CURRICULUM DEL PROF. ARCH. MAURIZIO DE VITA
- Professore Ordinario di Restauro settore disciplinare ICAR 19, Dipartimento di Architettura DIDA ,Università degli Studi di Firenze
- Dal dicembre 2013 Direttore della Scuola di specializzazione in Beni architettonici e del Paesaggio –Dipartimento di Architettura DIDA di Firenze.
- Fa parte della Società Italiana per il Restauro Architettonico - S.I.R.A. Commissione Rapporti Internazionali della S.I.R.A.
Profilo sintetico
· laureato in Architettura presso l'Università degli Studi di Firenze nel 1980 con voti 110/110 e lode; tesi di laurea in Restauro dei Monumenti.
· nel 1980 ha seguito i corsi (Summer session) della Syracuse University presso l'Institute of Architecture and Urban Studies di New York. In questa occasione ha seguito lezioni distoria dell'architettura, d progettazione nel tessuto urbano di Harlem, con esercitazioni e revisioni,tenuto dai docenti dell' “Institute” (Prof. Kenneth Frampton, Prof. Steven Holl, Prof. Werner Seligmann, Prof. Peter Eisenmann).
· nel 1983 è vincitore di una borsa di studio del Consiglio Nazionale delle Ricerche da usufruirsi presso Istituti o laboratori esteri, svolge attività di ricerca in qualità di “Visiting Scholar” presso la Columbia University di New York.
· nel 1984 e nel 1985 svolge attività didattica in qualità di "Assisting Professor" presso la Columbia University, al secondo anno del “Master of Architecture” Coordinato dal Prof. Kenneth Frampton.
· dal 1983 al 1986 lavora presso studi di architettura di New York, collaborando alla progettazione ed alla Direzione dei Lavori di progetti a scala urbana, a restauri ed a concorsi di architettura.
· dal 1989 al 1995 svolge attività didattica in qualità di “Visiting Professor” presso l' Università americana “Syracuse University School of Architecture”.
· dal 1984 è iscritto all'Ordine degli Architetti di Firenze.
· dal 1986 svolge attività professionale a Firenze; è co-titolare dello Studio “De Vita & Schulze Architetti”.
· dal 1991 svolge attività didattica presso il Dipartimento di “Storia dell’Architettura e Restauro delle strutture architettoniche”, poi “Dipartimento di Restauro e Conservazione dei Beni Architettonici”, Facoltà di Architettura dell'Università di Firenze.
· nell’ottobre del 2001 è risultato idoneo al concorso bandito dall’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria “Valutazione comparativa ad un posto di Professore universitario di ruolo - IIfascia - settore scientifico-disciplinare ICAR 19 (RESTAURO), Facoltà di Architettura.
· Dal 2004 è Professore Associato di Restauro presso la Facoltà di Architettura di Firenzesettore ICAR 19 dove ha tenuto gli insegnamenti di Conservazione e riqualificazione tecnologica degli edifici storici, Caratteri costruttivi degli edifici storici, Laboratorio di Restauro Architettonico, Laboratorio di Sintesi in Restauro, Monuments Restoration Laboratory.
- Dal 2015 è Professore Ordinario, Settore Disciplinare ICAR-19 Restauro
· Fa parte della Giunta del Dipartimento di Architettura DIDA, Università degli Studi di Firenze.
· E’ coordinatore della Commissione Ricerca, progetti europei e nazionali, qualità della ricerca del DIDA.
· negli anni accademici 2002-2003 e 2003-2004 è titolare affidatario del Laboratorio di Restauro Architettonico presso la Facoltà di Architettura di Ascoli Piceno - Università degli Studi di Camerino.
· nell'A.A. 2005-2006 ha insegnato Restauro del Paesaggio presso la Facoltà di Architettura diVenezia – IUAV.
· dal 1988 tiene lezioni, partecipa ad esami e seminari presso numerose Università straniere, quali la California State University (sede di Firenze), la Kent State University (sede di Firenze), la Penn State University (sede di Roma) ed è stato invitato a far parte di commissioni didattiche presso il Politecnico di Zurigo, presso la Scuola di Architettura di Losanna, presso l’Accademia di Architettura di Mendrisio, l’Azerbaijan University of Architecture - Architectural constructions and restoration of the Monuments Department di Baku (AZ), la University of Architecture and Urbanism “Ion Mincu” di Bucharest, la Beijing University of Civil Engineering and Architecture (Cina). la Nanjing South- East University School of Architecture (Cina)
· E' membro dell'INN-LINK-S Research Center on Innovation and Local and Indigenous Knowledge Systems dell'Università di Firenze, per la cooperazione con gli Stati Partners della WorldHeritage Convention per la protezione, conservazione, restauro dei beni culturali, con particolareriferimento a quelli iscritti nel World Heritage List e da definire in collaborazione con l'UNESCO.
· E’ autore di pubblicazioni scientifiche e note a stampa nei campi del restauro, della storia dell'architettura, del progetto di architettura.
· Fa parte del Comitato scientifico della Rivista “Restauro Archeologico” del Dipartimento di Architettura DIDA di Firenze, edito da Firenze University Press.
