.
Exopolysaccharide-producing cyanobacteria
The exopolysaccharides (EPSs) produced by cyanobacteria, microorganisms carrying out oxygenic photosynthesis, are complex anionic heteropolymers. A certain number of them also possess interesting rheological features. Based on such ingredients, cyanobacterial EPSs showed promise as thickening or suspending agents, emulsifying or cation-chelating compounds.
At the moment, the researches carried out in this field are oriented to investigate the physiological features of a number of EPS-producing cyanobacterial strains and to chemically characterize the polymers produced in order to define their possible uses. In particular, the researches on the applications are presently focussed on the biomedical and immunological applications of the sulfated polysaccharides produced by some of the strains belonging to the culture collection of DISPAA and to the use of these cyanobacteria for the bioremoval of heavy metals from polluted waters.
Polyester-producing purple non-sulfur bacteria.
In this field, the researches are oriented to define the best conditions for inducing the accumulation of polyesters (poly-hydroxy-alkanoates) in purple non-sulfur bacteria growing on various substrates, including waste waters. The aim of these researches is the exploitation of the microbial photosynthesis for producing biodegradable plastic materials of industrial value, possibly coupling this process with a phase of hydrogen production with the same microorganisms.
HEAVY METAL REMOVAL WITH EXOPOLYSACCHARIDE-PRODUCING CYANOBACTERIA.
The use of microorganisms as an alternative to the conventional physico-chemical methods for the removal of heavy metals from polluted waters has encountered, in the last years, an increasing interest owing to a number of peculiar advantages of this technique. Microbial cells can be considered as a natural ion-exchange material that, owing to the high number of anionic groups present on the cell surface, is capable to fix metal ions mainly by means of an ion-exchange mechanism. In this connection, the use of exopolysaccharide-producing cyanobacteria for metal biosorption is very promising, owing to the anionic nature of the polysaccharidic cell envelopes of most of them.
The researches in this field are focussed on two main topics: (i) understanding the process of the metal chelation by the cells, in particular by identifying the sites where the ions are bound and the most important chemical characteristics of EPSs for the binding process, and by studying which is the actual contribution of the capsule, and (ii) testing the metal removal capability of various cyanobacterial strains on various kind of heavy-metal-containing industrial waste waters.
ECOPHYSIOLOGY OF EXOPOLYSACCHARIDE-PRODUCING PHOTOTROPHIC MICROORGANISMS.
The researches in this field are focussed on three main topics: (i) to define the physiological features of these microorganisms growing in their natural habitats, in particular considering the extreme environments (saline environments, alkaline environments, lithic surface of monuments, biological soil crusts growing on desert soils etc); (ii) to assess the role of the polysaccharidic matrix in the survival of the microbial community under harsh conditions (lithic surface of monuments, desert soils) and in affecting the water movement in desert soils; (iii) to isolate new exopolysaccharide-producing cyanobacterial strains possessing interesting features or producing exopolysaccharides of industrial interest
PHOTOBIOLOGICAL HYDROGEN PRODUCTION.
The researches in this field are focussed on purple non sulfur bacteria, a group of anoxygenic photoheterotrophic bacteria generally considered among the most promising for biological hydrogen production. Indeed, these bacteria are characterized by a high degree of versatility in their metabolism, by a high theoretical hydrogen to substrate yield and by the capability to use a wide range of substrates for the production of hydrogen, including waste waters containing volatile fatty acids (VFAs). In addition, they may be utilized, besides the production of hydrogen, for obtaining other products of industrial interest, such as biodegradable plastic materials (poly-hydroxyalkanoates), pigments (carotenoids), biopesticides (aminolevulinic acid) and so on.
The main research activities in this field are oriented to define the best conditions for hydrogen production, investigating either physiological and molecular tools for the optimization of the production process, and to study the possibility to use these bacteria for hydrogen production utilizing as substrate the VFA-containing spent media of dark fermentations carried out on vegetable residues by chemoheterotrophic bacteria. The relations between the photosynthetic activity and the production of hydrogen under various light regimes are also under study.