A causa dei numerosi impegni istituzionali, il ricevimento per la settimana del 3 febbraio è sospeso e riprenderà regolarmente da martedì 11 febbraio. Gli studenti, per qualsiasi necessità, possono rivolgersi alla docente per mail.
Dal 17 settembre:
Martedì, 10.00-12.00.
Sede: stanza 8, I piano via Capponi.
Caterina Pagnini è professoressa associata in Discipline dello Spettacolo (L-ART/05) presso l'Università degli Studi di Firenze. E' Presidente del Corso di Studi Dams - Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo, dove insegna Storia della danza e del mimo (anche per il Corso di Studi in Scienze umanistiche per la comunicazione) e Storia del teatro e dello spettacolo. Per il corso magistrale di Scienze dello spettacolo è docente di Storia del teatro antico, del rinascimento e del barocco.
Specializzata nella storia del teatro e della danza di Antico Regime, in particolare per i rapporti culturali e spettacolari fra la corte fiorentina e le corti europee (Inghilterra, Francia, Danimarca), fra le sue pubblicazioni si ricordano il recente contributo sul teatro del Cocomero di Firenze (Il teatro del Cocomero a Firenze [1701-1748]. Accademici impresari per due dinastie, Firenze, Le Lettere, 2017) e il volume monografico sull'architetto mediceo Costantino de' Servi (Costantino de' Servi, architetto-scenografo fiorentino alla corte d'Inghilterra [1611-1615], Firenze, Sef, 2006), oltre ai vari saggi sui rapporti fra Inghilterra e Granducato di Toscana nel Seicento (fra cui Ottaviano Lotti residente mediceo a Londra (1603-1614), in «Medioevo e Rinascimento», XVII / n.s. XIV, 2003, pp. 323-408). Per quanto riguarda le ricerche specifiche sulla coreutica, si è recentemente dedicata alla riforma della danza pantomima settecentesca, focalizzando i suoi studi sulla restituzione storiografica e artistica del coreografo fiorentino Gasparo Angiolini, pubblicando vari saggi (fra cui Il balletto 'riformato': Gasparo Angiolini e la codificazione della danza teatrale moderna, atti del convegno Danza e teatro. Storie, poetiche, pratiche e prospettive di ricerca. Atti del Convegno di studi dedicato a Eugenia Casini Ropa e Silvana Sinisi, a cura di Elena Cervellati e Susanne Franco, Acireale-Roma, Bonanno, 2011, pp. 43-50; «Des soeurs sans jalousie»: danza, musica e poesia nelle riflessioni dei riformatori del ballo pantomimo, Gasparo Angiolini e Jean-Georges Noverre, in La double séance: la musique sur la scène théâtrale et littéraire, par M. Landi, Firenze, Firenze University Press, 2018, pp. 59-72); Dalla pantomima classica al Ballet d’action, in Performatività e mondo antico: simboli, pratiche, oggetti, ritorni, «Mantichora», 7 (2017), pp. 158-169; la voce enciclopedica per l'Archivio Multimediale degli Attori Italiani (AMAtI, online). Sul versante della ricerca internazionale si ricorda il saggio sul masque inglese di area giacobina, focalizzato sulla produzione spettacolare della consorte di Giacomo I Stuart, Anna di Danimarca (Anna di Danimarca e i Queen’s Masques: l’istituzione di una corte politica e spettacolare nei primi anni dell’Inghilterra giacobina [1604-1611], «Drammaturgia», XII, n.s. II, 2015, pp. 71-88; Luci sullo spettacolo tra i mari del Nord: Anna di Danimarca da Copenhagen al trono di Scozia [1574-1590], «Il Castello di Elsinore», 78 (2018), pp. 11-28).
Dal 2003 fa parte dell’unità scientifica per i progetti di ricerca di Ateneo, fra cui si ricorda il più recente Il teatro di matrice fiorentina nell'Europa delle corti: nuove ricerche nei fondi d'archivio del XVII secolo, sotto la responsabilità scientifica di Sara Mamone. Fa parte dell'Unità di Ricerca "Fonti dello spettacolo rinascimentale e barocco", presso il Dipartimento di Eccellenza SAGAS.
