Chi desiderasse un colloquio con il docente, dovrà concordare via mail (alessandro.grassi@unifi.it) l'appuntamento per una videochiamata in modalità telematica.
Nato a Firenze nel 1981, dopo il Liceo Classico "Cicognini" di Prato Alessandro Grassi intraprende il corso di laurea in Lettere, indirizzo storico-artistico (Vecchio Ordinamento), presso l'Ateneo fiorentino. La passione per lo studio filologico della pittura cinque e seicentesca, maturata con l'esercizio attributivo che è fiore all'occhiello della tradizione fiorentina da Roberto Longhi a Mina Gregori, trova in quegli anni linfa e sostanza nell'indagine iconologica e nella comprensione profonda dei significati delle opere d'arte, cui è avviato dalla frequenza dei corsi di Carlo Del Bravo e Lorenzo Gnocchi, con il quale si laurea nel 2007 discutendo una tesi dal titolo Guillaume de Marcillat, canonico regolare di sant'Agostino.
Nel dicembre 2008 ottiene, come primo classificato, una borsa di Dottorato di ricerca nel medesimo ateneo, incentrata Sui contenuti e sui significati delle forme nell'opera di Baldassarre Franceschini, detto il Volterrano, nel contesto culturale della Firenze seicentesca. Frutto di questo lavoro è la collaborazione con Maria Cecilia Fabbri e Riccardo Spinelli alla stesura della prima e fondamentale monografia sull'artista (2013).
Divenuto cultore della materia nel 2012, nel 2013 ottiene l'abilitazione nazionale all'insegnamento della Storia dell'arte nelle Scuole Secondarie di II grado e, nel 2016, il titolo di specializzazione per le attività didattiche di sostegno agli alunni con disabilità. Vincitore del concorso a cattedre indetto in quell'anno, nel 2017 ottiene il ruolo al Liceo Classico "Machiavelli" di Lucca.
Fra le pubblicazioni su riviste scientifiche (Paragone, Nuovi Studi, Arte cristiana, Artista, Studi secenteschi) e in volumi a più mani (2014: 'Fratrum et piorum ope'. Trasformazioni seicentesche all'Annunziata nella collana sulle chiese fiorentine edita dall'Ente Cassa di Risparmio di Firenze), ed altre iniziative (2014: co-curatela della sezione della mostra L'altra metà del cielo, presso Villa La Quiete; 2014: co-curatela della mostra Hoc vobis signum a Bibbiena), si distingue la co-curatela, con Michel Scipioni e Giovanni Serafini, dell'importante mostra e del relativo catalogo Il rigore e la grazia. La Compagnia di San Benedetto Bianco nel Seicento fiorentino, tenutasi presso il Museo degli Argenti a Palazzo Pitti (2015-2016), e la recente monografia La cappella Albizi da San Pier Maggiore a San Paolino di Firenze (2021).
Gli interessi di ricerca prevalenti riguardano la pittura toscana del XVI e XVII secolo, con particolare riguardo al tardo Manierismo e al Barocco fiorentino.
Libri:
- La cappella Albizi da San Pier Maggiore a San Paolino di Firenze, Mazzafirra Editrice, Bibbiena 2021.
- Jacopo Vignali a Bagno di Romagna. Restauri nella Basilica di Santa Maria Assunta, Mazzafirra Editrice, Bibbiena 2017 (co-autore con Michel Scipioni).
- Il santuario della Madonna di San Romano, Mazzafirra Editrice, Bibbiena 2014 (co-autore con Francesco Traversi, a cura di Michel Scipioni).
- Volterrano. Baldassarre Franceschini (1611-1690), Edifir, Firenze 2013 (co-autore con Maria Cecilia Fabbri e Riccardo Spinelli).
Curatele:
- Il rigore e la grazia. La Compagnia di San Benedetto Bianco nel Seicento fiorentino (co-curatore con Michel Scipioni e Giovanni Serafini), mostra presso il Museo degli Argenti di Palazzo Pitti a Firenze, dal 21 ottobre 2015 al 19 giugno 2016.
- Hoc vobis signum. I Divini Infanti di Santa Maria del Sasso (co-curatore con Michel Scipioni e Francesco Traversi), mostra presso Palazzo Niccolini a Bibbiena, dal 21 dicembre 2014 al 7 marzo 2015.
