L'orario di ricevimento è fissato al Giovedi dalle 15:00 alle 17:00 nell'ufficio di P.le delle Cascine 18 (pad. centrale, primo piano)
E' possibile fissare un appuntamento in orari diversi, previo accordo via email.
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It is possible to schedule an appointment at different times, by prior agreement via email.
Roberto Ferrise è professore associato presso il Dipartimento di AGRIcoltura, alimentazione, ambiente e foreste (DAGRI) dell'Università degli Studi di Firenze. Si è laureato a pieni voti in Scienze Agrarie (Università di Firenze, Italia) nel 2005. Nel 2010 ha discusso la tesi di dottorato su “Valutazione del rischio di cambiamento climatico per il grano duro” presso l'Università degli Studi di Sassari (Italia).
Dal 2005 collabora con l'Università degli Studi di Firenze e con l'Istituto di Bio-meteorologia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IBIMET) lavorando sull'applicazione di modelli di simulazione della crescita delle colture per valutare la risposta delle colture ai cambiamenti climatici e per esplorare l’efficacia delle strategie di adattamento e mitigazione in agricoltura. È stato coinvolto in diversi progetti internazionali e nazionali (AgMIP, MACSUR, IC-FAR, SmartSOIL, CIRCE, ENSEMBLES, AGER frumento-duro, SYSTEMIC).
È docente dei corsi "Land Evaluation", “Coltivazioni erbacee”, "Cambiamenti climatici ed ecosistemi" e "Strumenti per una coltivazione sostenibile e di precisione" presso la Scuola di Agraria dell'Università degli Studi di Firenze. Nel 2018 e 2015 è stato docente ai corsi di formazione organizzati dal Regional Training Center of the World Meteorological Organization, WMO-RTC-Italy. È coautore di 65 articoli su riviste internazionali con referee che si occupano di agrometeorologia, modelli di colture, cambiamenti climatici, eco-fisiologia (Scopus H-index = 30). È membro della Società Europea di Agronomia e della Società Italiana di Agronomia. E’ associate editor della rivista European Journal of Agronomy. È membro del comitato di redazione della Florence University Press e della rivista “Agronomy”.
Le principali attività di ricerca riguardano l’agrometeorologia, l’ecofisiologia e la modellistica colturale con un focus specifico sulla valutazione dell'impatto dei cambiamenti climatici sulle colture mediterranee (es. frumento duro, vite, olivo) e l'indagine relativa alle possibili strategie di intervento (adattamenti e mitigazione). Si è occupato della possibilità di integrare le previsioni meteorologiche di medio temine (1-6 mesi) con i modelli colturali per un possibile uso in agricoltura di precisione. Attualmente sta lavorando alla identificazione di strategie di adattamento per il frumento duro tramite l’uso di complessi multi-modello e proiezioni climatiche probabilistiche. Ulteriori interessi sono l'uso della modellistica per l’individuazione di varietà resilienti ai previsti cambiamenti climatici e l’integrazione, nei modelli colturali, degli effetti di insetti e malattie.
Legenda
Roberto Ferrise is an associate professor at the Department of AGRIculture, food, environment, and forestry (DAGRI) of the University of Florence. He graduated with honors in Agricultural Sciences (University of Florence, Italy) in 2005. In 2010 he discussed the Ph.D. thesis on “Climate change risk assessment for durum wheat” at the University of Sassari (Italy).
Since 2005 he collaborated with the University of Florence and with the Institute of Bio-meteorology of the National Research Council (CNR-IBIMET) working on the application of crop growth simulation models to assess the response of crops to climate change and explore mitigation and adaptation strategies in agriculture. Within these activities, he was involved in several international and national projects (AgMIP, MACSUR, IC-FAR, SmartSOIL, CIRCE, ENSEMBLES, AGER frumento-duro, SYSTEMIC).
He is lecturer of the courses "Land Evaluation ", “Coltivazioni erbacee” ("Herbaceous crops"), "Cambiamenti climatici ed ecosistemi" (“Climate Change and Ecosystems”) and “Strumenti per una coltivazione sostenibile e di precisione” (“Tools for sustainable and precision agriculture”) at the School of Agriculture of the University of Florence. In 2018 and 2015, he was a lecturer at the training courses organized by the Regional Training Center of the World Meteorological Organization, WMO-RTC-Italy. He is a co-author of 65 papers in refereed international journals dealing with agrometeorology, crop modeling, climate change, and eco-physiology (Scopus H-index = 30). He is a member of the European Society of Agronomy and of the Italian Society of Agronomy. He is the associate editor of The European Journal of Agronomy. He is on the editorial board of the Florence University Press and of the journal “Agronomy”.
Main research activities concern agrometeorology, ecophysiology, and crop modeling with a specific focus on the assessment of the impact of climate change on typical Mediterranean crops (i.e. durum wheat, grapevine, olive) and the investigation of possible adaptation and mitigation strategies to cope with. He worked on the identification of working adaptation strategies and related uncertainties for agricultural crops by using multi-model ensembles and climate probabilistic projections. He is currently working on the coupling of crop simulation models with medium-term weather forecasts (1-6 months) for applications in precision agriculture. Further interests are the use of crop modeling for designing future climate-resilient crops as an adaptation measure as well as improving crop simulation models by incorporating the effects of pests and diseases.
