Socio fondatore di Archea, Laura Andreini si laurea con 110 e lode nel 1990 presso l’Università degli Studi di Firenze, dove conclude la Scuola di Dottorato nel 1997. Questi sono gli esordi di un’intensa attività professionale tanto nell’insegnamento quanto nella pratica architettonica, operando da ricercatrice e portando avanti in parallelo il mestiere di architetto.
Oggi Professore Associato in composizione architettonica e urbana all’Università degli Studi di Firenze, Laura è inoltre socio associato di Archea dal 1988, anno in cui fonda lo studio di progettazione con Marco Casamonti e Giovanni Polazzi.
In quanto socio di Archea, Laura lavora al processo progettuale collaborando con fornitori internazionali per la realizzazione di elementi architettonici e di arredo, facendo della ricerca un mezzo operativo per sperimentare e contribuire alla cultura architettonica contemporanea.
Dopo aver lavorato come editore di Area dal 1997, a partire dal 2003 Laura assume il ruolo di vice direttore della rivista, di cui Tecniche Nuove è la casa editrice.
E' attualmente direttore della casa editrice Forma.
Con Archea Associati, Laura ha la possibilità di realizzare progetti di diversa scala e categoria. Tra le opere più importanti si ha: La Biblioteca di Nembro (Bergamo); la Cantina Antinori a San Casciano Val di Pesa (Firenze); il Padiglione UBPA B3-2 per l’Expo 2010; GEL, Green Energy Laboratory a Shanghai; l’ampliamento e la ristrutturazione di Perfetti Van Melle a Lainati nei pressi di Milano; CDD, Center for Disabilities in Seregno (Milano); Yanqing Expo Grape vicino a Pechino; Li Ling World Ceramic Art City in Cina; il complesso residenziale Colle Loreto a Lugano in Svizzera; il restauro ed il progetto per il Magazzino dei Vini a Trieste per Eataly ed il rifacimento del Mercato Centrale a Valletta (Malta). Fra i progetti in corso d’opera si ricorda: la Forevergreen Tower e lo Stadio Nazionale dell’Albania a Tirana e la Cantina Changri a Penglai in Cina.
CURRICULUM DELL’ATTIVITÀ SCIENTIFICA E PROFESSIONALE
LAURA ANDREINI
Laura Andreini nasce a Firenze nel 1964.
È architetto, Dottore di Ricerca e, dal 1999, Ricercatore Universitario presso il Dipartimento di Architettura - Disegno, Storia, Progetto dell’Università degli Studi di Firenze.
Dal 1992 collabora al corso di Arredamento e Architettura degli Interni del prof. Antonio D’Auria e dall’A.A. 1997/98 ottiene l’affidamento del modulo di Teoria della Ricerca Architettonica Contemporanea per il Laboratorio di Progettazione I del prof. Fabrizio Rossi Prodi e del modulo di Caratteri Tipologici e Morfologici dell’Architettura per il Laboratorio di Progettazione II del prof. Aurelio Cortesi, riconfermato anche per gli A.A. 1998/99 e 1999/00 e svolto nell’A.A.2000/01 anche nell’Ateneo parmense. Nel 2000 ottiene l’affidamento del Laboratorio di Progettazione Architettonica I e nell’A.A.2001/02 cura con il prof. Cortesi il Laboratorio di Sintesi Finale in Progettazione Architettonica.
Nell’Ateneo fiorentino si occupa dell’insegnamento di Composizione Architettonica I ed è attualmente titolare del corso di Allestimento e Disegno Industriale e del Laboratorio di Progettazione dell’Architettura II per il corso di Laurea in Scienze dell’Architettura.
Nel corso degli anni la sua attività didattica si affianca a quella di ricerca, supporto, dell’attività professionale nel campo della progettazione architettonica, avviata nel 1988 con la fondazione, insieme agli architetti Marco Casamonti e Giovanni Polazzi, dello studio Archea.
L'attività di approfondimento dei temi dell'architettura nell'ambito delle discipline e delle problematiche afferenti alla composizione e alla progettazione architettonica si esplica nel confronto diretto che il dibattito e la cultura architettonica contemporanea animano attraverso le riviste di architettura e la pubblicistica specializzata.
Significativa l’attività costante e continuativa svolta all’interno del comitato di direzione di “area” rivista internazionale di architettura e arti del progetto per la quale riveste il ruolo di vice-derittore dal 2003.
Indice
1. 1. Identità scientifica e didattica
1.1 Formazione scientifica
1.2 Attività didattica e strategie di insegnamento
Regesto dell’attività didattica
Tesi di Laurea
2. La ricerca
2.1 Le norme conformative nel progetto di architettura
La tesi di Dottorato
La ricerca post-Dottorato
2.2 La progettazione dell’ambiente domestico
2.3 La progettazione residenziale a basso costo per aree in via di sviluppo
Minha casa minha vida
Il progetto Morar Carioca per le Favelas Babilonia e Chapéu Mangueira di Rio de Janeiro e “Abitare la Comunità”
Emergenza ambientale
2.4 Attività di ricerca rivolta alla pubblicistica
2.5 Ricerche di Ateneo
Elenco cronologico delle attività di ricerca
3. L’attività professionale al servizio della ricerca
4. Sintesi titoli e pubblicazioni
4.1 Pubblicistica
4.2 Organizzazione di mostre ed eventi
4.3 pubblicazioni di progetti
4.4 Partecipazione a mostre
4.5 Premi e riconoscimenti
4.6 Elenco progetti e concorsi
progetti urbani e masterplan
progetti di architettura
concorsi nazionali e internazionali ad inviti e a selezione curriculare
1. Identità scientifica e didattica
L’arch. Laura Andreini si laurea nel 1990 con il massimo dei voti e lode con una tesi dal titolo Progetto per la realizzazione del Tokyo international forum. La tesi ha come relatore il prof. Loris Macci, come correlatore per il progetto il prof. Ulisse Tramonti e come correlatore per la parte strutturale il prof. Salvatore Di Pasquale.
Nel 1993 risulta vincitrice del concorso a n. 4 posti per il Dottorato di Ricerca in Composizione Architettonica indetto dalla Facoltà di Architettura di Firenze (IX ciclo). Il Dottorato, che ha come tema “Le figure del comporre”, propone una serie di esperienze progettuali e una ricerca teorica. Laura Andreini dedica il proprio studio a La permanenza del concetto di proporzione dal Rinascimento al Moderno attraverso il modello del palazzo fiorentino, ottenendo il titolo di Dottore di Ricerca nel 1997.
Nel 1998 vince il concorso per una borsa di studio post-dottorato con un progetto di ricerca dal titolo Il concetto di proporzione nel secondo Novecento, sotto la supervisione del prof. Antonio D’Auria. Lo studio prevede un approfondimento della ricerca di Dottorato, circoscrivendo il tema al periodo che va dal secondo dopoguerra all’epoca contemporanea.
Nel 1999 vince il concorso per Ricercatore Universitario per il settore scientifico disciplinare H10A, attualmente classificato come ICAR/14 (Composizione Architettonica e Urbana) presso il Dipartimento di Architettura - Disegno, Storia, Progetto dell’Università degli Studi di Firenze. Dal giorno della presa in servizio (02/06/1999), svolge ininterrottamente la sua attività presso lo stesso dipartimento.
Dopo avere conseguito il diploma di laurea, Laura Andreini comincia a organizzare seminari e a partecipare a varie attività di supporto alla didattica che la porteranno, nell’arco di pochi anni, ad ottenere l’affidamento di moduli, corsi e laboratori nell’ambito della progettazione architettonica. Fin dall’inizio la sua attività didattica privilegia due tematiche al contempo parallele e interrelate, che verranno coltivate anche attraverso l’attività di ricerca: le norme conformative dell’architettura e il progetto dell’abitare, analizzato sotto punti di vista e scale diverse. Quest’ultima, nel corso degli anni, sarà la tematica che prevarrà nei vari campi di azione della candidata e che sarà sviluppata sia a livello teorico che progettuale attraverso, in particolare, la promozione di una partecipazione stimolante e attiva degli studenti a concorsi di architettura. Questa modalità si rivela essere un efficace percorso formativo che proietta gli studenti nel mondo reale della professione qualificando la didattica non come mera esercitazione accademica ma come una concreta esemplificazione di ricerca applicata ad un tema, un caso studio, in cui vincoli e condizioni al contorno divengono motivo e sostanza del progetto.
Oltre all’organizzazione di seminari e lezioni sul tema delle “norme conformative” e del sotterraneo rapporto tra progetto architettonico e struttura geometrica, e all’attività di tutoraggio di tesi di laurea e di dottorato, Laura Andreini, all’interno della Facoltà di Architettura di Firenze, a partire dal 1992 viene nominata cultore della materia, sia presso la cattedra del prof. Antonio D’Auria di Arredamento e Architettura degli Interni, sia presso il Laboratorio di Progettazione II del prof. Aurelio Cortesi, avviando un’intensa attività didattica di seguito elencata:
1992-1998
A.A. 1992-1993
A.A. 1993-1994
A.A. 1994-1995
A.A. 1995-1996
A.A. 1996-1997
A.A. 1997-1998
Corso di Arredamento e Architettura degli Interni (prof. Antonio D’Auria), collaborazione volontaria attraverso l’organizzazione di seminari tematici.
Obiettivi: Il corso si propone una ricognizione diacronica sulle mitologie dell’abitare, sul significato formale e funzionale delle strutture d’arredo del recente passato e del presente; la traduzione dell’immaginario architettonico in pensiero progettante rivolto sia all’interior design che agli spazi della città moderna, in prospettiva non estranea all’ipotessi del futuro o all’utopia.
I seminari proposti nel corso degli anni dalla candidata hanno avuto come oggetto i seguenti temi:
. Progetto di una maniglia quale elemento di mediazione tra interno ed esterno.
. Progetto basato sul bando di concorso indetto dall’Ataf - Azienda dei trasporti urbani di Firenze, per la progettazione di un totem informatico.
. Proposta didattica sul tema delle norme conformative e le regole geometriche che sottendono il progetto architettonico.
Modalità: L'attività didattica comprende lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche. Le esercitazioni degli studenti sono dirette in una prima fase alla lettura di oggetti e ambienti paradigmatici, dalle origini del Moderno ad oggi, per poi seguire ad un’analisi delle tendenze della disciplina: sia la linea evoluzionistica, mirante alla permanenza dei modelli d’uso e delle timologie e operante attraverso l’evoluzione stilistica e l’aggiornamento tecnologico, sia la linea innovativa, che si basa su nuove proposte di abitare, nuovi arredi integrati e flessibili, sia la linea dei recuperi della tradizione, ossia della nostalgia e dei materiali ‘storici’ come immaginario sotteso al progetto.
A.A. 1997-1998:
Laboratorio di Progettazione I (prof. Fabrizio Rossi Prodi), affidamento di un modulo
in Teorie della ricerca architettonica contemporanea (30 ore)
Il modulo si è sviluppato attraverso una serie di lezioni teoriche sui maestri della storia dell’architettura.
Tra questi, in particolari, ci si è soffermati sugli architetti della scuola fiorentina; attraverso la loro opera si è cercato di analizzare quelle che sono le tematiche principali di studio di Laura Andreini.
1997-2000
A.A. 1998-1999
A.A. 1999-2000
A.A. 2000-2001
(Università degli Studi di Parma, modulo di 60 ore)
Laboratorio di Progettazione II (prof. Aurelio Cortesi), affidamento di un modulo
in Caratteri tipologici e morfologici dell’Architettura (30 ore)
Obiettivi: All’interno del laboratorio, che approfondisce il rapporto esistente tra progetto e contesto nel quale questo si colloca, il modulo affronta lo studio dei caratteri tipologici e morfologici dell’architettura con particolare riferimento al modello del palazzo fiorentino analizzato a partire dal Rinascimento.
Il corso sviluppa gli elementi di “continuità” tra la tradizione classica e quella del moderno, svolgendo un’analisi sulle architetture e sui protagonisti degli anni ’50 e ’60 in Italia attraverso, in particolare, tre modelli esemplificativi: la Torre Velasca dello studio BBPR, la Casa delle Zattere a Venezia di Ignazio Gardella, La Rinascente a Roma dello studio Albini–Helg.
Modalità: La didattica si articola in lezioni e revisioni collettive dei lavori individuali.
Le attività dei corsi confluiscono in attività seminariali di laboratorio riferite alla realtà tipologica e costruttiva del tessuto storico della città di Firenze.
L’esame si svolge attraverso l’esposizione, la verifica e la discussione degli elaborati prodotti durante l’anno accademico. Il lavoro d’esame concretizza i contenuti sopraelencati affrontando un intervento progettuale previsto all’interno della cerchia muraria cittadina, da restituire attraverso un rilievo finalizzato alla ricerca di nuove spazialità figurative.
A.A. 2001-2002:
Laboratorio di Sintesi Finale in Progettazione Architettonica, svolto insieme al prof. Aurelio Cortesi
(corso semestrale di 120 ore, V anno)
Obiettivi: Il laboratorio intende fornire agli allievi un contributo di chiarezza allo studio delle connessioni che intercorrono tra la formulazioni del progetto di architettura e le sue determinanti culturali volte a stabilire, perennemente, le ragioni della spazialità interna degli edifici, la spazialità esterna del costruito (e non) e l'allestimento degli spazi collettivi urbani. L’area di studio indagata pone l'accento sulla contemporaneità, rivolgendosi con attenzione all’evoluzione del dibattito sviluppato dalla comunità scientifica nelle scuole di architettura italiane, promuovendo una ricerca sulle motivazioni della perdita di memoria storica e del significato del moderno.
Modalità: Il corso si organizza - dopo il chiarimento programmatico iniziale - attraverso quattro esercitazioni progettuali, considerate (propedeuticamente) come frammenti che precedono la tesi di laurea e che sono necessarie per sostenere l'esame di Laboratorio. Le quattro sessioni prevedono un’esposizione estemporanea del lavoro svolto.
1999-2007
A.A. 2001-2002
A.A. 2002-2003
A.A. 2003-2004
A.A. 2004-2005
A.A. 2005-2006
A.A. 2006-2007
Laboratorio di Progettazione Architettonica I, Composizione Architettonica e Urbana (120 ore).
Obiettivi: Il laboratorio vuole essere un momento di sperimentazione progettuale guidata, nella quale prevalgano e siano motivate le relazioni di contesto.
Attraverso la definizione del progetto d’esame e lo svolgimento di una o due esercitazioni, il laboratorio vuole invitare gli studenti ad un confronto con il rapporto tra progetto e contesto, tra permanenza e variazione del nuovo.
Alcune delle esercitazioni proposte nel corso degli anni sono dedicate rispettivamente:
- al “Progetto di un completamento del centro storico di Firenze”, in cui la lettura attenta del contesto, esercitata attraverso l'interpretazione del rilievo, la conoscenza storica del sito e l'artificio retorico, rappresenta l'indicazione prima su cui tessere il proprio racconto di architettura.
Oggetto del corso è la progettazione di una residenza unifamiliare o plurifamiliare nel centro storico di Firenze. Protagonista è la residenza a partire dal Rinascimento, che ha visto la nascita e lo sviluppo della nuova architettura civile ed in special modo la genesi di una nuova tipologia, il palazzo, fino agli esiti contemporanei, al fine di indagare il rapporto tra permanenza e variazione all'interno del progetto di architettura.
- alla “Riqualificazione di Piazza Mercatale a Prato” secondo i dettami di un reale bando di concorso.
L’esercitazione analizza il dialogo tra nuova progettazione e preesistenza; aggiungere e raggiungere attraverso spostamenti compatibili con la delicatezza del contesto di riferimento la comprensione di quelle modifiche che appaiono inevitabili, necessarie e necessitate, per riqualificare lo spazio urbano in oggetto, è in questo caso l’esercizio principale sul quale il corso fonda le proprie ipotesi didattiche.
- all’“Abitare nel centro storico” in cui il lavoro è dedicato alla sistemazione e al ridisegno di piazza dei Ciompi a Firenze, una scelta che permette di affrontare progettualmente il tema dell’abitare e della costruzione dell’architettura all’interno di un tessuto urbano consolidato.
La piazza, idealmente liberata dalle attuali strutture, viene ripensata secondo una nuova destinazione a ridotta complessità limitandosi ad un uso totalmente residenziale dell’intervento al fine di concentrare l’attività progettuale su alcuni particolari aspetti legati al rapporto con l’esistente, allo studio e all’osservazione del contesto, all’attenzione per le preesistenze ambientali. Il progetto si concentra sulla conoscenza tipologico-distributiva dell’abitazione monofamiliare proponendo uno specifico contributo sul tema della casa, della città e quindi dell’abitare, considerando quest’ultimo aspetto come origine, fondamento e necessità di ogni intervento d’architettura.
- alle “Abitazioni collettive” che analizza il tema dell’abitare con una ricognizione sulla residenza urbana collettiva. Il progetto, che ha come tema un organismo residenziale seriale, è legato a due differenti elementi meta-progettuali: il manufatto nel paesaggio e la cellula aggregativa.
Il paesaggio diviene il terreno di verifica e di legittimazione per l’architettura, luogo di socializzazione e di relazionalità, la cellula abitativa coincide inesorabilmente con il dominio privato. La casa in serie e la casa più in generale sono state definitivamente codificate, nelle rispettive distinzioni, dalle efficienti soluzioni della modernità. Mentre tuttavia si continua a replicare modelli residenziali universali appartenenti ad un passato prossimo in via di estinzione, contemporaneamente si cominciano a produrre contenitori adattabili ad un caleidoscopio futuro in pieno sviluppo: un unico oggetto-contenitore contenente residenze individuali differenziabili, modificabili e personalizzabili.
Modalità: Le lezioni si articolano in una parte teorica dedicata ai protagonisti dell’architettura del Secondo Dopoguerra e in una parte dedicata alle esercitazioni e a revisioni collettive.
Il progetto di architettura, quale esito finale del laboratorio, deve essere rappresentato in tutte le sue parti costruttive ed evolvere in una elaborazione compiuta che si estende dalla scala urbana agli elementi di dettaglio. Esercitazioni e progetto finale sono oggetto di esposizione, verifica e discussione degli elaborati da parte degli studenti.
2007-2013
A.A. 2007-2008
A.A. 2008-2009
A.A. 2009-2010
A.A. 2010-2011
A.A. 2011-2012
A.A. 2012-2013
Laboratorio di Progettazione Architettonica II, Composizione Architettonica, (120 ore)
Obiettivi: Nel corso degli anni il laboratorio è stato dedicato a quattro diversi temi residenziali: una serie di residenze collettive situata nelle ex aree Fiat di Novoli, una residenza collettiva situata in un isolato di Firenze Nova, un modulo base di abitazione a basso costo per paesi di in via di sviluppo, la progettazione di un ponte “nuovo” sull’Arno.
