Il Martedì dalle ore 11.00 alle ore 13.00 Calenzano presso il Laboratorio di Design degli Spazi di Relazione- piano secondo
STEFANO FOLLESA
Via Masaccio 252 – 50132 FIRENZE - ITALY - mail stefano.follesa@unifi.it
Ricercatore presso il Dipartimento DIDA dell’Università degli Studi di Firenze.
Dottore di ricerca in Design e Tecnologia dell’Architettura, docente di Interior Design presso il Dipartimento DIDA, di Architettura degli Interni, presso la Libera Accademia di Belle Arti di Firenze e visiting professor presso università internazionali (NUAA University/Nanjing (China) - Alzhara University/Teheran (Iran).
È membro del comitato ordinatore e tutor didattico del Master di primo livello in Interior Design dell’Università di Firenze e Mentor incaricato del programma Florence Overseas Campus promosso e coordinato dalla Tongji University di Shanghai e dalla Università di Firenze.
Si laurea in Architettura col massimo dei voti e la lode col prof. Adolfo Natalini nel 1988. Nel novembre del 1987 è tra i fondatori dell’Atelier Metafora, gruppo di sperimentazione e ricerca sui rituali dell’abitare attivo sino al 1992. Dal 1996 si occupa di disegno industriale e progettazione architettonica aprendo un proprio studio personale in Firenze. Dal 2007 svolge attività di ricerca, presso il Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze, nell'ambito del design di interni e di prodotto.
Ha pubblicato numerosi saggi, volumi e articoli sui temi di ricerca, partecipato a convegni nazionali e internazionali e coordinato workshop progettuali in Italia e all’estero. È co-direttore della collana editoriale Design Innovazione Territorio, Editore Franco Angeli, Milano e membro del comitato scientifico della collana editoriale Design e Città - Navarra Editore (Marsala)
È vincitore di concorsi di progettazione di architettura e design e curatore di mostre e allestimenti.
È ambasciatore per il design italiano nel mondo su nomina del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Vive e lavora a Firenze.
ATTIVITà SCIENTIFICA (ultimi dieci anni)
Organizzazione o partecipazione come relatore a convegni di carattere scientifico in Italia o all’estero - SSD Icar 13
dal 28-02-2018 al 01-03-2018
Lecture alla International Conference on Design - Interaction Between Industrial Design and Interior Architecture – Teheran (Iran) - Titolo della lecture: Objects and spaces: the identity of dwelling.
dal 13-02-2018 al 13-02-2018
Relatore su invito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale alla II Giornata del Design Italiano nel Mondo - Italian Design Day, organizzata da MAECI, MIBACT e Fondazione la Triennale di Milano, in collaborazione con ICE-Agenzia, il Salone del Mobile, l’Associazione per il Disegno Industriale, la Fondazione Compasso d’Oro e la Fondazione Altagamma - Farnesina, Sala Conferenze Internazionali
dal 18-05-2017 al 18-05-2017
Responsabile scientifico, curatore e chairman della giornata conclusiva dell’iniziativa: Pending Cultures 2017 con A.Mecacci e P.Pecile - Auditorium Le Murate Progetti d’Arte Contemporanea - Firenze.
dal 06-02-2016 al 06-02-2016
Lecture Landscapes of Italian Pottery
Documentary Forum on Pottery Art in Italy and China promosso da Confucius Institute at Florence University, Tongji University, Department of Architecture and Department of Economics and Business at University of Florence. Oggetto della lecture: i territori della tradizione ceramica italiana e toscana - con S. Visconti Aula Magna Palazzo Vegni - Firenze.
dal 28-01-2016 al 28-01-2016
Lecture Generations of Italian design
presso la Nanijng Forestry University - Art & Design College - Nanchino (Cina) con S.Visconti e M.Marseglia. Oggetto della lecture: il design italiano raccontato attraverso il lavoro dei protagonisti dalle prime generazioni ai giovani designer - Aula Magna Nanijng Forestry University – Nanchino (Cina)
dal 12-05-2016 al 12-05-2016
Chairman dell’incontro con la designer Roberta Morittu Designer - Cos’è festival - Aula Magna Design Campus Calenzano – Firenze.
Responsabile scientifico, curatore e chairman della giornata conclusiva dell’iniziativa: Pending Cultures 2016. Tra i temi trattati: diversità culturale e rapporto con i luoghi (A.Terzani Staube), la sospensione dell’abitare (P.Pecile), Sospensione e funambolismo (A.Loreni) - Auditorium Le Murate Progetti d’Arte Contemporanea - Firenze.
dal 28-04-2016 al 28-04-2016
Relatore, curatore e chairman della giornata inaugurale dell’iniziativa: Pending Cultures 2016
La giornata verte sul concetto di sospensione nell’arte, nell’architettura e nel design. Tra gli interventi: L’identità sospesa delle cose (P. Meloni)
Presentazioni di V.Legnante e V. Gensini - Auditorium Le Murate Progetti d’Arte Contemporanea - Firenze.
dal 28-02-2016 al 28-02-2016
Lecture “Cultural Diversity in Architecture and Design” presso la Huaiyin Institute of Technology (Cina)
Oggetto della lecture: la diversità culturale e il suo rapporto col progetto in architettura e design.Obiettivi e metodi del design identitario
Aula Magna Huaiyin Institute of Technology, Jiangsu Sheng, China.
dal 23-02-2016 al 23-02-2016
Conferenza “Design, territorio, identità” - Corso di Aggiornamento professionale in “Pietre dure, cuoio, ceramica, argenteria: Corso di Design del prodotto artigianale” - Università degli Studi di Firenze. Oggetto della conferenza: i territori culturali ed il rapporto tra territorio e progetto - Aula Conferenze Il Conventino - Firenze.
Responsabile scientifico e curatore (con A.Muroni, O. Rucellai, A.Sarri, G.Gigli) della conferenza: Storie di terre e di progetti, Incontro con Nathalie Du Pasquier con A.Andreani, E. Malagigi, F.Armato. Accademia di Belle Arti di Firenze, Aula del Cenacolo - Firenze.
