Martedì ore 15:30 - stanza docenti Polo S.Giuseppe (ex Opsedale) v. Pladini 40, Empoli
Profilo Scientifico sintetico
Phd, Professore Associato in Tecnica e Pianificazione Urbanistica (SSD: ICAR 20)
La attività scientifica condotta, sia in ambito di ricerca che nella sua traduzione didattica, assume come riferimento paradigmatico il valore interpretativo ed operativo del concetto di ‘territorialità’. Tale concetto viene interpretato, in senso ampio e nel suo valore euristico, come fattore di mediazione, integrativo e ‘regolativo’ fra processi socio-economici, forme fisiche e culturali dell’antropizzazione ed uso durevole delle strutture e risorse ambientali. In questo quadro l’approccio alla pianificazione della città e del territorio è volto a evitare determinismi opposti, sia di natura ambientale che di carattere socio economico. Al contrario esso è fortemente orientato al recupero di una lettura interdisciplinare e co-evolutiva fra insediamento ambiente e dinamiche socio economiche, visione volta a superare il carattere prevalentemente esogeno ai contesti locali e la settorialità delle politiche indotte dalla modernità anche nelle scienze del territorio. Ciò si traduce in una prevalente attenzione posta ai processi e strumenti di piano e progetto idonei alla ‘messa in valore’ congiunta, contestuale e durevole delle risorse ‘patrimoniali’ del territorio (insediamenti, agro-ecosistemi, capitale sociale), alla loro equa distribuzione ed utilizzo e ad alimentare scenari e progetti di sviluppo locale integrati e bottom-up.
Coerentemente con l’approccio indicato i temi affrontati e la relativa ricerca hanno prevalentemente assunto un profilo inter-disciplinare ed integrato, attribuendo rilevante attenzione alla dimensione locale e regionale della pianificazione e alla relazione ‘co-evolutiva’ fra struttura urbana, dinamiche socio-economiche e strutture agro-ecosistemiche del territorio. In questo quadro i principali temi dei ricerca hanno riguardato:
-
- Metodi e tecniche di pianificazione comunicativa di scenario strategico come supporto alla costruzione di visioni integrate e condivise di piano e progetto di territorio;
Tale tema è stato sviluppato in particolare nell’ambito del Progetto di Ricerca di Interesse Nazionale La costruzione di scenari strategici per la pianificazione del territorio: metodi e tecniche (2003-2005, coord. Naz. A. Magnaghi) Gli esiti di questo lavoro sono stati sintetizzati in particolare negli articoli:
“Gli scenari strategici nel dibattito internazionale e nell’approccio statutario ed identitario al governo del territorio: un modello interpretativo”; “L’uso degli scenari strategici nel modello di pianificazione regionale toscana”, entrambi editi in Magnaghi A. (a cura di) (2007), Scenari strategici. Visioni identitarie per il progetto di territorio, Alinea, Firenze
- L’interazione città-campagna e nuove forme di piano e progetto per il territorio aperto per uno sviluppo rurale multifunzionale e per la riqualificazione dei sistemi insediativi: il caso dei parchi agricoli;
Questo ambito di attività si è sviluppato nel più generale progetto di ricerca cofinanziato PRIN “Il parco agricolo: un nuovo strumento per la pianificazione del territorio aperto” (coord. naz.le A.Magnaghi) ed ha assunto un importante rilievo generativo nell’alimentare processi e pratiche di ricerca/azione sul tema dei parchi agricoli ed agro-urbani tramite concrete sperimentazioni e laboratori territoriali. Fra i vari testi prodotti i più importanti in merito sono:
Magnaghi A., Fanfani D., 2009, a cura di, Patto città-campagna. Un progetto di bioregione urbana per la Toscana centrale, Alinea, Firenze;
Fanfani D., 2009, a cura di, Pianificare tra città e campagna. Scenari, attori e progetti di nuova ruralità per il territorio di Prato.