- Il “caso Novoli”: il laboratorio propone una sperimentazione progettuale guidata e approfondita sul tema della residenza attraverso un caso studio individuato a Novoli nelle ex aree industriali della Fiat, un tempo margine urbano ed oggi ricompresse all’interno del perimetro della città. Il “caso Novoli” ha costituito, in primo luogo, una riflessione sull’ampio dibattito che per un decennio ha visto impegnati nella definizione della nuova “forma urbis” i più conosciuti studiosi, critici e architetti: da Bruno Zevi a Leonardo Ricci, da Richard Rogers a Ralfph Erskine. La conoscenza e l’analisi del “piano guida” proposto da Léon Krier ha fornito quelle indicazioni in grado di evidenziare i temi di un dibattito, vivo a livello internazionale, che pone a confronto tradizione e modernità, passato e presente, continuità e innovazione. Attraverso tale scelta il corso intende fornire agli studenti un’occasione di ricerca capace di coniugare all’analisi tipologica, costruttiva e distributiva, un più ampio lavoro di indagine e confronto al fine di porre l’edificio in rapporto dialettico con il contesto urbano circostante. L’esercitazione progettuale risulta pertanto finalizzata, attraverso il disegno degli spazi pubblici e lo studio delle relazioni con l’intorno, alla costruzione di una rinnovata idea di città e di identità urbana. Il piano di Léon Krier, che ha fissato i criteri e le regole insediative organizzate intorno alla riproposizione dell’isolato tradizionale, lascia aperta ai progettisti la questione di costruire un luogo attraverso la dimensione e lo spazio in architettura. La realizzazione progettuale costituisce anche l’occasione per approfondire la ricerca sul tema della residenza collettiva previsto per gli studenti del secondo anno di progettazione, approfondendo temi diversificati che vanno da isolati a corte chiusa e semi aperta fino ad oggetti aperti e liberamente collocati nello spazio.
- Firenze Nova: il laboratorio ha come tema un edificio residenziale posto nel quartiere di Firenze Nova. Il tema dell’architettura residenziale è qui proposto nell’ottica di un progetto limitato ad un solo lotto edificabile; agli studenti vengono forniti tutti i dati di progetto all’interno dei quali la loro proposta deve obbligatoriamente svilupparsi. Essi devono anche tenere conto delle considerazioni legate al contesto nel quale il lotto si trova.
Il tema della residenza collettiva si sviluppa in questo caso non tanto nell’ottica del progetto di un quartiere quanto in quella di un singolo edificio multi-piano contenente in sé stesso tutte le funzioni necessarie agli abitanti ma, nello stesso tempo, inserito all’interno di un preciso e caratterizzato ambito urbano. La proposta progettuale intende inoltre fornire un’occasione di ricerca che sappia coniugare all’analisi tipologica, quella costruttiva, distributiva e tecnologica.
- Minha casa minha vida: il laboratorio si riferisce al programma omonimo in tema di “politiche abitazionali” facente parte del Piano di Accelerazione della Crescita (PAC) promosso dal Governo Federale Brasiliano nel corso del governo del Presidente Lula. Il programma ha come obiettivo quello di agevolare l’accesso delle famiglie brasiliane all’acquisto della propria prima casa e, conseguentemente, quello di ridurre il deficit abitativo.
Il tema del corso prevede quindi la progettazione di alcune residenze tipo secondo fasce di reddito e dislocazioni diverse. Le abitazioni devono rispondere ad alcuni requisiti di base richiesti che mettono in primo piano la sostenibilità delle tecnologie e dei materiali scelti e l’economicità del progetto, sia in termine monetario che di superficie. Il progetto deve quindi fonire un modello base di abitazione a ciascuna famiglia brasiliana che ne necessiti.
- Vivere l’Arno: il ponte Nuovo: il laboratorio propone un tema sperimentale, insolito e visionario quale il ponte abitato. Una tipologia alquanto particolare, ma presente nella storia della città europea con casi assai differenti tra loro, che vede il ponte, con il suo piano stradale e le sue strutture portanti, suolo su cui costruire una nuova residenza collettiva.
Il contesto di riferimento assegnato è il ponte San Niccolò, realizzato nel 1955-1960 su progetto dell’ingegner romano Riccardo Morandi. Ponte ad arco a via superiore composto da un’unica campata di metri 87,50 di luce.
Il progetto richiesto agli studenti deve mostrare una maturazione sui temi teorici indicati dal corso relativi alla studio della residenza collettiva in generale ma allo stesso tempo, soffermandosi sulle nozioni di congiungere, scavalcare e attraversare, questo assumerà quella particolare identità che lo incasella nella tipologia dei ponti/abitati.
L’esercitazione, inoltre, sviluppa il tema della conoscenza storica del sito, del radicamento al luogo in cui lo spazio urbano del ponte, in questo “progetto impossibile”, si viene ad articolare e intrecciare con la parte più propriamente privata della residenza.
Modalità: L’attività didattica, articolata in comunicazioni teorico-esemplificative e revisioni collettivi dei progetti individuali, si sviluppa attraverso un confronto dialettico tra le diverse ipotesi progettuali e la realtà, anche attraverso la realizzazione di un modello del contesto sul quale gli studenti dovranno confrontare le proprie ipotesi di studio che saranno successivamente espresse nel disegno in pianta, sezione e prospetto.
2011-2013
Corso di Allestimento e Interni, presso il corso di laurea in Disegno Industriale, (48 ore)
Obiettivi: Il corso intende operare una riflessione sugli elementi che caratterizzano e costruiscono l’identità dello spazio interno.
Attraverso esempi e casi studio sono presentati ed analizzati progetti e realizzazioni d’interni, sia privati che ad uso pubblico, permanenti o temporanei, in modo da evidenziare il rapporto complesso tra le componenti che definiscono la qualità delle relazioni prosemiche tra l’abitare, come insieme di attività, e l’involucro che le accoglie.
L’analisi del processo percettivo che definisce i codici espressivi dell’intérieur, potrà offrire spunti e riflessioni sull’individuazione della dimensione degli spazi, degli arredi, dei materiali e dei colori che costituiscono gli strumenti di costruzione di un qualsiasi ambiente abitabile sulla cui qualità e valore influiscono anche elementi immateriali, ma per questo non memo importanti, come la luce , i suoni e perfino gli odori che influendo sulla sfera sensitiva costituiscono gli elementi principali su cui una attenta e originale progettazione di interni deve saper modulare e comporre.
Le corso dei due anni di corso le sperimentazioni progettuali proposte sono state:
-Stand fieristico: presa conoscenza delle dimensioni dell’involucro architettonico individuato, lo studente concentra la propria attenzione sul progetto di allestimento di uno stand fieristico finalizzato alla valorizzazione di prodotti aziendali del settore illuminotecnico inseriti in un contesto in grado di declinare nuove spazialità.
-Leggere in poltrona: lo studente è invitato alla progettazione di un oggetto di design che occupa uno spazio interno dell’abitazione e che viene utilizzato dall’abitante della casa in una delle sue attività quotidiane.
-L’ambiente domestico: lo studente è invitato a progettare uno spazio della casa secondo un approccio sperimentale ed innovativo al progetto, utilizzando la metafora della casa del futuro. L’ambiente può essere scelto liberamente dallo studente, che sia la cucina, il salotto, la camera da letto o la stanza da bagno.
-Lo spazio dell’abitare: il progetto dello studente ha come oggetto un ambiente capace di contenere al suo interno tutti gli spazi utili all’abitare, concependo una sorta di abitazione di emergenza dove la funzionalità guida ogni parte del progetto.
Modalità:
L’attività didattica articolata in comunicazioni teorico-esemplificatrive e revisioni puntuali sull’esempio di uno specifico caso-studio.
Gli incontri in aula alterneranno letture, lezioni teoriche, discussioni sui lavori degli studenti, presentazioni di architetture paradigmatiche del progetto di interni. Gli studenti svolgono ricerche storiche e analisi sui temi funzionali allo svolgimento della prova progettuale d’esame.
In qualità di correlatrice e relatrice Laura Andreini ha seguito, e sta tutt’ora seguendo, l’attività di alcuni studenti nello svolgimento di tesi di Laurea presso la Facoltà di Architettura di Firenze. Alcune di queste sono di seguito elencate:
- in qualità di correlatrice: “Il luogo teatrale: piazza del Carmine”, relatore prof. Antonio D’Auria, laureanda Maria Grazia Proli;
- in qualità di correlatrice: “Il piano dell’arredo urbano per Pieve di Cento”, relatore prof. Antonio D’Auria, laureanda Beatrice Pinardi;
- in qualità di correlatrice: “Acquario-planetario, Bagnoli Napoli”, relatore prof. Antonio D’Auria, laureanda Marina Camaiani;
- in qualità di correlatrice: “Nuova sede IUAV a Venezia”, relatore: prof. Aurelio Cortesi, laureande Francesca Polvani e Lara Righi.
- in qualità di relatrice: “Lungo il tratturo Pescaroli-Candela”, laureanda Francesca Galasso;
- in qualità di relatrice: “Nuovo complesso parrocchiale a Modena - Chiesa del Redentore”, laureando Antonio Greco;
- in qualità di relatrice: “Progetto per il fabbricato viaggiatori della nuova stazione ferroviaria Portasusa di Torino”, laureando Antonio Paternostro.
- in qualità di relatrice: “Progetto di nuovo impianto sportivo di hockey, nell’area dell’ex Stadio Comunale, Torino”, laureando Antonio Savino.
A.A. 2002-2003:
- in qualità di relatrice: “Struttura teatrale polivalente a Montalto di Castro (VT)”, laureando Patrizio Biagini;
- in qualità di relatrice: “Le città e la memoria – Da Diomira un nuovo quartiere per Foligno”, laureanda Chiara Cecchinelli;
- in qualità di relatrice: “Nuova area artigianale per Forte dei Marmi”, laureando Giovanni Giuseppini.
A.A. 2003-2004:
- in qualità di relatrice: “ZARM – Zuccherificio arte ricerca per la moda”, laureando Patrizio Biagini;
- in qualità di relatrice: “Olbia: la nuova Stazione Ferroviaria. Progetto e sistemazione urbana dell’area”, laureanda Marilena Satta.
A.A. 2004-2005:
- in qualità di relatrice: “Ex area Permaflex (Pistoia). Ipotesi di sistemazione e riusco”, laureando Michele Fiesoli (Tesi di laurea pubblicata su Firenze Architettura 2006, in “Tesi in mostra”).
A.A. 2005-2006:
- in qualità di relatrice: “I.P.S.S.A.R.T., G. Varnelli, albergare a Cingoli: nella scuola un’azienda”, laureando Alessandro Petrini;
- in qualità di relatrice: “Il benessere nelle tue mani – Padiglione Wellness, Firenze Castello”, laureanda Giovanna Starace.
A.A. 2007-2008:
- in qualità di relatrice: “Come fare le pagine di un libro – La nuova mediateca in Piazza Ciompi, Firenze”, laureando Davide Lazzini.
A.A. 2008-2009:
- in qualità di relatrice: “Padiglione di arte contemporanea. Area Castello - Firenze”, laureando Andrea Gobbi.
A.A. 2009-2010:
- in qualità di relatrice: “Nuovo centro giovanile a Le Piagge”, laureando Ciro Perino.
- in qualità di relatrice: “Urban Action! Tune up Paris – Nuovo centro polivalente nel Faubourg Saint Martin”, laureanda Martina Rotilio;
- in qualità di relatrice: “Museo di arte contemporanea Santiago Idañez”, laureanda Michela Tonelli.
- in qualità di relatrice: “Architettura in trasformazione – un palazzo residenzialea Hangzhuo”, laureanda Cai Yujie
1. La ricerca
L’attività di ricerca di Laura Andreini si è orientata nel settore dell’architettura residenziale privilegiando, nel corso degli anni, tre tematiche che ha affrontato a partire dalla tesi di laurea e approfondito nell’attività di Dottorato, di post-Dottorato, nelle successive ricerche, nella didattica e nella professione, oltre che nel confronto diretto che il dibattito e la cultura architettonica contemporanea animano attraverso le riviste di architettura e la pubblicistica specializzata.
I tre filoni di ricerca riguardano “Le norme conformative nel progetto di architettura” analizzate dal punto di vista compositivo attraverso un importante approfondimento sull’architettura del passato sviluppato, in particolare, rispetto alla tipologia del palazzo; “La progettazione dell’ambiente domestico” affrontato sperimentalmente alle differenti scale che vanno dall’oggetto, all’elemento di arredo, agli ambienti della casa, alla residenza monofamiliare o collettiva; “La progettazione residenziale a basso costo per aree in via di sviluppo” approfondita, in particolare, attraverso lo sviluppo di un reale programma del Governo brasiliano.
L’interesse di Laura Andreini per l’attività di ricerca nell’ambito della composizione architettonica si sviluppa, in prima istanza, attraverso l’approfondimento di un tema incentrato sulle norme del comporre nella storia dell’architettura, per il quale il “palazzo” è stato individuato quale elemento astratto, sintesi formale e rappresentazione ideale di un rigoroso e razionale metodo compositivo.
Tale ricerca è stata affrontata in particolar modo nell'ambito del Dottorato di Ricerca, svolto e concluso presso la facoltà di Architettura di Firenze, oltre che in quello della ricerca post-dottorato avviata nel 1998 grazie all’ottenimento di una borsa di studio finanziata dall’Ateneo fiorentino. Il tema è stato presentato in svariate occasioni sia attraverso seminari universitari, sia attraverso la partecipazione alla mostra organizzata dalla Triennale di Milano dal titolo “Attualità della forma urbana”, sia attraverso pubblicazione di alcuni articoli e di un libro in forma monografica edito nel 2012 con la casa editrice Forma Edizioni SRL.
Il corso del Dottorato di Ricerca denominato "Le figure del Comporre" e svoltosi presso l'Istituto di Progettazione della Facoltà di Architettura di Firenze, si è concluso (nel maggio 1997) producendo una ricerca teorica, sottoforma di tesi critica.
La ricerca teorica, intitolata La permanenza del concetto di proporzione dal Rinascimento al Moderno attraverso il modello del palazzo fiorentino ha costituito un tentativo di riflessione critico-metodologica sul valore assunto dalle norme conformative nei confronti del progetto di architettura.
Lo studio di codici stilistici e dei riferimenti di ‘misura’ che caratterizzano la costruzione dell’architettura ha reso palese l’esistenza di individuati elementi di permanenza e continuità tra passato e presente; continuità che al di là di conosciute contrapposizioni, definisce i contorni di una consuetudine costruttiva che trova nell’età classica, ma ancor più nel Rinascimento, la propria ragion d’essere, rappresentata in particolare attraverso la tiologia del “palazzo”. L’analisi percorre trasversalmente l’ambito disciplinare del progetto dall’antichità agli esiti moderni, concentrando la propria capacità di indagine non già sulla ricostruzione cronologica dei fatti, quanto su testi ed eventi ‘misurabili’ ancora sulla permanenza strumentale della partizione che il comporre ha instaurato da sempre con la matematica e il sistema della partizione numerica codificata nell’uso diversificato delle proporzioni.
La partecipazione alla mostra “Attualità della Forma urbana” organizzata dalla Triennale di Milano ha costituito l’occasione per compiere una verifica applicativa inerente alle elaborazioni teoriche sviluppate durante il primo anno di studio. Con l’ipotesi di riassetto di piazza G. Puccini a Firenze il progetto verifica quelle condizioni-nozioni-codici suggeriti dall’apparato geometrico-matematico costruito intorno alla struttura architettonica con un modulo interpretativo e modello operativo di una rinnovata capacità compositiva.
La ricerca ha portato a quattro pubblicazioni:
- Laura Andreini, “La geometria come regola nell’architettura e nella costruzione della città”, in Attualità della forma urbana – Ricerche d’Architettura nelle Università Italiane, Triennale di Milano, Electa, Milano, 1995, pp. 148, 149.
- Presentazione della ricerca nel bollettino inter-dottorati “ARC”, Rassegna dei dottorati italiani in composizione e progettazione architettonica e urbana, n. 2, 1996.
- Laura Andreini, “La permanenza del concetto di proporzione dal Rinascimento al Moderno attraverso il modello del palazzo fiorentino”, in “Le Figure del Comporre”, Firenze, Architettura, n. 2. 1998, Firenze, pp. 6-13.
- Laura Andreini, La permanenza del concetto di proporzione dal Rinascimento al Moderno, Forma edizioni srl, Poggibonsi (SI), 2012.
Nel 1998 Laura Andreini vince una borsa di studio post-Dottorato con un progetto di ricerca dal titolo Il concetto di proporzione nel secondo Novecento.
La ricerca si presenta come prosecuzione e completamento del lavoro svolto durante il corso di Dottorato attraverso un approfondimento del tema nell’ambito della contemporaneità.
Lo studio viene quindi circoscritto al secondo Novecento con il presupposto di studiare il rapporto geometria-architettura per le opere che hanno caratterizzato e realizzato il panorama architettonico dal dopoguerra fino ai nostri giorni. L’obiettivo della ricerca è stato quello di verificare se l’approccio geometrico del comporre utilizzato nelle epoche precedenti e ritrovato nell’eclettismo, durante il primo decennio del Novecento, sia ancora vivo nel dopoguerra e ancora più nella contemporaneità.
Nel 1999 la borsa di studio dedicata all’approfondimento di tale ricerca è stata interrotta a causa della vincita della candidata del concorso per Ricercatore Universitario per il settore scientifico disciplinare H10A, attualmente classificato come ICAR/14 (Composizione Architettonica e Urbana)
La ricerca sul tema della residenza si dimostra centrale nell’attività accademica della candidata. Già affrontata nell’ambito del Dottorato di Ricerca e del post-Dottorato dal punto di vista del ruolo della geometria nelle regole del comporre, con l’incremento dell’attività accademica l’analisi dell’architettura residenziale diventa multidirezionale e viene affrontata attraverso la ricerca, la didattica, il lavoro redazionale, l’organizzazione di eventi ed iniziative.
Se l’abitazione monofamiliare viene analizzata alle diverse scale che vanno dal design dell’elemento di arredo, al progetto dell’edificio e al suo inserimento nel contesto, l’abitazione collettiva coinvolge la scala urbana in maniera ancor più incisiva.
L’edificio residenziale multi-piano e, più in generale, il tema dell’abitare, dopo aver svolto per decenni un ruolo centrale nella ricerca e nell’interesse degli architetti, successivamente marginalizzato da ricerche ritenute più attuali, torna ad occupare la scena del dibattito sul progetto come testimoniano il moltiplicarsi di iniziative e concorsi dedicati all’argomento.
L’edilizia “moderna tradizionale” che ha segnato le nostre periferie non è più in grado, proprio dal punto di vista tipologico, di soddisfare e interpretare le esigenze e le trasformazioni sociali d’oggi; le richieste e le aspettative contemporanee sono molto differenziate e variano a seconda dell’individuo e della fase della sua vita.
Pertanto le ricerche di Laura Andreini in tale ambito si sono poste l’obiettivo di studiare e sviluppare nuove strategie abitative flessibili e differenziate capaci di combinare, se possibile, le caratteristiche del mini-appartamento, dell’alloggio duplex o della casa monofamiliare, garantendo il rispetto delle esigenze sociali, economiche ed ecologiche di una collettività complessa e infinitamente variabile rappresentata dalla società contemoporanea.