Per il biennio 2019-2020 è Project Leader di un progetto finanziato di Ateneo (Bando per progetti competitivi per Ricercatori a Tempo Determinato (RTD) dell’Università di Firenze - Anno 2019-2020) dal titolo «Ridurre li drammi all’esigenza». Il modello performativo dell’opera in musica dai libretti del “Fondo Bonamici” della Biblioteca Marucelliana di Firenze: disseminazione e adattamenti (1600-1737).
È membro della “American Society for Eighteenth-Century Studies”, della “Società Italiana di Studi sul Secolo XVIII” (SISSD) che aderisce alla International Society for Eighteenth-Century Studies (ISECS), della “Society for the History of Emotions” (SHE) (Australia), dell'International Dance Council (CID, Paris - UNESCO). È Accademico d'Onore dell'Accademia delle Arti del Disegno di Firenze (Classe Discipline umanistiche e scientifiche). Dal 2015 partecipa come referente per l’Università di Firenze al Network internazionale di ricerca Technologies of Spectacle: Knowledge Transfer in Early Modern Theater Culture: ente finanziatore “Dutch National Science Organization (NWO)”; Università affiliate: University of Amsterdam, University of Wien, University of Florence, University of Berlin.
Dal 2013 fa parte del Comitato Direttivo della Rivista cartacea e online «Drammaturgia», diretta da Siro Ferrone e Stefano Mazzoni. La nuova serie è pubblicata da Firenze University Press, sia a stampa sia in formato digitale. I contenuti di «Drammaturgia» (saggi originali, documenti, testi, repertori bibliografici, ricerche in corso) sono disponibili in accesso aperto. La rivista indaga un arco diacronico di lunga durata – dal mondo antico a oggi – in una prospettiva storico-filologica attenta alle dinamiche interculturali e alle differenze tra le cristallizzazioni letterarie del teatro e gli specifici contesti e processi di produzione, realizzazione e fruizione del teatro in azione. Alla rivista annuale si affianca il portale telematico d’attualità a cadenza trimestrale attivo dal 2001 (http://drammaturgia.fupress.net). ISSN 1122-9365 (print); ISSN 2283-5644 (online).
Dal 2007 al 2009 è stata assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Studi sul Medioevo e Rinascimento per il progetto curato dalla prof.ssa Sara Mamone La danza di scena nel teatro di Antico Regime, e dal 2010 al 2012 per il progetto Le origini della danza teatrale: dalla società cortese all’intermedio rinascimentale fiorentino.
Nel 2007 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca presso il Dottorato in Storia dello Spettacolo dell'Università degli Studi di Firenze con una tesi dal titolo: Gli Infuocati di Firenze: un'Accademia tra i Medici e i Lorena (1664-1748), 3 voll. [tutor S. Mamone]. Nel 2002 ha conseguito la Laurea in Lettere (vecchio ordinamento) presso l’Università degli Studi di Firenze, con tesi in Storia del Teatro e dello Spettacolo (rel. prof.ssa Sara Mamone), votazione 110/110 e Lode. Titolo della tesi: «Begli Umori Capricciosi». Fiorentini alla corte d’Inghilterra: l’attività del residente mediceo Ottaviano Lotti (1603-1614) e la vicenda di Costantino de Servi, architetto, scenografo, pittore (1611-1615).
Per quanto riguarda gli studi musicali, nel 1999 ha conseguito il Diploma di Pianoforte presso il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze sotto la guida del m.o Marco Guerrini e si è perfezionata con il m.o Bruno Canino in pianoforte da camera (duo pianistico). In duo pianistico è attivamente impegnata in concerti ed è specializzata nell'accompagnamento dal vivo per il cinema muto. È inoltre attiva nel repertorio cameristico con altri solisti, in particolare con la formazione pianoforte-flauto e pianoforte-violino.