- Il modello bioregionale e della bioregione urbana come paradigma per la pianificazione fisica finalizzata allo sviluppo durevole e alla resilienza insediativa:
Questo ambito di ricerca, tutt’ora pienamente in corso, si colloca in continuità con i precedenti. Esso è sviluppato anche attraverso intensi contatti internazionali e permette di approfondire alcune questioni centrali della pianificazione locale e regionale, riferiti in particolare alla relazione fra forma urbana ed insediativa e flussi di materia ed energia. In questo ambito i più recenti esiti di ricerca sono rappresentati dai testi:
Fagarazzi C., Fanfani D., 2012, Territori ad alta energia. Governo del territorio e pianificazione energetica sostenibile: metodi ed esperienze. Firenze University Press;
“Il progetto del territorio agro-urbano per una conversione economica bioregionale”, in Magnaghi A., (a cura di), La regola e il progetto. Un approccio bioregionalista alla pianificazione territoriale, 2014, Firenze University Press, Firenze, ISBN: 978-88-6655-621-3 (print), pp. 69-96
‘La bioregione urbana come forma e progetto della coevoluzione fra dominio urbano e rurale’, in Proceedings della XVII Conferenza della Società Italiana degli Urbanisti, Milano, ed. Planum Publisher, online, http://issuu.com/planumnet/docs/atti_xvii_conferenza_nazionale_siu__00fdb6bcfece97?e=3882228/11464634, (04/15), Planum Publisher, Roma-Milano, ISBN 9788899237004
Oltre che nell’ambito dei gruppi di ricerca di livello nazionale –riferiti alle ricerche menzionate- riveste ruoli di coordinamento scientifico sia in strutture e società nazionali (Centro Interateneo di Scienze del Territorio, Società dei Territorialisti, Unità di Ricerca DidA Progetto Bioregione Urbana) che di livello internazionale (Ricerca Bioregion Aquitaine, Universitè de Bordeaux Montaigne/IATU-Università di Firenze, Rete Les Ateliers, Comitato Scientifico del master / doctorat Ville et environnements urbains) dell’ Université de Lyon IMU.Fa inoltre parte del board editoriale della Collana ‘Territori’, ed. FUP, Firenze, e della rivista Contesti (ed. all’insegna del Giglio, Firenze).
E’ docente dall’ AA.2004/05 con continuità fino alla attualità, come ricercatore strutturato a tempo pieno, presso i corsi di studio in pianificazione –triennale e magistrale- dell’Università di Firenze. Qui ha insegnato in particolare: “Riqualificazione dei sistemi ambientali”; “Progettazione di scenari strategici”; “Valutazione integrata dei piani urbanistici e territoriali”. Recentemente, come coordinatore del corso, è docente di Pianificazione Territoriale nel laboratorio di Progettazione del territorio del secondo anno del CdS Magistrale.
Dal 2005 ha curato 63 tesi di laurea di cui 47 come relatore e 16 come correlatore e svolge anche attività di co-tutela e tutoraggio di tesi e studenti internazionali.
E’ incaricato in numerose commissioni gestionali del Dipartimento Dida e, in particolare, è vice presidente del Corso di Laurea Magistrale in Pianificazione e Progettazione della città e del Territorio.
Inglese e Francese, livello intermedio (Scrittura e lettura), Spagnolo, livello basico (lettura);
Legenda
David Fanfani, Phd., Associate Professor in Urban and Regional Planning
Research and Teaching scientific profile: short CV
The research and teaching activities find one of their main reference in the concept of “active territoriality” conceived as a cognitive, material and symbolic medium in the anthropogenic transformative process of settlements and related environment. This paradigm especially entails the adoption a co-evolutionary prospect for human settlements analysis and design at regional and local level, looking for policy guidelines and design patterns aimed to the recovery of a balanced and fair approach to regional planning and urban physical planning. That in such a way to cope with the challenges posed in many fields by the global change and driving forces (e.g. climate, energy, food, economy) and allowing, accordingly with a multidisciplinary method, to avoid single environmental or socio-economic deterministic reductive approaches. Such an approach leads to point out to the concepts of bioregion and, especially, of urban bioregion, conceived either as the city and its agro-environmental surrounding region and as a conceptual and operational frame to ‘re-territorialize’ the matter and energy flows between urban and rural domain. That in such a way to enhance the urban ‘resilence’ and regional self-reliance, accordingly with a ‘neo-endogenous’, although not ‘localist’, development model.