Relatore (con. U.La Pietra e G.Veneziano) alla conferenza Il Design della ceramica. Presentazioni di V.Gensini, O.Rucellai. M.P Lebole. La relazione verte intorno all’omonimo volume dell’autore e all’iniziativa Storie di terre e di Progetti - Museo del Novecento Firenze.
dal 27-11-2015 al 27-11-2015
Relatore alla giornata di studi Progetti e Territori organizzata dal Dipartimento DIDA dell’Università di Firenze. Tema della relazione: il rapporto tra territorio e progetto e il ruolo del design nella tutela e nell’innovazione della diversità culturale. Aula Magna Design Campus Calenzano – Firenze.
dal 18-11-2015 al 18-11-2015
Curatore e chairman (con F.Armato) della giornata di studi Camere con Vista organizzata dal Dipartimento DIDA dell’Università di Firenze. Obiettivo della giornata di studi: l’individuazione degli elementi di simmetria e dissimetria nel lavoro dei protagonisti della scuola fiorentina del progetto di interni. Aula Magna Design Campus Calenzano – Firenze.
dal 11-11-2015 al 11-11-2015
Responsabile scientifico, curatore (con F.Armato e G.Bartolozzi) e chairman (con G.Bartolozzi) della conferenza Inside stories ZP Studio- Aula Magna Design Campus Calenzano – Firenze.
dal 10-04-2015 al 10-04-2015
Lecture Cultural Diversity in Architecture and Design presso la NUAA Nanjing University of Aereonautics and Astronautics. Oggetto della lecture: la diversità culturale e il suo rapporto col progetto in architettura e design. Obiettivi e metodi del design identitario Aula Magna - Nanjing University Art College – Nanchino (Cina).
dal 07-04-2015 al 07-04-2015
Lecture Cultural Diversity in Architecture and Design presso la Nanijng Forestry University - Art & Design College- Nanchino (Cina). Oggetto della lecture: la diversità culturale e il suo rapporto col progetto in architettura e design. Obiettivi e metodi del design identitario. Aula Magna Nanijng Forestry University – Nanchino (Cina)
dal 02-12-2014 al 30-01-2015
Relatore del seminario Come fare una tesi di laurea, per gli studenti del Triennio e del Biennio Specialistico, Indirizzo Design della LABA Firenze (AFAM). Aula Magna Libera Accademia di Belle Arti LABA, Firenze.
dal 15-10-2014 al 21-01-2015
Coordinatore scientifico e organizzatore (con G. Bartolozzi) del Seminario delle Conoscenze Condivise presso il Design Campus dell’Università degli Studi di Firenze. Il Seminario delle Conoscenze Condivise è uno spazio di condivisione di conoscenze esterne alla didattica ufficiale dei corsi. Ogni docente, ricercatore, dottorando, mette a disposizione le proprie conoscenze specifiche, in ambito informatico, in ambito grafico o in ambito professionale per condividerle con coloro che ritengono utile approfondire quel determinato argomento. E’ un territorio libero autogestito di incontro tra docenti e studenti volto ad accrescere le competenze sia ai fini didattici che ai fini pratici.
dal 10-01-2014 al 05-06-2014
Ideatore e curatore (con L. Frescobaldi) dell’iniziativa (concorso design e mostra) Lettere a Ponti con Museo Richard Ginori e Associazione Culturale Amici di Doccia. Presentazione (con G.Alfarano) il 04.04. 2014 presso l’Aula Magna del Design Campus Calenzano – Firenze Mostra dei progetti presso Museo Marino Marini – Firenze Giugno 2014
dal 13-12-2013 al 13-12-2013
Relatore all’incontro - Omaggio ad Ambrogio Pozzi. Ad un anno dalla sua scomparsa l’incontro vuole ricordare la figura del designer Ambrogio Pozzi e analizzare il suo ruolo nella scena italiana della ceramica contemporanea e del design (con O.Rucellai, V.A.Sacco) - Museo Richard Ginori delle Porcellane di Doccia - Sesto Fiorentino/Firenze.
dal 10-12-2013 al 10-12-2013
Responsabile scientifico, curatore (con A.Muroni, O. Rucellai, A.Sarri, G.Gigli) e chairman della conferenza Storie di terre e di progetti. Incontro con Ugo La Pietra (con G. Lotti) - Sala Conferenze della Biblioteca Ragionieri, Sesto Fiorentino - Firenze.
dal 01-12-2012 al 01-12-2012
Responsabile scientifico e curatore (con A.Muroni, O. Rucellai, A.Sarri, G.Gigli) della conferenza Storie di terre e di progetti. Incontro con Antonia Campi (con Anty Pansera e Oliva Rucellai). Museo Richard Ginori delle Porcellane di Doccia Sesto Fiorentino/Firenze.
dal 11-11-2012 al 11-11-2012
Responsabile scientifico e curatore (con A.Muroni, O. Rucellai, A.Sarri, G.Gigli) della conferenza Storie di terre e di progetti. Incontro con Gianni Veneziano (con O.Rucellai, A.Muroni, A.Sarri) - Museo Richard Ginori delle Porcellane di Doccia – Sesto Fiorentino/Firenze.
dal 20-09-2012 al 22-09-2012
Presentazione paper al convegno Osdotta 2012 Sul costruito/sul costruibile. Teorie e sperimentalismo per la ricerca in Tecnologia dell’Architettura. Titolo del paper L’information technology come strumento di supporto alla progettazione identitaria - procedura di selezione blind peer-review dei contributi Facoltà di Architettura dell’Università di Ascol
dal 20-06-2012 al 20-06-2012
Responsabile scientifico e curatore (con A.Muroni, O. Rucellai, A.Sarri, G.Gigli) della conferenza Dialogo con Luisa Bocchietto con A. Rinaldi. Museo Industriale Bitossi Montelupo Fiorentino - Firenze.
dal 13-06-2012 al 13-06-2012
Responsabile scientifico e curatore (con A.Muroni, O. Rucellai, A.Sarri, G.Gigli) della conferenza Storie di terre e di progetti. Incontro con Andrea Branzi (con F.Tosi, P.Pecile, S. Mecca) - Plesso Didattico Santa Verdiana - Università di Firenze.
dal 12-06-2012 al 13-06-2012
Relatore all’incontro Pane e Progetto Dialoghi sul mestiere di Designer. L’incontro, presentazione dell’omonimo libro dello scrivente, è stato l’occasione per un confronto tra generazioni sulla professione di designer e sui percorsi che legano la formazione all’avvio dell’attività professionale (con A.Bellini, U.La Pietra, A.Citterio, L.Scacchetti, W.Sawaya, D.D’Urbino, A.Pozzi, R.Palomba, M.Mirri) - Triennale di Milano
dal 25-05-2012 al 25-05-2012
Responsabile scientifico e curatore (con A.Muroni, O. Rucellai, A.Sarri, G.Gigli) della conferenza Storie di terre e di progetti. Incontro con Luca Scacchetti (con S.Bettega, G.Mangani, A.Minisci) - Aula Magna ISIA, Firenze.
