La lezione di Diritto UE (CdL Scienze dei Servizi giuridici) di martedì 25 febbraio è sospesa e sarà recuperata in data da definire.
Dall'8 novembre al 13 dicembre, i ricevimenti si terranno di regola il venerdì, alle ore 15:30, presso la stanza 2.44 dell'edificio D4. Per esigenze organizzative, si chiede gentilmente agli studenti di contattare preventivamente la docente via e-mail (marcella.ferri@unifi.it).
La docente è sempre disponibile anche per ricevimenti online, da concordare tramite e-mail.
Dopo aver conseguito un dottorato presso l’Università di Bergamo (2013), Marcella Ferri è stata assegnista di ricerca presso la medesima Università (2014-2016) e presso l’Università di Firenze (2018-2022). Attualmente è ricercatrice a tempo determinato (tipo A) in Diritto dell’Unione europea presso l’Università di Firenze, dove insegna Diritto dell’Unione Europea nelle Scuole di Giurisprudenza e di Economia e Management.
È stata ed è membro dell’unità di ricerca dell’Università di Firenze nell’ambito di progetti finanziati dalla Commissione europea per la formazione di giudici e operatori giuridici nei settori di attività dell’UE: "E-learning methods for national active training on the EU Charter of fundamental rights” (2018), "Trust, Independence, Impartiality and Accountability of Judges and Arbitrators Safeguarding the Rule of Law under the EU" (2020-2022) e “Trust, Independence, Impartiality and Accountability of Judges and Arbitrators Safeguarding the Rule of Law under the EU 2” (2023-2025). È membro del gruppo di ricerca del progetto “3d Osteological Repository for Conservation and Study: Promoting new (digital) research perspective on cultural heritage at EU level” (2024-2025) finanziato dall’Ateneo di Firenze (Responsabile: Dott. Alessandro Riga).
Fa parte del comitato di redazione di Ius gentium europaeum (Collana di studi giuridici e di testimonianze sull’integrazione europea, Editoriale Scientifica) e della rivista Osservatorio sulle Fonti ed è Analyst del blog EU Law Live.
Ha pubblicato articoli scientifici e contributi su riviste giuridiche internazionali ed opere collettanee. La sua ricerca riguarda la tutela dei diritti fondamentali nell’ordinamento dell’Unione europea, con particolare attenzione al sistema europeo comune di asilo.
Selected publications
1. La decisione sul caso Shortall et al. v. Ireland: verso un ulteriore (ed eccessivo) restringimento della nozione di vittima potenziale nel sistema CEDU?, SIDIBLOG, gennaio 2022
2. ARTICLE 12: General obligations. In S. De Vido, M. Frulli, L. Sosa (eds.), The Istanbul Convention. A commentary, Elgar, 2022 (in revisione)
3. To trust or not to trust in case of indirect refoulement? Una nuova sfida per il principio di fiducia reciproca nel sistema Dublino. QUESTIONE e GIUSTIZIA, 2021
4. La tutela della vita privata quale limite all’allontanamento: l’attuazione (e l’ampliamento) degli obblighi sovranazionali attraverso la nuova protezione speciale per integrazione sociale. DIRITTO, IMMIGRAZIONE, CITTADINANZA, 2, 2021, pp. 78-128
5. How to strengthen protection of (religious) minorities and cultural diversity under EU law some lessons from human rights protection system. RELIGIONS, Special Issue Religious minority special protection v. freedom of religion for all? A Critical Appraisal from Europe and Beyond (edited by S. Ferrari, R. Medda-Windischer, K. Wonisch), 1, 2021, pp. 1-21
6. La Corte di Giustizia si pronuncia in tema di macellazione rituale, applicando alcuni criteri interpretativi propri della Corte EDU. Nota a Sentenza della Corte di giustizia del 17 dicembre 2020, Centraal Israëlitisch Consistorie van België e a., Causa C‑336/19. OSSERVATORIO SULLE FONTI, 1, 2021
7. (con Nicole Lazzerini), Animal welfare trumping religious freedom in the context of ritual slaughter: The CJEU’s judgment Centraal Israëlitisch Consistorie van België and Others. EU LAW LIVE, 21 December 2020
8. Attività di certificazione delle navi svolte da società private su delega di Stati: tra immunità e tutela giurisdizionale delle vittime. RIVISTA DI DIRITTO INTERNAZIONALE, 3, 2020, pp. 789-916
9. (con Chiara Favilli), Il diritto alla vita privata e familiare ai sensi dell’art. 8 CEDU e la sua applicazione nell’ordinamento italiano. In M. Giovannetti, N. Zorzella (a cura di), IUS MIGRANDI. Trent'anni di politiche e legislazione sull'immigrazione in Italia, Milano, Franco Angeli, 2020, pp. 299-326
10. Extraterritorial States’ Obligations to Prevent Business-related Human Rights Violations and Requirements of Human Rights Due Diligence for Transnational Corporations: Looking for Some Rules of Regional Customary Law. RICERCHE GIURIDICHE, 1, 2019, pp. 1-36
11. Il principio di non respingimento e lo statuto giuridico del rifugiato non espellibile all’esame della Corte di Giustizia: osservazioni sul rapporto tra Convenzione di Ginevra e Carta dei diritti fondamentali UE. OSSERVATORIO SULLE FONTI, 3, 2019, pp. 2-24
12. La riabilitazione a favore delle vittime di atti di tortura commessi all’estero: alcune riflessioni a partire dall’articolo 14 della Convenzione delle Nazioni Unite contro la tortura. DIRITTO, IMMIGRAZIONE E CITTADINANZA, 3, 2019, pp.102-134