Contributi in volume o cataloghi di mostre:
- La malinconia di Jacopo Vignali, in Jacopo Vignali a San Casciano. Dipinti dalle Gallerie degli Uffizi in ricordo di Carlo Del Bravo, catalogo della mostra (San Casciano Val di Pesa) a cura di L. Gnocchi e D. Pegazzano, Livorno, Sillabe, 2022, pp. 25-37.
- Baccio del Bianco e i suoi amici: burle, enimmi e corrispondenza piacevole, in Fantasia, licenza, libertà: studi sul disegno fiorentino dal XV al XVIII secolo, a cura di G. Serafini, Edifir (collana «Avere disegno», 4), Firenze, 2022, pp. 41-58.
- Un "lato" nuovo di Guillaume de Marcillat. Il Cristo eucaristico di Bibbiena e il rapporto con Giovanni Antonio Lappoli, in Cinquecento svelato. Compagnie laicali, committenze e un Marcillat ritrovato in Casentino, a cura di M. Scipioni, Mazzafirra, Bibbiena, 2020, pp. 89-119.
- Giraldi, in Quadrerie e committenza nobiliare a Firenze nel Seicento e nel Settecento, 3, a cura di C. De Benedictis, D. Pegazzano, R. Spinelli, Edifir, Firenze, 2019, pp. 69-103.
- Da Cigoli a Cigoli. La parabola del Seicento artistico empolese, in Empoli. Nove secoli di storia, vol. 1, Età medievale - età moderna, a cura di G. Pinto, G. Greco e S. Soldani, coordinamento scientifico-editoriale C. Gelli, Edizioni di Storia e Letteratura, Roma, 2019, pp. 375-394.
- "Di stucco di propria sua mano". Il Cristo morto del Volterrano in Santa Lucia sul Prato, in AA.VV., Di propria sua mano. Il Cristo morto del Volterrano in Santa Lucia sul Prato, Consiglio Regionale della Toscana, Firenze, 2019, pp. 37-53.
- La pittura della prima metà del Seicento, in San Salvatore in Ognissanti. La chiesa e il convento, a cura di R. Spinelli, Mandragora, Firenze, 2018, pp. 145-169.
- Due confraternite laicali nel perimetro di Santa Maria Novella: l'Arcangelo Raffaello e San Benedetto Bianco, in Santa Maria Novella. La basilica e il convento, vol. 3, Dalla ristrutturazione vasariana e granducale ad oggi, a cura di R. Spinelli, Mandragora, Firenze, 2017, pp. 303-315.
- Le vicende della sede e degli arredi di San Benedetto Bianco, in Il rigore e la grazia. La Compagnia di San Benedetto Bianco nel Seicento fiorentino, catalogo della mostra (vedi sopra) a cura di A. Grassi, M. Scipioni, G. Serafini, Sillabe, Livorno 2015, pp. 51-73.
- Un equivoco linguistico e un'espunzione dal nucleo ghirlandaiesco d'Orbatello, in L'Ospedale di Orbatello. Arte e carità a Firenze, a cura di C. De Benedictis e C. Milloschi, Polistampa, Firenze 2015, pp. 233-234.
- Appunti sul patrimonio artistico della chiesa d'Orbatello dal Sei all'Ottocento, ivi, pp. 235-240.
- I Bambinelli di Santa Maria del Sasso tra Lucca e il Casentino, in Hoc vobis signum. I Divini Infanti di Santa Maria del Sasso, catalogo della mostra (vedi sopra) a cura di A. Grassi, M. Scipioni, F. Traversi, Mazzafirra Editrice, Bibbiena 2014, pp. 45-50.
- "Fratrum et piorum ope". Trasformazioni seicentesche all'Annunziata, in La basilica della Santissima Annunziata. Dal Seicento all'Ottocento, coordinamento scientifico di C. Sisi, Edifir, Firenze 2014, pp. 41-112.
- Quattro donne per una villa. Testimonianze artistiche e spirituali di Cristina di Lorena, Eleonora Ramirez de Montalvo, Vittoria della Rovere e Anna Maria Luisa de' Medici alla Quiete, in L'altra metà del cielo. Sante e devozione privata nelle grandi famiglie fiorentine nei secoli XVII-XIX, catalogo della mostra (Firenze, Museo di Casa Martelli e Villa La Quiete, 2014-2015) a cura di F. Fiorelli Malesci, Sillabe, Livorno 2014, pp. 161-171.