Oltre a sfociare nella partecipazione a concorsi nazionali e internazionali, a mostre e convegni, nella pubblicazione di articoli in riviste di risonanza internazionale e nel lavoro redazionale per la casa editrice Forma e le riviste di architettura d’Architettura e Area, tale tema viene ampiamente affrontato in ambito didattico attraverso, in particolare, i laboratori di Progettazione I e di Progettazione II.
Tra le ricerche di Ateneo dedicate a tela argomento si ricordano, in particolare, le seguenti:
-“Progettare un arredamento. L’interno fra storia e progetto e tra interior design e forniture design”, nell’ambito della Ricerca di Ateneo del 60% condotta dal prof. Antonio D’Auria nel 1994.
-“Progetto di riconversione funzionale per residenza e servizi e metaprogetto urbano”, nell’ambito della Ricerca di Ateneo, sezione Architettura e innovazione condotta dal prof. Alberto Breschi nel 2010.
L’incremento dell’emergenza abitativa in determinate aree geografiche del panorama internazionale induce ad una riflessione da parte del mondo dell’architettura, capace di definire, attraverso la propria disciplina, soluzioni ad hoc per contrastare problematiche sempre più urgenti.
Negli ultimi anni Laura Andreini dedica ampio spazio della propria ricerca sia all’analisi di determinati quartieri metropolitani, in particolare del Brasile, che necessitano di importanti interventi nell’ambito delle politiche abitative, sia allo sviluppo di soluzioni progettuali che possono rappresentare modelli adattabili alle aree analizzate.
Le ricerche svolte a partire dal 2010 si sono riferite, in particolare, a due programmi pubblici brasiliani: Minha casa minha vida, facente parte del Piano di Accelerazione della Crescita (PAC) promosso dal Governo Federale Brasiliano nel corso del governo del Presidente Lula; il progetto Morar Carioca della Prefettura di Rio de Janeiro che coinvolge le Favelas Babilonia e Chapéu Mangueira della stessa città.
Entrambi i progetti di ricerca hanno l’obiettivo di definire dei modelli abitativi tipo, al fine di agevolare l’accesso delle famiglie brasiliane all’acquisto e/o alla costruzione della propria prima casa e, conseguentemente, quello di ridurre il deficit abitativo.
Dal 2011 le ricerche di Laura Andreini in tale ambito si sono svincolate da una specifica area geografica, allargandosi alla più ampia tematica dell’emergenza abitativa e ambientale sempre più urgente nel panorama urbano e architettonico contemporaneo.
Il programma, promosso dal Governo Federale Brasiliano, è rivolto al profondo disagio sociale collegato alla situazione abitativa delle principali favelas brasiliane. In questi contesti, all’accresciuto benessere del Brasile riscontrato negli ultimi anni e dovuto alla cosiddetta "Globalizzazione" si rende necessario affiancare un capillare adeguamento delle infrastrutture e delle costruzioni edili e civili.
La ricerca della candidata ha previsto un’approfondita analisi dei territori e delle problematiche coinvolte seguita dalla progettazione di alcune residenze tipo per fasce di reddito e dislocazioni diverse. Le abitazioni sono state progettate al fine di rispondere ad alcuni requisiti di base richiesti che mettono in primo piano la sostenibilità delle tecnologie e dei materiali scelti e l’economicità del progetto, sia in termine monetario che di superficie.
La ricerca ha coinvolto anche lo studio di tecnologie che, in maniera innovativa, possano agevolare la costruzione di tali modelli. A tal fine si è rivelata interessante la collaborazione con il mondo aziendale che ha permesso lo studio, il perfezionamento e l’allineamento con il progetto di un sistema costruttivo basato su elementi di casseratura in polistirene, a scomparsa, chiamati Climablock, utili alla realizzazione di pareti in c.a. in grado di integrare in un'unica soluzione le capacità di resistenza meccanica del calcestruzzo con le capacità di isolamento termico del polistirene.
Interessante, anche in questo caso, è stato affrontare l’argomento di ricerca anche in ambito didattico, dimostratosi anche in questa occasione tavolo di un utile confronto; tale esperienza, avvenuta nel corso del Laboratorio di Progettazione II dell’A.A. 2010-2011.
Il progetto Morar Carioca per le Favelas Babilonia e Chapéu Mangueira di Rio de Janeiro
e “Abitare la Comunità”
Nell’ambito del programma previsto dalla Prefettura di Rio de Janeiro per la riqualificazione delle Favelas di Babilonia e Chapéau Mangueira, Laura Andreini insieme a un team di ricerca e consulenti brasiliani, nel corso del 2011 ha sviluppato il progetto intitolato Abitare la Comunità, affrontato sia in ambito accademico che professionale.
Il progetto propone nuove strategie di intervento utili alla riqualificazione dei sistemi urbani spontanei di Rio de Janeiro, città attualmente al centro dell’attenzione mondiale per gli importanti eventi che sta ospitando e per il processo di rinnovamento del quale è protagonista, riflesso dell’attuale sviluppo brasiliano. In particolare l’attenzione è rivolta alle Favelas Babilonia e Chapéu Mangueira, nella zona di Leme, già coinvolte nel progetto Morar Carioca della Prefettura di Rio de Janeiro, al quale si integra la presente proposta, del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare italiano.
Le favelas, o comunidade, quartieri nati spontaneamente per volere delle classi meno abbienti a partire dalla fine dell’Ottocento, sono vere e proprie zone di “città informale”, caratterizzate da numerose deficienze, ormai inconciliabili con la nuova politica della città. Non secondaria la totale separazione di queste aree dal resto della metropoli, che possiamo definire “città formale”, la carenza di servizi per gli abitanti, l’insalubrità, la criminalità e l’abusivismo dilagante, la mancanza di aree verdi e il basso livello tecnologico.
La strategia progettuale proposta si muove all’interno delle azioni primarie del vivere urbano: entrare, muoversi, abitare, relazionarsi e vivere sostenibile. Il progetto, sostenuto da un’importante fase di analisi e ricerca propedeutica, intende proporre nuove soluzioni tecnologiche e di sostenibilità ai moradores della zona. Vuole inoltre sopperire alla separazione tra “città formale” e “città informale” incrementando l’accessibilità a quest’ultima sia attraverso la creazione di nuovi percorsi pedonali, scale mobili, torri ascensore e servizi di trasporto pubblico, sia attraverso un incremento della rete di telefonia mobile.
L’obiettivo è quello di coinvolgere in maniera diretta gli abitanti della comunidade offrendo loro modelli operativi pratici da utilizzare per migliorare la propria abitazione e renderla sostenibile, oltre che riqualificare gli spazi pubblici che la circondano.
Il progetto, quale importante risultato della collaborazione tra progettisti italiani e sudamericani, è stato presentato nel corso del Summit sullo Sviluppo Sostenibile, Rio+20, che si è svolto a Rio del Janeiro dal 13 al 22 di giugno 2012. I principali strumenti di comunicazione della ricerca sono stati il libro a nome Marco Casamonti e Massimiliano Giberti, dal titolo “Habitar a comunidade / Abitare la comunità”, edito da Forma Edizioni, oltre che una serie di fotoinserimenti, rendering, video e interviste.
Il progetto verrà presentato presso il Forum Bairro Chic 2013 di Rio de Janeiro dedicato all’“Innovation for low income housing and community development”.
Tra il 2011 e il 2012 la candidata è responsabile dell’unità operativa per il progetto di ricerca Emergenza ambientale per il quale, nel maggio 2012, viene approvato il finanziamento da fondi di ricerca di Ateneo – anno 2011.
Vista l’ormai generalizzata consapevolezza che progettare richiede una piena adesione e comprensione del significato della nozione di “sostenibilità ambientale” e vista l’imminente apertura dell’Expo di Shangai, significativamente intitolata “Better cities better life”, la ricerca, ancora in corso, intende approfondire tale tematica, inserendosi all’interno dell’importante sviluppo che tale ambito sta avendo nel panorama contemporaneo.
Un edificio, infatti, deve essere costruito pensando all’ambiente in cui questo si inserisce, e rispondere a specifiche esigenze sociali che oggi riguardano in primo luogo l’ambiente, i consumi e le emissioni che questo produce.
Non si tratta ovviamente di una moda passeggera ma di una necessità in risposta ad una vera emergenza ambientale che obbliga tutti i paesi ad una drastica riduzione dei gas serra che, per un terzo, sono prodotti dalle attività umane legate all’abitare. Finalmente si è diffusa la convinzione, anche nell’ambito dell’edilizia e dell’architettura, che ogni azione dell’uomo ha un riflesso sulla vita della collettività, e che pertanto le attività legate al “costruire” implicano l’assunzione di precise responsabilità che obbligano ogni soggetto coinvolto ad una attenta adesione a quei criteri, quelle modalità e prodotti, che consentono un operare consapevole in armonia e nel rispetto dell’ambiente.
In tale ottica la ricerca intende fornire sia un quadro della realtà architettonica contemporanea, caratterizzata da una nuova attenzione alla sostenibilità ambientale, sia un manuale inteso come strumento utile al progettista che si deve confrontare con questa problematica sempre più stringente.
Da una parte, quindi, la definizione di un abaco di modelli e casi studio scelti nel panorama internazionale per la qualità della metodo progettuale adottato nella loro definizione, dall’altra lo studio e la compilazione di un manuale di progettazione suddiviso per categorie edilizie, spazi che le compongono, tecnologie al loro servizio e ambienti nei quali queste si inseriscono, oltre che modelli di fruizione da parte dell’uomo. All’interno dello studio alla residenza è tuttavia riservata ancora una posizione di preminenza.
L’attività di approfondimento dei temi dell’architettura nell’ambito delle discipline e delle problematiche afferenti alla composizione e alla progettazione architettonica si esplica anche nel confronto diretto che il dibattito e la cultura architettonica contemporanea animano attraverso le riviste di architettura e la pubblicistica specializzata.
All’attività come progettista e all’attività didattica, Laura Andreini associa infatti negli anni un intenso lavoro di approfondimento e riflessione critica nell’ambito della progettazione architettonica e sui temi dell’architettura partecipando a comitati editoriali di riviste e collane editoriali e pubblicando saggi e scritti.
Area – rivista di architettura e arti del progetto
Dopo una collaborazione in qualità di redattrice con la rivista internazionale di architettura e arti del progetto Area, edita da Progetto Editrice di Milano, dal numero 24 del bimestre gennaio-febbraio del 1996, Laura Andreini ricopre la carica di caporedattore della testata.
Nel 1999 Area passa sotto il controllo editoriale di Federico Motta Editore mantenendo la carica di caporedattore di Laura Andreini.
Dal 2003, in concomitanza con l’uscita del numero 66 di gennaio-febbraio dedicato alla città di Berlino, Laura Andreini viene nominata vice direttore della testata Area.
Dal 2006, la casa editrice Motta Architettura, dove la Federico Motta Editore aveva fatto confluire tutte le attività legate all’architettura, viene acquisita dal Gruppo Editoriale Sole 24 Ore Business Media che ne conferma la direzione e il ruolo di vice-direttore a Laura Andreini.
Con l’uscita del numero 110 del bimestre maggio-giugno 2010 e sino al presente con l’uscita del numero 124 di settembre-ottobre 2012, la testata passa sotto la gestione editoriale del Sole 24 ORE S.p.A.
Area è una rivista internazionale di architettura e arti del progetto edita da Il sole 24Ore con uscita bimestrale.
Ogni due mesi la rivista affronta un tema specifico di particolare interesse all’interno del dibattito internazione che viene indagato attraverso la presentazione di progetti realizzati in tutto il mondo, concorsi internazionali e saggi critici scritti dai più importanti studiosi del tema affrontato.
Il respiro internazionale della rivista prevede contatti con i più noti docenti delle maggiori università del mondo che rispondono con interesse alle richieste di collaborazione su argomenti più o meno conosciuti dal vasto pubblico.
La linea editoriale si esprime anche attraverso un comitato di direzione che conta numerosi protagonisti dell’architettura italiana, una pluralità di voci, di esperienze critiche e operative in grado, di sollecitare approfondimenti variati sul tema del progetto. Una successione di editoriali, sotto forma di saggi, curati a seconda dei temi, garantisce un apporto originale al dibattito in corso presentando contributi e ricerche che coinvolgono docenti di numerose università.
La costruzione di una rete di corrispondenti internazionali, l’accostamento del testo italiano all’inglese, così come la possibilità di consultare la rivista online grazie una app espressamente dedicata, offrono una maggiore apertura al dialogo e alla circolazione delle idee. Universalità e specificità definiscono contemporaneamente la linea culturale della testata, mentre la trasversalità degli argomenti indagati — dall’architettura agli interni, al design, fino alle arti figurative e alla fotografia — offrono un panorama di interessi teso a confrontare anche in ambito internazionale l’identità della nostra migliore produzione culturale.
Area è una rivista interamente monografica, che affronta in ogni numero e per l’intera foliazione (ad esclusione della ben individuabile sezione informativa delle aziende) argomenti specifici ritenuti significativi per animare il dibattito all’interno della disciplina architettonica.
Seguendo un calendario di tematiche decise all’inizio dell’anno e vagliate con attenzione dai membri del comitato di direzione e redazione secondo i mood e i temi caldi del momento, la rivista indaga, declina, analizza argomenti di centrale interesse nel dibattito architettonico mondiale.
Monografie architetti:
Rafael Moneo (2003), Peter Eisenman (2004), Arata Isozaki (2005), Jean Nouvel (2006), Alvaro Siza (2007), Steven Holl, (2008), Glenn Murcutt (2009), Benedetta Tagliabue (2010), Gaetano Pesce (2011), Cino Zucchi (2012).
Monografie Città:
Amsterdam (2002), Berlino (2003), Londra (2004), China (2005), Tokyo (2006), Barcellona (2007), Mosca (2008), Parigi (2009), Mexico City (2010), San Paolo (2011), Beirut (2012).
Monografie:
Edifici per Abitare, Landscape, Neo-eclecticism, Esporre, Housing, Workplaces, Best architects over 70, Demolished architecture, In-jury, Stadium, Italian Hope, Surface, Infrascape, medium Sixs, South, Places of worship, Colors, Highrise, Gate, Construction, Convertible, Icons, Private hoises, Gravity/Lightness Local /global, Small size, Save Energy, Changing Cities, Leisure, Introverted architecture, rtificial Lndscape, Simplicity, Art and Architecture, Expo, Zero Volume, Beauty of Built, Concrete, Norway, Winery, Condominium, Industrial Buildings, Sustainable Way, On the water, New geometries.
Ogni numero presenta un editoriale scritto dai principali esperti del tema affrontato, architetti, professori delle più note università del mondo che intervengono dando la loro auterevole lettura dell’argomento indagato.
La prima monografia di ogni anno è invece dedicata al focus su una capitale del mondo, una metropoli indagata nella sua struttura urbana, storica e contemporanea. Questo genere di numero oltre alla presentazione dei progetti più recenti, costruiti o in corso di realizzazione, comprende regolarmente una serie di interviste ai professori delle più prestigiose università della città, nonché al sindaco o al direttore dell’ufficio urbanistico.
Area China
Nel 2008 il Gruppo editoriale Il Sole 24 ORE Business Media innesta un rapporto di co-edizione con l’editore cinese Beijing Ya Shi Feng Huang Advertising Co. ltd da cui nasce la testata Area China con uscita bimestrale in doppia lingua cinese e inglese. Area China segue fedelmente la linea editoriale della edizione italiana in quanto ne mantiene il Comitato di Direzione e quindi la carica di Vice-Direttore di Laura Andreini.
d’Architettura – rivista di cultura italiana del progetto
Dal 2002 collabora in modo attivo con la rivista D’Architettura, apportando un contributo teorico sul tema dell’architettura contemporanea in Italia. Nel 2005 entra a far parte del comitato di redazione della testata. Editata per i numeri dal 17 al 30 da Federico Motta editore e dal 30 al 34 da Motta Architettura. In concomitanza con l’uscita del numero 35 di aprile 2008, coincidente con il passaggio della testata all’edizione di Il Sole 24 ORE Business Media, Laura Andreini diventa membro del Comitato di direzione della rivista d’Architettura. La pubblicazione della rivista d’Architettura viene sospesa dall’editore con il numero 39 di aprile 2009.
Forma Edizioni
Nel maggio del 2011, la casa editrice Forma Edizioni Srl affida a Laura Andreini l’ideazione e la direzione della collana ONE dedicata all’architettura italiana contemporanea. La collana vede protagonisti dei volumi i progetti, uno per ciascuno, degli studi selezionati tra i giovani architetti che lavorano in Italia e all’estero. Ciascuna monografia, in edizione bilingue italiano e inglese, si compone di una saggio introduttivo, una presentazione del progetto e dello studio attraverso una biografia, un sintetico regesto delle opere e una bibliografia delle pubblicazioni. Immagini fotografiche, schizzi e disegni tecnici costituiscono inoltre gli strumenti chiave di lettura dell’opera proposta.
Nel gennaio 2012 Forma affida a Laura Andreini la curatela scientifica e la direzione editoriale della casa editrice.
Oltre alle ricerche condotte tra il 1994 e il 1996 al fianco del prof. Antonio D’Auria, nel corso degli anni Laura Andreini partecipa anche ad altre ricerche di Ateneo che esulano dalle sue principali tematiche di studio ma che sono a queste inesorabilmente legate.
In particolare, insieme al prof. Alberto Breschi, all’interno della sezione Architettura e innovazione della Facoltà di Architettura dell’Ateneo fiorentino da lui condotta, colalbora con il team di lavoro della ricerca: Archeologia industriale. Progetto di riconversione funzionale per attrezzature espositive e metaprogetto urbano.
Il progetto si concentra sugli insediamenti industriali e il correlato assetto infrastrutturale di vaste aree della periferia storica, che hanno svolto un ruolo di rilievo nella morfologia dell’espansione urbana degli ultimi decenni. La loro connotazione ha condizionato fortemente il tessuto residenziale circostante, polarizzando i processi costitutivi dell’identità stessa dei luoghi.
Il progetto nasce dalla consapevolezza che un intervento di riconversione funzionale e di riqualificazione urbanistica del patrimonio edilizio e ambientale della periferia e del sistema di aree segnato dalla presenza di tali strutture produttive, che muova dal riconoscimento del loro significato storico e della loro virtualità di matrici di nuove configurazioni urbane, può costituire valida alternativa alla consueta prassi di sostituzione edificatoria dettata da interessi essenzialmente speculativi. Attraverso il lotto urbano dell’ex Manifattura Tabacchi delle Cascine a Firenze, area scelta come oggetto di studio, ci si propone di avvalersi del sistema complessivo di risorse di estese fasce di frangia della città per sviluppare un modello ambientale integrato di attrezzature museografiche a scala urbana con funzioni didattiche e di ricerca che coinvolga le funzioni residenziali e di servizio. Esso coincide con l’esigenza di indicare contenuti nuovi, non solo per la crescita urbana ma, soprattutto, per la formulazione dei piani di recupero di quelle aree rese disponibili dagli attuali processi di trasferimento degli impianti produttivi verso il territorio extraurbano. Una eventuale collaborazione con enti pubblici può confermare l’interesse e la reciproca utilità di una ricerca universitaria inserita in reali contesti urbani, che può offrire l’opportunità di arricchire, con contributi specialistici ed esperienze disciplinari avanzate, il dibattito sulla gestione del patrimonio urbanistico pubblico; per l’Università può essere l’occasione del confronto tra aspetti teorici e problematiche concrete.
