Sono reperibile al Dipartimento di Scienze della Terra - Via La Pira, 4 - nella stanza 67 - I piano (di fronte alla Biblioteca) - tutti i giorni, dalle 8:30 alle 17:30
Si consiglia comunque di definire un appuntamento, contattando il docente per email o telefonicamente allo 0552757480 - 3204395899.
Riccardo Fanti, PhD – Luogo e data di nascita: Firenze, 7 ottobre 1968
Formazione:- Laurea in Scienze Geologiche, Università di Firenze, 1994- Dottorato in Geologia Applicata, Geomorfologia e Idrogeologia, Università di Perugia, 1999.
Posizione attuale:Professore Associato di Idrogeologia (SSD GEO/05), Università di Firenze, Dipartimento di Scienze della Terra
Riccardo Fanti è Professore Associato di Geologia Applicata e Idrogeologia presso l’Università degli Studi di Firenze.
Nato a Firenze nel 1968, ha conseguito la Laurea in Scienze Geologiche presso l’Università di Firenze nel 1994 e il titolo di Dottore di Ricerca in Geologia Applicata, Geomorfologia ed Idrogeologia presso l’Università di Perugia nel 1999 (XI ciclo). Successivamente ha prestato servizio presso il CNR in qualità di Borsista post-dottorato (dal 1999 al 2000, nell’ambito del Progetto Finalizzato Beni Culturali) e in seguito presso il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Firenze, dal 2000 al 2003 in qualità di Assegnista di Ricerca, dal 2003 al 2009 come Ricercatore a Tempo Determinato e dal 2009 al 2015 come Ricercatore a Tempo Indeterminato. Dal 2015 è Professore Associato (S.S.D. GEO/05 – Geologia Applicata) presso l’Università di Firenze (Dipartimento di Scienze della Terra).
La sua attività di ricerca è inquadrata negli argomenti ascrivibili al settore scientifico-disciplinare GEO/05, tra cui, in particolare: analisi geologiche, geotecniche e geomorfologiche nello studio di fenomeni franosi e erosivi; utilizzo integrato di tecniche, anche da remoto, per il monitoraggio dei fenomeni di instabilità dei versanti; messa a punto di sistemi di allertamento e sorveglianza a fini di Protezione Civile; idrogeologia applicata alla modellazione di innesco e propagazione di frane a cinematica lenta e rapida; sviluppo di metodi per la valutazione della pericolosità e del rischio geologico-ambientale con particolare attenzione a siti di interesse culturale. Dal 1995 a oggi ha concorso alla redazione e allo svolgimento di numerosi Progetti di ricerca svolti dal DST-UNIFI in ambito UNESCO, Commissione Europea, ESA, ASI, CNR, MURST-MIUR, Atenei italiani, Agenzie ed Enti Locali: tra gli altri, ha partecipato a Progetti di Ricerca e cooperazione internazionali, con particolare riguardo ai paesi dell’America Latina (Perù - 2003, 2004 e 2005; Messico – 2007, 2008).
Riccardo Fanti ricopre incarichi nell’ambito della gestione del Dipartimento e dei Corsi di Laurea di appartenenza: dal 2013 al 2015 è stato membro del CUN quale rappresentante dei ricercatori dell’Area 04. Il complesso della sua attività scientifica è documentato da oltre 200 tra pubblicazioni (su riviste, libri e atti di congressi, internazionali e nazionali) e riassunti.
Analisi geologiche, geotecniche e geomorfologiche nello studio di fenomeni franosi e erosivi; utilizzo integrato di tecniche, anche da remoto, per il monitoraggio dei fenomeni di instabilità dei versanti; messa a punto di sistemi di allertamento e sorveglianza a fini di Protezione Civile; idrogeologia applicata alla modellazione di innesco e propagazione di frane a cinematica lenta e rapida; modeellistica idrogeologica (modelli di flusso); sviluppo di metodi per la valutazione della pericolosità e del rischio geologico-ambientale con particolare attenzione a siti di interesse culturale.
Legenda
Riccardo Fanti, PhD - Date and place of birth: October 7th, 1968 - Firenze (Italy)
Education:- Degree in Geological Sciences, Faculty of Sciences, Università di Firenze, 1994- PhD in Engineering Geology, Geomorphology and Hydrogeology, Faculty of Sciences, Università di Perugia (Italy), 1999.
Present position:Associate Professor at University of Firenze, Earth Sciences Department
Riccardo Fanti, PhD - Date and place of birth: October 7th, 1968 - Firenze (Italy) Education: Degree in Geological Sciences, Faculty of Sciences, Università di Firenze, 1994 - PhD in Engineering Geology, Geomorphology and Hydrogeology, Faculty of Sciences, Università di Perugia (Italy), 1999. Present position: Researcher (Permanent Position) at University of Firenze, Earth Sciences Department – Associate Professor of Hydrogeology and Applied Hydrogeology Research activities: geological, geotechnical and geomorphic investigations on landslides and erosive processes; use of remote sensing techniques in landslides monitoring; applications of landslide early warning system for Civil Protection purposes; groundwater hydrology in slope instability models; development of methods for hazard and risk assessment with a special attention to cultural heritage sites. From 1995 to date: involved in the research activities of Engineering Geology Group of Earth Sciences Dept. (Università di Firenze) in the framework of several grants by UNESCO, UE, ASI, ESA, CNR, MURST-MIUR, Italian Universities, national and regional Environmental and Civil Protection Agencies.R. Fanti participated in international research and capacity building projects, spending some months abroad: in Peru (2003, 2004, 2005 – UNESCO Machu Picchu Project) and in Mexico (2007, 2008). He holds offices in the management processes of his Department and Degree Course, and from 2013 he is member of CUN (Consiglio Universitario Nazionale – National Universities Council), as representative of researchers in Geology. R. Fanti is author and co-author of more than 70 scientific publications in the fields of engineering and environmental geology, remote sensing, natural hazard assessment.
Geological, geotechnical and geomorphic investigations on landslides and erosive processes; use of remote sensing techniques in landslides monitoring; applications of landslide early warning system for Civil Protection purposes; groundwater hydrology in slope instability models; development of methods for hazard and risk assessment with a special attention to cultural heritage sites.