Partecipazione a convegni:
International Workshop Technologies of Spectacle: Knowledge Transfer in Early Modern Theater Cultures: “Translating Technical Knowledge in Early Modern Theater Cultures”, (University of Florence, 27th & 28th October 2017).
Costantino de' Servi, Ambassador of Florentine Technologies at the Court of James I Stuart, International Workshop Traveling Engineers and Architects – Knowledge Transfer in Early Modern Theater Cultures, organized by J. Lazardzig and H. Rößler (Wolfenbüttel, Herzog August Library, February 7-8 2017).
Anna di Danimarca, regina d’Inghilterra: arti fiorentine alla corte degli Stuart?, convegno internazionale La diplomazia e l’aristocrazia per la promozione della musica e del teatro nell’Europa di Ancien Régime, a cura di Manel Carlo de Brito, Cristina Fernandes, Paologiovanni Maione, Iskrena Yordakova (Queluz, Palàcio Nacional, 1-3 luglio 2016).
La riforma della danza Settecento: Gasparo Angiolini e Jean-Goerges Noverre, colloque international «La double séance: la musique sur la scène théâtrale et littéraire», par Marco Lombardi et Michela Landi (Florence, Institut Français,19-21 novembre 2015).
Una nutrita compagine familiare: gli Angiolini danzatori fiorentini fra Sette e Ottocento, convegno di studi Famiglie d'Arte e sodalizi comici tra realtà toscane e palcoscenici internazionali, a cura di Francesca Simoncini (Firenze, 8-9 ottobre 2015).
Firenze, Anna di Danimarca e i ‘Queen’s Masques’: l’istituzione di una corte politica e spettacolare nei primi anni dell’Inghilterra giacobina (1604-1611), convegno internazionale di studi Firenze e la nuova storia del teatro, organizzato da Stefano Mazzoni e Siro Ferrone (Firenze, 23-24 aprile 2015).
International Workshop Technologies of Spectacle: Knowledge Transfer in Early Modern Theater Culture, University of Amsterdam (Amsterdam, 12-14 novembre 2014).
L’Accademia degli Infuocati fra i Medici e i Lorena, convegno internazionale Settecento italiano / Settecento europeo, organizzato da S. Ferrone e Stefano Mazzoni (Firenze, 4-5 ottobre 2012).
Henry Stuart, "The Rising Sun of England": the Creation of a Prince of Wales (1610), convegno internazionale The Iconography of Power: Cerimonial Entries in Renaissance and Early Modern Europe, organizzato dall’Università di Bergamo e dalla Warwick University (Bergamo, 25-27 maggio 2012).
Nascita e sviluppo della danza teatrale: la tipologia ibrida del masque inglese e la figura chiave della regina Anna di Danimarca (1574-1619), Assemblea annuale della CUT (Consulta Universitaria Teatrale), Bologna, 24 maggio 2012.
Fra teoria e prassi: la Dissertation sur les Ballets Pantomimes des Anciens (1765) di Gasparo Angiolini e la codificazione della danza teatrale moderna, intervento al convegno Danza e teatro. Storie, poetiche, pratiche e prospettive di ricerca, organizzato dalla CUT (Bologna, 25-26 settembre 2009).
La Danza pantomima e la nascita del balletto moderno nel Settecento: il caso di Gasparo Angiolini, intervento al seminario Ricerche in corso. Seminari degli assegnisti, organizzato dal Dipartimento di Studi sul Medioevo e il Rinascimento, (Firenze, 12 maggio 2009).
La vocazione impresariale delle accademie settecentesche: il caso degli Infuocati di Firenze. Caratteristiche, problematiche e attualizzazione del fenomeno attraverso la ricerca archivistica, in Histoire et Contemporain, giornata di studi all’interno del convegno internazionale «Arts et Medias»: Penser / Chercher / Ecrire le Contemporain, Colloque Université d’Eté Européenne (Firenze, Villa Finaly, 2-7 giugno 2008).