dal 04-05-2012 al 04-05-2012
Relatore al Convegno Intrecci e contaminazioni per l’innovazione dell’artigianato tessile toscano. Giornata di studi Design natura e Artigianato - Saletta del Monumentale /Fortezza da Basso, Firenze.
dal 27-04-2012 al 14-12-2012
Ideatore e coordinatore scientifico (con A,Muroni, O.Rucellai, A.Sarri, G.Gigli) dell’iniziativa Storie di terre e di progetti ciclo di incontri finalizzati alla promozione e alla disseminazione della ricerca sulla ceramica contemporanea in collaborazione con ISIA Firenze/Indirizzo Design, Accademia di Belle Arti di Firenze, Università di Firenze/Dipartimento DIDA, LABA Libera Accadema di Belle Arti di Firenze.
dal 23-04-2012 al 24-04-2012
Responsabile scientifico e curatore del Convegno + Design. Artigianato, Design, Innovazione: le nuove prospettive del ‘saper fare’ come patrimonio di qualità per la competitività del Made in Italy - Dipartimento DiDA UNIFI (con F. Tosi, G. Lotti, A.Rinaldi)
Responsabile scientifico, curatore e chairman della conferenza Abitare la Città/ Incontro con Ugo La Pietra (con A. Natalini e G. Lotti) Plesso Didattico di Santa Verdiana - Ex chiesa di Santa Verdiana Firenze.
dal 29-11-2011 al 29-11-2011
Responsabile scientifico, curatore e chairman del convegno Abitare i Cambiamenti Dipartimento TAED dell’Università degli studi di Firenze. Convegno organizzato dal XXV° ciclo di dottorato in Tecnologia dell’Architettura e Design. Con F.Armato, F.Simoni, MG. Bennicelli, M. Montaldi, R. Montalbini. Palazzo Vegni Dipartimento TAED Firenze
dal 16-11-2011 al 17-11-2011
Responsabile scientifico e curatore del convegno La formazione del designer. Professione, Impresa, Territorio (con F. Tosi, G. Lotti, A.Rinaldi , E.Trivellin). Rettorato Università di Firenze. Piazza San Marco. Firenze.
dal 14-12-2010 al 14-12-201
Relatore alla giornata di studio Tra locale e globale. Titolo dell’intervento: Identità dei luoghi e cultura materiale. - Accademia dei Georgofili, Firenze.
dal 26-11-2010 al 26-11-2010
Partecipazione al seminario Uomo - Ambiente - Architettura, saperi a confronto per la ricerca di nuovi equilibri. Coordinatore A. Lauria. Organizzato dal corso di Dottorato in Architettura indirizzo in Tecnologia di Architettura XXIV ciclo. - Dipartimento TAeD, Università degli Studi di Firenze.
dal 15-09-2010 al 18-09-2010
Presentazione paper al convegno Osdotta 2010 Permanenze e Innovazione nell’architettura del Mediterraneo. Paper Il design come strumento di connessione tra le componenti dell’identità di un luogo. Procedura di selezione blind peer-review dei contributi SSD - Facoltà di Architettura, Università degli Studi di Palermo.
dal 05-07-2008 al 05-07-2008
Relatore all’incontro Il segno dei designer, titolo dell’intervento Design e Identità In occasione della presentazione della mostra Il segno dei designer. L’incontro organizzato dall’arch. Gianni Veneziano ha visto autori e critici confrontarsi sul rapporto tra disegno e progetto. L’intervento prende spunto dal testo Il valore di uno schizzo pubblicato sul catalogo della mostra - Ruvo di Puglia (BA) - Galleria Comunale
dal 10-06-2008 al 10-06-2008
Relatore al Convegno Il bello, il gusto, il lusso, titolo dell’intervento Progetto e Territori.
Il convegno, promosso da Confartigianato Firenze, raccoglie contributi del mondo della produzione e del mondo del progetto sulle possibili strategie per l’artigianato artistico fiorentino. La relazione vuole dimostrare come il rapporto di identità tra oggetti e culture materiali possa rappresentare una occasione di crescita e competitività per le micro-aziende.
Partecipazione alle attività di gruppi di ricerca caratterizzate da collaborazioni a livello nazionale o internazionale
dal 10-10-2015 al 10.04.2017
Contratto di Ricerca per il progetto “CIFFDIC Centro Italo Cinese per l’Innovazione e il Design” Dipartimento di architettura DIDA, Università degli Studi di Firenze, Nanijng Forestry University - Art & Design College- Nanchino (Cina) - ruolo: Coordinamento tecnico del gruppo di lavoro SSD ICAR /13 - Responabile scientifico prof.Vincenzo Legnante
dal 30-09-2012 al 30-09-2013
Assegnista di ricerca per il progetto TEMA - Tecnologie e materiali innovativi per la qualità e la sostenibilità ambientale nel camper. Partecipazione in ambito “Bando Unico R&S - linea A- della Regione Toscana per conto di TADD ipartimento di Tecnologie dell’Architettura e Design P.Spadolini, Facoltà di Architettura, Università degli Studi di Firenze 2009-2011. SSD ICAR /13 – Responsabile scientifico prof.ssa Francesca Tosi
Attività di ricerca, tavolo di lavoro, “Sul costruito/sul costruibile”, seminario estivo dei dottorati di tecnologia dell’architettura, VIII edizione. Teorie e sperimentalismo per la ricerca in TDA, il ruolo della sperimentazione progettuale nella definizione dell’ambiente costruito”, OSDOTTA Ascoli, VII edizione, Università degli Studi Politecnico di Camerino. Responsabile scientifico prof . Massimo Perricioli.
dal 20-09-2012 al 30-01-2013
Partecipazione come membro del gruppo di ricerca al progetto di ricerca PROSSIMA - Programma di sviluppo strategico nella filiera allargata camper/mobile/arredamento/macchine per la lavorazione del legno - Regione Toscana Programma regionale di investimenti mediante protocolli localizzativi.
