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Federico Sani è nato il 3 aprile 1958 a Firenze.
7 marzo 1983: Laurea in Scienze Geologiche, con votazione 110 lode/110, tesi: "Analisi strutturale dell'area del M.Tambura, Alpi Apuane settentrionali" (Relatore Prof. M. Boccaletti; Correlatori Prof. G. Gosso, Prof. G. Sguazzoni, Dr. G. Moratti).
15 dicembre 1983 - 6 dicembre 1984: Servizio militare di leva presso il Comando Trasmissioni del IV Corpo d'Armata Alpino in Bolzano.
Giugno 1986 – maggio 1987: borsista presso il Centro di studi perla Geologia dell'Appennino in rapporto alle Geosinclinali Mediterranee- Via G.La Pira, 4 - 50121 Firenze.
1987-1990: Dottorando di Ricerca in Scienze della Terra - 3°Ciclo - Consorzio tra le Università di Parma (sede amministrativa), Firenze, Pavia e Ferrara.
Marzo 1990: vincitore del concorso a due posti per Ricercatore universitario presso il Dipartimento di Scienze della Terra di Firenze,
Luglio 1990: presa servizio come ricercatore universitario.
Ottobre 1990: conseguimento del titolo di Dottore di Ricerca in Geologia e Geologia Applicata, tesi: "Analisi strutturale della zona di accavallamento dell'Unità Cervarola-Falterona sulla Formazione Marnoso-Arenacea nel settore compreso tra Firenzuola ed il P.so dei Mandrioli", Tutore Prof. Mario Boccaletti.
1994: conferma nel ruolo di ricercatore universitario nel SSD GEO/03
Gennaio 2000: idoneità nel ruolo di professore universitario seconda fascia per il SSD GEO/03-Geologia strutturale pressola Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università di Firenze.
1-2-2000: chiamata in ruolo come Professore seconda fascia.
2004 conferma nel ruolo di Professore di seconda fascia.
2013 e 2018 Abilitazione Scientifica Nazionale a Professore di Prima Fascia
E' stato collaboratore scientifico del C.N.R.-Centro di Studio perla Geologia dell'Appennino e delle Catene Perimediterranee di Firenze. Dal 2002 è associato all’ IGG-Istituto di Geoscienze e Georisorse del CNR.
E' associato all'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) sede di Bologna dal 2014-2022.
Fa parte del Collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca in Scienze della Terra dell’Università degli Studi di Firenze fin dal 2000. Dal 2008 al 2010 ne è stato il Coordinatore.
Fa parte del G.I.G.S. Gruppo Informale Geologia Strutturale.
E' membro della Società Geologica Italiana.
E' iscritto al Consiglio Nazionale e all'Ordine Regionale dei Geologi della Toscana.
Federico Sani ha conseguito il diploma di laurea il 7 marzo 1983, con votazione 110 lode/110, discutendo la tesi: "Analisi strutturale dell'area del M.Tambura, Alpi Apuane settentrionali" (Relatore Prof. M. Boccaletti; Correlatori Prof. G. Gosso, Prof. G. Sguazzoni, Dr. G. Moratti).
Nel maggio 1986 è stato dichiarato vincitore di una borsa di studio tematica del C.N.R. dal titolo "Elaborazione dati geologia strutturale" (bando n. 201.05.10 del 7-10-1985) di cui ha usufruito dal 2-6-86 al 31-5-87 presso il Centro di studi perla Geologia dell'Appennino in rapporto alle Geosinclinali Mediterranee- Via G.La Pira, 4 - 50121 Firenze.
Ha seguito numerosi corsi di specializzazione tenuti dai più importanti specialisti internazionali (Prof. J.G. Ramsay e dalla Dott. D. Dietrich (E.T.H., Zurigo); Prof. A.W. Bally,Rice University,Houston,USA; Prof. Peter R. Vail,Rice University,HoustonUSA;
Nel marzo del1988 ha seguito le lezioni di Geologia Strutturale tenute da numerosi specialisti stranieri presso il Dipartimento di Scienze della Terra di Firenze perla European Advanced School in structural Geology nell’ambito del Progetto Erasmus 1987/88.
Dal 1987 al1990 ha svolto il Dottorato di Ricerca in Scienze della Terra - 3°Ciclo - Consorzio tra le Università di Parma (sede amministrativa), Firenze, Pavia e Ferrara. Nell'ottobre1990 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Geologia e Geologia Applicata, discutendo la tesi dal titolo "Analisi strutturale della zona di accavallamento dell'Unità Cervarola-Falterona sulla Formazione Marnoso-Arenacea nel settore compreso tra Firenzuola ed il P.so dei Mandrioli", Tutore Prof. Mario Boccaletti.