Articoli su riviste:
- Giovanni da San Giovanni a Volterra: un nuovo affresco e alcune considerazioni, in "Predella. Journal of visual arts", 50, 2021, pp. 7-17.
- Nuovi contributi su Alessandro Fei del Barbiere, in "Paragone", LXXII, 2021, terza serie 158, pp. 3-30.
- Una versione medicea dell'Ebbrezza di Noè e qualche nota sull'iconografia e sugli interessi romani di Jacopo da Empoli, in "Amici di Palazzo Pitti. Bollettino", 2020 (ma 2021), pp. 102-111.
- Spigolature sulla pittura volterrana del Seicento: Cosimo Daddi, Baldassarre Franceschini e Giuseppe Arrighi, in "Rassegna volterrana", XCV, 2018 (ma 2019), pp. 119-155.
- Le Notizie del Volterrano: un caso di studio sul metodo di lavoro di Filippo Baldinucci, in "Storia della Critica d'arte. Annuario della S.I.S.C.A.", 2018, pp. 75-88.
- Ancora il Cigoli a Figline (con una data per Tommaso Gherardini), in "Paragone", LXIX, 2018, terza serie 138 (817), pp. 66-77.
- La maturità di Alessandro Fei del Barbiere, in bilico tra Maniera e Riforma, in "Nuovi Studi. Rivista d'arte antica e moderna", 22, 2016, pp. 43-58.
- Una canzone e qualche ipotesi per Michele Desubleo "pittore esquisitissimo", in "Studi secenteschi", LVI, 2015, pp. 211-223.
- Un avvio allo studio delle decorazioni di Palazzo Banci Buonamici, in "Prato Storia e Arte", 118, 2015, pp. 38-51.
- Carlo Dolci (1616-1686), recensione alla mostra tenutasi alla Galleria Palatina di Firenze, in "Predella. Journal of visual arts", 35, 2014 (2015), pp. 243-247.
- Il Volterrano, e la brezza della "sua più fresca età", in "Artista. Critica dell'arte in Toscana", 2013 (2014), pp. 172-187.
- Filippo Baldinucci e san Luigi Gonzaga al Canto alla catena, in "Artista. Critica dell'arte in Toscana", 2012 (2013), pp. 170-175.
- Baldassarre Franceschini e il suo discepolo Giuseppe Arrighi, in "Rassegna volterrana", LXXXVIII, 2011 (2012), pp. 87-144.
- La cappella Niccolini in Santa Croce a Firenze: una lettura iconografica, in "Arte cristiana", XCIX, 863, 2011, pp. 95-108.
- Per l'ultimo Volterrano, in "Paragone", LXII, terza serie 97 (735), 2011, pp. 15-31.
- Le vetrate di Guillaume de Marcillat nel Duomo d'Arezzo, in "Artista. Critica dell'arte in Toscana", 2007 (2008), pp. 6-25.
Schede in cataloghi di mostre (selezione):
- Sant'Ignazio di Antiochia (...), manifattura dei frati Gesuati di Firenze su probabile disegno di Francesco Granacci, 1520-1530, in Il Museo Diocesano d'Arte Sacra di Volterra. Catalogo, a cura di U. Bavoni, A. Ducci, A. Muzzi, Pacini Editore, Pisa 2018, pp. 98-99, n. 12.
- Pietro Berrettini, detto Pietro da Cortona (Cortona 1596 - Roma 1669), Autoritratto, in Leopoldo de' Medici. Principe dei collezionisti, catalogo della mostra (Firenze 2017-2018), a cura di V. Conticelli, R. Gennaioli, M. Sframeli, Sillabe, Livorno 2017, pp. 458-459, n. 133.
- Luca Giordano (Napoli 1634-1705), Autoritratto, ivi, pp. 460-461, n. 134.
- Pittore fiorentino del XVII secolo da Pietro da Cortona, Riposo nella fuga in Egitto, 1670 circa; Bottega di Dionigi Nigetti (Firenze, 1527-1600), Cornice, in Il rigore e la grazia (vedi sopra), pp. 150-152, cat. 21.
- Matteo Rosselli (Firenze, 1578-1650), Cristo nell'orto, 1646-1647, in Il rigore e la grazia (vedi sopra), pp. 160-161, cat. 24.