· Fa parte del Comitato scientifico della Rivista “Il Capitale Culturale – Studies on the Value of Cultural Heritage” Journal of the Department of Cultural Heritage, University of Macerata. EUM - Edizioni Università di Macerata.
· Fa parte del Comitato di redazione della rivista “Bollettino Ingegneri – mensile di Ingegneria e Architettura” . Collegio degli Ingegneri della Toscana.
· E’ corrispondente della Rivista ANANKE.
· Fondatore e Direttore dal 2003 al 2010 di OPERE - Rivista Toscana di Architettura, Rivista della Fondazione Professione Architetto – Ordine degli Architetti di Firenze ed Ordine degli Architetti diPrato.
· E' risultato vincitore di concorsi di architettura nazionali ed internazionali.
· Ha progettato e diretto numerosi interventi di restauro su edifici di interesse storico artistico, complessi monumentali, parchi e giardini storici, spazi urbani posti in compendi urbani storicizzati, per Enti ed Amministrazioni pubbliche e per privati.
· Ha partecipato con i suoi progetti a numerose mostre di architettura a Firenze, Parma, Viareggio, Torino, Parigi, Syracuse ( New York), Praga.
· Suoi progetti sono stati pubblicati sulle riviste: d'Architettura, Casabella, Controspazio, Area, Architecture d'Aujourd'hui, L'industria delle Costruzioni, Recuperare l'Edilizia, Riabita.
· E’ organizzatore e curatore di mostre di architettura, di convegni ed incontri nazionali ed internazionali.
1 -ATTIVITÀ DIDATTICA
Attività didattica presso Istituti universitari stranieri
Columbia University di New York:
già ammesso nel 1983 (in quanto vincitore di una borsa di studio del C.N.R.) a svolgere ricerche con la supervisione del Prof. Kenneth Frampton e del Prof. Richard Plunz, nel 1984 e nel 1985 svolge attività di insegnamento come “Adjunt Assisting Professor of Architecture” del corso “Comprehensive Studio -Housing Design” - del secondo anno del Master di Architettura.
Syracuse University School of Architecture (NY):
dal 1988 al 1996 ha svolto attività didattica in qualità di “Visiting Professor” sia tenendo corsisemestrali che seminari ed esercitazioni sul tema della cultura e storia dei materiali e delle tecniche costruttive dell'Architettura italiana, che hanno portato ad indagare il problema del dialogo fra antica e nuova architettura.
University of California - San Diego (UCSD):
nel 2010 e 2011, nel quadro dell'accordo di collaborazione siglato fra il Dipartimento diRestauro e Conservazione dei Beni Architettonici (DIRES) della Facoltà di Architettura di Firenze ed il Center of Interdisciplinary Science for Art, Architecture and Archaeology (CISA3 Program) della University of California di San Diego, in qualità di responsabile scientifico dell'accordo finalizzato alla collaborazione per ricerche scientifiche nel campo del Restauro e per l'attivazione di un corso internazionale di alta formazione ha tenuto lezioni ed organizzato incontri sulla cultura del restauro e sulle tecniche restaurative a studenti della University of California SD con visite in cantiere ed esercitazioni sul campo.
Azerbaijan University of Architecture - Architectural constructions and restoration of the Monuments Department di Baku (AZ):
nel quadro dell'accordo di collaborazione fra la Facoltà di Architettura di Firenze e la Facoltà diArchitettura di Baku ha partecipato ai workshops internazionali tenutisi nell'anno accademico 2007/2008 a Baku ed a Firenze tenendo lezioni agli studenti azeri ed italiani su temi diversi della cultura edelle tecniche restaurative. I due workshops hanno dato luoghi a ricerche, rilievi, elaborazione di criteri restaurativi condivisi per il Centro antico di Baku e ad una mostra degli elaborati tenutasi presso la Facoltà di Architettura di Baku.
Hochschule für Technik und Wirtshaft des Saarlandes - Facoltà di Architettura di Saarbrücken in Germania:
nel 2012, nel quadro del partenariato ERASMUS con la Facoltà di Architettura di Firenze, ha tenuto unalezione/conferenza a corsi riuniti presso la Facoltà di Architettura di Saarbrücken sul tema dell'insegnamento del Restauro, della cultura restaurativa italiana ed europea e su casi studio affrontati nei corsi universitari e nella realtà operativa del restauro a docenti e studenti della Facoltà.
University of Architecture and Urbanism “Ion Mincu” di Bucharest:
negli anni accademici 2012, 2013, 2014, 2015,2016 ha fatto parte di Commissioni internazionali di tesi di laurea magistrale presso questa Università, discusse in lingua inglese.
Beijin University of Civil Engeneering and Architecture, Pechino, Cina:
dal 2014 è responsabile scientifico di accordo di collaborazione scientifica sul tema del restauro diedifici e strutture fortificate con particolare riferimento ai materiali lapidei; tiene regolarmente lezioni e conferenze presso la sede centrale di Pechino.