Nel marzo 1990 è stato dichiarato vincitore del concorso a due posti per Ricercatore universitario presso il Dipartimento di Scienze della Terra di Firenze, prendendo servizio nel luglio dello stesso anno. Successivamente, nel 1994 è stato confermato in ruolo.
Dal maggio al luglio1993 ha effettuato un soggiorno di studio pressola Rice University di Houston (Texas, USA), per apprendere le tecniche di studio di profili sismici a riflessione sotto la guida del Prof. A.W. Bally. A tale soggiorno sono seguiti ulteriori stages di perfezionamento (1997, 1998).
Nel gennaio 2000 è risultato idoneo alla valutazione comparativa per professore universitario di ruolo di seconda fascia per il settore scientifico-disciplinare GEO/03-Geologia strutturale pressola Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università di Firenze, (G.U. n°25 del 30 marzo 1999) ed è stato chiamato in ruolo dal 1-2-2000 e successivamente confermato in ruolo.
Ha collaborato con compagnie petrolifere qualila FINA Italiana S.p.A. (studi geologico strutturali in Appennino meridionale e centrale) ela Mobil Oil Italiana S.p.A. (studi geologico strutturali in Appennino meridionale). Con quest’ultima compagnia sono state effettuate convenzioni di ricerca con il C.N.R.-Centro di Studio perla Geologia dell'Appennino e delle Catene Perimediterranee di Firenze, delle quali è stato Responsabile Scientifico.
Attività didattica
Dal 1985 al1990 ha svolto attività didattica soprattutto per l'assistenza nello svolgimento di tesi di Laurea.
Dal luglio1990, ha tenuto le esercitazioni per il corso di Geologia Strutturale per il Corso di Laurea in Scienze Geologiche e per il corso di Geologia per il Corso di Laurea in Scienze Naturali, presso l’Università di Firenze. Ha tenuto cicli di lezioni e seminari nell'ambito del Corso di Geologia Strutturale soprattutto sull'analisi di sistemi di fratture e joints, sull'analisi anche cinematica delle popolazioni di faglie, sui metodi di trattamento statistico e grafico dei dati strutturali, sulla geologia delle Alpi Apuane e sull'interpretazione strutturale dei profili sismici a riflessione.
Nel triennio 1991-1993 è stato rappresentante dei ricercatori nel Consiglio di Corso di Laurea in Scienze Geologiche.
Nel triennio 1996-1999 è stato delegato per il Diritto allo Studio del Corso di Laurea in Scienze Geologiche.
Nell'Anno Accademico 1994/1995 è stato supplente del Corso di Geologia Strutturale presso il Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università di Camerino.
Nell'Anno Accademico 1995/1996 è stato supplente del Corso di Geologia Strutturale presso il Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università "La Sapienza" di Roma.
Nell'Anno Accademico 1996/1997 è stato supplente del Corso di Geologia per il Corso di Laurea in Scienze Naturali presso il Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università degli Studi di Firenze.
Nell'Anno Accademico 1997/1998 è stato supplente del Corso di Laboratorio di Geologia II per il Corso di Laurea in Scienze Geologiche presso il Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università degli Studi di Firenze.
Nell’Anno Accademico 1998/1999 è stato supplente del Corso di Laboratorio di Geologia II e del Corso di Geologia Strutturale per il Corso di Laurea in Scienze Geologiche presso il Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università degli Studi di Firenze.
Dal 1-2-2000 è Professore di seconda fascia di Geologia Strutturale (settore GEO-03) presso il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Firenze e ha tenuto il corso di Geologia Strutturale e di Laboratorio di Geologia II.
Dall’A.A. 2004-2005 tiene il corso di GEOLOGIA II (6 CFU) nell’ambito della Laurea triennale in Scienze Geologiche ed il Corso di Tettonica e processi geodinamici (5 CFU) nell’ambito della Laurea Magistrale in Geodinamica e Risorse.
Dall’A.A. 2005-2006 tiene anche uno modulo (pari a metà corso, 3 CFU) del corso di Geologia del sottosuolo nell’ambito della Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Geologiche
Dall'A.A. 2008-2009 tiene il corso di Geologia Strutturale nell’ambito della Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Geologiche
Nell’ambito del Dottorato in Scienze della Terra dell’Università degli Studi di Firenze, ,ha tenuto a richiesta dei dottorandi, i corsi di: “Rilevamento strutturale in aree metamorfiche” (15 ore + 2 gg. escursione sul terreno) e di “Interpretazione strutturale di profili sismici a riflessione” (15 ore).