1994 Partecipa alla Ricerca di Ateneo del 60% condotta dal prof. Antonio D’Auria per:“Progettare un arredamento. L’interno fra storia e progetto e tra interior deisgn e forniture design”.
1995 Durante il secondo anno del dottorato di ricerca partecipa all’iniziativa “Ricerche d’architettura nelle Università italiane” nell’ambito della Triennale di Milano pubblicata sul catalogo della mostra (Milano, 1995) contribuendo con uno studio ed un progetto per la riqualificazione di piazza G. Puccini a Firenze, sviluppato alla luce della ricerca di Dottorato in corso.
1996 Partecipa alla Ricerca di Ateneo del 60% condotta dal prof. Antonio D’Auria per: “Città reale e sistema delle comunicazioni”.
1993-1997 Conduce la ricerca individuale, nell’ambito del Dottorato di Ricerca della Facoltà di Architettura di Firenze denominato Le figure del Comporre (IX ciclo), producendo una ricerca teorica, sotto forma di tesi critica, dal titolo “La permanenza del concetto di Proporzione dal Rinascimento al Moderno attraverso il modello del palazzo fiorentino”.
Una sintesi della ricerca è stata presentata sulle riviste:
1997 Partecipa alla Ricerca di Ateneo del 60% condotta dal prof. Aurelio Cortesi per: “La variazione in architettura”.
1998 Partecipa alla Ricerca di Ateneo del 60% condotta dal prof. Aurelio Cortesi per: “La variazione in architettura”.
Continuazione del progetto di ricerca dell’anno precedente.
1998 Sviluppa la ricerca “Il concetto di proporzione nel secondo Novecento” sotto la supervisione del prof. Antonio D’Auria, nell’ambito della Borsa post-dottorato (Composizione Architettonica) presso la Facoltà di Architettura di Firenze vinta attraverso concorso pubblico.
2003 Partecipa alla Ricerca di Ateneo - sezione Architettura e innovazione condotta dal prof. Alberto Breschi per: “Museo e città – il progetto museografico nella dinamica delle trasformazioni urbane”.
2004 Partecipa alla Ricerca di Ateneo - sezione Architettura e innovazione condotta dal prof. Alberto Breschi per: “Progetto museografico nella dinamica delle trasformazioni urbane”.
2005 Partecipa alla Ricerca di Ateneo - sezione Architettura e innovazione condotta dal prof. Alberto Breschi per: “Archeologia industriale. Progetto di riconversione funzionale per attrezzature espositive e metaprogetto urbano”.
2006 Partecipa alla Ricerca di Ateneo - sezione Architettura e innovazione condotta dal prof. Alberto Breschi per: “Archeologia industriale. Progetto di riconversione funzionale per attrezzature espositive e metaprogetto urbano”.
2007 Partecipa alla Ricerca di Ateneo - sezione Architettura e innovazione condotta dal prof. Alberto Breschi per: “Archeologia industriale. Progetto di riconversione funzionale per attrezzature espositive e metaprogetto urbano”.
2008 Partecipa alla Ricerca di Ateneo - sezione Architettura e innovazione condotta dal prof. Alberto Breschi per: “Archeologia industriale. Progetto di riconversione funzionale per attrezzature espositive e metaprogetto urbano”.
2006-2009. Fa parte della redazione della rivista d’Architettura, rivista internazionale dedicata alla cultura italiana del progetto apportando un contributo teorico sulle tematiche legate all’architettura contemporanea italiana.
2009 Partecipa alla Ricerca di Ateneo - sezione Architettura e innovazione condotta dal prof. Alberto Breschi per: “Archeologia industriale. Progetto di riconversione funzionale per attrezzature espositive e metaprogetto urbano”.
2010 Partecipa alla Ricerca di Ateneo - sezione Architettura e innovazione condotta dal prof. Alberto Breschi per: “Progetto di riconversione funzionale per residenza e servizi e metaprogetto urbano”.
2011 In ambito accademico e professionale si occupa della ricerca sull’emergenza abitativa in Brasile dal titolo “Abitare la comunità”, che conduce allo studio di un modello abitativo a basso costo per aree in via di sviluppo.
2011-2012 È responsabile dell’unità operativa per il progetto di ricerca Emergenza ambientale per il quale, nel maggio 2012, viene approvato il finanziamento da fondi di ricerca di Ateneo – anno 2011.
2012 E’ Curatore scientifico e Direttore editoriale della casa editrice Forma (www.formaedizioni.it). Per la casa editrice seleziona autori e caratteristiche dei volumi secondo una linea editoriale impostata sulla ricerca progettuale contemporanea. Avvia i volumi per le collane Autori Contemporanei, Urban Planning, ONE, ecc.
1996 - al presente. Conduce una costante e intensa attività di ricerca all’interno della rivista Area - rivista internazionale di architettura e arti del progetto, fino al 2003 come capo-redattore, e dal 2003 al presente come vide-direttore. Area è una rivista bimestrale, di livello internazionale, interamente in Italiano e inglese, distribuita in oltre 30 paesi al mondo. Da oltre tre anni Area conta anche una edizione in cinese ed inglese. Inoltre la rivista è interamente monografica affrontando in ogni numero e per l’intera foliazione argomenti specifici ritenuti significativi per animare il dibattito all’interno della disciplina di composizione architettonica e urbana.
Parallelamente all'attività didattica e di ricerca, Laura Andreini fonda a Firenze, nel 1988, lo studio di architettura Archea insieme agli architetti Marco Casamonti e Giovanni Polazzi. Nello studio Archea, attualmente dislocato a Firenze, Roma, Milano, oltre che a Dubai, Pechino, e San Paolo, operano diversi team di progettisti per un numero complessivo di architetti variabile da 80 a di 110 persone a seconda degli incarichi e della rilevanza dei cantieri in fase di costruzione.
Nell’ambito dello studio la candidata svolge una intensa attività tesa a sperimentare e concretizzare le ricerche svolte in ambito teorico. Con lo studio ha realizzato numerose abitazioni approfondendo il tema dell'ambiente domestico come dimostrano le numerose pubblicazioni sull'argomento. L'attività realizzativa si fonde comunque, continuamente e continuativamente, con l'attività scientifica e di ricerca che le fa da supporto, come dimostra la partecipazione assidua a concorsi di architettura, la pubblicazione di saggi e scritti che concorrono ad indagare tanto la propria attività quanto i temi del dibattito architettonico contemporaneo. Numerosi articoli apparsi su riviste come L'Arca, Area, Abitare, AU, Controspazio, D’Architettura, Gap Casa, Domus, Interni, Materia, Modo, Recuperare ecc. testimoniano al di là del valore quantitativo dell'attività svolta le caratteristiche di una ricerca progettuale che utilizza l'ambito professionale unicamente come campo di verifica delle posizioni assunte nei confronti della cultura architettonica contemporanea.
La complementarità degli ambiti di interesse e di ricerca nonché il passaggio di scala che muove dalla critica al cantiere, le consentono di sviluppare la capacità di intervenire nelle diverse forme compositive del progetto.
Insieme a Studio Archea, nel corso degli anni partecipa e viene invitata a molti tra i più importanti concorsi nazionali e internazionali di architettura. Studio Archea risulta vincitore, tra gli altri, del concorso per l’Edificio Uffici Pirelli ex Ansaldo, del concorso per il Museo Archeologico sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria e del concorso ad inviti per la realizzazione di una torre alta oltre 90 metri nel centro di Tirana, attualmente in fase di costruzione.
Tra i progetti più importanti è possibile annoverare: la Biblioteca comunale di Nembro, riqualificazione e ampliamento della sede di Perfetti Van Melle a Lainate, Milano, la nuova Cantina Marchesi Antinori nel Chianti Classico a San Casciano Val di Pesa, Firenze, la trasformazione dell’ex Magazzino Vini del porto di Trieste, il Centro socio educativo di Seregno, l'UBPA B3-2 Pavilion World Expo 2010, il Green Energy Laboratory per la Jiao Tong University di Shanghai e, attualmente in fase di completamento, la “città” della ceramica presso Liling (Hunan), in Cina.
(segue elenco completo)
Monografie
Case d’autore - interni italiani 1990-1999, (con Nicola Flora, Paolo Giardiello, Gennaro Postiglione), settembre 1999, Federico Motta Editore, Milano.
Caffè ristoranti, (con Nicola Flora, Paolo Giardiello, Gennaro Postiglione), ottobre 2001, Federico Motta Editore, Milano.
Franz Prati, Luciana Rattazzi, (a cura di), aprile 2001, Federico Motta Editore, Milano.
Arata Isozaki, in “L’architettura I protagonisti”, (collana diretta da Giovanni Leoni), vol. 16, Gruppo Editoriale L’Espresso spa., Milano, 2007, coedizione Motta Architettura, Il Sole 24 Ore Business Media srl, Milano, 2008.
Archea - Sustainable landmarks, (curatela), 2009, Forma Edizioni, Poggibonsi (SI).
Archea Associati - Residenza del Forte Carlo Felice, (curatela e testi), dicembre 2009, Forma Editore, Poggibonsi (SI).
Fiorenzo Valbonesi - Tre cantine, (curatela), dicembre 2010, Forma Edizioni, Poggibonsi (SI).
Archea Associati, Favero&Milan - Urban Best Practice Area B3-2 Pavilion, (curatela e testi), dicembre 2010, Forma Edizioni, Poggibonsi (SI).
Archea Associati - Perfetti Van Melle factory renovation, febbraio 2012, Forma Edizioni, Poggibonsi (SI).
Archea Associati - Nembro public library, (curatela), luglio 2012, Forma Edizioni, Poggibonsi (SI).
La permanenza del concetto di proporzione dal Rinascimento al Moderno, ottobre 2012, Forma edizioni, Poggibonsi (SI).
Direzione Collana ONE
Luca Molinari, Traverso Vighy – Casa Ceschi, 2011, Forma Edizioni, Poggibonsi (SI).
Valerio Paolo Mosco, Lapo Ruffi – edificio TCR, 2011, Forma Edizioni, Poggibonsi (SI).
Davide Rota, Dep Studio – Casa N/S, 2011, Forma Edizioni, Poggibonsi (SI).
Nicola Flora, Vecciarchitetti – Casa C, 2012, Forma Edizioni, Poggibonsi (SI).
Giampiero Sanguigni, - Scape – Villino Liberty, 2012, Forma Edizioni, Poggibonsi (SI).
Luca Molinari, Diverserighestudio - Casalogica, 2012, Forma Edizioni, Poggibonsi (SI).
Saggi e scritti in genere
Aurelio Cortesi - “Materia”, n° 14, III quadrimestre 1993 Ed. P. Portoghesi, Reggio Emilia
L’apogeo dell’ipogeo - in “Lezione di architettura” (a cura di L.P.Bertolaccini), Roma, CLEAR, 1993.
Paolo Zermani, Centro Commerciale Pilastro - in “Area” n.17, marzo, 1994.
Wright a Oak Park e River Forest - in “Domus”, n° 772, giugno 1995, Editoriale Domus, Milano.
Metamorfosi del centro - in “Area” n. 24, gennaio/febbraio 1996, Progetto Editrice, Milano.
Uffici della società Paravia, Torino, in “Area” n. 25, marzo/aprile 1996, Progetto Editrice, Milano.
Interno a Palazzo Capponi, Firenze, in “Area” n. 26, maggio/giugno 1996, Progetto Editrice, Milano.
Rettorato dell’Università, Napoli, in “Area” n. 27, luglio/Agosto1996, Progetto Editrice, Milano.
Casa studio, Bergamo, in “Area”, in. 28, settembre/ottobre 1996, Progetto Editrice, Milano.
Padiglione ‘Loggia Chiara’, Arezzo, in “Area”, n. 29 novembre/dicembre 1996, Progetto Editrice, Milano.
Centro commerciale e direzionale, Seregno, Milano, in “Area”, n. 30 gennaio/febbraio 1996, Progetto Editrice, Milano.
Carlo Mollino (1923-1973) - Nel segno della natura, rubrica delle riedizioni(a cura di) in “Area” n. 33, luglio/agosto 1997.
Corradino D'Ascanio - Volare su due ruote, rubrica delle riedizioni(a cura di) in "Area" n. 34, settembre/ottobre 1997.
De Pas-D'Urbino-Lomazzi, Dal Baseball all'imbottito, rubrica delle riedizioni(a cura di) in "Area" n. 35, novembre/dicembre 1997.
Recenzione del libro: F.Cellini-C.D'amato, Mario Ridolfi, manuale del costruire tradizionale, Milano, Electa, 1997, in “Area”, n. 37 marzo/aprile 1998, Progetto Editrice, Milano.
Nuove sedi universitarie a Palermo progettate dagli architetti Pasquale Culotta e Giovanni Leone Milano, in “Area” n. 38 maggio/giugno 1997, Progetto Editrice, Milano.
Il Palazzo fiorentino come modello. La permanenza del concetto di proporzione dal Rinascimento al Moderno, in “ARC – Rassegna dei dottorati italiani in composizione architettonica e urbana”, n. 2, 1997.
Dal Totem alla città, in A. D'Auria, "Città e comunicazione", Napoli, Electa Napoli, 1998.
Una fabbrica fortezza - nuova sede Filk a Mussolente, Vicenza, in “Area”, n. 40 settembre/ottobre 1998, Progetto Editrice, Milano.
Edificio per uffici e stazione della polizia municipale, St. Gallen, Svizzera, in “Area”, n. 41novemnre/dicembre 1998 Progetto Editrice, Milano.
La permanenza del concetto di proporzione dal Rinascimento al Moderno attraverso il modello del palazzo fiorentino, in “Firenze. Architettura - Le figure del comporre”, n.2 1998, Arti grafiche Giorgi & Gambi, Firenze.
Museo del legno di Tadao Ando, Giappone, in “Area”, n. 44 ‘Essenzialità e Luce’, maggio/giugno 1999, Federico Motta editore, Milano.
Atelier Mendini, museo dell Casalingo-Forum, Omegna, in “Area”, n. 45 – ‘Restauro, riuso, trasformazioni’, luglio/agosto 1999, Federico Motta editore, Milano.
“Alvaro Siza, casa Vieira de Castro, Vila Nova de Famalicão in “Area”, n. 46 - ‘La costruzione‘,
settembre/ottobre 1999, Federico Motta Editore, Milano.
Podrecca - La Marca una strada in pietra, Verona, in in “Area”, n. 48, ‘Percorsi‘, gennaio/febbraio 2000, Federico Motta Editore, Milano.
Toyo Ito, S - House, Ognuni, in “Area”, n. 49, ‘Movimenti‘, marzo/aprile 2000, Federico Motta Editore, Milano.
Torres - Lapeña, museo di Menorca, Baleares, in “Area”, n. 50, ‘Interni‘, maggio/giugno 2001, Federico Motta Editore, Milano.
Leon Krier, Windsor village hall, Florida, in “Area”, n. 51, ‘Citazioni‘, luglio/agosto 2000, Federico Motta Editore, Milano.
Pietro Carlo Pellegrini, complesso residenziale Le Gemelle, Lucca, in “Area”, n. 52, ‘Mediterraneo‘, settembre/ottobre 2000, Federico Motta Editore, Milano.
Dall’osservazione al progetto - il concorso di architettura come strumento didattico, in “Architettura Firenze - I luoghi dell’architettura”, anno IV n. 2, Periodico del Dipartimento di Progettazione dell’Architettura di Firenze, dicembre 2002.
Francesco Cellini, ampliamenti cimiteriali, Baschi, in “Area”, n. 56, ‘Architettura del silenzio‘, maggio/giugno 2001, Federico Motta Editore, Milano.
Carlos Raul Villanueva, campus universitario di Caracas, in “Area”, n. 57, ‘Virtuosismo strutturale‘, luglio/agosto 2001, Federico Motta Editore, Milano.
West 8, Il giardino sommerso, Charleston, USA, in “Area” n. 58, ‘low tech‘, settembre/ottobre 2001, Federico Motta Editore, Milano.
Wiel Arets, Zalmhaven towers , in “Area”, n. 61, ‘Edifici per abitare‘, marzo/aprile 2002, Federico Motta Editore, Milano.
Giullermo Vasquez Consuegra - garden hospital, in “Area”, n. 62, ‘Archeologia‘, maggio/giugno 2002, Federico Motta Editore, Milano.
ZWK, Zurigo, Ortner & Ortner, in “Area”, n. 64, “Neo-eclettismo”, settembre/ottobre 2002, Il Sole 24 Ore spa, Milano.
Abitare Berlino - Incontro con Hans Stimmann, in “Area”, n. 66, ‘Berlino’, gennaio/febbraio 2003, pp. 174-179, Il Sole 24 Ore spa, Milano.
Tower of Winds, Yokohama, Toyo Ito, 1997 - ghost architecture, in “Area”, n. 71 – ‘Demolition’, novembre/dicembre 2003, pp. 109-115, Il Sole 24 Ore spa, Milano.
Interventi di riqualificazione nel centro di Londra: il caso dell’area Elephant & Castle – incontro con Chris Horn direttore dell’elephant & Castle generation Autorità e Paul Evans direttore di Southwark regeneration Autorità, in “Area”, n. 72 ‘London’, gennaio/febbraio 2004, pp. 30-41, Il Sole 24 Ore spa, Milano.
Arti & Architettura 1900-2000 raccontata da Germano Celant, in “Area”, n. 76, ‘Italian hope’, settembre/ottobre 2004, pp. 174-183, Il Sole 24 Ore spa, Milano.
Ponte all’Indiano, Firenze, in “Rassegna di Architettura e Urbanistica”, pubblicazione quadrimestrale dell’Università degli studi di Roma “La Sapienza”, n.117 – Architettura nell’Italia della ricostruzione- anno XXXIX, settembre-dicembre, Roma, 2005
Intervista a Patrick Blanc, in “Area”, n. 89, ‘Jean Nouvel’, novembre/dicembre 2006, pp. 170-173, Il Sole 24 Ore spa, Milano.
Pianta, Lemma in (a cura di Aldo De Poli), “Enciclopedia dell’Architettura”, vol. 3, Motta Architettura-Il Sole 24 Ore, 2008
Dialogo con Omar Calabrese, in “Area”, n. 107+ , ‘1968 2008 Quarant’anni di design tra continuità e discontinuità’, aprile 2008, pp. 26-35, Il Sole 24 Ore Business Media srl, Milano.
Il design degli oggetti per il tempo libero, intervista a Omar Calabrese, in “Area”, n. 102 – ‘Leisure’, gennaio/febbraio 2009, pp. 168-175, Il Sole 24 Ore Business Media. Milano.