South- East University School of Architecture di NanJing, Cina:
Dal 2016 è membro del panel di Docenti per workshop congiunti (Diapartimenti di Architettura Cinesi ed Italiani) su temi del Restauro, Paesaggio storico, riconversione di edifici dismessi
Attività didattica in Università italiane
Università degli Studi di Camerino, Facoltà di Architettura di Ascoli Piceno:
Nell’anno accademico 2002-2003 è titolare affidatario del “Laboratorio di Restauro dei Monumenti” - (4° anno).
Nell’anno accademico 2003-2004 è titolare affidatario del Laboratorio di Restauro Architettonico, (1° anno laurea specialistica).
Facoltà di Architettura di Venezia – IUAV:
- nell’anno accademico 2005-2006 ha insegnato (supplenza) “Restauro del Paesaggio” presso la Facoltà di Architettura di Venezia- IUAV- Laboratorio integrato di Architettura clasARCH- indirizzo architettura per il paesaggio. L'insegnamento ha avuto svolgimento all'interno di un Laboratorio integrato che ha visto interagire la docenza di Restauro con quelle di Composizione architettonica, Architettura del Paesaggio, Urbanistica, con lezioni fra loro collegate ed al fine di orientare la prova di esame verso un percorso progettuale consapevole delle potenzialità e complementarità di forme di conoscenza e modalità di intervento coordinate, pluridisciplinari, multiscalari.
Si sono tenute lezioni ex cathedra ed esercitazioni in sede e nel sito scelto per l'esame finale, ossiail percorso del fiume Leno che attraversa la città ed il territorio di Rovereto. L'indagine richiesta ha riguardato manufatti e spazi di interesse storico-architettonico e luoghi naturali in rapporto con le aree di riferimento. La lettura diretta, la documentazione grafica e fotografica, l’elaborazione di forme di sintesi della lettura critica sono state il presupposto per un' indagine puntuale sulla materia del paesaggio e sul suo stato di conservazione. Si sono fatte evidenziare le trasformazioni di spazi aperti segnati da attraversamenti infrastrutturali, insediamenti industriali, grandi attrezzature sovrapposte a segni storicizzati e/o assetti naturali di questo specifico territorio. Gli elementi che formano questo paesaggio andavano considerati nella loro consistenza materica, nelle alterazioni subite, ma anche nella loro sequenza e composizione di insieme, nell’alternarsi di ponti, muri, percorsi, argini, fronti urbani, viottoli, canali, piccoli spazi di raccordo, ecc. Il confronto e l’apporto progettuale specifico sono stati necessariamente multiscalari, passando per il restauro di manufatti di interesse storico-architettonico, la conservazione e l’integrazione di elementi infrastrutturali (ponti, piazze,percorsi carrabili, ciclabili, pedonali ecc.), il recupero di assetti vegetazionali, la salvaguardia dei manufatti e delle specie arboree di un determinato insieme paesaggistico, boscato, montuoso, ecc. Tale confronto è stato integrazione con i temi del percorso compositivo, dialogo con le nuovesistemazioni paesaggistiche, interazione con le analisi e le proposte a scala urbana.
- nell'anno accademico 2009-2010 gli è conferito affidamento di insegnamento nell’ambito del P.O.R. Veneto F.S.E. 2007-2013 INVESTIAMO PER IL VOSTRO FUTURO Area dello “Sviluppo del Potenziale Umano” DGR. 1036/2009, Modulo professionalizzante: workshop di composizione architettonica per laconservazione, per la costruzione, per la sostenibilità e per il paesaggio -Intervento 3 Restauro di edifici monumentali destinati ad ospitare istituzioni museali - conferimento incarichi di affidamento a personale docente universitario.
Università degli Studi di Firenze, Dipartimento di Architettura - DIDA:
- è Direttore della Scuola di Specializzazione in Beni architettonici e del Paesaggio.
- E’ Docente del Dottorato di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze – Curriculum in Strutture e Restauro dell’Architettura e del Patrimonio Culturale.
- E’ titolare del Laboratorio di Restauro al 1° anno Corso di Laurea Magistrale Biennale in Progettazione dell’Architettura.
- È titolare del Restoration Laboratory, primo anno del Master's Program in Architectural Design – English Curriculum, Corso di Laurea biennale Magistrale in lingua inglese.
- E’ membro della Giunta di Direzione del Dipartimento di Architettura DIDA – UNIFI.
- E’ coordinatore della Commissione Ricerca del Dipartimento di Architettura DIDA.
- E' relatore di numerose Tesi di Laurea aventi per tema il restauro di compendi monumentali, edifici diinteresse storico artistico, spazi urbani ed ambiti territoriali storicizzati. Fra i temi prevalenti vi sono il Restauro dell'Architettura Moderna e Contemporanea ed il Progetto di Restauro e nuova utilizzazione di fabbriche e complessi di interesse storico-artistico fra conservazione ed integrazioni architettoniche e funzionali.
- Negli a.a. 2006-2007 e 2007-2008 è membro della “Commissione Eventi” del Corso di Laurea in Scienze dell'Architettura.
- Ha fatto parte della Giunta del Corso di Laurea Magistrale biennale di Architettura, in qualità di coordinatore responsabile del “Curriculum in Restauro” dello stesso Corso di Laurea.
