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Architetto, Dottore di Ricerca in Tecnologia dell’Architettura; Ricercatore Universitario SSD ICAR/12, docente incaricato del corso di Gestione e Tecnologia del Progetto, corso di Laurea Magistrale quinquennale in Architettura, Scuola di Architettura, Università di Firenze.
Svolge attività di ricerca presso il dipartimento di Architettura nei settori della programmazione, pianificazione e gestione di interventi edilizi. In tale ambito costituiscono specifici settori di interesse la progettazione tecnologica, la gestione del progetto, la valutazione e la pianificazione dell'ambiente costruito.
IDENTITÀ SCIENTIFICA: Lo studio delle dinamiche dei processi innovativi nel progetto di architettura e l'applicazione di strumenti e tecniche di valutazione degli interventi di trasformazione dell'ambiente costruito, con particolare riferimento a edifici connotati da elevata complessità tecnologica, costituiscono aree privilegiate di interesse.
L'individuazione e l'interpretazione degli effetti positivi e negativi del progetto, con specifico riferimento a un'analisi di tipo quantitativo, hanno guidato lo sviluppo dei primi studi personali attraverso l'applicazione di metodologie e procedure operative, come l'analisi costi-benefici, finalizzate a valutare l'efficacia delle scelte progettuali. Confermando l'interesse nei confronti delle citate tematiche, nella prosecuzione del percorso affronta la problematica della gestione della componente economica nelle fasi inziali dei procedimenti attuativi in cui iniziano a focalizzarsi i punti critici di una disciplina che investe tutto il processo attuativo delle Opere Pubbliche, esperienza che segna un'ulteriore specializzazione di campo dove i risultati ottenuti rappresentano, più che un punto di arrivo, l'individuazione delle future linee di sviluppo della ricerca personale.
Particolare attenzione è rivolta allo studio del programma, riconosciuto come elemento caratterizzante del pensiero tecnologico, nel cui ambito l'interesse si concentra prevalentemente sulla fase di programmazione del processo con specifico riferimento dapprima allo studio di fattibilità, al documento preliminare di avvio alla progettazione e al progetto preliminare e, successivamente, al documento di fattibilità delle alternative progettuali, al documento di indirizzo alla progettazione (inteso quale momento conclusivo ed esecutivo della fase di programmazione ed elemento di saldatura fra programmazione e progettazione) e al progetto di fattibilità tecnica ed economica.
La pianificazione e il controllo del progetto, insieme alle tecniche di valutazione, quali strumenti strategici per incrementare l'efficienza del processo e per conseguire l’idoneità del prodotto edilizio in termini di miglior rapporto costo qualità, costituiscono gli obiettivi della ricerca personale. A conferma ulteriore dell'interesse verso le tematiche decisionali, organizzative e valutative è stata l'attività professionale in collaborazione con un'impresa di costruzioni in occasione della quale ha avuto modo di acquisire competenze anche relativamente allo studio di offerte complesse e lancio di commesse di nuova acquisizione e l'esperienza nel settore degli investimenti, gestione e sviluppo immobiliare.
Altro elemento oggetto di indagine è rappresentato dall'introduzione di una nuova area di interesse che è coincisa con lo svolgimento delle attività di ricerca sulle tematiche relative all'edilizia universitaria e scolastica. Questo l'ha condotta ad aggiornare pratiche gestionali e modelli di investigazione già sviluppati nelle passate esperienze, nonché a riprendere quelle riflessioni sui problemi valutativi che connotano il profilo delle sue attività scientifiche.
Le esperienze maturate rappresentano il momento di apertura del percorso formativo verso tutto il ciclo di vita, dalla fase di programmazione a quella di gestione degli interventi edilizi, concentrandosi nell'ultimo periodo sull’identificazione di rinnovati modelli organizzativi di gestione del cantiere, supportati da sistemi di digitalizzazione in grado di memorizzare e monitorare dati computazionali e orientarli verso precise finalità di ottimizzazione e di controllo maggiormente affidabile dei procedimenti.
L'attività professionale, svolta con costante riferimento alle metodologie di ricerca, oltre a offrire l'occasione per una verifica continua sul campo delle ipotesi scientifiche, ha contribuito a perfezionare gli strumenti operativi ma, soprattutto, ad apportare utili correzioni a quanto elaborato a livello teorico. Le posizioni deterministiche che avevano guidato i primi studi e le applicazioni di metodologie e di procedure vengono lentamente messe in discussione a favore di un'ampia rivisitazione dell'approccio esigenziale, dei suoi strumenti e dei suoi esiti applicativi. Il settore di indagine si orienta verso la riscoperta del 'progetto aperto' allo scopo di approfondire le tecniche di analisi e di valutazione di tipo qualitativo finalizzate ad affrontare gli scenari attuali della complessità, l'attività di ricerca si sviluppa con l'obiettivo di incrementare il conseguimento di garanzia di affidabilità nei processi di programmazione, progettazione, produzione ed esercizio. Vengono sottoposti a studio e sperimentazione applicativa strumenti e metodi riconducibili al concetto di progetto comprensivo che amplia l'ambito di interesse tecnologico interpretando la qualità e l'affidabilità dell'opera come risultato di cooperazione e apertura verso approcci di pianificazione strategica.