- Baldassarre Franceschini detto il Volterrano (Volterra, 1611 - Firenze, 1690), Cristo piagato, 1680 circa, in Il rigore e la grazia (vedi sopra), pp. 162-163, cat. 25.
- Baldassarre Franceschini detto il Volterrano (Volterra, 1611 - Firenze, 1690), Cristo piagato (acquaforte), 1670 circa, in Il rigore e la grazia (vedi sopra), pp. 164-165, cat. 26.
- Baldassarre Franceschini detto il Volterrano (Volterra, 1611 - Firenze, 1690), Cristo morto (cartapesta), in Il rigore e la grazia (vedi sopra), pp. 198-199, cat. 39.
- Croce Martelli (Tiziano Aspetti, Evangelisti e dottori della Chiesa, fine del XVI secolo; Argentiere fiorentino, Crocifisso, fine del XVII secolo; da Giovanni Bernardi, Adorazione dei pastori, XVII secolo), in L'altra metà del cielo (vedi sopra), pp. 78-81, cat. 30.
- Ludovico Cigoli, Deposizione di Cristo, 1594-1607, in Il Gran Principe Ferdinando de' Medici (1663-1713) collezionista e mecenate, catalogo della mostra a cura di R. Spinelli, Giunti, Firenze 2013, pp. 276-277, n. 56.
- Orazio Riminaldi, Martirio di santa Cecilia, 1621-1623, ivi, pp. 280-281, n. 58.
- Francesco Trevisani, a) Il sogno di Giuseppe; b) Madonna del cucito, 1690-1700, ivi, pp. 350-351, n. 81.
Partecipazioni a convegni e giornate di studio:
- Ante pedes eius. Novità e persistenze nel rapporto fra pilastri e lastre tombali in Santa Croce: comunicazione al Seminario Santa Croce: Re-experienced. Riassunto di una ricerca in fieri, a cura di A. De Marchi, nell'ambito della II settimana della Ricerca di Eccellenza del Dipartimento SAGAS dell'Università degli Studi di Firenze (Firenze, 10 novembre 2021).
- La pittura del Cinquecento in Casentino: dalla Riforma di Savonarola alla Riforma cattolica: comunicazione alla XVII Giornata di studi 'I colloqui di Raggiolo', Arte in Casentino tra il XVI e il XVIII secolo, a cura di N. Baldini e A. Barlucchi, Raggiolo (Arezzo), 25 settembre 2021.
- Cigoli e le altre pale controriformate: comunicazione al convegno Un modello in discussione. Nuove prospettive di ricerca sulla chiesa di San Francesco a Cortona, a cura di S. Allegria e G. Giura presso il Palazzone (Scuola Normale Superiore) e il Centro Studi 'Frate Elia' a Cortona (8-9 febbraio 2020).
- Le Notizie del Volterrano: un caso di studio sul metodo di lavoro di Filippo Baldinucci: comunicazione alla giornata di studi Per Filippo Baldinucci, organizzata da E. Fumagalli e M. Rossi presso il Kunsthistorisches Institut di Firenze (7 dicembre 2017).
- Due 'Trionfi sacri' del bolognese Giovanni Maria Tamburini: conferenza presso il Museo Civico di Fucecchio (1 giugno 2017).
- La tomba e il 'trittico' Ricasoli. Un episodio di neo-trecentismo tra modifiche vasariane e intenti dinastici a Santa Croce: comunicazione al Convegno internazionale Vasari @ Santa Croce, presso la basilica fiorentina (3-4 marzo 2016).
- La cornice della quadreria. Spunti per un'analisi delle decorazioni delle volte e dei soffitti delle gallerie private fiorentine: comunicazione alla Giornata di Studi sul collezionismo fiorentino del Seicento presso l'Università di Firenze (6 ottobre 2015).
- Una breve ma singolare amicizia: Salvator Rosa e il Volterrano alla metà del Seicento, intervento a 'I giovedì di Casa Martelli', presso il Museo di Casa Martelli a Firenze (3 aprile 2014).
- Il Volterrano a casa sua: ricordi e "lapsus" gabburriani sulla gioventù dell'artista: comunicazione alla Giornata di Studi su Sebastiano Mazzoni e sul Volterrano presso la Fondazione Longhi di Firenze (18 ottobre 2011).