SSD ICAR /13 - Responsabile scientifico prof.ssa Francesca Tosi
dal 15-01-2012 al 01-05-2013
Contratto di Ricerca per il progetto Realizzazione del lay out degli spazi espositivi, valorizzazione degli spazi e degli edifici fieristici, studio e realizzazione dei percorsi, della segnaletica, con unificazione della grafica, per due manifestazioni fieristiche. TAD- Dipartimento di Tecnologie dell’Architettura e Design P.Spadolini, Facoltà di Architettura, Università degli Studi di Firenze - SSD ICAR /13 - Responsabile scientifico prof.ssa Francesca Tosi
dal 01-11-2011 al 01-03-2012
Partecipazione come membro del comitato scientifico al progetto di ricerca +Design - Artigianato, Design, Innovazione: le nuove prospettive del saper fare come patrimonio di qualità per la competitività del Made in Italy, Firenze 76° Mostra dell’Artigianato. Articolato in: un convegno di due giornate, una mostra tematica, un workshop e una sezione di autoproduzioni di giovani designers TAeD- Dipartimento di Tecnologie dell’Architettura e Design P.Spadolini, Università degli Studi di Firenze SSD ICAR /13 - Resp. Scientifico prof.ssa Francesca Tosi
dal 15-09-2011 al 17-09-2011
Attività di ricerca, tavolo di lavoro, La ricerca tra Innovazione, Creatività” e Progetto”, 7° seminario estivo dei dottorati di Tecnologia dell’Architettura, OSDOTTA Mantova, Polo Territoriale di Mantova, Politecnico di Milano. Responsabile scientifico prof. Fabrizio Schiaffonati.
Attività di ricerca, tavolo di lavori, International Convention Permanent and Innovative, in Mediterranean Architecture, Research, Interdisciplinary Approach and Comparison of Methods, VI OSDOTTA, Facoltà di Architettura, Università degli Studi di Palermo. Responsabile scientifico prof. Alberto Esposito.
dal 01-05-2010 al 30-05-2010
Partecipazione alla ricerca Distretto del Legno e della Meccanica di Bjelovar. Cooperazione per l’internazionalizzazione delle PMI Italiane e Croate (BALKAN ODREDBE ZA TALIJANSKO SUDJELOVANJE U STABILIZACIJI, REKONSTRUKCIJI I RAZVITKU ZEMALJA IZ balKanSKOGPODRUČJA) - Universita degli Studi di Firenze- Centro sperimentale del Mobile di Poggibonsi (SI) Progetto 061954 Legge 84/2001
Ruoli presso l’Università di Firenze e responsabilita’ di studi e ricerche scientifiche affidati da qualificate istituzioni pubbliche o private
dal 24-04-2018 ad oggi
Rappresentante della Scuola di Architettura presso il Centro Linguistico di Ateneo - Università degli Studi di Firenze
dal 06-03-2015 ad oggi
Mentor incaricato del programma Florence Overseas Campus Tongji University - Università degli Studi di Firenze
Attività semestrale di mentoring con docenti delle università cinesi nell’ambito del progetto Florence Overseas Campus promosso e coordinato dalla Tongji University di Shanghai e dalla Università degli Studi di Firenze – responsabile scientifico: prof.ssa M.Chiara Torricelli
dal 15-02-2014 ad oggi
Tutor didattico Master di I livello in “Interior Design” A.A. 2016-17 Università degli Studi di Firenze Dipartimento DIDA Ruolo svolto: organizzazione didattica, rapporti con i docenti interni ed esterni del corso, tutorato agli studenti, rapporti con la struttura amministrativa
dal 15-10-2010 al 10-05-2013
Assegnista di ricerca presso Dipartimento DIDA
dal 28-04-2018 al 03-05-2018
Ideatore e coordinatore scientifico del workshop progettuale A systemic perspective su invito e presso la Alzahra University Art College - Teheran (IRAN) Tema: la sostenibilità dei territori ed il ruolo del design. SSD ICAR/13
dal 28-02-2018 al 28-02-2018
Ideatore e coordinatore scientifico del workshop progettuale Identity Pending Lamps su invito e presso la Alzahra University Art College - Teheran (IRAN). Tema: l’applicazione di texture identitarie a corpi illuminanti. SSD ICAR/13
dal 01-11-2016 al 30-05-2017
Ideatore e coordinatore scientifico con L. Polinoro del workshop progettuale Intorno al Cibo - Creare Identità nella ristorazione - LABA Libera Accademia di Belle Arti AFAM Ministero dell’Università e della Ricerca. Tema: progettazione coordinata dall’oggetto allo spazio nell’ambito della ristorazione. SSD ICAR/13.
Ideatore e coordinatore scientifico del progetto di collaborazione internazionale Pending Cultures tra l’università degli studi di Firenze e dieci università internazionali: Huaihai Institute Of Technology/Jiangsu Province (Cina), Kobe Design University/Kobe (Giappone), Maeer’s MIT Institute of Design/Loni-Kalbhor (India), HSE National Research University /Moscow (Russia), NUAA/Nanjing University Arts College-Nanjing (Cina), Universidad Nacional De Cuyo/Mendoza (Argentina), Universidad de Barcelona/Barcelona (Spagna), Polytecnic University of Tirana/Tirana (Albania), Universidade Federal De Santa Maria/Santa Maria (Brasile), Sichuan Normal University/Chengdu (Cina). Pending Cultures è un’iniziativa caraterizzata da relazioni a distanza instaurate tra coppie di studenti di differenti nazionalità al fine di realizzare un progetto comune. Mail, contatti skype e social network sono stati i mezzi con i quali gli studenti dell’università di Firenze hanno dialogato con gli studenti delle dieci università internazionali con lo scopo di dedicarsi alla progettazione a quattro mani di oggetto luminoso. L’iniziativa ha indagato due temi fondamentali: quello della “sospensione” che caratterizza una visione e lo stato attuale di vita di molti di noi e quello del recupero di una diversità culturale che consenta di contrastare i linguaggi omologanti della modernità. SSD ICAR/13
Direzione o partecipazione a comitati editoriali di riviste, collane editoriali di riconosciuto prestigio
dal 01-12-2016 ad oggi
Membro del comitato scientifico della collana editoriale DESIGN e CITTÀ - Navarra Editore (Marsala) - Direttore F. Armato. Collana con comitato scientifico internazionale G. Alfarno, J.P. Charbonneau, M. Du, R. Fang, A. Lauria, V. Legnate, G. Licari, G. Lotti, P. Pecile, F. Tosi, C. Zhou
dal 25-03-2011 ad oggi
Direttore della collana editoriale “Design Innovazione Territorio”, Edizioni Franco Angeli, Milano. (con Francesca Tosi, Giuseppe Lotti, Alessandra Rinaldi).Collana con comitato scientifico internazionale.