L’esperienza del contract – intervista a Antonio Citterio, in “Area”, n. 103+, marzo/aprile 2009, pp. 6-13, Il Sole 24 Ore Business Media srl, Milano.
Teatro e Auditorium del Maggio Fiorentino, in “Firenze Architettura” Anno XIII n. 1, settembre 2009, pp.42-47, Centro di Editoria Dipartimento di Progettazione dell’Architettura, Firenze.
Chiarezza e pragmatismo nell’opera di Sverre Fehn – quattro domande a Per Olaf Field, in “Area”, n. 106, ‘Simplicity’, settembre/ottobre 2009, pp. 30-31, Il Sole 24 Ore Business Media srl, Milano.
Snøetta – Opera House, in “Materia”, n. 64, dicembre 2009, pp.70-83, Il Sole 24 Ore Business Media srl, Milano.
Shanghai versus Milano – Expo 2015 - intervista a Stefano Boeri e Michele Brunello, in “Area”, n. 110, ‘Expo 2010 Shanghai’, maggio/giugno 2010, pp 174-183, Il Sole 24 Ore Business Media srl, Milano.
Christian de Portzamparc – Philarmonic Hall – La Cidade da Musica“ – colloquio con Christian de Portzamparc, in “Area”.
n. 112, ‘Beauty of built’, settembre/ottobre 2012, pp 32-37, Il Sole 24 Ore spa, Milano.
Pixie, 5.5 designrs with Nespresso - doppia Intervista a 5.5 designers e Anne-Claude Truchement Nespresso projiect manager, in “Area”, n. 114 gennaio/febbraio 2011, pp.166-175, Il Sole 24 Ore spa, Milano.
O avesso do avesso do avesso - Intervista a Fernando Campana, in “Area”, n. 115, ‘Concrete’, marzo/aprile 2011, pp.2-3, Il Sole 24 Ore spa, Milano.
Beirut: a city in continuous metamorphosis, in “Area”, n. 120, ‘Beirut’, gennaio/febbraio 2012, pp.2-5, Il Sole 24 Ore spa, Milano.
Kengo Kuma & Associates – Yusuhara Marche, in “Materia”, n. 73, ‘Natura e Artificio’, Marzo 2012, pp. 50-63, il Sole 24 Ore spa, Milano.
Epopea dell’edificio industriale: dalla filanda al museo Epopee of the industrial building: from spinning mill to museum, in “Area”, n. 121, “Industrial building”, marzo/aprile 2012, pp.4-17, Il Sole 24 Ore spa., Milano.
Oggetti trasformabili: il design in movimento - trasformable objiects: design in motion, in “Area”, n. 121+, ‘Ouverture 2012 design on/off’, aprile 2012, pp.148-173, Il Sole 24 Ore spa., Milano.
London 2012 – Olympic and Paralympic sustainable games, in “Area”, n. 122 , ‘Sustainable way’, maggio/giugno 2012, pp.148-173, Il Sole 24 Ore spa, Milano.
David Chipperfield Architects, Valentino flafship Milano, in “Materia”, n. 74, ‘Fashion Architecture’, giugno 2012, pp. 56-65, il Sole 24 Ore spa, Milano.
Sailing in the wind - a dialogue with Lorenzo Argento, in “Area”, n. 123 ‘On the water’, luglio/agosto, 2012, pp. 4-15, Il Sole 24 Ore spa, Milano.
2003 Partecipa in qualità di progettista e stampa specializzata, al programma del Workshop “Città Sottili. Luoghi e progetti di cartone in network: un laboratorio di cartone a Lucca. Evento organizzato da “Città Sottili. Luoghi e progetti di cartone”, Complesso Monumentale di S. Micheletto, Lucca
2004 Partecipa all’organizzazione del convegno internazionale “7x70 the best architects over 70”, (intervengono Arata Isozaki, Oriol Bohigas, O.M.Ungers, Peter Eisenman, Paolo Portoghesi, Herman Hertzberger), Magazzini del Cotone, Genova.
2005 Partecipa alla curatela e alla organizzazione della mostra/convegno “Vinar. Vino, Arte e Architettura”, Stazione Leopolda, Firenze, Italia.
2006 - 2007 Membro della “Commissione Eventi” Dell’Università di Architettura – Corso di Laurea in Scienze dell’Architettura. Collabora alla realizzazione della Mostra “Fine Lavori n.0”.
Collabora allo svolgimento del programma “Gli incontri del mercoledì”; una serie di conferenze organizzate nella sede di Santa Teresa. Partecipa alla conferenza “Il dettaglio in Architettura “ invitando l’architetto Pietro Carlo Pellegrini. Partecipa alla conferenza “Architettura e Fotografia” invitando il fotografo Pietro Savorelli.
2006 partecipa in qualità di vice-direttore della rivista “area-rivista internazionale di architettura e arti del progetto” al “Forum dell’Architettura di Qualità” organizzato dall’Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori della provincia di Verona: “Lo specchio infedele: l’architettura rappresentata e l’architettura costruita. Un dialogo attraverso le riviste” ovvero sull’ambiguo rapporto esistente tra la rappresentazione dell’architettura espressa dall’editoria di settore e la contraddittoria realtà del costruito che ci circonda. Il convegno, articolato in due distinti momenti, ha chiamato a confrontarsi nella sessione del mattino Laura Andreini, vicedirettore di “Area”, Luca Gibello, caporedattore de “Il Giornale dell’Architettura”, Francesco Dal Co, direttore di “Casabella” e Fulvio Irace, consulente per l’architettura di “Abitare”. Interventi riportati successivamente sul numero speciale “ArchitettiVerona”,n.77 “f.a.q. forum per l’architettura di qualità, 11-18 novembre 2006, due giorante di studio a Verona.
Partecipa alla curatela della mostra “Paesaggi urbani del Mediterraneo” nell’ambito della manifestazione “Annali dell’architettura e delle città, Napoli”, Napoli.
2007 Partecipa alla curatela e coordinamento della mostra “Learning from South”, nell’ambito del Festival della Creatività, Fortezza da Basso, Firenze,
2008 Partecipa alla curatela e alla organizzazione della mostra “1968-2008, 40 anni di design tra continuità e discontinuità”, mostra promossa da Gruppo 24 ORE, sede de Il Sole 24 ORE, Milano.
Partecipa alla curatela e coordinamento della manifestazione “La casa del III Millennio – cinque stanze, cinque nuovi usi”, promossa da CNA Prato.
Partecipa alla curatela e organizzazione della mostra “Lagoon Park_She[l]ter”, mostra itinerante nella Laguna nord di Venezia inserita nel programma de XI Mostra internazionale di Architettura de La Biennale di Venezia (con C+S Ass.).
Partecipa alla curatela della mostra “Emergenza Mediterranea” nell’ambito della manifestazione “Annali dell’architettura e delle città, Napoli”, Napoli, 2008.
2009/2010-2010/2011 Organizza e coordina presso la Facoltà di Architettura di Firenze un ciclo di conferenze interdisciplinari per i tre corsi dei Laboratorio di progettazione architettonica II, invitando alcuni studi di architettura a confrontarsi sulle tematiche relative alla residenza collettiva quale tema d’esame richiesto al secondo anno. (con Giovanni Palazzi).
2010 Partecipa alla curatela e al coordinamento della mostra “Around Food”, promossa da Gruppo 24 ORE, sede de Il Sole 24 ORE, Milano, 2010.
Membro della giuria internazionale del concorso “La Nouvelle Architecture Chinoise” organizzato da CA’ASI La Maison Comune, D’architecture studio a Venise, evento collaterale a la Biennale, Mostra Internazionale di Architettura.
2011 Cura la mostra “Archea - Sustainable Landmarks”, Museo MuBe, museo brasiliano di scultura, San Paolo, Brasile.
Partecipa alla organizzazione della mostra “Karim Sample – an edit from the last 15 years”, promossa dal Gruppo 24 Ore, Triennale di Milano, 2011
Presentazione del volume Traverso Vighi – Casa Ceschi, Forma Edizioni, 2011 Poggibonsi (Si), alla “Galla Caffè”, Vicenza. Sono presenti gli architetti Giovanni Traverso e Paola Vighy, Andrea Mannocci e Alessandra Chemollo.
2012 Presentazione del volume –scape – villino liberty, Forma Edizioni, 2012 Poggibonsi (Si), alla libreria Notebook all’Auditorium Parco della Musica, Roma.Sono Giampiero Sanguigni, Andrea Mannocci e Ernesta Caviola.
Partecipa alla direzione e organizzazione della mostra “Overture 2012 design on/off”, via Tortona, Milano.
Cura la mostra “Archea - Sustainable Landmarks”, T Art Center, Beijing, China.
4.3 Pubblicazione di Progetti
“Un’idea per le Murate” di Firenze, Catalogo a cura di Sergio Conti, ed. Electa, Firenze, 1989.
“New International Forum of Tokyo”, “Due progetti per il Forum di Tokyo” di Luigi Moiraghi - in l’Arca n° 51 luglio/agosto 1991, ed. L’Arca Edizioni spa, Milano, pp. 28/37.
“In un interno Fiorentino” - in Domus n° 730, settembre 1991, editoriale Domus SpA, pp. 4-5.
“Una porta per Venezia” - in Materia n. 8 III quadrimestre 1991, Ed. Quarzo, Reggio Emilia, pp. 54/57.
“L’idea:simmetria e classicità” - in Interni n° 416, settembre 1991, Arnoldo Mondadori Editore SpA, pp. 160
“Nuovo museo dell’Acropoli di Atene”, “Ad Atene piccola!:” Antonello Boschi in Professione Architetto n° 1 gennaio 1992, Alinea Editrice, Firenze, pp. 40/47.
“Una porta per Venezia”, “Phalaris progetto”, in Phalaris N. 18 Anno IV gennaio/febbraio 1992, Ed. Marsilio, pp. 29.
“Un simbolo antico per nuovo denaro” “Recupero di un antico borgo a Todi”, in recuperare n. 7 settembre 1992, ed PEG Milano, pp. 604/607.
“Accumulazioni Improprie” - Habitat e identità - Mostra laboratorio, Arredo personalizzato del punto vendita, ed. Centro affari e Promozioni Arezzo, luglio 1992, pp.64-66
“Accumulazioni Improprie” - Habitat e identità - di Simone Micheli in P.A. Professione Architetto n° 3 del 1992, Alinea edizioni, Firenze, 1992, pp. 60/61.
“La piazza delle idee” - di Luciana Cuomo e Clara Mantica, in Gap Casa, n° 87, maggio 1992, Publimedia edizioni, Milano, 1992, pp. 96/115.
“Ambizioni e Visioni” - a cura di Cesare Pergola, Alinea Editrice, Firenze 1992, pp. 56.
“Architettura e Spazio Sacro nella Modernità” - Catalogo Biennale di Venezia, Abitare Segesta Cataloghi, Milano, 1992,
pp. 246.
“Progetti intorno al corpo” - in Interni n° 420, maggio 1992, Arnoldo Mondadori Editore SpA, pp. 161-166
“La dualità della pietra” - in Interni n° 421, giugno 1992, Arnoldo Mondadori Editore SpA, pp. 90-97.
“La casa delle geometrie”, in Area n. 11 settembre 1992, Progetto Editrice, Milano, pp. 68-71.
“Geometria, regola di Architettura”, in Area n. 14 giugno 1993, Progetto Editrice, Milano, pag. 6.
“Dedicato a Roma” - Catalogo ed. Dromos, Roma, 1993.
“Metamorfosi delle metamorfosi” - in Area n. 18 giugno 1994, Progetto Editrice, Milano, pp. 26-37
“Torre domestica” - in Nuove Abitazioni in Italia 2 a cura di Silvio San Pietro e Matteo Vercelloni, ed. Archivolto, Milano 1995, pp. 22-29
“Stop Line” - in Area 22, giugno 1995, Azzurra Editrice, Milano, pp. 60-63
“Stop Line” - in WDR volume 5, 1995, ed. Europ/americas, pp. 60-63.
“Il centro altrove” - Triennale di Milano, catalogo della mostra, ed. Electa, 1995 pp. 195 e 216.
“La riscoperta dei luoghi” - in L’arca n° 96, settembre 1995, ed. L’Arca Edizioni spa, Milano, pag. 90.
“Il nuovo Teatro Globale” - a cura di Pietro Savorelli, ed. Alinea Editrice srl, Firenze 1995.
“Una Provocatoria precarietà” - in Interni n° 458, marzo 1996, Arnoldo Mondadori Editore SpA, pp. 90-92
“Nuova architettura italiana” - della Heitmatmuseum Charttenbrg di Berlino, Catalogo della mostra 1996.
“Megacentro de Archea en Lombardia” - in Arquitectura Viva n° 47, marzo-aprile 1996, ed. Arquitectura Viva, Madrid pp.9.
“Centre de loisirs a bergame, Italie” - in amc - le moniteur architecture n° 69, marzo 1996, ed. Publications du Moniteur, Paris, pp. 16.
“Discoteca Stop Line, Curno” - in Diseño Interior n° 58, Ed. Globus Comunication SA, Madrid, 1996, pag. 47
“L’architetto come sismografo” - Biennale di Venezia, catalogo della mostra, ed. Electa, 1996, pp. 250/253.
“Studio Archea- Centro per attività ricreative a Curno” - in D’A d’Architettura n° 15, marzo 1996, ed. d’A, editoriale d’Architettura srl, Pescara, pp. 18-25.
“Kult” - in AIT n° 458, giugno 1996 Editorial office AIT, Leinfelden-Echterdingen (Germania), pp. 90-92.
“Stop Line” - in Discodesign in Italia a cura di Silvio San Pietro, edizioni l’archivolto, Milano, novembre 1996,
pp. 176-189.
“Piazza a Merate e Centro Uffici a Firenze” - in D’A d’Architettura n° 16, marzo 1996, ed. d’A, editoriale d’Architettura srl, Pescara, pp. 10-13.
“Groot warenhuis wordt dans- en ricreatiecentrum” - in PI Projekt&Interieur, Agosto 1996, PI Projekt&Interieur, Belgio-Nederland, pp. 78-82.
“Centro ricreativo Stop Line” - in Disegno Interior n° 62, ed. Globus Comunication SA, Madrid, 1996, pp. 98-105.
“Architetti fiorentini della nuova generazione” - Catalogo Archea, mostra Spazio Stella, Matera, editrice Libria, Melfi (Potenza) 1997.
“Studio Archea” - pubblicazione dei lavori dello studio dal 1988 al 1998, catalogo della mostra, Ed. Alinea, 1997, Firenze.
“Acciao corten Trasparente Stop Line ” - in L’Arca n° 113, marzo 1997, ed. d’A, ed. L’Arca Edizioni spa, Milano,
pp. 70-74.
“Cuno Bergamo, Stop Line ” - in L’Arca Plus n° 14, marzo 1997, ed. d’A, ed. L’Arca Edizioni spa, Milano,
pp. 136-143.
“Album Italiano” - in Abitare n° 367, novembre1997, Editrice Abitare Segesta Spa, pp. 139-147.
“Stop Line” - in Eleven recent works, arco editorial s.a., Barcelona, Spain 1997, pp. 192-201
“Premio nazionale di Architettura Luigi Cosenza 1998” VI edizione- Catalogo del concorso, premio come migliore progetto realizzato nel biennio 1997-98, pag. 38 e pag. 82.
“Studio Archea” – in Almanacco Casabella 1997-1998, Giovani Architetti Italiani, Ed. Elemond SpA, Milano, novembre 1998, pp. 22-25.
"Venezia la nuova architettura", Il progetto per il Concorso per la nuova sede dell’IUAV nell'area degli ex magazzini frigoriferi a San Basilio (progetto III classificato) viene pubblicato sul catalogo della mostra edito da Skira.
“Calenzano, concorso ad inviti per la progettazione del centro direzionale e commerciale del capoluogo”- dicembre 1998, ed. Conti Tipocolor, Calenzano (Fi)
“Nuovo centro direzionale e commerciale di Calenzano”, “Un racconto dolce”, di Mario Caldarelli in l’Arca 132, dicembre 1998, ed. L’Arca Edizioni spa, Milano, pp. 22.
“Nuova sede dell’IUAV nell’area dei magazzini Frigoriferi a San Basilio, Venezia”, allegato Casabella di marzo 1998,
Ed. Elemond SpA, Milano, pp. 24.
“Studio Archea” - in Almanacco di Casabella 1998-1999 - Giovani Architetti Italiani, Ed. Elemond SpA, Milano, novembre 1999, pp. 32-35.
“Misterioso e tecnologico” “Stop Line” - in arcVision 15 novembre 2000, Italcementi Group, pp. 56-61
“Nuova Agenzia Spaziale Italiana a Roma” di Domizia Mandolesi in l’Industria delle costruzioni n. 344, giugno 2000, Edilstampa,Roma, pag. 62.
“Casa unifamiliare a Leffe, Bergamo” - in l’Industria delle costruzioni n° 348, ottobre 2000, Edilstampa, Roma, pp. 54-62
“Maisons de créaterurs- intérieurs italiens 1990-1999” – “Maison a Costa San Giorgio”, collana 400 Architectures, Actes Sud/Federico Motta Editore, Arles, Francia, giugno 2001, pp. 22-35.
“Insediamento artigianale in Versilia” - in Costruire in Laterizio n° 83, settembre/ottobre, Faenza Editrice S.p.A. Faenza (Ra), 2001, pp. 22-25.
“Nuove chiese italiane tre-24 progetti per nuove chiese commissionati dalla conferenza episcopale italiana” – "Parrocchia del Redentore in Modena" – Allegato a Casabella n° 694, Electa/Elemond Editori Associati, Milano, ottobre 2001, pp. 13-15.
"Studio Archea" - Almanacco Casabella 2000-2001, Giovani Architetti Italiani, Ed. Elemond SpA, Milano, novembre 2001, pp. 24-27.
“Galleria Tornabuoni Arte” - in Showroom - collana Tools, Federico Motta Editore, Milano, pp. 20-29.
“Stop Line” - in Cafés & Restaurants - collana Tools, teNueses, pp. 24-29.
"House in Leffe" - in Detail - Building Skins – ed. Birkhauser, Monaco, Germania, 2001, pp . 84-85.
“Nuevos Conceptos de Vivienda” – “Casa Leffe”, Loft publications s.l., Barcellona, Spagna, 2001, pp. 78-83.
"Lonely Living -Habitaculos solitarios" – in Diseño Interior n° 126, Ed. Globus Comunication SA, Madrid, 2002, pp. 50-55.
“Studio Archea” - “Novoli” – Allegato di Casabella n° 703, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, marzo 2002, pp. 52-57
“Firenze, area ex Fiat, Novoli” –Next 8. Mostra Internazionale di Architettura, la Biennale di Venezia, Catalogo, Edizioni Marsilio, 2002, pp. 160-161.
“Lonely Living” –Next 8. Mostra Internazionale di Architettura, la Biennale di Venezia, Catalogo, Edizioni Marsilio, 2002, pp. 188-189.