- Fa parte del Gruppo di Lavoro dell'Università di Firenze per la Cooperazione scientifica fra la Facoltà di Architettura e Costruzioni dell'Università dell'Azerbaijan e l'Università di Firenze nel campodel Patrimonio culturale e sviluppo locale - attività di ricerca e di scambio finanziate dal Ministero della Ricerca Italiano. Il primo obiettivo del progetto è stato lo sviluppo della conoscenza e delle competenze relative alla conservazione del Patrimonio culturale e dello sviluppo del locale in entrambe i Paesi. Un secondo obiettivo è la formazione degli studenti Azeri ed Italiani sulle questioni della conservazionedel patrimonio architettonico, attraverso work-shops internazionali con docenti e studenti dei due Paesi e di altri Paesi e di specialisti del restauro e della conservazione dei siti storicizzati. Ulteriore obiettivo è la collaborazione alla definizione dei criteri e tecniche restaurative appropriate per la conservazione del nucleo antico di Baku, Icheri Sheher, divenuto Patrimonio dell'Umanità.
più in particolare:
- dal 1991 ha collaborato con propri contributi ad esercitazioni ed allo svolgimento di seminari di ricerca sul senso, gli strumenti, la redazione del Progetto di Restauro ed ha tenuto seminari sulle questionidel "Restauro dell'Architettura Moderna e Contemporanea", nel corso dei quali ha illustrato, analizzato e fatto analizzare dagli studenti in singole esercitazioni vari aspetti (dalle linee teoriche generali all'analisi di aspetti costruttivi particolari, alle questioni specifiche della conservazione) del restauro dei manufatti "moderni e contemporanei”.
- negli anni accademici 1998-1999, 1999-2000, 2000-2001, 2001-2002 è affidatario del Corso denominato "Conservazione e riqualificazione tecnologica degli edifici storici" (4° anno-Discipline dei percorsi di specializzazione collegati al Laboratorio di sintesi in Restauro Architettonico e dei monumenti)
- nell’anno accademico 2002-2003 è titolare affidatario del Laboratorio di Restauro Architettonico, (4° anno ).
- nell’anno accademico 2003-2004 è titolare affidatario del corso di “Caratteri costruttivi degli edifici storici “ 3° anno - Facoltà di Architettura di Firenze.
- dal dicembre 2004 è Professore Associato di Restauro presso la Facoltà di Architettura di Firenze settore ICAR 19.
- dall'anno accademico 2004-2005 è titolare del “Laboratorio di Restauro” - 1° anno Corso di LaureaMagistrale Biennale in Progettazione dell’Architettura. Dell'esperienza del Laboratorio fanno parte anche gli insegnamenti di Geomatica per la Conservazione e Statica e stabilità delle costruzioni murarie, i cuiprogrammi hanno svolgimento e prove di esame coordinate con l'insegnamento di Restauro Architettonico.
L'obiettivo del Laboratorio è soprattutto quello di trattare dell'esperienza restaurativa in quanto:
• acquisizione di conoscenze estese sulla cultura restaurativa italiana ed internazionale e dei suoiprincipali riferimenti (le Carte del Restauro nazionali ed internazionali).
• capacità di analisi, di lettura, di comprensione e restituzione scientifica ed operativa dei manufatti– antichi e moderni - e degli spazi aperti storicizzati (piazze, strade , parchi e giardini storici) nei tessuti urbani consolidati e nel territorio.
• redazione di interventi organici di attualizzazione architettonica, strutturale, tecnica e tecnologica,funzionale degli edifici ma anche degli spazi aperti urbani, dei parchi storici, di porzioni di territorio significative e storicizzate.
• verifica, attraverso il progetto, dei gradi di compatibilità fra conservazione ed integrazionefunzionale (modi dell’interazione fra ”antico e nuovo”).
• comprensione delle modalità di redazione ed organizzazione del progetto di restauro come atto pluridisciplinare e complesso. La prova di esame consiste nella redazione di un progetto direstauro di un edificio di interesse storico artistico di medie dimensioni, in tutte le sue fasi e scale e con riferimento al rilievo, all'indagine storica, all'analisi e restituzione del degrado e dei dissesti, agli studi e proposte relative ai consolidamenti, gli adeguamenti funzionali e normativi, gli adeguamenti impiantistici, fino alla redazione di dettagli costruttivi e specifiche tecniche legate alla riqualificazione tecnologica.
- Negli anni accademici 2005-2006, 2006-2007, 2008-2009, 2009-2010 è affidatario del corso di “Conservazione e riqualificazione edilizia degli edifici storici” 3° anno del Corso di Laurea in Scienze dell'Architettura. Questo insegnamento si svolge all'interno di un corso integrato con gli insegnamenti di Geomatica per la Conservazione ( ICAR 06) e l'insegnamento di Statica e Stabilità delle Costruzioni Murarie e Monumentali ( ICAR 08).L'insegnamento vuole porre le basi per la comprensione delle fasi e delle modalità costruttive degli edifici storici in quanto parte integrante dei principi restaurativi e dello stesso progetto di restauro come azione complessa e pluridisciplinare. Sono affrontate inoltre le questioni dell'elaborazione del progetto di restauro a fronte delle tematiche della conservazione, dei percorsi concettuali ed operativi legati al cambiamento d'uso, all'adeguamento normativo, alla questione delle integrazioni architettoniche e funzionali dell'esistente, alla riqualificazione edilizia, strutturale, impiantistica.