Gli Infuocati di Firenze: un’Accademia tra i Medici e i Lorena (1664-1748), intervento all’interno del seminario Attraverso il dottorato e oltre: seminari a cura dei dottori di ricerca, organizzato all’interno del corso magistrale della Scuola Dottorale in Storia dello Spettacolo dell’Università degli Studi di Firenze (Firenze, 30 maggio 2008).
Florentine Festivals for the Entry of Archduke Leopold of Habsburg in 1618, in Writing Royal Entries in Early Modern Europe (1500-1800), convegno internazionale di studi, Londra, Institute of Germanic & Romance Studies, (London, 13-15 december 2007).
Dagli archivi fiorentini agli archivi londinesi: tracce per l’attività di Costantino de Servi, in Dèi, semidei, uomini. Lo spettacolo a Firenze tra neoplatonismo e realtà borghese. Fonti archivistiche fiorentine per la Storia dello Spettacolo, Giornata di Studio organizzata dal Dipartimento di Studi sul Medioevo e Rinascimento e dal Dottorato di Storia dello Spettacolo dell’Università degli Studi di Firenze (Firenze, 9 novembre 2004).
INIZIO DEL CORSO a.a. 2015-2016
Mercoledì 4 novembre, ore 15.00-17.00 (aula 15, Capponi)
ORARIO DEL CORSO
Lunedì 15-17 (aula 8, Capponi) / Mercoledì 15-17 (aula 15, Capponi) / Venerdì 13-15 (aula 8, Capponi)
Si avvisano gli studenti che è possibile effettuare il tirocinio con
Legenda
Caterina Pagnini is an Associate Professor in Disciplines of Spectacle (L-ART/05) at the University of Florence. She teaches History of Dance and Mime and History of Medieval and Renaissance Theatre at the degree course in Disciplines of Arts, Music and Performing Arts (DAMS) of the same University. For the academic year 2007-2008 she was contract professor for the teaching of History of Theatre and Performing Arts at the Degree Course in Fashion Design of the University of Florence - Faculty of Architecture.Specialised in the history of the theatre and dance of the Ancient Regime, in particular for the cultural and spectacular relations between the Florentine court and the European courts (England, France, Denmark), her publications include the recent contribution on the Theatre of the Cocomero in Florence (Il teatro del Cocomero a Firenze [1701-1748]. Accademici impresari per due dinastie, Firenze, Le Lettere, 2017) and the monographic volume on the Medici architect Costantino de' Servi (Costantino de' Servi, architetto-scenografo fiorentino alla corte d'Inghilterra [1611-1615], Firenze, Sef, 2006), as well as various essays on relations between England and the Grand Duchy of Tuscany in the seventeenth century (including Ottaviano Lotti residente mediceo a Londra (1603-1614), in «Medioevo e Rinascimento», XVII / n.s. XIV, 2003, pp. 323-408). As far as specific research on choreutics is concerned, she has recently dedicated herself to the reform of 18th century pantomime dance, focusing her studies on the historiographic and artistic restitution of the Florentine choreographer Gasparo Angiolini, publishing several essays (among which: Il balletto 'riformato': Gasparo Angiolini e la codificazione della danza teatrale moderna, atti del convegno Danza e teatro. Storie, poetiche, pratiche e prospettive di ricerca. Atti del Convegno di studi dedicato a Eugenia Casini Ropa e Silvana Sinisi, edited by Elena Cervellati and Susanne Franco, Acireale-Roma, Bonanno, 2011, pp. 43-50; «Des soeurs sans jalousie»: danza, musica e poesia nelle riflessioni dei riformatori del ballo pantomimo, Gasparo Angiolini e Jean-Georges Noverre, in La double séance: la musique sur la scène théâtrale et littéraire, par M. Landi, Firenze, Firenze University Press, 2018, pp. 59-72); Dalla pantomima classica al Ballet d’action, in Performatività e mondo antico: simboli, pratiche, oggetti, ritorni, «Mantichora», 7 (2017), pp. 158-169). On the international research side, the essay on the English masque of the Jacobin area, focused on the spectacular production of James I Stuart's consort, Anna of Denmark, is worth mentioning (Anna di Danimarca e i Queen’s Masques: l’istituzione di una corte politica e spettacolare nei primi anni dell’Inghilterra giacobina [1604-1611], «Drammaturgia», XII, n.s. II, 2015, pp. 71-88; Luci sullo spettacolo