Such an approach, progressively unfolding and better focused during the years, issued manifold research activities in the framework of projects of national and international level, and related to teaching activities and published results, among others is worth to mention:
- Methods and tools of communicative plannign for strategic scenarios building in supporting integrated and shared vision of regional planning and design (in the framework of a Funded National Interest Research, coord. Prof. A.Magnaghi), with published results in:
“Gli scenari strategici nel dibattito internazionale e nell’approccio statutario ed identitario al governo del territorio: un modello interpretativo”; in Magnaghi A. (a cura di) (2007), Scenari strategici. Visioni identitarie per il progetto di territorio, Alinea, Firenze
- City-countryside integrated planning and design approaches for a multifunctional rural development and for the regeneneration of human settlements. (in the framework of a Funded National Interest research, coord. Prof. A.Magnaghi), which some published results are:
- The bioregional approach and the urban bioregion model as framing tools for physical planning and design aimed to enhance development self reliance and settlements resilience.
This activity also relates to the Funded National Interest Research “Territory design: methods techniques and experiences” (coord. A.Magnaghi) and to other currently ongoing researches even of international level. About this topic, some results issued in
Beyond the mentioned activities he is committed in other national and international research structure and institutions such as: Centro Interuniversitario di Scienze del Territorio, Società dei Territorialisti, Unità di Ricerca DidA Progetto Bioregione Urbana, Ricerca Bioregion Aquitaine, Universitè de Bordeaux Montaigne/IATU-Università di Firenze, Reseau Les Ateliers, Comité Scientifique du master / doctorat Ville et environnements urbains dell’ Université de Lyon IMU. Beside belongs to some editorial and scientific boards and develops currently refereeing activities.
Assistant professor since 2005 and then qualified as Associate professor since September 2015 at the Architecture Department of Florence University. Since AA. 2004/05 teaches, appointed of various courses, at the Master Degree Course (2th level degree) in Regional and urban Planning and Design of Florence University. He also covers many managing responsibilities inside Architecture Department and, among others, is appointed since November 2015 as Director of the Master degree in Regional and urban Planning and Design of Florence University Architecture Department.
He has been also committed as co-director of the phd Thesis Dimensión territorial de los sistemas alimentarios locales. El caso de Madrid. (Dec. 2015, dott. Nerea Moran, Universidad Politécnica de madrid, Escueal Técnica superior de Arquitectura-Departamento de Urbanìstica y Ordenacion del Territorio , Doctorado Periferias ,sostenibilidad y vitalidad urbana)
and member of the phd thesis evaluation commission for the thesis:
- El Parque Agrario: estructura de preservación de los espacios agrarios en los entornos urbanos en un contexto de cambio global.(Dec. 2015 dott. Ana Zazo Moratalla, Universidad Politécnica de madrid, Escueal Técnica superior de Arquitectura-Departamento de Urbanìstica y Ordenacion del Territorio , Doctorado Periferias ,sostenibilidad y vitalidad urbana);
- Educación, Territorio y Patrimonio. Construyendo ciudadanía a través de la educación sobre el patrimonio territorial agrario en algunas experiencias educativas. El caso de VegaEduca en la Vega de Granada.(February, 2016, dott. Fiorella Russo cardozo, Universidad de Granada, Escuela superior posgrado)
English and French, intermediate level (writing, speaking and reading). Spanish, basic level (reading).