- Nell'anno accademico 2005-2006 è affidatario del “Laboratorio di Sintesi finale in Restauro” - 5° anno del Corso di Laurea quinquennale in Architettura.Questo Laboratorio ha avuto come obiettivo la formazione di una figura professionale e comunque di un operatore che si appresta ad intervenire su organismi e territori storicizzati e che deve quindi essere in grado di conoscere manufatti e spazi nel lorodivenire storico ed in relazione ai loro caratteri insediativi, comprenderne i caratteri morfologici e costruttivi, lo stato di conservazione dei materiali e dei componenti, la sicurezza strutturale della fabbrica. L'insegnamento ha inoltre avuto lo scopo di dare informazioni, ampliare conoscenze, fornirechiarimenti ai laureandi che hanno intrapreso una tesi di laurea in restauro. Sono stati svolti argomenti che hanno approfondito problematiche del restauro e della conservazione, sia sul piano teorico cheapplicativo, con particolare riguardo alle tematiche prescelte dagli iscritti per le loro tesi di laurea anche con incontri con esperti, visite di cantieri, siti storici, musei o monumenti e partecipazione a manifestazioni culturali.
Attività didattica presso il Dipartimento di Architettura DIDA di Firenze, Corso di laureamagistrale in lingua inglese:
- dall'anno accademico 2011-2012 ad oggi è titolare del Restoration Laboratory, insegnamento Restoration. Il laboratorio si compone anche degli insegnamenti: Geomatic for built heritage conservation, Static and stability of masonry structures.
Educational goals:
- To acquire knowledge of the culture of restoration, from the theoretical projects of the 19th century via the declarations of principle of the Restoration Charters, to the latest expressions of restoration culture for the conservation of historic buildings, both ancient and modern, urban centers, historic gardens, archaeological heritage, territory and landscape.
- To learn techniques for surveying and graphical representation – manual and computerised – of buildings and places of historic and artistic interest, including the knowledge and use of highly advancedtechniques (laser-scanner and similar)
- To understand the importance of analysing buildings through historical research and the analysis of original sources, direct investigation of structures, structural surveying, conventional and digital photographic documentation, non-destructive surveys with a high technology content (thermography, georadar, etc.).
- To learn to read forms of degradation and impairment in buildings and in the territorial areas under examination, and to represent that reading using international codes, using traditional and computerisedmethods, as an integral part of the conservation project.
-To acquire skills for surveying the materials of historic architecture, how they are worked and used, and how they behave over time. Special emphasis is placed on analysing materials: stone, wood, simple and complex masonry and more recent reinforced concrete and modern metal materials.
- To learn how to prepare a restoration project throughout all the phases of the project, from the survey to the potential restoration approaches, from structural consolidation to proposals for reusing disused complexes. To prepare for checking regulations and laws governing the technological upgrading ofhistoric architecture in a manner compatible with the existing structures and to learn the technical and bureaucratic procedures for drawing up a restoration project in modern times.
- To be aware of the complexity and uniqueness of restoration issues, particularly in relation to the delicate balance between old and new architecture, old and new materials, and the general issue ofcontemporary addition while understanding a place’s identity, and the requirements of conservation versus free expression.
- To acquire a knowledge and direct experience of the manifold topics and issues arising on a restoration site.
The Restoration laboratory work.
The restoration laboratory complements the general students’ training experiences by providing information on conceptual stages, working tools, regulatory data, and the significance of and methods for preparing all the phases involved in a modern-day restoration project. Following the theoretical teaching and its application in the field, through visits to restoration sites, individual students prepare a project that is as comprehensive as possible in terms of both the definition of each its stages, from survey to proposal, and the progression from the general concept to the detailed development of certain parts, elements and construction systems. Specific attention is given to contemporary additions to the historical building and site.
Educational goals are: to learn how to prepare a restoration project, from the survey to the potential restoration approaches, from structural consolidation to proposals for reusing disused complexes. To prepare for checking regulations and laws governing the technological upgrading of historic architecture in a manner compatible with the existing structures. To be aware of the complexity and uniqueness of restoration issues, particularly in relation to the delicate balance between old and new architecture, old and new materials, and the general issue of contemporary addition while understanding a place’s identity, and the requirements of conservation versus free expression.
Workshop topics: restoration projects for structures and sites of historical interest, both ancient andmodern, archaeological restoration projects, landscape and regional restoration projects, urban restoration projects, restoration projects for buildings and painted surfaces.
Scuola di Specializzazione in Beni architettonici e del Paesaggio, Dipartimento di Architettura DIDA di Firenze:
- dal dicembre 2013 è Direttore della Scuola di Specializzazione.
- Dall'anno accademico 2012-2013 è titolare del Laboratorio di Restauro, insegnamento di Restauro degli edifici storici. Il laboratorio si compone anche degli insegnamenti: Progetto strutturale degliedifici storici, Impianti tecnici per il restauro, Stima dei costi nel progetto di restauro.