dal 01-01-2011 al 01-05-2013
Bollettino della Ricerca - Direzione e Coordinamento - Bollettino con cadenza mensile contenente bandi di ricerca ed eventi negli ambiti disciplinari Icar 12 (Tecnologia dell’architettura) e Icar 13 (Disegno Industriale) a cura del Dottorato di Ricerca in Tecnologia dell’Architettura e Design – Dipartimento TAED Università di Firenze- Responsabile scientifico: Francesca Tosi
Partecipazione a comitati scientifici e a giurie di concorsi nazionali ed internazionali
Membro del Comitato Ordinatore, Master Interior Design 1° livello, Corso di Disegno industriale, DIDA, Scuola di Architettura, Università degli Studi di Firenze. Altri membri. G. Lotti, MG. Eccheli,F. Arrigoni, G. Alfarano, S. Follesa. SSD ICAR/13
dal 15-01-2017 a oggi
Ideatore e coordinatore del Concorso internazionale per studenti “Pending Cultures” con Università degli Studi di Firenze, Huaihai Institute Of Technology/Jiangsu Province (Cina), Kobe Design University/Kobe (Giappone), Maeer’s MIT Institute of Design/Loni-Kalbhor (India), HSE National Research University /Moscow (Russia), NUAA/Nanjing University Arts College-Nanjing (Cina), Universidad Nacional De Cuyo/Mendoza (Argentina), Universidad de Barcelona/Barcelona (Spagna), Polytecnic University of Tirana/Tirana (Albania), Universidade Federal De Santa Maria/Santa Maria (Brasile), Sichuan Normal University/Chengdu (Cina)
Conseguimento di premi e riconoscimenti per l’attività scientifica
dal 13-02-2018 ad oggi
Ambasciatore del Design Italiano su nomina del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale – Roma La Farnesina
Progetto Segnalato - Concorso Nazionale di idee “Il mobile significante”
Il progetto “Abitate la mia assenza” viene segnalato dalla giuria con la seguente motivazione: “per aver presentato un progetto capace di rileggere nuovi comportamenti attraverso un oggetto domestico”
Progetto Secondo Classificato - Concorso Nazionale di idee Valorizzazione del Parco Archeologico E.Fiumi - (con M. Gennari, P. Pinzani, I.Taddei) - Il progetto è stato poi scelto dall’amministrazione comunale come base per il successivo affidamento di incarico.
Progetto Quarto Classificato - Concorso nazionale di idee Valorizzazione dell’immobile del Pio Istituto de Bardi in via Michelozzi (con M. Gennari, P. Pinzani). Progetto di risistemazione di un immobile del Comune di Firenze con proposte per la sua riutilizzazione.
Progetto Primo Classificato - Concorso Nazionale di progettazione Tre piazze per Firenze- (con M. Gennari, P.Pinzani, I. Taddei) Concorso nazionale di idee in due fasi per l’arredo urbano della piazza del Sodo e delle aree limitrofe.
Progetto Selezionato - Concorso Internazionale Waterlily European Award - Il concorso ha lo scopo di indagare nuove tipologie d’uso e nuovi linguaggi per il materiale Waterlily.
Progetto Primo Classificato - Concorso internazionale di idee L’oggetto neoeclettico Abitare il Tempo/Verona Motivazione della giuria: il progetto “La poltredia di Salomon De Brosse” è una contaminazione tipologia e stilistica tra due differenti elementi di arredo. Prototipo realizzato dalla azienda Genius Imbottiti. Nello stesso concorso viene segnalato il progetto “Balios e Xianto”.
Progetto Primo Classificato - Concorso Nazionale di idee “Alabastro” Concorso nazionale ad inviti.
Realizzazione di attività progettuale relativamente al settore disciplinare
Progetti di produzione industriale con le aziende:
Anthologie Quartett/Hannover, Artieri Alabastro/Volterra (PI), Benedetti Mobili/Leccio(FI), Bicchielli e Pasquini/Tavarnelle(FI). Brotto Mobili d’Arte/Bassano del Grappa, Bosa Ceramiche/Treviso, Bianchi e Bruni/Pistoia, Cassetti/Firenze, Ceranima/Sesto Fiorentino(FI), Celato Albino/Biadene di Montebelluna(TV), Chelini/Scandicci(FI), Cevenini Dalmonte-/Ponticelli di Imola, Corpi Illuminanti/Firenze, Cotto Chiti/Impruneta (FI), Da Boit/Sesto Fiorentino(FI), Ducceschi Alabastri/Volterra (PI), Ellequattro/Empoli, Fatto ad Arte/Monza, Euralabastri/Volterra (PI), Faber Mobili/Bassano del Grappa(VI), Fattori Industria Mobili/Quarrata (PT), Fimet Maniglie . Vestone (BR), Genius/Quarrata (PT), Inventa (Montelabbate (PS), Marioni/Sesto Fiorentino(FI), Menichetti Illuminazione/Empoli, Mesa/Bregnano (CO), Morelato/Salizzole(VR), Montagnani/Firenze, RA Intarsio/Molfetta, Roberti Rattan/ Corbanese di Tarzo (TV), Società Faenza Italia/Faenza, Terzani/Firenze,Vilca/Colle Val d’Elsa (SI), Sitap/Piacenza
ATTIVITÀ DIDATTICA
Attività didattica a livello universitario presso atenei esteri
dal 27-04-2018 al 03-05.2018
Visiting Professor presso Alzahra University Teheran (IRAN) Art College 3° Anno Bachelor Course
di 36 ore. Titolo del corso: Identity and diversity in furniture design
dal 07-07-2017 al 03-09.2017
Visiting Professor presso Nanjing University (NUAA) Art College 3° Anno Laurea di Primo Livello
Summer Course di 32 ore. Titolo del corso: An introduction to Narrative Design
Tongji University Shanghai - Florence Overseas Campus c/o Università degli Studi di Firenze - Cicli semestrali di lezioni per docenti delle università cinesi sulla cultura italiana del progetto nell’ambito di un accordo con la Tongji University di Shanghai.
dal 20-03-2015 al 30.03.2015
Visiting Professor presso Nanjing University (NUAA) Art College 3° Anno Laurea di Primo Livello. Corso di INTERIOR DESIGN Docente responsabile. Titolo del corso: Design and Identity
dal 04-07-2014 al 04-07-2014
Universitè de Sousse (Tunisia) - Institut Superior de Beaux Arts. Lezione dal titolo Design e Artigianato nell’ambito del progetto Tempus 3D Design pour le developpement durable des produtiones locales 2013-17
dal 01-05-2007 al 23-05-2007
Visiting Professor presso College for Fine and Applied Arts e la Faculty of Applied Arts in Belgrado (Serbia).