E’ stato tutore di numerose tesi di dottorato, ed ha partecipato a commissioni nazionali per la discussione finale di tesi di Dottorato per l’Università di Firenze, Pisa e Ferrara.
Dal 2008, su designazione del CUN, è stato chiamato a far parte della Commissione giudicatrice dei titoli per la conferma in ruolo dei Ricercatori Universitari per il SSD GEO/03 (Presidente Prof. C. Doglioni, membro Prof. M.R. Barchi).
Argomenti di interesse scientifico di Federico Sani sono l’analisi strutturale sia fragile che duttile a tutte le scale delle catene mediterranee con particolare riferimento all’Appennino ed al Marocco.
Subito dopo la discussione della tesi di Laurea Federico Sani ha infatti continuato ad occuparsi della geologia e analisi strutturale delle Alpi Apuane estendendo le indagini anche ad altre aree limitrofe, pubblicando i risultati e le carte geologiche.
Parallelamente fu inserito nel gruppo di lavoro per lo studio strutturale dei bacini neogenico- quaternari presenti nella parte interna dell’Appennino settentrionale. Tale tematica è divenuta uno dei temi di ricerca più importanti sia per l’acquisizione di molti dati analitici sia per l’applicazione e la messa a punto delle metodologie dell’analisi strutturale fragile. Per quest’ultimo aspetto ha usufruito di una borsa di studio tematica del CNR. Dapprima tali studi hanno portato ad individuare una successione di fasi a carattere compressivo durante l’evoluzione dei bacini. Successivamente, con il procedere e l’evolvere delle conoscenze, tali deformazioni sono state inquadrate in un modello evolutivo più generale anche alla luce di nuovi ed estesi rilevamenti. Tali ricerche sono state condotte anche nell’ambito di varie convenzioni di ricerca stipulate tra il Dipartimento di Scienze della Terra di Firenze e altri enti pubblici quali l'ENEL - Unità Nazionale Geotermica (Pisa) dal 1985 al1988, l'ENEL-DCO Unità Siti e Ambiente (ROMA) dal 1990 al 1993.
Un altro tema di ricerca è stato lo studio della catena a thrust appenninica. Tale studio è iniziato nell’ambito della tesi di Dottorato (1987-90) ed è poi proseguito ed esteso ad altre aree. E’ stata ricostruita tutta l’evoluzione strutturale fin dalle prime fasi deformative per giungere poi alle riattivazioni più recenti.
Lo studio delle deformazioni della catena appenninica sono state poi estese all’analisi della porzione mesozoica della Successione Toscana nell’area della Val di Lima e di Monsummano con correlazioni a scala maggiore.
L’acquisizione delle tecniche di interpretazione strutturale dei profili sismici a riflessione, acquisita in ripetuti stages pressola Rice University di Houston con la supervisione del Prof. A. W. Bally, ha portato ulteriori contributi per l’integrazione tra dati strutturali di superficie e la struttura profonda.
Dal 1985 partecipa ad un progetto bilaterale di ricerca tra il CNR-Centro di studio per la geologia dell'Appennino e delle catene perimediterranee di Firenze ed il Ministere de l'Energie et des Mines di Rabat (Marocco), per lo studio stratigrafico-strutturale dei bacini neogenico-quaternari di Guercif e di Meknes-Fes. Nell'ambito di tale progetto ha effettuato missioni sul terreno con cadenza quasi annuale e sono stati pubblicati lavori sui rapporti tra struttura superficiale e profonda dei bacini studiati.
Dal1995 ha esteso le proprie ricerche all’Appennino centrale e meridionale dapprima sotto forma di collaborazione con compagnie petrolifere e successivamente anche indipendentemente. I risultati conseguiti sono stati oggetto di pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali e di nuove carte geologiche.
Dal 2004 si occupa delle relazioni tra tettonica e messa in posto dei corpi magmatici intrusivi dell’area toscana interna. In relazione a questa tematica è stato Coordinatore Nazionale del progetto PRIN2005 dal titolo: “Approccio integrato geologico - geofisico finalizzato allo studio delle relazioni tra strutture tettoniche e modalità di messa in posto di intrusioni nella crosta superiore: il margine interno dell’Appennino Settentrionale” a cui partecipano le unità operative di Milano, Pisa e Bari.