Accordi di collaborazione con università e dipartimenti stranieri
- E' responsabile/coordinatore dell'accordo di collaborazione fra l'Università degli Studi diFirenze e la Beijing University of Civil Engineering and Architecture (China): l'accordo ha promosso scambi didattici, ricerche congiunte, attività in collaborazione delle due Università con particolareriferimento all'area del Restauro. Come da accordo di collaborazione: “The two Universities intend to establish an exchange program initially in the fields of: Architectural Conservation and Restoration.
The above-stated cooperation includes the following units of the University of Florence:
Dipartimento di Architettura and the following units of the University of Beijing University of Civil Engineering and Architecture: Faculty of Architecture and Urban Planning - Academy of Architectural Heritage.
Sono in corso attività congiunte di indagine, analisi del degrado, redazione di line guida per il restauro di una porzione della Grande Muraglia sita in prossimità di Pechino.
- E' responsabile/coordinatore dell'accordo di collaborazione fra l'Università degli Studi di Firenze l’Universiade Estadual de Campinas - UNICAMP (Brasile): Le due strutture svolgono da anniattività didattica e di ricerca su temi del restauro, conservazione indagini diagnostiche e procedure analitiche su edifici di interesse storico artistico che accomunano percorsi e metodiche come anche tematiche specifiche, teoriche ed applicative. La collaborazione e lo scambio fra i Dipartimenti apre una stagione di particolare importanza nel quadro della formazione realmente internazionale di Architetti di terzo millennio, con percorsi di alto livello nel campo della Conservazione e del Restauro delPatrimonio storicizzato, compreso il Patrimonio moderno e contemporaneo. Lo scambio e le esperienze didattiche sono definite al primo, secondo ed al terzo livello formativo, particolarmente, per quanto riguarda il DIDA di Firenze, all’interno delle attività previste ed in via di programmazione della Scuola dispecializzazione in Beni architettonici e del Paesaggio del DIDA.
- È responsabile dell’accordo di collaborazione culturale e scientifica tra l’Università degli Studi di Firenze e l’Universidad Politécnica de Madrid, Escuola Tecnica Superior de Arquitectura (Departamento deCostrucciòn y T. Arquitecionicas) – in corso di attivazione.
- Attività didattica svolta presso altre Istituzioni
IMT – Institutions Markets Technologies Institute for advanced studies, Lucca: nel dicembre 2009 e nel luglio 2010 nominato quale membro effettivo della Commissione giudicatrice dell'esame finale del Programma di Dottorato in Technology and Management of Cultural Heritage.
Facoltà di Architettura – Università di Napoli Federico II: nel gennaio 2012 nominato quale membro effettivo della Commissione giudicatrice degli esami finali Dottorato di ricerca in Conservazione dei Beniarchitettonici
Politecnico di Torino – Dottorato di Ricerca in “Beni culturali” (XXV Ciclo): nel febbraio 2013 nominato quale membro effettivo della Commissione giudicatrice per la valutazione degli esami final
2 - ATTIVITA' SCIENTIFICA E DI RICERCA
- Nel 1983 e nel 1984 è risultato vincitore di borse di studio del Consiglio Nazionale delle Ricerche da usufruirsi presso Istituti o Laboratori esteri.
Ha usufruito delle borse di studio CNR svolgendo ricerche presso la Scuola di Architettura della ColumbiaUniversity (New York), con la supervisione del Prof. Kenneth Frampton e del Prof. Richard Plunz, tema della ricerca: “L'architettura a New York nei primi decenni del XX secolo fra innovazione tecnologica, ricerca formale ed influssi dei Maestri dell’architettura moderna europea”.
- E' membro del Consiglio Scientifico del Centro INN-LINK-S Research Center on Innovation and Localand Indigenous Knowledge Systems dell'Università di Firenze, per la cooperazione con gli Stati Partners della World Heritage Convention per la protezione, conservazione, restauro dei beni culturali, con particolare riferimento a quelli iscritti nel World Heritage List e da definire in collaborazione con l'UNESCO.
- Dal 2005 al 2012 è responsabile del Progetto di Ricerca Scientifica d'Ateneo (Unifi – ex quota 60%), coordinato con le ricerche di altri docenti del Dipartimento di Conservazione e Restauro, successivamenteDipartimento di Costruzioni e Restauro dal titolo “Conoscenze tecnologiche per la conservazione dell’architettura moderna. Identità e materiali del moderno: il patrimonio architettonico del XX secolo fra sperimentazione tecnologica e confronto internazionale delle idee”
Il progetto di ricerca attiene al tema generale del “Restauro dell’Architettura Moderna e Contemporanea”, che da diversi anni ha spostato il suo campo d’azione verso una visione nuova e condivisa in campo internazionale che a questi aspetti collega la storia, le tecniche, le caratteristiche deimateriali e dei sistemi costruttivi. Parte centrale e fondante di tale approccio è il contributo che viene dalla cultura e dalle tecniche della conservazione.