Interessi di ricerca
L’interesse prevalente che lega l’attività di ricerca, l’attività didattica e l’attività professionale è rivolto al tema dell’identità e conseguentemente al tema della diversità culturale. Tale tema si esplicità, all’interno dell’attività universitaria, in azioni di approfondimento scientifico (partecipazione all’attività di gruppi di ricerca, redazione di paper, saggi e monografie) e di disseminazione (didattica universitaria, lectures in ambito nazionale ed internazionale, partecipazione a mostre e convegni, workshop progettuali) e nell’ambito dell’attività professionale nell’applicazione delle elaborazioni teoriche a temi concreti esecutivi (nell’ambito del design degli interni, dell’arredo urbano, del prodotto). Le conoscenze sviluppate e i temi di ricerca appartengono parimenti al sistema degli oggetti (product design) e al sistema degli spazi (interior design) e trovano sintesi negli ambiti di incontro tra i due sistemi.
L’ambito prevalente di applicazione dell’attività di ricerca e professionale è quello dell’Interior Design con approfondimenti specifici sul rapporto tra oggetti, spazi e luoghi. Su tali temi vertono la principale monografia scritta nel 2014 per la casa editrice Franco Angeli (Design e Identità. Progettare per i luoghipp. 1-152 Milano, Franco Angeli) e molti articoli e presentazioni a convegni.
Il tema della diversità culturale trova poi, all’interno dell’attività del candidato, applicazione in specifiche sottotematiche che vengono di seguito esplicitate:
Nuovi linguaggi progettuali
Nell’evoluzione della disciplina design l’accellerazione e la facilità di scambio di conoscenze e pratiche, la diffusione globale di strumenti applicativi, hanno causato una progressiva omologazione dei linguaggi in tutti gli ambiti della cultura progettuale e un livellamento degli stessi a standard estetici condivisi. Prevalentemente tali linguaggi tendono ad una semplificazione che mal si adatta agli elementi di specificità della cultura del fare di molti territori.
Nella scissione tra progetto e realizzazione che accompagna l’evoluzione delle culture manifatturiere il designer sembra oggi non avere strumenti nel confronto con la ricchezza e la complessità del fare artigianale e tende nel processo progettuale ad annullare le capacità dell’artigiano, L’adesione culturale a linguaggi estetici di semplificazione e l’incapacità di esprimere metodi e pratiche progettuali utili nel rapporto con tecniche realizzative elaborate rappresenta il maggior ostacolo al recupero di linguaggi estetici di diversità.
L’elaborazione di nuovi linguaggi progettuali rappresenta uno dei prevalenti temi di ricerca di tesi di laurea, di articoli su riviste scientifiche (tra i più recenti Pattern e Culture in D’A n.4/2016), di workshop progettuali (workshop Pending Withe Lamps presso NUAA Nanjing University Art College- Nanchino (Cina), di rrelazioni a conferenze e giornate di studio.
E’ un tema complesso, centrale a tutta la ricerca sull’identità degli oggeti e degli spazi, che precede e accompagna le successive sottotematiche
L’identità degli spazi
Poter applicare al sistema degli spazi le pratiche progettuali elaborate in ambito identitario, significa recuperare quegli elementi di diversità che un tempo caratterizzavano l’abitare. Una diversità che veniva alimentata nel rapporto con le attività artigianali locali, sia nel sistema degli arredi e delle finiture interne, sia nel sistema degli oggetti.
Il recuperò della diversità negli spazi abitativi è tema identificativo dei corsi universitari di Interior Design per gli studenti del secondo anno del corso di laurea in Disegno Industriale all’Università di Firenze e di Architettura degli Interni II presso la Libera Accademia di Belle Arti. Il tema ha caratterizzato molte tesi di laurea a partire dal 2007 e trova applicazione nel’attività professionale sia nell’ambito del progetto per gli spazi abitativi, sia in quello degli spazi della città.
Evoluzione degli spazi del’abitare
La disciplina Interior Design è oggi ugualmente presente nei corsi di laurea in Architettura e nei corsi di laurea in Design. La definizione dei differenti ambiti applicativi e delle diverse metodologie progettuali è uno dei temi di indagine nell’attività del candidato a partire dal suo impegno primario nel Master di Primo Livello in Interior Design e più in generale nella didattica universitaria. La necessità di una maggior chiarezza sugli sviluppi professionali della specializzazione in Interior Design e sul differente contributo che la formazione dell’architetto e del designer possano apportare ala sua formazione rappresenta un obiettivo primario dell’attività scientifica.
Su tali tematiche le giornate di studio Camere con Vista, la serie di incontri Inside Stories presso il corso di laurea in Disegno Industriale del Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze e la monografia Pane e progetto. Il mestiere di designer2009, Milano, FrancoAngeli.
Nell’ambito delle indagini sull’incontro tra sistema degli arredi e sistema degli spazi si collocano le più recenti indagini sulle evoluzioni dell’abitare a partre dalla curatela del volume Sull’Abitare per l’editore Franco Angeli che raccoglie contributi multidisciplinari sulle trasformazioni in corso sino ad arrivare ai contributi L’abitare nomade in un mondo connesso (MD Journal), L’abitare sospeso (Sull’Abitare Franco Angeli), Dall’abito all’abitato: la definizione dello spazio dell’abitare (Firenze Architettura).
Il design narrativo
Tra gli ambiti di sviluppo della disciplina design, quello dell’applicazione delle regole dello storytelling al progetto rappresenta una delle pratiche che più si collegano al tema della diversità culturale fornendo una direzione possibile per la definizione di tecniche progettuali specifiche.