13. Il rapporto tra clausola di sovranità e diritti fondamentali: riflessioni critiche a partire dalla sentenza della Corte di giustizia M.A., S.A., A.Z. sui trasferimenti Dublino verso il Regno Unito. OSSERVATORIO SULLE FONTI, 1, 2019, pp. 1-20
14. A New (and Questionable) Institute to Guarantee the Right of Access to the High Seas: the Junction Area Established in Croatian Territorial Sea. DPCE ONLINE, 36(3), 2018, pp. 639-671
15. The Recognition of the Right to Cultural Identity under (and beyond) international Human Rights law. JOURNAL OF LAW, SOCIAL JUSTICE AND GLOBAL DEVELOPMENT (Special Issue, ‘Cultural Rights and Global Development’, ed. by Jonathan Vickery), 22, 2018, pp. 15 - 40
16. The General Comment No. 24 (2017) on State obligations under the International Covenant on Economic, Social and Cultural Rights in the context of business activities: between crystallisation of international human rights law and seminal prospects for development. FEDERALISMI, Focus Human Rights, 3, 2017, pp. 1-36
17. The recognition of the right to cultural identity: some prospects to reinforce migrants’ protection. In S. Pinton, L. Zagato (a cura di), Cultural Heritage. Scenarios 2015-2017, Venezia, Edizioni Ca’ Foscari Digital Publishing, 2017, pp. 413-429 22. The freedom to wear religious clothing in the case law of the European Court of Human Rights: an appraisal in the light of states’ positive obligations. RELIGION, STATE AND SOCIETY, 45 (3-4), 2017, pp. 186-202
18. The Dogan et al. v. Turkey Case: A Missed Opportunity to Recognise Positive Obligations as Regards the Freedom of Religion. EUROPEAN PAPERS, 2(1), 2017, pp. 311-319
19. Dalla partecipazione all'identità. L'evoluzione della tutela internazionale dei diritti culturali, Milano, Vita e Pensiero, 2015, pp. 1-245
20. Gli accomodamenti ragionevoli in materia di libertà religiosa tra giurisprudenza della Corte europea e della Corte canadese. JUS, 3, 2015, pp. 307-340
Indicazioni per la redazione della tesi
La tesi va richiesta con congruo anticipo rispetto alla data indicata nel calendario delle sessioni di laurea per la consegna dell'elaborato.
Ai fini della redazione della tesi, è indispensabile un livello di conoscenza della lingua inglese idoneo a consentire la comprensione di testi giuridici e articoli di dottrina.
È apprezzata l'indicazione di una o più preferenze da parte dello studente circa il tema che si intende approfondire nell'elaborato.
Legenda
Marcella Ferri is currently Postdoctoral researcher in EU Law and Adjunct Professor of EU Law at the University of Florence (Italy); she is also Adjunct Professor of International Human Rights Law at the Graduate School of Economics and International Relations (ASERI) of the Catholic University of the Sacred Heart (Milan).After holding a Ph.D. in Science of International Cooperation (2013) from the University of Bergamo (Italy), she was Research Fellow (2014-2015) and Postdoctoral Research Scholar (2015-2016) at the University of Bergamo. She collaborated as expert consultant to two research projects promoted by the Council of Europe (Project «Education et culture de la démocratie»: 2014-2016; Project «Education et diversité religieuse en Méditerranée occidentale»: 2014-2016) and worked as Project Assistant at the Directorate General of Democracy of the Council of Europe (October - December 2016). She was member of the research unit of the University of Florence of the “e-NACT E-learning methods for national active training on the EU Charter of fundamental rights” project supported by the DG Justice of the European Commission (2018).She spent some research periods abroad. During her PhD, she was Visiting Student at the United Nations in Geneva; she spent a second research period at the Interdisciplinary Institute of Ethics and Human Rights of the University of Fribourg (Switzerland). She was Visiting researcher at the Centre for International Law of the National University of Singapore (June 2018).Through calls for papers, she has been selected as speaker in many conferences in Italy (Ca' Foscari University in Venice; University of Padua; ACUNS 2018 Annual Meeting, Rome) and abroad (Saint Louis University, USA; University of Santiago de Compostela, Spain; ACUNS 2017 Annual Meeting, Republic of South Korea; National University of Singapore, Singapore; Universidad del Rosario, Bogotà). She has lectured in English (University of Murcia, Spain; Venice International University, Italy; ASERI, Italy; Universidad del Rosario, Bogotà) and French (University of Sétif 2, Algeria). She is member of the Italian Society of International Law (Società Italiana di Diritto Internazionale - SIDI), the Global Business and Human Rights Scholars Association (BR2R), and the Observatory of Diversity and Cultural Rights. She is affiliated to the Centre for Human rights (Cestudir) at Ca’ Foscari University in Venice.Her main research interests are the international protection of human rights, with a specific focus on refugee and migration law, States’ positive obligations, protection of fundamental rights in the EU, cultural rights, business and human rights.