- Dal 2013 è responsabile del Progetto di Ricerca Scientifica di ateneo (UNIFI – ex quota 60%) dal titolo “Città storica e sostenibilità”. La ricerca estende ed approfondisce la questione del rapporto fra Restauro e sostenibilità, Città storica e risparmio energetico, tema già trattato dal gruppo di ricerca apartire dal primo Convegno internazionale “Città storica e sostenibilità” tenutosi a Firenze nel marzo 2009, a cura di M. De Vita con la collaborazione di V. Neri. La ricerca intende proseguire l’analisi di aspetti concettuali e tecnico-operativi confrontandosi con altre Istituzioni nazionali ed internazionali che hanno avviato analoghe ricerche e con una prima schedatura di casi studio. Quanto sopra sarà propedeutico sia alla definizione di una linea di ricerca specifica verso la quale orientare tesi di laurea di secondo e terzo livello, sia alla sperimentazione sul campo da concordare con Istituzioni interessate. Un particolare campo di applicazione della sostenibilità nel restauro è quello degli edifici del novecento, quindi del Restauro del Moderno inteso anche quale riallineamento compatibile alle attuali esigenze energetiche di tanta edilizia di pregio e diffusa ascrivibile al patrimonio architettonico del XX secolo.
- In qualità di docente di Restauro presso la Facoltà di Architettura di Firenze è responsabile scientificodi diverse convenzioni con Enti ed Amministrazioni pubbliche per ricerche ed attività collegate ad indagini e restauri specialistici quali:
- Convenzione del 28 aprile del 2008 fra Comune di Arezzo e Dipartimento di Restauro della Facoltà diArchitettura – Università degli Studi di Firenze per studi e ricerche sulla Fortezza medicea di Arezzo.
La convenzione delineava l'impegno dei Responsabili della ricerca Prof. M. De Vita e Prof.ssa G. Tuccied il gruppo di lavoro a fornire
- rilievi metrici della Fortezza da eseguirsi con i più attuali strumenti della geomatica applicata al restauro ( con tecniche integrate GPS, fotografi a e laser scanner)
- la mappatura delle parti in elevato con restituzioni su fotoraddrizzamenti quali basi di lavoro per l'individuazione del degrado e successive verifiche;
- programma delle indagini diagnostiche, delle analisi petrografiche e delle indagini chimico/fisiche e biologiche da compiersi
- elaborazione dei criteri restaurativi, delle tecniche di intervento per restauri specialistici, delle tecniche di consolidamento del paramento murario;
- elaborazione di studi e valutazioni di massima sul ruolo della Fortezza e le relazioni che intercorrono e possono intercorrere fra questa ed i tessuto urbano di intorno, nonché studi e programma di massima relativamente a nuove funzioni compatibili.
- Convenzione del 31 luglio del 2009 fra Comune di Arezzo e Dipartimento di Costruzioni e Restauro della Facoltà di Architettura – Università degli Studi di Firenze per studi e ricerche sulla Fortezza medicea di Arezzo. Responsabile della ricerca il Prof. M. De Vita.
- consulenza specialistica a supporto dell'Amministrazione comunale inerente i lavori di restauro econsolidamento del paramento murario della Fortezza.
- consulenza con presenza in cantiere nelle fasi di definizione delle indagini chimico-fisiche e biologiche sui materiali del paramento della Fortezza;
- consulenza per definizione delle campionature di preconsolidamento, applicazione di biocidi, puliture,consolidamento superficiale, stuccature, opere strutturali ecc.
- consulenza in occasione di incontri congiunti con Enti preposti alla tutela e in altri momenti delleattività restaurative a supporto dell'Amministrazione comunale.
- Convenzione del 10 novembre 2010 fra Comune di Massa Marittima (GR) e Dipartimento diCostruzioni e Restauro per ricerche ed apporti specialistici a supporto del progetto di restauro delle Mura di Massa Marittima. Responsabile scientifico il Prof. M. De Vita. Le azioni volte a condurre il restauro delle cortine murarie di Massa Marittima – area delle Clarisse - sono state definite a partire da precise scelte di metodo, dall'acquisizione delle informazioni e dei dati dimensionali fino all'elaborazione delle scelte progettuali, che corrispondono ad una sequenza di attività fra loro correlate e fortemente integrate.
Sono stati effettuati rilievi che si compongono essenzialmente di fotopiani ad alta risoluzione, sezioni del muro e delle aree interne ed esterne adiacenti, pianta del tratto di mura in esame. Sono state individuate le caratteristiche dei litotipi presenti nel tratto analizzato con Relazione Geologica e negli elaborati relativi all'Analisi morfolometrica e litologica dei conci. Sui detti fotopiani del tratto di mura interessato è stata elaborata la mappatura del degrado e dei dissesti dei paramenti murario evidenziando le problematiche diffuse ed anche gravi di degrado e di dissesti. Le tipologie di dette alterazioni, sia per le loro caratteristiche specifiche che per la loro azione combinata, porta a definire tale stato di crisi in costante evoluzione e passibile di ulteriori dissesti. Sono stati individuati criteri e tecniche di restauro delle murature , dei diversi litotipi, delle malte della parti a “sacco”, con i relativi interventi strutturali e le limitate reintegrazioni (elementi diatoni, riposizionamento di conci crollati ed ancora presenti in situ ecc.) solo volte a dare continuità alla sezione muraria e durevolezza all'intervento ipotizzato, ben lungi daripristini o completamenti di tipo stilistico.