tra i mari del Nord: Anna di Danimarca da Copenhagen al trono di Scozia [1574-1590], «Il Castello di Elsinore», 78 (2018), pp. 11-28).Since 2003 she has been part of the scientific unit for the University's research projects, including the more recent Il teatro di matrice fiorentina nell'Europa delle corti: nuove ricerche nei fondi d'archivio del XVII secolo, under the scientific responsibility of Sara Mamone. She is part of the Research Unit "Sources of Renaissance and Baroque Performing Arts" at the SAGAS Department of Excellence.For the two-year period 2019-2020 she is Project Leader of a project funded by the University of Florence (Call for competitive projects for Researchers on Fixed Time (RTD) of the University of Florence - Year 2019-2020) entitled "Ridurre li drammi all’esigenza". The performative model of opera in music from the librettos of the "Fondo Bonamici" of the Marucelliana Library of Florence: dissemination and adaptations (1600-1737).She is a member of the International Dance Council (CID, Paris - UNESCO). She is Honorary Academician of the Accademia delle Arti del Disegno of Florence (Class Discipline Humanistiche e scientifiche). Since 2015 she participates as a referent for the University of Florence in the International Research Network Technologies of Spectacle: Knowledge Transfer in Early Modern Theater Culture: funding body "Dutch National Science Organization (NWO)"; affiliated universities: University of Amsterdam, University of Wien, University of Florence, University of Berlin.Since 2013 she has been a member of the Board of Directors of the paper and online magazine "Drammaturgia", directed by Siro Ferrone and Stefano Mazzoni. The new series is published by Firenze University Press, both in print and digital format. The contents of "Drammaturgia" (original essays, documents, texts, bibliographical repertoires, ongoing research) are available in open access. The journal investigates a diachronic arc of long duration - from the ancient world to the present day - in a historical-philological perspective attentive to intercultural dynamics and the differences between the literary crystallizations of theatre and the specific contexts and processes of production, realization and fruition of theatre in action. The annual magazine is flanked by a quarterly telematic news portal that has been active since 2001 (http://drammaturgia.fupress.net). ISSN 1122-9365 (print); ISSN 2283-5644 (online).From 2007 to 2009 she was research fellow at the Department of Studies on the Middle Ages and Renaissance for the project curated by Prof. Sara Mamone The stage dance in the theatre of Ancient Regime, and from 2010 to 2012 for the project The origins of theatrical dance: from the courtly society to the Florentine Renaissance intermedio.In 2007 she obtained his PhD in Entertainment History at the University of Florence with a thesis entitled: The Infuocati in Florence: an Academy between the Medici and the Lorraine (1664-1748) 3 voll. [tutor S. Mamone]. In 2002 she graduated in Literature at the University of Florence, with a thesis in History of Theatre and Entertainment (rel. prof. Sara Mamone), grade 110/110 cum laude. Title of the thesis: "Begli Umori Capricciosi". Florentines at the Court of England: the activity of the Medici resident Ottaviano Lotti (1603-1614) and the story of Costantino de Servi, architect, set designer, painter (1611-1615).As far as her musical studies are concerned, in 1999 she obtained her Piano Diploma at the “Luigi Cherubini” Conservatory in Florence under the guidance of Marco Guerrini and perfected her studies with Bruno Canino in a two-years masterclass for chamber piano (piano duo). In piano duo she is actively involved in concerts and is specialised in live accompaniment for silent films. She is also active in the chamber repertoire with other soloists, in particular with the piano-flute and piano-violin formation.
Si avvisano gli studenti che il corso di Storia della danza e del mimo inizierà MERCOLEDI' 9 NOVEMBRE, ore 15-17 (aula 16, via Capponi).Orario del corso:Mercoledì, ore 15-17 (aula 16)Giovedì, ore 13-15 (aula 4)Venerdì, ore 13-15 (aula 8)