“-40 la Nuova Generazione dell’Architettura Internazionale” – Archea - Centro Divertimenti Stop Line, Skira, maggio 2002, pp. 102-105.
“Lonely Living – l’Architettura dello spazio primario” – “Buonasera Signor Ionda” evento parallelo alla VIII Rassegna Internazionale di Architettura promosso da Aid’a – Agenzia Italiana di Architettura in collaborazione con la Biennale di Venezia, catalogo, Federico Motta Editore S.p.A., Milano, settembre 2002. pp. 74-77.
“Abitazione unifamiliare, Leffe, Bergamo” - in Nuova architettura di Pietra in Italia, 2002, editrice gruppo editoriale faenza editrice spa, pp. 42-47
“Dal Futurismo al Futuro possibile nell’Architettura Italiana Contemporanea” – “Centro Stop Line, Curno (Bg) 1995”- luglio 2002, Skira- Ginevra-Milano, pp. 252.
“Concorso di progettazione per il recupero dell’ex-area Fiat in viale Belfiore a Firenze” – “Casamonti-Andreini-Turillazzi” – Editrice Vallecchi, Firenze, ottobre 2002, pp. 58-71.
“Studio Archea”, in "anc Architecture and Culture", n° 6, 2002, A&C Co, Korea, pp. 92-124.
“Destino di Un’opera” - in Arkitekton n°11, SRI, dic. gen. febb. 2003/2004, pp. 24-26
“The Cord” - in Il Progetto, Mancosu Editore srl, 2003, pp. 32-35
“Abitare poeticamente” – in Abitare la terra, Gangemi Editore S.p.A., Roma, 2003, pp.38-39.
“Progetto per la realizzazione della chiesa del Redentore” - in Aa, quadrimestrale dell’Ordine degli Architetti di Agrigento, febbraio-aprile 2003, pp. 19-20
“Progetto di via Tirreno a Potenza” – in mad’e “Nuovi Paesaggi”, Edizioni progetto nuovo/CC&P in Coll. con Rubettino Editore, Roma, primavera 2003, pag. 9
“La nuova Stazione Alta Velocità di Firenze” - "Gruppo Toscano" – Allegato a Casabella n° 709, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, marzo 2003, pp. 72-79.
“Geologica Showroom”- in Materia n° 39 gennaio/aprile 2003, Motta Architettura, Milano, pp.44-53.
“Naturidentitat” - in AIT n° 3, Editorial office AIT, Leinfelden-Echterdingen (Germania), marzo, 2003
“Archea” in Pools-Piscine, giugno 2003 a cura di Silvio San Pietro e Paola Gallo, edizioni l’Archivolto, Milano,
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“Enzimi” - in Area n° 71 novembre/dicembre 2003, Federico Motta Editore, Milano, pp. 172-177.
“Geologica Stand”- in Materia n° 43 gennaio/aprile 2004, Motta Architettura, Milano, pp.74-81.
“Nuova stazione alta velocità” - in Area n° 73 marzo/aprile 2004, Motta Architettura, Milano, pp. 86-95.
“La dimensione del Tempo” - in ar2 n° 3 luglio/ottobre 2004, Fratelli Ferraro editori srl, Napoli, pp. 40-49.
“Lo spazio del “tra” l’architettura infrastrutturale nella citta contemporanea” – in AND n° 2,, Aprile 2004, Alinea Editore, Firenze, pp. 52-55
“Villaggio olimpico a Doha” - in d’Architettura n° 24 maggio/agosto 2004, Motta Architettura, Milano,
pp. 106-113.
“Nuovo Centro congressi a Trieste” - in d’Architettura n° 25 settembre 2004, Motta Architettura, Milano, pp. 140-143
“Ingresso alla 50° mostra d’Arte della Biennale di Venezia. “the cord” – con C+S Architetti Associati - in d’Architettura n° 25 settembre 2004, Motta Architettura, Milano, pp. 132-139
“Complesso residenziale” - in Area n° 76 settembre/ottobre 2004, Motta Architettura, Milano, pp. 92-101.
“Schegge di monolite” - in Casa D gennaio-febbraio 2005, DDE Design Diffusion edizioni srl, Milano, pp. 76-85.
“Discoteca Stop Line” - in Italy Builds, febbraio 2005, L’Arca Edizioni SpA, Milano, pp. 286-287.
“Papillon in Venedig” – in Detail – Bauen mit Stahl – Institut fur internationale Architektur-Documentation GmbH
& Co.KG. Monaco, Germania, aprile 2005, pp. 312-315.
“Interventi per il nodo di Certosa” - in “Area” n° 79, marzo/aprile 2005, Federico Motta Editore Milano.
pp. 110-119.
“Antinori Winery, San Casciano” – in A10 n. 3 maggio/giugno 2005, A10 Media BV, Amsterdam, Olanda,
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“Archea Studio”- in 2003-2005 Tirana Arkitekture e KonKurse, BAsnkia e Tiranes, 2005, pp.110-112.
“Studio Archea - intervista a Marco Casamonti” – in Under 40 otto progetti in parallelo, rivista dell’Ordine degli architetti pianificatori, paesaggisti e conservatori della provincia di Salerno, n. 4-5-6 maggio 2005, pp. 26-37.
“Antinori Winery, San Casciano” – in A10 n. 3 maggio/giugno 2005, A10 Media BV, Amsterdam, Olanda, pag. 19
“Biblioteca comunale-Nembro” - in Area n° 81 luglio/agosto 2005, Motta Architettura, Milano, pp. 78-89.
“Le Stazioni” - in Parametro n° 258-259, luglio-ottobre 2005, Faenza Editrice, Faenza (Ra), pag. 120-121/pag. 132-133.
“Verquickt Vielfälting” - in IdealesHEIM settembre 2005, editrice taschen, pp. 90-93.
“GranitiFiandre Meeting Room”- in Materia n° 48 settembre/dicembre 2005, Motta Architettura, Milano, pp.90-96.
“Archea Associati, Biblioteca Comunale” - in d’Architettura n° 28 settembre-dicembre 2005, Motta Architettura, Milano, pp. 68-69
“Rimescolare le carte” -in Speciale Domus, Allegato a Domus n. 887 dicembre 2005, Editoriale Domus Spa,
pp. 10-13
“Caffè San Colombano”- in Materia n° 49 gennaio/aprile 2006, Motta Architettura, Milano, pp.62-69.
“Milano, Area ex Ansaldo/Bicocca: progetto a quattro mani” – in Abitare n°457, gennaio 2006, Editrice Abitare Segesta Spa, Milano, pag. 32.
“Architecture and Landscape-Nuova Cantina Antinori” - in Topos n° 57, 2006, editrice Callwey, Monaco
pag. 78
“Galleria Tornabuoni Arte” - in Area n° 85 marzo/aprile 2006, Motta Architettura, Milano, pp. 82-89.
“Area ex Ansaldo a Milano” - in AL Mensile di informazione degli architetti Lombardi, n° 6 giugno 2006, pp. 12-13
“4 ever green” - in Area n° 86 maggio/giugno 2006, Motta Architettura, Milano, pp. 82-89.
“Archea Associati” - in Archi 100 n° 41, editore Archi100, Pechino, 2006, pp. 30-33
“Archea Associati” - in Archi 100 n° 44, 2006, editore Archi100, Pechino, 2006
“Il nuovo palazzo del cinema- concorso internazionale di progettazione”, Progetti, agosto 2006 edizione Marsilio Editori SpA, Venezia, pp.166-177
“Piscina in Valseriana” - in Piscine, collana Tools, settembre 2006, Motta Architettura, Milano, pp. 24-31
“Il vino sotto la vigna” - in Domus n° 883, dicembre 2006, editoriale Domus SpA, pp. 62-71.
“Martini - euroluce 2003, Milano, Italia” - in Exibition Design, ed.Links, Barcellona, 2006, pp. 38-43
“Nuovo Municipio di Merate”- in Materia n° 51 settembre/dicembre 2006, Motta Architettura, Milano,
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“Studio Archea” - in Allegato a Domus n° 899, gennaio/febbraio 2007, Sardegna i paesaggi del futuro
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“Bargino, San Casciano, Nuova Cantina Marchesi Antinori” - in Europ’A Acciao Architettura n. 4 inverno 2007,
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“A touch of new Liberty” – in A10 n. 13 gennaio/febbraio 2007, A10 Media BV, Amsterdam, Olanda, pag. 50.
“Museum Für mediterrane nuragische und zeitgenössische” - in Wettbewerbe aktuell 1/2007, Verlagsgesellschaft mbH, Freiburg, pag. 31
“New Antinori Winery at Bargino località San Casciano Val di Pesa - Province of Florence” - in Archicreation 01/2007, Cina, 2007, pp. 24-33.
“Caffè San Colombano” - in Caffè e Ristoranti, marzo 2007, collana Tools, Federico Motta Editore, Milano,
pp.14-21
“Studio Archea 1991” - in Loft 2, marzo 2007, collana Tools, Federico Motta Editore, Milano, pp.30-37
“Ex teatro Lazzeri e Riqualificazione cinema Metropolitan”- in Area n° 91 marzo/aprile 2007, Motta Architettura, Milano, pp. 84-95.
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“Biblioteca comunale-Nembro” - in D Casa, marzo 2008, Arnoldo Mondadori Editore SpA, Milano.
“La Biblioteca dalle pagine di terracotta” – in Domus n. 901 maggio/giugno 2007, Editoriale Domus SpA, Rozzano (Mi), pp. 78-85.
“Torre delle Arti” - in Area n° 92 maggio/giugno 2007, Motta Architettura, Milano, pp. 96-107.
“Archea Associati” – in Parametro 270-271, luglio-ottobre 2007, Il Sole 24 Ore Business Media, Milano pp. 50-55.
“Stop Line” - in Discoteche, settembre 2007, collana Tools, Federico Motta Editore, Milano, pp.14-21
“Archea” - In Città sottili luohi e progetti di cartone. Lucca 2001-2007, gennaio 2008, edizioni Libria, Milano, pp.30-31, pp.86-87, pp. 116-117.
“Sunshine 100 Real Estate Cp., LTD - Pechino” - In Cer Magazine settembre 2008, Edi, Cer. SpA, Modena, pp.64-66
“Quattro torri per le arti” - in Geoinforma 1/2008, Maggioli Editore, Rimini, pp. 21-25.
“Park Albatros Camping”- in Materia n° 57 marzo 2008, Motta Architettura, Milano, pp.112-121.
“Libri d’argilla” – in Archetipo n. 21 marzo 2008, Editoriale Domus SpA, Rozzano (Mi), pp. 84-95.
“Cantina Antinori”- in Topografie a cura di Fabio Fabbrizzi, aprile 2008 Alinea Editrice, Firenze, pp. 252-257.
“An old Florentine is revived with a facelift- Nembro” - in Hinge n. 153, aprile 2008, Hinge marketing ltd, Hong Kong, pp. 92-93.
“Manda in cantina un architetto di vino” – in Panorama, 15 maggio 2008, Arnoldo Mondadori Editore Spa, Milano, pag. 233.
“L’edificio con le pagine di terracotta” - in Casaviva Aprile 2008, Arnoldo Mondadori Editore SpA, Milano
“Biblioteca di Nembro” – in AL Mensile di informazione degli architetti Lombardi, n° 6 giugno 2008, pp. 12-13.
“Pagine Mobili” – in Casa Amica n°3, 2008, RCS Periodici Spa, Milano, pp. 96-62.
“Progetti per lo sviluppo sostenibile di shanghai in preparazione di expo 2010-better city, better life”- in MInambiente/China allegato Area 99, luglio-agosto 2008, Motta Architettura, Milano, pp. 28-39
“Archea Associati” - in Ecological City/Building, Catalogo Mostra Media Support – China, 2008, pp. 2-3.
“LagoonPark Shel[l]ter” – Archea Associati e C+S Associati, Sezione eventi collaterali LA Biennale 2008, 11. Mostra Internazionale di Architettura, Catalogo, Carlo Cambi Editore, 2008.
“Camping Ground, Rimigliaro Natural Park” – in A10 n. 22 luglio/agosto 2008, A10 Media BV, Amsterdam, Olanda, pag. 24-26.
“Park Albatros Camping”- in d’Architettura n° 36 agosto 2008, Il sole 24 ore Business Media srl, Milano, pp. 82-89
“Parco Sonoro - Archea Associati” – in AND n°13 settembre-dicembre 2008, DNA Editrice, Firenze, pp. 30-33
“En Plein Air” – in Abitare n°487, novembre 2008, Editrice Abitare Segesta Spa, Milano, pp. 76-85.
“Piezas ceramicas rectangulares imitando una estanteria de libros” - in Detail edition spagola nov-dic. 2008
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“Biblioteca Comunale di Nembro” – in L’industria delle costruzioni n°403, novembre 2008, Edilstampa, Roma,
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“Biblioteca Comunale di Nembro”- in Solaria n°11, dicembre 2008, Edinterni, Milano, pp. 48-55
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“La casa del III Millennio”, Catalogo della Mostra, Carlo Cambi Editore, Poggibonsi (SI), 2008.
“Gli interni esterni” – in Casa Amica n°1/2, 31 gennaio 2009, RCS Periodici Spa, Milano, pag. 103.
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“Nembro Library” - “San Vincenzo Camping” - in Space Craft2, Die Gestalten Verlag, Berlin 2009, pag.15 - pag.109.
“Nembro Bergamo - Biblioteca civica” - in Biblioteche Architettura e progetto, Maggioli Editore, 2009, pp. 415-416.
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“Archea - teatro Auditoriun del Maggio Musicale Fiorentino” – in Firenze architettura, maggio 2009, Saffe., Calenzano,
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“Archea Associati - Biblioteca e Auditorium Comunali di Curno” - in Materia n° 62, giugno 2009, Il sole 24 ore Business Media srl, Milano, pp. 86-98
“Il G8 dalla Sardegna all’Aquila, con la ricostruzione in Abruzzo” - in Il Giornale dell’Architettura n° 75, luglio-agosto 2009,
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“Forme del Moderno” - in Look lateral, allegato marie claire maison, luglio 2009, Hachette Rusconi, Milano, pp. 25-28
“Una struttura Ipogea che valorizza Vino e Paesaggio” - in Io Architetto 26, Luglio-Agosto 2009, Font Editore, Milano,
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“Ex Teatro Lazzeri - Riqualificazione cinema Metropolitan e garage Roma”, in Architetture Livorno n. 9, 2009, rivista quadrimestrale di architettura, 2009, pp. 44-49.
“Biblioteca Municipal de Nembro” - in oficinas, ottobre 2009, Grupo Tecnipublicaciones, Madrid, pp. 74-79.
“Studio Archea” – in 9 architetti per 9 paesaggi italiani – a cura di Luca Molinari, il sole 24 Ore Business Media, Milano, dicembre 2009, pp.92-101.
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“Gallerie d'Arte, Galleria Tornabuoni Arte- Tornabuoni Portofino Arte“ - a cura di Chiara Savino, collana Tools,
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“Exploring contemporary Age” – a cura di Pino Scaglione, Eleonora Burlando, Actar Pro Barcellona LISt laboratorio internazionale, Barcellona, aprile 2010, pp.70-71, 78-79, 146-149, 162-165, 172-175.
“UBPA B3-2 Pavilion“ - in Area n° 110, maggio/giugno 2010, Il Sole 24 Ore Business Media, Milano, pp. 158-165.
“Via Tirreno Redevelopment“ - in Area n° 111, luglio-agosto 2010, Il Sole 24 Ore Business Media, Milano, pp. 116-126.
“Bargino, Studio Archea” - in Cantine D’Autore. Un viaggio in Toscana, settembre 2010, DNA editrice, Firenze, Italia,
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“Biblioteca di Nembro“ – a cura di Roberto Rota, in A Casa n° 41, autunno 2010, Edita periodici srl, Bergamo,
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“Recycling containers” - in Compasses 009, Making Cities, Dubai media city, Dubai, 2010, pp.32-33.
“Latitudine 45° 40' 80'' - Longitudine 9° 15' 20''. Milanofiori Nord”, CTS Grafica, Città di Castello, Perugia, 2010,
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“Urban Best Practice Area B3-2 Pavilion“ – Archea Associati, Favero&Milan, a cura di Laura Andreini, dicembre 2010,
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“Cantine Marchesi Antinori” - in Arketipo n. 54 giugno 2011, Il sole 24 ore Business Media srl, Milano, Italia,
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“Complesso residenziale Le Logge” - in Materia n° 71, settembre 2011, Il Sole 24 Ore SpA , Milano, pp. 126-139.
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“Archea Associati - Bibliothèque communale Nembro, Bergame, Italie” in Exé, gennaio-marzo 2012
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“Perfetti Van Melle factory renovation“ – Archea Associati, a cura di Laura Andreini, febbraio 2012, Forma Edizioni srl, Poggibonsi (SI), Italy.
“Perfetti Van Melle Factory” - in Area n° 121 marzo/aprile 2012, Il Sole 24 Ore SpA, Milano, pp. 18-27.
“Sustainable Landmarks“ – catalogo della Mostra Archea T Gallery Beijing, a cura di Fang Zhenning, maggio 2012, Forma Edizioni srl, Poggibonsi (SI), Italia.
“Green Energy Laboratory” - in Area n° 122 maggio/giugno 2012, Il Sole 24 Ore SpA, Milano, pp. 46-57.
“Habitar a Comunitade” – Archea Associati, a cura di Marco Casamonti e Massimiliano Giberti, giugno 2012, Forma Edizioni srl, Poggibonsi (SI), Italia.
“Giro d’Italia dell’Architettura” – in Ottagono giugno 2012, Editrice Compositori, Bologna, Italy.pp. 98-105 e pag. 130.
“Biblioteca e Auditorium Curno, Bergamo“ – In Architettura in calcestruzzo a cura di Anna Faresin, 2012, UTET Scienze Tecniche, Torino, Italia, pp. 260-263.
Mostra Architetti toscani under 40 "Ambizioni e visioni", Firenze, 1992.
Mostra internazionale di Architettura della Biennale di Venezia "La modernità nello spazio – sacro”, Venezia, 1992/93.
Mostra "Dedicato a Roma" Architetture mai viste in mostra alla bocca della verità, Roma, 1993.
Mostra "Attualità della Forma Urbana", Triennale di Milano, Milano, 1995.
Mostra internazionale di Architettura della Biennale di Venezia "L'Architetto come sismografo", Venezia, 1996.
Mostra "Nuova Architettura Italiana" della Heitmatmuseum Charlottenburg di Berlino, Berlino, 1996.
Mostra enne emme enne - lavori dello Studio Archea dal 1988-1998 in esposizione alla Galleria AAM, Milano,
Aprile-Maggio 1997.
“Architetti fiorentini della nuova generazione” Spazio Stella, Matera, 23 novembre/23 dicembre1997.
Mostra "Nueva arquitectura Italiana ", Buenos Aires, 1998.
Mostra "Venezia e la nuova Architettura", 1999.