Sebbene in ambito anglosassone il termine Narrative Design venga identificato con un ambito specifico della disciplina più legato alle applicazioni web, nel nostro paese le analisi portate avanti da alcuni ricercatori, evidenziano le potenzialità di un utilizzo di tecniche di narrazione nel progetto al fine di dar forza e valore ai tanti elementi di diversità che caratterizzano i territori culturali e costituire in tal modo un vantaggio competitivo nella sfida globale.
E’ un tema di recente indagine per il candidato sviluppato all’interno di alcune tesi di laurea (La Città si racconta/ laureanda:Maria Giulia Marzocchi, Modigliani e Livorno. Il Design come Racconto/laureanda: Giulia Lenzi, Ammentos/ aureando:Alessio Tavera) e in elaborazione su un programma specifico di lezioni per la summer school 2017 presso la NUAA Nanjing University Art College- Nanchino (Cina).
Rapporti tra Artigianato e Design
E’ conoscenza consolidata che il processo di cancellazione della diversità culturale prenda avvio nel passaggio dai sistemi artigianali di produzione delle merci ai sistemi industriali che favoriscono e promuovono lo sviluppo della società dei consumi. Su ciò si inserisce il processo di condivisione globale delle conoscenze veicolato dalla diffusione delle tecnologie e dal diffondersi del web system nei diversi paesi. Tuttavia tutto ciò non ha decretato una definitiva scomparsa dei sistemi artigianali di produzione che ancora definiscono gli elementi di diversità tra i territori.
La disciplina design, che solo di ricente ha pienamente riconosciuto un suo specifico ruolo nei processi artigianali di produzione, è oggi impegnata nella definizione di processi e metodi specifici per i processi artiginali (ai quali non possono essere applicati gli stessi sistemi progettuali in uso per l’industria) volti ad evitare la progressiva cancellazione di quegli elementi di diversità che possano costituire un vantaggio competitivo. Tale obiettivo non è limitato ad una sua applicabilità alla produzione delle merci ma è estendibile al progetto per gli spazi abitativi (il ricorso a maestranze locali nel passato definiva gli elementi di diversità dell’abitare ) e al progetto per gli spazi della città (dove il ricorso a materiali e tipologie locali puo ancorà favorre un’adesione ai luoghi),
Tali temi, a partire dalla ricerca dottorale, poi confluita nella tesi A tempo e a luogo, Conoscenze, pratiche, direzioni per un design identitario - Dottorato in Design e Tecnologia dell’Architettura - Università di Firenze. XXVciclo si sviluppano in molti approndimenti teorici (Dal “saper fare” al “far sapere”. Strumenti e metodi del design identitarioe I luoghi tra artigianato e designentrambi in F Tosi G Lotti S Follesa A Rinaldi. Artigianato Design Innovazione. Le nuove prospettive del saper fare. Firenze:DiDA Press Dipartimento di Architettura, PMI e Innovazione memore in Quaderni di ricerca sull’artigianato, Il Mulino Bologna) e nella organizzazione di mostre, convegni e workshop.
Allo stesso filone di ricerca sono ascrivibili tutti gli approfondimenti sulle specifiche culture materiali (tra i tanti testi si segnala la monografia Il design della ceramica. Storia di terre e di progetti 2015. pp. 1-168 Firenze, Polistampa)
Legenda
Architect, Designer,
Researcher at the DIDA Department of the University of Florence. Ph.D. in Design and Technology of Architecture, professor of Interior Design at the DIDA Department of Architecture, at the Free Academy of Fine Arts in Florence and visiting professor at international universities (NUAA University / Nanjing (China) - Alzhara University / Teheran (Iran).
He is a member of the managment committee and tutor of the Master Degree in Interior Design in the University of Florence and Mentor in charge of the Florence Overseas Campus program promoted and coordinated by Tongji University/Shanghai (China) and the University of Florence.
He graduated in Architecture with honors with prof. Adolfo Natalini in 1988. In November 1987 he was one of the founders of Atelier Metafora, a design research group active until 1992.
Since 1996 he has worked in industrial and architectural design by opening a personal office in Florence. Since 2007 he has carried out research activities at the Department of Architecture of the University of Florence in the field of interior design and product design.
He has published essays, volumes and articles on research topics, participated in national and international conferences and coordinated workshops in Italy and abroad. He is co-director of the book series Design Innovation Territory, published by the editor Franco Angeli in Milan and member of the scientific committee of the book series Design and City by the editor Navarra (Marsala).
He is the winner of architectural and design competitions and curator of exhibitions and installations. He is “ambassador for Italian design in the world” by appointment of the Ministry of Foreign Affairs and International Cooperation. He lives and works in Florence.
SCIENTIFIC ACTIVITY (last ten years)
Organization or participation as rapporteur in scientific conferences in Italy or abroad
from 28-02-2018 to 01-03-2018
Lecture at the International Conference on Design - Interaction Between Industrial Design and Interior Architecture - Teheran (Iran) - Lecture title: Objects and spaces: the identity of dwelling.
from 13-02-2018 to 13-02-2018
Speaker at the invitation of the Ministry of Foreign Affairs and International Cooperation at the 2nd World Design Day in the World - Italian Design Day, organized by MAECI, MIBACT and Fondazione la Triennale di Milano, in collaboration with ICE-Agenzia, the Salone del Mobile, the Association for Industrial Design, the Compasso d'Oro Foundation and the Altagamma Foundation - Farnesina, International Conference Room
from 18-05-2017 to 18-05-2017
Scientific responsible, curator and chairman of the final day of the initiative: Pending Cultures 2017. Among the topics: the aestheticization of the concept of suspension (A.Mecacci) and the relationship between object and consumerism (P.Pecile) - Auditorium Le Murate Projects of Contemporary Art - Florence.
from 06-02-2016 to 06-02-2016
Workshop and documentary forum on pottery art in Italy and China promoted by Confucius Institute at the University of Florence at Tongji University, Department of Architecture and Department of Economics and Business at the University of Florence. Subject of the lecture: the territories of the Italian and Tuscan ceramic tradition - Aula Magna Palazzo Vegni - Florence
Lecture Generations of Italian Design at Nanijng Forestry University - Art & Design College - Nanjing (China) with
Chairman of the meeting with Roberta Morittu Designer “Cos’é” festival
Aula Magna Design Campus Calenzano - Florence. Scientific responsible, curator and chairman
from 12-05-2016 to12-05-2016
Pending Cultures 2016. Among the topics covered: cultural diversity (A.Terzani Staube), suspension of living (P.Pecile), suspension and tightrope. (A.Loreni) Auditorium Le Murate Contemporary Art - Florence.