Dal 2007 si occupa dello studio dell'evoluzione dei rift continentali con particolare riguardo al Rift Etiopico e alla Dancalia dove ha svolto molte missioni.
Fin dai primi anni di attività ha partecipato e successivamente è stato responsabile scientifico di progetti scientifici di Ateneo (ex 60%) e del MURST-MiUR (progetti ex 40% e poi Prin). Inoltre ha partecipato o è stato responsabile scientifico di Convenzioni di ricerca stipulate con enti pubblici e privati.
Legenda
Federico Sani was born in Florence on 3rd of April 1958)
B.Sc. 1977, il Liceo Scientifico "G. Castelnuovo", Florence
Master in Geological Sciences (Laurea), University of Florence, defended on 7th March 1983, Title "Structural analysis of the Mt. Tambura area, Northern Apuan Alps", Supervisor Prof. M. Boccaletti; co-tutors Prof. G. Gosso, Prof. G. Sguazzoni, Dr. G. Moratti (grade 110/110 cum laude).
Ph.D. in Geology and Applied Geology (University of Parma, defended in Rome, on 31th October 1990), Title "Structural analysis of the thrust zone of Cervarola -Falterona unit onto the Marnoso-Arenacea Fm. in the sector Firenzuola - P.so dei Mandrioli", Supervisor Prof. Mario Boccaletti.
Since 1990 he is a Researcher at the Earth Sciences Department of the University of Florence.
Since 2000 he is an Associate Professor at the Earth Sciences Department of the University of Florence.
Federico Sani was born in Florence, Italy, on April 3rd, 1958. He had the highschool degree (B.Sc.) in 1977, and he studied Geological Sciences at the University of Florence up to 1983 when he got his “Laurea” (Master equivalent) defending a thesis with the title “Analisi strutturale dell'area del M.Tambura, Alpi Apuane settentrionali" (Structural analysis of the Mt. Tambura area, northern Apuan Alps) Tutor Prof. M.Boccaletti.
Afterwards he followed the academic career winning a year scholarship in the Italian C.N.R. (National Council of Research) for the structural data elaboration, and attending at various courses on structural geology at the University of Milan.
Since 1987-1990 he was a Ph.D. student at the University of Parma and as a thesis, he investigated a wide sector of the Northern Apennines thrust system. He defended his Ph.D. thesis at the University of Rome in the fall of 1990. The title is "Analisi strutturale della zona di accavallamento dell'Unità Cervarola-Falterona sulla Formazione Marnoso-Arenacea nel settore compreso tra Firenzuola ed il P.so dei Mandrioli" (Structural analysis of the thrust zone of the Cervarola-Falterona Unit onto the Marnoso-arenacea Fm. in the sector Firenzuola-P.so dei Mandrioli) Tutor Prof. Mario Boccaletti.
During 1993, 1997 and 1998 he spent research stages at the Rice University (Houston, Texas) to learn the main techniques of the structural interpretation of the seismic profiles under the supervision of Prof. A.W. Bally.
Since July 1990 he has a permanent position as a researcher in Geology at the University of Florence. and since 1st february 2000 he is Associate professor of Structural Geology at the University of Florence.
As a teacher he taught Structural Geology at the Camerino University (1994/1995) at Rome University (1995/1996). At the Florence University since 1996/97 he taught many courses: Geology and Laboratory of Geology, Structural Geology, Geological mapping, Geodynamics, Subsurface Geology, Geology of earthquakes.
The main scientific fields of interest of Federico Sani are the analysis of brittle and ductile deformations of rocks expecially in mountains belts and chains. His study areas are the Apennines (Northern, central and Southern), Morocco (Rif and High Atlas chains and their foreland basins) and the East African rift in Eritrea and Ethiopia. In particular, he studied metamorphic low grade units in Northern Apennines and Morocco (Rif chain) reconstructing their polyphase deformations from the micro- to the macroscale. The brittle deformations of the sinorogenic basins of the internal sector of the Northern Apennines, and of the foreland basins of the Rif chain, with particular attention to the tectonics and sedimentation relationships, is another important aspect of his research. On the Apenninic thrust belt, as well as of the Ethiopian Rift, he studied the meso-scale deformations, in particular joints, vein and fault systems and the geometric structure of these areas. The availability of seismic profiles throughout the studied areas and his experience in this topic, makes it possible to integrate the field studies with subsurface structural analysis. Finally at the department of Earth Sciences are available at the Tectonic Modeling Laboratory different machines (squeeze boxes, centrifuge among others) that allow the construction analogue model to deeply investigate geological processes that may integrate field and subsurface data.