VIII Mostra internazionale di Architettura de La Biennale di Venezia, Italia, 2002.
Mostra dell’architettura Italiana “Dal Futurismo al possibile Futuro”, Giappone, 2002.
Mostra itinerante di architettura nelle città di Campobasso, Benevento e Avellino, Italia, 2003.
IX Mostra internazionale di Architettura de La Biennale di Venezia, padiglione “Floating City”, Venezia, Italia, 2004. Mostra “Conflitti”, Salerno, Italia, 2005.
Mostra “Laboratorio Italia, sezione professione e ricerca”, Festival dell’Architettura, Parma, Italia, 2005.
“13 muri di cartone per 13 architetti italiani”, mostra inserita nel contesto dell’evento “Città sottili, luoghi e progetti di cartone” a cura di Pietro Carlo Pellegrini, Lucca, Italia, 2005.
“Vinar. Vino, Arte e Architettura”, Stazione Leopolda, Firenze, 2005.
“Laboratorio Italia Roma 2006”, Aid’A Agenzia Italiana d’Architettura, DARC Direzione generale per l’architettura e l’arte contemporanee, Roma, Italia, 2006.
“Nuove verticali a Milano – tre progetti di 5+1, Archea e Boeri studio, Spazio FMG per l’Architettura, Milano, Italia, giugno, 2007.
Stoolcase Exhibition CIGE 2007, Pechino, Cina, 2007.
Xisibei Regeneration Strategy Exhibition, Pechino, Cina, 2007.
“Brit Insurance Designs”, mostra organizzata dal Design Museum, Londra, Regno Unito, 2008.
“Ecological City/Building”, Biennale di Pechino, Cina, 2008.
“Sustainable Urbanization”, Libya, Spatial Development and Sustainability, Tripoli, Libia, 2009.
“Dreaming Milano, mostra di progetti, sogni e visioni per una Metropoli che cambia”, Foro Buonaparte, Milano, 17-26 aprile 2009.
“L’invention de la tour européenne”, Pavillon de l’Arsenal, Parigi, Francia, 2009.
“9 architetti per 9 paesaggi italiani”, Teatro Margherita, Bari, dicembre 2009/gennaio 2010
“Italian do it Better – l’architettura italiana all’estero”, spazio FMG, Milano, 2010.
“Padiglione Italia - AILATI Riflessi dal futuro” XII Mostra internazionale di Architettura de La Biennale di Venezia, Venezia, 2010.
“Piccoli Segni per un grande disegno”, Spazio FMG, 15-24 Novembre 2011.
“Sustainable Landmarks”, Museo MuBe, museo brasiliano di scultura, San Paolo, Brasile, 2011.
“Italy Sustainable life”, Forte de Copacabana, Rio de Janeiro, Brasile, 2011.
“Habitar a Comunidade – Regeneration Strategies for Babilonia and Chapéu Mangueira Favelas”, Padiglione Italia
a Rio+20 Conferenza delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile, Rio de Janeiro, Brasile, 2012·
“Sustainable Landmarks”, T.art Center, Pechino, Cina, maggio/giugno 2012.
“Padiglione Italia - Architettura del Made in Italy, da Adriano Olivetti alla Green economy”, XIII Mostra internazionale di Architettura de La Biennale di Venezia, Italia, 2012.
Menzione della giuria - Concorso internazionale, “Recupero dell’ex-campo di concentramento di Fossoli”, Carpi, 1989.
4° classificato e menzione della giuria - Concorso di idee per “Polo Espositivo Unitario e Integrato di Brescia, 1996.
1° classificato - Concorso per la nuova sistemazione di piazza della Vittoria a Castiglioncello, Livorno, 1993.
Menzione della giuria - Concorso internazionale Kansai-kan of the National Diet Library, Giappone, 1996.
2° classificato - Concorso per il “Progetto preliminare del centro direzionale ZIPA di Iesi, Ancona, 1997.
2° classificato - Concorso per una "Nuova porta urbana per la città di Parma" con il prof. Aurelio Cortesi, 1997.
1° classificato - Concorso per la realizzazione della nuova Mensa dell’Ataf, Firenze, 1997.
Progetto segnalato - Concorso “Premio Nazionale Luigi Cosenza” Napoli, 1998.
3° classificato - Concorso per una nuova sede dell’IUAV nell’area dei magazzini Frigoriferi a San Basilio, Venezia, 1998.
1° classificato - Concorso a inviti "Polo direzionale e commeciale di Calenzano - Fi" con Ipostudio e Elio di Franco, 1998.
2° classificato - Concorso per la nuova sede della Agenzia spaziale italiana a Roma, 2000.
3° classificato - Concorso per la realizzazione della chiesa del Redentore in loc. Nonantola, Modena, 2001.
Menzione della giuria - Concorso di recupero dell’ex-area Fiat in Viale Belfiore, Firenze, 2002.
1° classificato - Concorso per uno spazio pubblico polifunzionale, Savona, 2003.
1° classificato - Concorso per il recupero del baluardo di S. Colombano, Lucca, 2003.
1° classificato - Concorso per il nuovo teatro Lazzeri a Livorno, 2003.
3° classificato - Concorso internazionale “Centro europeo Creatività Emergenti”, Pontecagnano Faiano, Salerno, 2003.
3° classificato - Concorso Internazionale per "Piazza della Basilica - Piazza Capitolo e del Patriarcato", Aquileia, 2004.
3° classificato - Abitare a Milano: nuovi spazi urbani per gli insediamenti di edilizia sociale (Via Ovada) Milano, 2005.
4° classificato - Abitare a Milano: nuovi spazi urbani per gli insediamenti di edilizia sociale (Via Gallarate) Milano, 2005.
1° classificato ex aequo - Concorso internazionale di progettazione per l’ex Area Ansaldo, Milano, 2005.
1° classificato - Concorso internazionale a inviti per la realizzazione di una torre nel centro di Tirana, Albania, 2005.
1° classificato - Concorso di idee per la riqualificazione di Cornigliano, 2005.
1° classificato - Progetto "Autostrada Salerno – Reggio Calabria, comprensivo di un Museo Autostradale", 2005.
3° classificato - Concorso Centro Studi e Documentazione di Seveso, 2006.
2° classificato - Concorso "Museo dell’arte Nuragica e dell’arte contemporanea del Mediterraneo di Cagliari", 2006.
1° classificato - Concorso per la nuova città dello sport, Shanxi Yulin, China, 2005.
2° classificato - Concorso “Tianjin Site No. 7 Office Buildings” Tianjin, 2006.
1° classificato - Concorso “ Shanxi Yulin Sport Center”, 2006.
3° classificato - Wuhan Art Museum, Wuhan, China, 2007.
4° classificato - East Shore Masterplan, Hothot, China, 2007.
2° classificato - UBPA Pavilion Expo 2010. Shanghai, China, 2007.
2° classificato - Concorso per il “Parco della musica e della cultura, Porta al Prato", Firenze, 2007.
1° classificato - Premio “US Award Workplace: quality and innovation” del Gruppo 24 ORE – Nuova Cantina Antinori, Bargino (FI), 2011
1° classificato - Concorso per il Beijing Jun Zhuang International Winery Culture Centre – Pechino – Cina, 2012
Progetti urbani e masterplan
Progetto per la redazione di un Piano Direttore per lo S.D.O., Sistema Direzionale Orientale di Roma, Italia, 1992.
Progetto di un Parco Fluviale sull’Arno, Firenze, Italia, 1989.
Redazione del Piano di riqualificazione urbana, Tavarnuzze, (FI), Italia, 1999.
Progetto di ampliamento, porto di Fontville Montecarlo, 1999.
Progetto per una lottizzazione residenziale, Pozzolatico, (FI), Italia, 2000.
Progetto per la riqualificazione di via Tirreno, Potenza, Italia, 2001.
Progettazione definifiva ed esecutiva Autostrada Milano-Napoli per interventi ricadenti nei territori di Impruneta e Scandicci – Parcheggio Bottai, pista ciclopedonale, sistemazione ambientale tra la sede stradale e il fiume Greve, ripristino area Parco Pali, sovrappasso pedonale - Area Certosa, Firenze, Italia, 2001.
Progettazione definifiva ed esecutiva Autostrada Milano-Napoli per interventi ricadenti nei territori di Impruneta e Scandicci – Parcheggio Scambiatore Area Certosa, Firenze, Italia, 2001.
Progettazione definifiva ed esecutiva Autostrada Milano-Napoli – Intervento di recupero e sistemazione a verde e inserimento ambientale, Impruneta, (FI), Italia, 2001.
Progettazione per la sistemazione di barriere acustiche fonoassorbenti sul tratto autostradale Milano-Napoli,
Italia, 2001.
Progettazione, riqualificazione e adeguamento normativo del Campeggio Michelangelo, Firenze, Italia, 2003.
Progetto di massima per un villaggio olimpico a Doha per i giochi asiatici 2006, Qatar, 2004.
Progetto di riqualificazione di via Cesare Battisti, Cesena, Italia, 2004.
Progetto per una nuova Lottizzazione loc. Diacceto, comune di Pelago, (FI), Italia, 2005.
Masterplan concept proposta per una nuova città a Cheng Du, Cina, 2005.
“Borgo Arnolfo” nuovo centro residenziale e commerciale ex Ospedale Alberti, San Giovanni Valdarno, (FI),
Italia, 2006.
Incarico di progettazione per la riqualificazione di Cornigliano, Genova, Italia, 2006.
Riqualificazione urbanistica dell’area ex Ticosa, Como, Italia, 2006.
Proposta progettuale per un comparto residenziale a Lainate, Milano, Italia, 2006.
Masterplan, Meishan, Cina, 2006.
SS100 Chengdu Landscape, Chengdu, Cina, 2006.
Jiayuan Masterplan, Nanning, Cina, 2006.
Progetto per un parco Fluviale del Torrente Ciuffenna, Terranuova Bracciolini, (AR), Italia, 2006.
Nuovo assetto urbano per le aree ex scalo merci di Valdellora ed Acam, La Spezia, Italia, 2007.
Masterplan Dianduchang, Xixia District, Nanjing, Cina, 2007.
P.U.G. - Piano Urbanistico Generale (strutturale e programmatico) per la città di Bisceglie, (BA), Italia, 2007.
Masterplan SMIC, Tianjin, Cina, 2007.
“Parkour - Beijing” centro residenziale e commerciale, Pechino, Cina, 2007.
Progetto per la realizzazione di 10 lotti in via dei Barberi, Zona PEEP - Area pianificazione del Territorio Ambiente e Infrastrutture, Grosseto, Italia, 2007.
Nuovo Masterplan per la Città di Tripoli, Libia 2008.
Piano Urbanistico Attuativo (PUA), Padova, Italia, 2008.
Progetto per l’isola Meravigliosa “The World”, Dubai, Emirati Arabi Uniti,, 2009.
Piano Pilota, L’Aquila. (2010)
Chang Li Winery, China. (2011)
Li ling Ceramic Hotel, Linling, China. (2011)
Zhengzhou Masterplan, Zhengzhou, Cina. (2012).
Riqualificazione urbana nelle favelas Babilonia e Chapéu Mangueira, Rio De Janeiro, Brasile. (2012).
Jun Zhung masterplan, Cina. (2012)
Progetti di architettura
Galleria d’arte Pino Lo Jacono, Empoli, (FI), Italia, 1988.
Abitazione in via Frusa, Firenze, Italia, 1988.
Negozio abbigliamento Silvana, Montespertoli, (FI), Italia, 1988.
Villa a Bagno a Ripoli, (FI), Italia, 1988.
Bar Il Parione, Firenze, Italia, 1988.
Abitazione in Costa San Giorgio, Firenze, Italia, 1990.
Tornabuoni Arte Galleria di Arte Contemporanea, Lungarno B. Cellini, Firenze, Italia, 1991.
Progetto per un Centro Artigianale e Residenziale Castiglioncello, (LI), Italia, 1992.
Centro Divertimenti e Ristoro Stop Line, Curno, (BG), Italia, 1994-1995.
Sistemazione dell’area Mons. Natale Basilico, piazza e parcheggio, Merate, (LC), Italia, 1996.
Nuova Biblioteca Comunale con annesso Auditorium, Curno, (BG), Italia, 1996.
Galleria d’Arte Santo Ficara, Firenze, Italia, 1997.
Abitazione unifamiliare a Leffe, (BG), Italia, 1997.
Progetto per la Discoteca Nuvolari, Cremona, Italia, 1997.
Piscina in Val Seriana, Bergamo, Italia, 1997. Pezzoli Shop, Bergamo, Italia, 1997.
Centro commerciale, Nembro, (BG), Italia, 1998.
Centro uffici Pier Capponi, Firenze, Italia, 1998.
Villa a Gazzaniga, (BG), Italia, 1998.
Discoteca Qlò a Fiesole, (FI), Italia, 1998.
Progetto di massima per una nuova discoteca a Bellaria Igea Marina, (RN), Italia, 1998.
Progetto per un centro per attrezzature commerciali di servizio di San Maurizio D’Opaglio, (NO), Italia, 1999.
Progetto per un museo tematico “Museo del Gusto”, Impruneta, (FI), Italia, 1999.
Nuovo Opificio D’Avenza, Massa Carrara, Italia, 2000.
Progetto di ristrutturazione per la galleria d’arte contemporanea Tornabuoni Arte, Portofino, (GE), Italia, 2000.
Progetto di ristrutturazione di una abitazione unifamiliare, Lugano, Svizzera 2000.
Progetto di un Centro Culturale polivalente, Merate, (LE), Italia, 2000.
Centro residenziale e commerciale, Tavarnuzze, (FI), Italia, 2001.
Palestra Body’s Gym, Firenze, Italia, 2001.
Progetto per lo Stand Martini Illuminazione S.p.A. Euroluce, Milano, Italia, 2001.
Progetto di ristrutturazione e riqualificazione del complesso industriale ex Officine Lenzi, Lucca, Italia, 2001.
Centro per malati di Alzheimer, Foligno, (PG), Italia, 2001.
Parco dell’Arte, Bagno a Ripoli, (FI), Italia, 2001.
Biblioteca Comunale, Nembro, (BG), Italia, 2002.
Nuovo Showroom GranitiFiandre, Castellarano, (RE), Italia, 2002.
Nuovo edificio uffici Radici Chimica, Linz, Austria, 2002.
Redazione di un Piano Programmatico per il nuovo PRG della città, Assisi, (PG), Italia, 2002.
Progetto per il recupero dell’ex Area Fiat a Novoli, Firenze, Italia, 2002.
Opera segno della 50a mostra internazionale d’arte de La Biennale di Venezia “The Cord” Venezia, Italia, 2003.
Stand Cersaie 2003 - GranitiFiandre, Bologna, Italia, 2003.
Progetto per il recupero e ristrutturazione di un convento in biblioteca, Canicattì, (AG), Italia, 2003.
Allestimento dell’evento culturale “Enzimi” Roma, Italia, 2003.
Progetto per lo Stand Martini Illuminazione SpA, Euroluce, Milano, Italia, 2003.
Allestimento del padiglione per la presentazione della Nuova Renault Megane, Roma, Italia, 2003.
Progetto per l’ex teatro Lazzeri, Livorno, Italia, 2003.
Progetto di riqualificazione urbana area Salaroli, Cesena, Italia, 2003.
Progetto di ristrutturazione Podere Africa, Siena, Italia, 2004.
Progetto per un CDD, Centro Diurno Disabili e comunità alloggio, Seregno, (MI), Italia, 2004.
Riqualificazione del Complesso dell’ex ospedale Militare, Trieste, Italia, 2004.
Progetto per la riqualificazione dell’ex-cinema Metropolitan a galleria commerciale e residenziale, Livorno,
Italia, 2004.
Allestimento Padiglione “Floating City” – Biennale di Venezia, Italia, 2004.
Progetto di recupero dell’area denominata ex panificio Militare, Firenze, Italia, 2004.
Progetto per Villa le Fonti Hotel e Spa, Monteloro, (FI), Italia, 2004.
Nuova Meeting-Room GranitiFiandre, Castellarano, (RE), Italia, 2005.
Realizzazione di un Piano Urbanistico Comunale “PUC” per il comune di Finale Ligure, (SV), Italia, 2005.
Proposta di riassetto e di ampliamento dello stabilimento Perfetti Van Melle di Lainate, Milano, Italia, 2005.
Progetto per la nuova Cantina Antinori a Bargino, San Casciano Val di Pesa, (FI), Italia, 2005.
Parcheggio Multipiano, Piazzale Caduti della Polizia, Cesena, Italia, 2005.
Realizzazione di un parcheggio interrato sul retro di Palazzo Tettamanti, piazza degli Eroi, Merate, (LC),
Italia, 2005.
Progetto per l’allestimento della mostra-evento “Vinar. Vino, arte e architettura”, Stazione Leopolda, Firenze,
Progetto per un Auditorium, ex Magazzino vini, Trieste, Italia, 2006.
Progetto per i nuovi uffici della Camera di Commercio Italiana, Pechino, Cina, 2006.
Progetto per la ristrutturazione edilizia dell’ex Albergo Firenze Nova, Firenze, Italia, 2006.
Ristrutturazione e ampliamento di una villa, Bagno a Ripoli, (FI), Italia, 2006.
Nuova zona industriale San Zeno, Arezzo, Italia, 2006.
Progetto per la costruzione di 26 unità immobiliari per uso civile abitazione in località Sa Carrubedda, Sant’Anna Arresi, (CI),Italia, 2006.
Proposta per un insediamento di servizi all’Università, Marghera, Venezia, Italia, 2006.
Progetto per un nuovo ponte pedonale e carrabile a Imola, (BO), Italia, 2006.
Progetto per 4 ville, Merate, (LC), Italia, 2006.
Progetto per 5 torri, Xujiahui, Shanghai, Cina, 2006.
SS100 Changsha Show Flat, Changhsha, Cina, 2006.
Ristorante Italiano, Houhai, Pechino, Cina, 2006.
Nuovi uffici Studio Archea, Pechino, Cina, 2006.
Progetto per la discoteca Tango, Pechino, Cina, 2006-2007.
Ingresso, New World, Pechino, Cina, 2006.
Proposta per il restauro della facciata, Inner Mongolia, Cina, 2006.
New World edificio per uffici, Pechino, Cina, 2006.
Nuovi uffici della società Marco Polo, Pechino, Cina, 2006-2007.
Huafa Interior Design, Pechino, Cina, 2006.
Annali dell’Architettura e delle città, Palazzo Reale, Napoli, Italia, 2006.
Progetto per le nuove cantine Berlucchi, Borgonovo di Corte Franca, (BS), Italia, 2006.
Ristrutturazione immobile situato in via S. Canterina da Siena, 10, Merate, (LC), Italia, 2006.
Progetto per il Campeggio Albatros, San Vincenzo, (LI), Italia, 2007.
Progetto per un insediamento artigianale, Follonica, (GR), Italia, 2007.
“Bicu”, pub-ristorante, Genova, Italia, 2007.