from 28-04-2016 to 28-04-2016
Speaker, curator and chairman of the inaugural day of the initiative: Pending Cultures 2016.The relationship focuses on the concept of suspension in art, architecture and design. Among the other topics discussed: the suspended identity of things (P. Meloni). Presentations by V.Legnante and V. Gensini Auditorium Le Murate Contemporary Art - Florence.
from 28-02-2016 to 28-02-2016
Lecture Cultural Diversity in Architecture and Design at the Huaiyin Institute of Technology (China) Subject of the lecture: cultural diversity and its relationship with the project in architecture and design. Objectives and methods of identity design - Aula Magna Huaiyin Institute of Technology, Jiangsu Sheng, China.
from 23-02-2016 to23-02-2016
Conference Design, Places, identity..Professional Upgrade Course in “Stones, Leather, Ceramic, Silverware: Design Course of the Artisanal Product” - University of Florence. Subject of the conference: cultural territories and relationship with the project, Conference Hall Il Coventino - Florence.
to be continued..
Scientific Profile
The prevailing interest in research, teaching and professional activity is linked to the theme of identity and consequently to the theme of cultural diversity applied to design discipline. This topic applies, within university activities, to actions of scientific research (participation in research group activities, paper writing, essays and monographs) and to actions of dissemination (university teaching, lectures, exhibitions, conferences and workshops) and within the professional activity in the application of the theoretical elaborations to concrete cases. The developed knowledges and research topics are issues that concerns both the product design and the interior design, and they find a synthesis in the linking of the two systems. The main field of application of teaching and research activities is the Interior Design with a specific focus into the relationship between objects, spaces and places. Reguarding these topics are the main monograph written in 2014 for the editor Franco Angeli (Design and Identity), and many articles and lectures in conferences. The theme of cultural diversity applies, within the candidate’s activity, in specific topics that are explained below:
New Design Languages
The development of new design languages is one of the prevailing themes of articles on scientific journals (amongst the latest Pattern and Cultures in D’A n.4 / 2016), workshops (Workshop Pending Withe Lamps at NUAA Nanjing University Art College - Nanjing (China) – Workshop Design and Identity at the Alzhara University in Teheran (Iran), April 2018), graduate thesis, researches and conferences. It is a complex issue, inside the research on the identity of objects and spaces, which precedes and accompanies the following sub-thematics.
The Identity of Spaces
To apply to the interior spaces the design practices processed in the domain of identity, means to retrieve the elements of diversity that once where characteristic of dwelling. A “diversity” that was connected with the local craft, both in the interior furnishings, as well as in the object system. The cultural diversity in living spaces is the theme of the Interior Design course for bachelor students in Industrial Design at the University of Florence and of the Interior Architecture classes at the Laba Academy of Fine Arts. This topic has been studied in many of the graduate thesis mentored since 2007 and finds application in the professional activity both in the project for the living spaces and for the space of the city.
Evolution of living spaces
The Interior Design discipline is equally present, in European Universities, both in degree programs in Architecture and in degree classes in Design. The definition of the different application areas and the different design methodologies is one of the topics of investigation in my activity from my tutoring in the Master in Interior Design to, more generally, the university teaching. The need for greater clarity on the professional development of Interior Design specialization and the different contribution that the architect and designer can bring to his training is a primary objective. About these topics are the conference Rooms with a View, the Inside Stories lectures at the Design Campus for the University of Florence and the Pane e Progetto monograph (2009, Milan, FrancoAngeli) . About the links between the furnishing system and the space system, is the book Sull’abitare published by Franco Angeli, which collects multidisciplinary contributions to the ongoing transformations and the essays Nomad dwelling in a connected world (MD Journal), L’abitare sospeso (Franco Angeli), Dall’abito all’abitato: la definizione degli spazi dell’abitare (Florence Architecture).
Narrative Design
Among the areas of development of the design discipline, the application of storytelling rules to the project is one of the practices that most closely connects with the theme of cultural diversity by providing a direction in the realisation of specific design techniques. Although in the Anglo-Saxon context the Narrative Design term is identified with a specific field of the discipline linked to web applications, in our country the analyses pursued by researchers highlight the potential of applying narration techniques to the project in order to give strength and value to the many elements of diversity that characterize the cultural territories and thus constitute a competitive advantage in the global challenge. It is a topic of recent survey in my mentoring of some degree thesis (City Stories/ student: M.G. Marzocchi, Modigliani in Livorno. Design as a story / student: G. Lenzi, Ammentos / student: A. Tavera) and on a specific lessons program for the summer school 2017 at NUAA Nanjing University Art College - Nanjing (China)
Craft and Industrial Design
It is a well-established knowledge that the process of eradication of cultural diversity begins with the transition from craftsmen’s manufacturing system to industrial systems that promoted the development of the “consumer society”. This involves the birth of globally shared knowledges made possible by the diffusion of technologies and of the web system in different countries. However, this has not ruled out the definitive disappearance of a craft production that still defines the elements of diversity between the territories. Design discipline is now engaged in the definition of specific processes and methods for craft processes (which cannot be the same design systems in use for industry) aiming at avoiding the progressive erasure of those elements of diversity which can represent a competitive advantage .This objective is not limited to its applicability to the production of goods but it can be extended to the project of living spaces (the use of local resources in the past defined the elements of living diversity) and also to the project of the spaces of the city (where the resorting to local materials and typologies may still favor an adhesion to the places). These topics, starting from my doctoral research Time and Place: knowledges, practices, directions for Identity Design (PhD in Design and Technology of Architecture - University of Florence XXV cicle) develops in many theoretical texts (Dal saper fare al far sapere: strumenti e metodi del design identitario in F.Tosi, G.Lotti, S.Follesa, A.Rinaldi – Artigianato, Design, Innovazione. Le nuove prospettive del fare. Florence DiDA Press, PMI e l’innovazione memore in Quaderni di Ricerca, Il Mulino, Bologna) and in the organization of exhibitions, conferences and workshops. In the same search thread are the researches on the material cultures (can be mentioned the monograph Il design della ceramica; storie di terre e progetti 2015. pp. 1-168 Florence, Polistampa)