Fra le principali tematiche che connotano il settore scientifico disciplinare dell'area tecnologica, costituiscono ambiti di interesse e approfondimento:
- innovazione procedurale e tecnologica nei processi di valutazione e pianificazione dell'ambiente costruito in termini di competenze nell'uso degli strumenti applicabili nell'ottimizzazione delle procedure, del processo decisionale e della scelta di strategie finalizzate alla realizzazione degli interventi edilizi
- metaprogettazione in termini di conoscenze sulle dinamiche percettive, esigenziali e sugli aspetti prestazionali
- gestione e controllo del progetto con particolare riferimento ai metodi e agli strumenti di gestione informativa digitale delle costruzioni
Legenda
Architect, PhD in Architecture Technology; University Researcher in the ICAR/12 Disciplinary Scientific Sector, Professor of Project Management and Technology, Bachelor of Science from the School of Architecture, Florence University.
She is a researcher at the Department of Architecture in the fields of programming, planning and managing building works. Specific areas of interest include technology design, project management, and the evaluation and planning of the built environment.
SCIENTIFIC IDENTITY: The study of the dynamics of innovative processes in the architectural project and the application of tools and techniques for assessing the interventions of transformation of the built environment, with particular reference to buildings characterized by high technological complexity, constitute privileged areas of interest.
The identification and interpretation of the positive and negative effects of the project, with specific reference to a quantitative analysis, have guided the development of her personal studies through the application of methodologies and operating procedures, such as cost-benefit analysis, aimed at evaluating the effectiveness of design choices.
Confirming her interest in issues related to the management of processes, addresses the issue of management of the economic component in the preliminary design of hospital buildings in which they begin to focus on the critical points of a discipline that invests the entire building process of the Works Public of the evaluation component. This experience marks a further field specialization where the results obtained represent, more than a point of arrival, the identification of the future lines of development of her personal research. Particular attention is dedicated to the study of the program, recognized as a characterizing element of technological thinking, her interest is mainly focused on the process planning stage with specific reference first to the Feasibility Study, the Preliminary Design Document and the Preliminary Design and subsequently, to the Design Alternatives Feasibility Document, the Design Guidelines Document(intended as the conclusive and executive moment of the programming phase and a welding element between programming and design) and the Technical and Economic Feasibility Project.
The programming and control of the project, together with the evaluation techniques, as strategic tools to increase the efficiency of the process and to achieve the suitability of the building product in terms of the best quality / cost ratio, constitute the objectives of her personal research. Further confirming the interest in decision-making, organizational and evaluative issues is her professional activity in collaboration with a construction company during which she was able to acquire skills also in relation to the study of complex offers and the launch of new orders, acquisition and experience in the investment, management and real estate development sector.
Another element under investigation is the introduction of a new area of interest that coincided with the carrying out of her research activities on issues related to university and school buildings. This led her to update management practices and investigative models already developed in past experiences, as well as to resume those reflections on the evaluation problems that characterize the profile of her scientific activities.
The experience gained represents the opening moment of the training path towards the whole life cycle from the planning phase to the implementation phase of the building interventions, focusing in the last period on the identification of renewed organizational models for construction site management, supported by digitisation processes that can memorise and monitor computational data and guide them towards specific purposes of optimization and more reliable control of procedures.
Her professional activity, carried out with constant reference to the research methodologies and in relation to large-scale interventions, as well as offering the opportunity for a continuous verification in the field of scientific hypotheses, has contributed to perfecting the operational tools but, above all, to make useful corrections to what has been theoretically elaborated. The deterministic positions that had guided the first studies and the applications of methodologies and procedures are slowly being questioned in favour of a broad review of the demanding approach, of its tools and of its applicative outcomes. The survey sector is oriented towards the rediscovery of the 'open project' in order to deepen the qualitative analysis and assessment techniques aimed at addressing the current scenarios of complexity, the research activity is developed with the aim of increasing the achievement of reliability guarantees in the planning, design, construction and maintenance processes. Tools and methods related to the concept of a comprehensive project are subjected to study and application testing, which broadens the area of technological interest by interpreting the quality and reliability of the work as a result of cooperation and openness towards strategic planning approaches.
Among the main issues that characterize the scientific sector of the technological area, the following are her specific areas of interest:
- Procedural and technological innovation in the assessment and planning processes of the built environment in terms of skills in the use of the tools applicable in the optimization of procedures, decision-making and the choice of strategies aimed at realizing building interventions
- Meta-design in terms of knowledge on demand dynamics and performance aspects
- Management and control of design with particular reference to digital construction information management methods and tools