Progettazione di un fabbricato di edilizia residenziale convenzionata e di locale con destinazione produttiva, a carattere diffuso, nell’area di trasformazione ex cantiere comunale Sesto Fiorentino, (FI), Italia, 2007.
Progetto per la “Torre delle Arti”, Milano, Italia, 2007.
Piano di Fattibilità per il recupero e l’ampliamento dell’area dell’ex centro riabilitativo “Nicò”, Pontedera, (PI),
Italia, 2007.
Intervento residenziale commerciale e ricettivo nell’area ex Fonderie Bigagli, Prato, Italia, 2007.
Consulenza architettonica per il nuovo impianto di valorizzazione energetica e agronomica, Vignolo, (CN),
Progetto Preliminare per l’area Manifatture Tabacchi per Pirelli SpA, Milano, Italia, 2007.
Progetto Preliminare per l’area Manifatture Sigaro Toscano, Cava dei Tirreni, (SA), Italia, 2007.
SS100 Yantai Show Flat, Yantai, Cina, 2006-2007.
Progetto per l’Expo di Shanghai 2010, Shanghai, Cina, 2007.
Sala di Controllo, BPT, Pechino, Cina, 2007.
Annali dell’Architettura e delle città, Palazzo Reale, Napoli, Italia, 2007.
Edifici commerciali Zhuzhou, Zhuzhou, Cina, 2007.
Stoolcase Furniture Design, Pechino, Cina, 2007.
Nuovi Uffici FIAT, Shanghai, Cina, 2007.
Black Club, Tianjin, Cina, 2007.
Progetto per la Nuova sede Birra Peroni, Roma, Italia, 2007.
Rinnovo uffici Rizzoli, Pechino, Cina, 2007.
Nuovi uffici PIAP, Pechino, Cina, 2007.
Residenze Gluhovo, Gluhovo, Russia, 2007.
Edificio GEL, Università di Jiaotong, Shanghai, Cina, 2007.
Gelateria Romana, Pechino, Cina, 2007.
Uffici Tethis, Pechino, Cina, 2007.
Studio Paesaggistico per la progettazione del termovalorizzatore “I Cipressi” nel comune di Rufina,
Selvapiana, (FI), Italia, 2007.
Milanofiori 2000, ipotesi progettuali per un comparto residenziale, Assago, (MI), Italia, 2007.
Piano di recupero area di trasformazione ex cantiere comunale, Sesto Fiorentino, (FI), Italia, 2006.
Progetto per la nuova sede degli uffici comunali e della biblioteca di Figline Val d’Arno, (FI), Italia, 2007.
Progetto per un fabbricato per edilizia residenziale convenzionata, Sesto Fiorentino, (FI), Italia, 2007.
Allestimento della mostra “Learning from South”, area Arsenale Fortezza da Basso, Firenze, Italia, 2007.
Progetto per lo Stand Martini Illuminazione SpA – Euroluce Milano, Italia, 2007.
Allestimento per la mostra “La casa del III Millennio”, Palazzo Novellucci, Prato, Italia, 2007.
Ampliamento Villa Il Casale, Greve in Chianti, (FI), Italia, 2008.
Annali dell’Architettura e delle Città, Palazzo Reale, Napoli, Italia, 2008.
Allestimento per la mostra “La casa del III Millennio”, Urban Center Palazzo Pacchiani, Prato, Italia, 2008.
Lagoon Park_Shel[l]ter, evento parallelo alla XI Mostra Internazionale di Architettura de La Biennale di Venezia, Venezia, Italia, 2008.
Progetto per una torre, Modena, Italia, 2008.
Centro Polifunzionale Polizia di Stato, Napoli, Italia, 2008.
Showroom Martini, Foro Bonaparte, Milano, Italia, 2008.
Tirana Boulevard Cavages, Tirana, Albania, 2008.
Progetto per un residence a Dubai, Emirati Arabi Uniti, 2008.
Progetto per la Residenza del Forte Carlo Felice, La Maddalena, Olbia Tempio, (SS), Italia, 2008.
Progetto per la KPM Tower, Dubai, Emirati Arabi Uniti, 2009.
Art Cube, Casalbeltrame, (NO), Italia, 2009.
Nuova Università degli studi, Tripoli, Libia 2009.
Progetto di una Villa, Portoferraio, Isola d’Elba, (LI), Italia, 2009.
Progetto Ex manifattura Sigaro Toscano, Foiano della Chiana, (AR), Italia, 2009.
Progetto per il Pub Bicu, Savignano sul Rubicone, (FC), Italia, 2009.
Progetto padiglione UBPA B3, padiglione Italia, Expo 2010 Shanghai, Cina, 2010.
Show room Océ - Cernusco sul Naviglio (MI), 2010 Nanping Village - China
Archivio Opere d’Arte – Beeskow, Germania. 2010
Abitazione Pezzoli, Rapallo (Genova). 2011
Mulino a Vento, Portoferraio (Livorno). 2011
Alphaville Matec, Brasile. 2011
Residenze Colle Loreto, Lugano, Svizzera. 2011
Ospedale, Potenza Picena, Macerata. 2011
Mostra KARIM RASHID, Triennale di Milano. 2011
Guizhou Zhen Winery, Guizhou, China. 2011
Ex Albergo, San Paolo, Brasile. 2011
Tasly Hotel, Tyanjin, China. 2011
Abitazione Bonistalli Michele, Livorno. 2011
Uffici Brasil Invest San Paolo, Brasile, 2011
Villa Verde, San Paolo, Brasile. 2011
Hotel, Doha, Qatar. 2011
Moove - Changli Winery Changli, Cina. (2011)
Alphaville Matec, Brasile, (2012).
Nuova Galleria Commerciale Santa Maria Novella Firenze, Italia. (2012)
Recupero ex padiglione di Shanghai in centro Ristoro, Shanghai, Cina. (2012)
Ouverture 2012 – Design On/Off, Milano, Italia, (2012).
Venice Aqua City - Jin Zhon, Cina. (2012).
Padiglione Italia a RIO+20, Rio de Janeiro - Brasile, 2012.
Concorsi nazionali e internazionali ad inviti e a selezione curriculare
Concorso per la nuova sistemazione dell'ex carcere delle Murate a Firenze (1987)
Concorso per la progettazione della nuova mensa universitaria a Firenze (1989) Concorso "La casa più bella del mondo" (1989) Concorso internazionale in collaborazione con l'arch. D. Palterer per il recupero dell'ex campo di concentramento
di Fossoli - Carpi. (MO), Italia, 1989, progetto menzionato dalla giuria.
Concorso di idee “Tre chiese per il 2000”, Italia, 1989.
Concorso per il "Nuovo Forum" di Tokyo (1989) Concorso per il "Nuovo museo dell'Acropoli ad Atene". (1990) Concorso indetto dalla Biennale di Venezia in collaborazione con il Prof.A. Cortesi e il Prof.P. Zermani"Una porta per Venezia". (1991) Concorso per la sistemazione dell'area dello Spreebogen a Berlino. (1992) Concorso in collaborazione con il prof. P. Zermani per la progettazione del Centro Scolastico di Piedicastello Trento, Italia. (1993)
Concorso "Una via tre piazze" a Gela. (1993) Concorso Europan - Area d'intervento Quarrata PT. (1993) Concorso Urbanistico di Idee in collaborazione con il prof. Spadolini "Spreeinsel" Berlino. (1993) Concorso a Postdam per l'area "Speicherstad". (1995) Concorso di idee in Gutembergstraße, Kiel, Germania, con prof. Loris Macci. (1996) Concorso di idee "Polo Espositivo di Brescia". (Progetto menzionato dalla giuria.). (1996)
Concorso internazionale “Kansai-kan of the National Diet Library”, Giappone, 1996, progetto menzionato.
Concorso di progettazione per una nuova sede dell'IUAV nell'area dei magazzini Frigoriferi a San Basilio, Venezia. (selezionato tra i dieci progetti ammessi alla II fase del concorso). (1998) Concorso di Idee per una sede per la Fondazione Mies van der Rohe, Montjuïc, Barcellona. (1998)
Concorso per il "Centro Congressi Italia" Ente EUR Roma. (1998) Concorso di progettazione per una nuova sede dell'IUAV nell'area dei magazzini Frigoriferi a San Basilio, Venezia. II fase (progetto 3° classificato).(1998) Concorso di progettazione “Museo di Arte Contemporanea, area ex-Fergat”, Torino, Italia. (1998)
Concorso di progettazione per la "Nuova sede dell'Agenzia Spaziale Italiana a Roma" (selezionato tra i sette progetti ammessi alla II fase del Concorso). (1999)
Concorso per il "Nuovo ingresso al museo civico di Padova e definizione dell’area circostante ". (1999) Concorso internazionale di architettura “La città della scuola a Sarno”, (Sa), Italia. (1999)
Concorso per la nuova sede della “Agenzia Spaziale Italiana”, Roma, Italia, con Franz Prati, progetto 2° classificato. (2000)
Concorso per la realizzazione della “Chiesa del Redentore” in loc. Nonantola, Modena, Italia, 2001, progetto 3° classificato.
Concorso per il “Nuovo fabbricato viaggiatori per la stazione di Porta Susa”, Torino, Italia, 2001, selezionato tra i sette progetti passati alla seconda fase.
Concorso Europeo per la progettazione del “Nuovo centro culturale di Cinisello Balsamo”, (MI), Italia, 2001.
Concorso per l’ampliamento del “Museo e Piazza a Santa Corona”, Vicenza, Italia, 2001.
Concorso di “Recupero dell’ex-area Fiat in Viale Belfiore”, Firenze, Italia, 2002, progetto menzionato.
Concorso per il Parco Comunale del Campeggio Michelangelo, Firenze, Italia, con Mauro Saito, 1°premio.
Concorso per la “Nuova stazione della Alta Velocità, Stazione Firenze T.A.V di Firenze”, Italia, 2002, con Gruppo Toscano- Natalini Architetti, Elio Di Franco, Ipostudio, Claudio Nardi.
Concorso per uno “Spazio pubblico polifunzionale”, Savona, Italia, 2003, con 5+1 AA, progetto 1° classificato.
Concorso per il “Recupero del baluardo di S. Colombano”, Lucca, Italia, 2003, progetto 1° classificato.
Concorso per il “Nuovo Teatro Lazzeri”, Livorno, Italia, 2003, progetto 1° classificato.
Concorso per la “Riqualificazione della Piazza di Impruneta”, (Fi), Italia, 2003.
Concorso internazionale di progettazione per il “Centro europeo per le Creatività Emergenti”, Pontecagnano Faiano, (SA), Italia, 2003, progetto 1° classificato.
Concorso di Progettazione per il Museo dell’Industria e del lavoro “Eugenio Battisti”, Brescia, Italia, 2004.
Concorso Internazionale di Idee, per la “Piazza della Basilica di Aquileia, riqualificazione di Piazza Capitolo e del Patriarcato”, (UD), Italia, 2004, progetto 3° classificato.
“Abitare a Milano”, nuovi spazi urbani per gli insediamenti di edilizia sociale (Via Ovada), Milano, Italia, 2005, progetto 3° classificato.
“Abitare a Milano”, nuovi spazi urbani per gli insediamenti di edilizia sociale (Via Gallarate), Milano, Italia, 2005 progetto 4° classificato.
Concorso per il “Nuovo Palazzo del Cinema e aree limitrofe”, con Rafael Moneo, Venezia, Italia, 2005.
Concorso internazionale di progettazione per l’ex “Area Ansaldo”, Milano, Italia, 2005, progetto 1° classificato ex aequo.
Recupero dell’area ex cinema teatro e aree limitrofe, Chiari, (Bs), Italia, 2005, prima e seconda fase.
Progetto “Cinque Torri per Shanghai”, Torre n.2, Shanghai, Cina, 2005.
Concorso internazionale a inviti per la “Realizzazione di una delle dieci torri previste all’interno del masterplan per il nuovo centro di Tirana”, Albania 2005, progetto 1° classificato.
Concorso internazionale di progettazione “Menoèpiù2”, Divino Amore, asilo nido, scuola materna, piazza con terminal bus, parcheggi pubblici, Roma, Italia, 2005.
Concorso di idee per la “Riqualificazione di Cornigliano”, (GE), Italia, 2005, progetto 1° classificato.
Progetto di “Rinaturalizzazione e valorizzazione paesaggistica lungo l’Autostrada Salerno-Reggio Calabria, comprensivo di un museo autostradale”, Italia, 2005, con Pietro Carlo Pellegrini and Studio Franchi Lunardini progetto 1° classificato.
Concorso “La Casa dell’Architetto”, nuova sede dell’Ordine degli Architetti di Firenze, Italia, 2005.
Concorso per il “Waterfront di Latina”, Italia, 2006.
Concorso “Centro Studi e Documentazione di Seveso”, (MB) Italia, 2006, progetto 3° classificato.
Concorso a inviti per la progettazione delle nuove strutture alberghiere “Nuovo Polo espositivo Fiera di Milano”, Italia, 2006.
Concorso di progettazione per una “Scuola elementare e materna a Bagno a Ripoli”, (Fi), Italia, 2006.Concorso internazionale di progettazione “MOdaM”, Museo e scuola della Moda, Milano, Italia, 2006, prima e seconda fase.
Concorso per il nuovo “Polo Giudiziario di Trento”, Italia, 2006, prima e seconda fase.
Concorso per il nuovo “Museo regionale dell’arte Nuragica e dell’arte contemporanea del Mediterraneo di Cagliari”, Italia, con Franz Prati and MDU Architetti, progetto menzionato dalla giuria. 2006
Concorso internazionale di progettazione “Auditorium della città di Padova”, Italia, 2006.
Concorso di progettazione per la riqualificazione e ampliamento del “Polo Fieristico in località Baltera”, Riva del Garda, (Tn), Italia, 2006.
Centro commerciale Yanxi, Pechino Cina, 2006.
Centro d’arte Kaohsiung, Kaohsiung, Taiwan, 2006.
Consultazione privata per la “progettazione architettonica degli edifici posti sul lungo lago, Laveno, Area Ex Ceramica Lago”, (VA), Italia, 2006.
Concorso a inviti per “Yulin Education Campus”, Yulin, Cina, 2006.
Concorso per la nuova città dello sport, Shanxi Yulin, Cina, 2005, progetto 1° classificato.
Concorso internazionale di idee per la realizzazione del nuovo “Palazzo di Giustizia di Parigi” sul sito di Tolbiac, Halle Freyssinet, ZAC Paris Rive Gauche, Francia, 2006.
Concorso “Tianjin Site No. 7 Office Buildings” 2006, Tianjin, Cina, progetto 2° classificato.
Concorso internazionale di progettazione per la realizzazione del progetto relativo al piano di recupero dell’area comprendente il centro storico di Mestre, “Compendio Umberto I°”, Mestre, (VE), Italia, 2006.
Museo d’arte Wuhan, Wuhan, Cina, 2007, progetto 3° classificato.
Concorso per “residenze Ronchang”, Changchun, Cina, 2007.
“Edificio U13” del complesso Milanofiori, (MI), Italia, 2007.
Xisibei Preservation Strategy Project, Pechino, Cina, 2007.
“Memoriale per il terremoto di Tangshan”, Tangshan, Cina, 2007.
“Waterfront di Hong Kong”, Cina, 2007.
“East Shore Masterplan”, Hothot, Cina, 2007, progetto 4° classificato.
UBPA Pavilion Expo 2010”, Shanghai, Cina, 2007, progetto 2° classificato.
“Cantina Shangri-la”, Penglai, Cina, 2007.
Concorso internazionale di progettazione “Corso Como”, Milano, Italia, 2007.
Concorso per l’incarico di progettazione esecutiva ed esecuzione delle opere per il “Parco della musica e della cultura”, Porta al Prato, Firenze, Italia, 2007, progetto 2° classificato.
Concorso “Shanxi Yulin Sport Center”, Cina, 2006, progetto 1° classificato.
Concorso internazionale per la progettazione della “Torre della Ricerca ZIP nella zona industriale di Padova”, Italia, 2008.
Concorso internazionale per “Cheogna City Tower”, Korea, 2008.
Concorso internazionale per la progettazione della “Sinagoga di Potsdam”, Germania, 2008, premio speciale
Concorso internazionale per la progettazione del “Museo Chopin”, Varsavia, Polonia, 2008.
Concorso per la realizzazione di una “Scuola per l’infanzia”, Sanluri, (CA), Italia, 2008.
Concorso per la costruzione di un “Centro di Documentazione sul Nazismo”, Monaco, Germania, 2009, progetto selezionato per la seconda fase.
Concorso per “Urban Center”, Olbia, (SS), Italia, 2009.
Concorso per il “Centro Agroalimentare”, Lecce, Italia, 2009.
Concorso per l’ampliamento di un museo – Hannover, 2009
Concorso Ospedale di Circolo di Melegnano Vizzolo- Predabissi (Mi), 2009
Concorso per il Museo della II guerra Mondiale - Danzica – Polonia, 2010.
Concorso per il museo archeologico Calvia - Spagna, 2010.
Concorso Madam Dai Centre-Theatre and Art Gallery of Changsha, Cina, 2011
Concorso per il New district Lubo Cluster Center Urban Design, Zhengzhou, Cina, 2012.
Concorso di progettazione per Parco Cimiteriale e Tempio Crematorio a Chiesanuova, Prato. Italia, 2012.
Concorso per il Beijing Jun Zhuang International Winery Culture Centre, Pechino, Cina, 2012, progetto 1° classificato.
Legenda
Founding partner of the Archea firm, Laura Andreini graduated with honours from the Architecture Faculty of Florence in 1990, completing her PhD at the same university in 1997. This represented the beginning of an intense activity in the field of teaching, which has continued over the years, parallel to her work as an architect and researcher. She is now Associated Professor in architectural and urban planning at the architecture faculty of Florence.
In 1988 she founded the Archea firm together with Marco Casamonti and Giovanni Polazzi. As a partner in the firm she conducts design and research activities in the field of architecture and industrial design, cooperating with some of the leading manufacturers of building elements and using the professional activity as a means of testing the positions assumed in relation to the contemporary architectural culture.
After collaborating as an editor since 1997, she has since 2003 held the position of vice editor in chief of the Area magazine, which is published by Tecniche Nuove.
He is also director of Forma publishing house.
Archea Associati has realized projects at all scale and in all sectors.
The most important include: the Public Library in Nembro (Bergamo); the Antinori Winery in San Casciano Val di Pesa (Florence); the UBPA B3-2 Pavilion at World Expo 2010; GEL, Green Energy Laboratory, in Shanghai, the enlargement and renovation of the Perfetti Van Melle site in Lainate near Milan, the CDD Center for Disabilities in Seregno (Milan), the Yanqing Expo Grape near Beijing, the Li Ling World Ceramic Art City in China, the Colle Loreto residential complex in Lugano, Switzerland and the renovation and transformation of the former Magazzino Vini in Trieste where Eataly is hosted, the renovation and refurbishement of the Central Market in Valletta, Malta. Under construction among others, are the Forevregreen Tower and the Albanian Stadium of football game both in Tirana, Albania; the Changri-La Winery in Penglai (China).
