Durante il primo semestre dell'a.a. 2023-2024, il docente è di norma reperibile e disponibile in ufficio (DILEF, stanza 208) nei giorni seguenti:
- primo sottosemestre: martedì, giovedì, venerdì, ore 9:00-12:30
- secondo sottosemestre: mercoledì, ore 9:00-13:00, 14:30-16:30; giovedì, venerdì, ore 14:30-16:30.
Si raccomanda comunque di prendere appuntamento via e-mail con uno o due giorni di anticipo.
Carlo Slavich è nato a Ferrara nel 1973; si è laureato in Storia Romana a Pisa nel 1998; ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia politica e culturale dell'antichità classica a Firenze nel 2002. Per un decennio, dal 2004 al 2013, ha lavorato precariamente fuori dall'Università come guida turistica, accompagnatore turistico, tour planner, redattore, correttore di bozze, traduttore, ghostwriter, supplente nella scuola superiore, docente privato, e numerose altre occupazioni cui attribuisce complessivamente una notevole importanza nella sua formazione di studioso e di docente. È tornato al precariato universitario nel 2013 con un contratto di collaborazione a progetto per la schedatura delle iscrizioni di Civitavecchia nell'ambito del progetto Epigraphic Database Roma, cui hanno fatto seguito senza soluzione di continuità altri incarichi a tempo determinato presso le Università di Firenze, Pisa e Roma-La Sapienza. Dal 2019 è ricercatore a tempo determinato presso l'Università di Firenze, dove ha insegnato Storia romana, Epigrafia latina, Fondamenti di storia antica e didattica della storia. Nel 2024 ha conseguito l'Abilitazione Scientifica Nazionale a professore di seconda fascia.
Carlo Slavich è ricercatore a tempo determinato ex art. 24, comma 3/a della Legge n. 240/2010, settore scientifico-disciplinare L-ANT/03, dal 1 marzo 2020; dal 2022 è membro docente della Commissione Paritetica Docenti-Studenti per il CdLM in Filologia, Letterature e Storia dell'Antichità e responsabile del sito web del medesimo CdLM. Nel 2021-2022 ha fatto parte del Collegio Docenti del Dottorato di Ricerca in Archeologia 'Pegaso' dell'Università di Pisa, dal quale è decaduto ope legis (D.M. 226 / 2012, art. 4, comma 1) in quanto ricercatore a tempo determinato. Nel 2024 ha conseguito l'Abilitazione Scientifica Nazionale come professore di seconda fascia nel settore concorsuale 10/D1.
Ha collaborato o collabora volontariamente e gratuitamente - talvolta spontaneamente, perfino! - con numerosi Enti pubblici e privati interessati a vario titolo alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio epigrafico, tra i quali la Fondazione Bruschi e la Casa Museo dell'Antiquariato Ivan Bruschi di Arezzo, il Museo Archeologico Nazionale di Civitavecchia, il Museo Civico Archeologico di Fermo, il Museo Nazionale di Villa Guinigi, la Casa d’Aste Pandolfini di Firenze.
Fa parte del Comitato di Redazione della rivista Italia Epigrafica Digitale (E-ISSN 2531-7288).
Titoli di studio
Assegni di ricerca e borse di studio post-dottorali:
Partecipazione a progetti di ricerca
Partecipazione a convegni internazionali:
Legenda