- Dal giugno 2009 Responsabile scientifico del Gruppo di Studio che ha condotto attività di ricerca relativamente alla Chiesa di San Raniero ubicata a Civita di Bagno, L'Aquila, per analisi dei dissesti post-sisma con sopraluoghi e prime valutazioni relative ad interventi di urgenza e successive azioni di restauro e consolidamento. Ha fatto parte del Gruppo di Studio il Prof. G. Tempesta del Dipartimento Costruzioni e Restauro della Facoltà di Architettura di Firenze Quanto sopra nel quadro dell'iniziativa “L'Università e la ricerca per l'Abruzzo” coordinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione civile.
L'esito della ricerca è stato illustrato nel Convegno nazionale promosso dalla stessa Presidenza del Consiglio nel dicembre 2009 ed è pubblicato nel volume L'Università e la ricerca per l'Abruzzo, a cura di L. Milano, C. Morisi, C. Calderini, A. Donatelli , Textus Edizioni, L'Aquila 2012.
- E' membro del Comitato scientifico del Convegno “Città e Territorio. Conoscenza, tutela e valorizzazione dei paesaggi culturali” , che ha luogo a Massa Marittima dall'8 al 10 novembre 2012 e che si inserisce in un più ampio progetto di ricerca dedicato al contado storico di Massa Marittima (GR), promosso dal Comune di Massa Marittima.
- E' membro del Comitato scientifico del Convegno ICONARCH 2012 International Congress ofArchitecture “Architecture and Technology” che ha luogo dal 15 al 17 novembre 2012 presso la Selcuk University Suleyman Demirel Culture Center a Konya – Turchia.
- E’ membro del Comitato internazionale organizzatore di “REUSO” Convegni Internazionali sulladocumentazione, conservazione e recupero del patrimonio architettonico e sulla tutela paesaggistica” ( Madrid 2013, Firenze 2014, Valencia 2015)
Relatore a convegni scientifici e curatore degli stessi
Ha partecipato in qualità di relatore e con personali contributi a numerosi convegni di studio, nazionali edinternazionali, fra cui si segnalano:
· Convegno nazionale “Aspetti e problemi di storia dello Stato dei Presidi in Maremma” Grosseto 1979 - Relatore
· Convegno internazionale e mostra “I Medici e lo Stato Senese- Storia e Territorio”, Grosseto 1980 - Relatore.
· Convegno internazionale e mostra “La Città ed il Fiume- Arch. Under 35”, Firenze 1986 (acura di M. De Vita) - Relatore e curatore del convegno e del catalogo.
· Incontro “Adesioni e testimonianze per una mostra su Leonardo Savioli, Architetto, Grafico, Pittore 1917-1982” Firenze 1990 - Relatore.
· Convegno internazionale e rassegna di incontri e proiezioni “City Symphony: il paesaggio urbano fra visione e realtà”, Prato 1992 - Relatore e curatore del convegno e del catalogo.
· Convegno internazionale “Restauro e conservazione dell'Architettura moderna”, Accademia delle Arti del Disegno, Firenze 1995 - Relatore e curatore del convegno e degli atti
· Convegno nazionale “Archivi ed Architettura contemporanea”, Archivio di Stato di Firenze, 1995 - Relatore.
· Convegno internazionale “Il Patrimonio architettonico del XX secolo fra documentazione e restauro”, Accademia delle Arti del Disegno, Firenze 1998 – Relatore e curatore del convegno e degli atti. Convegno nazionale “La conservazionedell’architettura moderna”, Predappio, settembre 2003 - Relatore.
· Convegno internazionale “Antico e nuovo” presso la Facoltà di Architettura di Venezia, aprile 2004 - Relatore.
· Convegno nazionale “Il ciclo di vita delle architetture in cemento armato: l'approccio ingegneristico e le ragioni della Conservazione”, II Facoltà di Architettura di Torino, 16 maggio 2007 – Relatore.
· Convegno nazionale “I luoghi del cinema in Italia – Architetture del Cinema e per il Cinema” sezione “Le sale cinematografiche oggi: città, fabbrica, nuovi usi”, Viareggio 4-5 settembre 2007 Relatore.
· Convegno internazionale dei docenti di Restauro Europei dell'EAAE – ENSHA, Sub - network. “Workshop on Conservation - Conservation/Restoration of the Architectural Heritage, Goals, Contents and Methods”, Facoltà di Architettura di Genova 18- 21 ottobre2007 - Relatore.
· Convegno Internazionale “XXI Century and Historical Islamic City”, Baku, Azerbaijan 19-21 novembre 2007 - Relatore.
· Conferenza dal titolo “Architetture nel tempo”, tenuta alla Facoltà di Architettura diFirenze, a corsi riuniti nell'ambito degli “Incontri di Architettura”, con l'esposizione e considerazioni critiche su tre restauri condotti in tempi recenti, Firenze 16 gennaio 2008.
· Convegno “Architetture del Novecento a Firenze” tenutosi a Firenze, Sala d'Arme diPalazzo Vecchio il 19 novembre 2008 – Relatore e curatore del Convegno.
· Convegno internazionale “ Città storica e sostenibilità” tenutosi a Firenze, Salone deiCinquecento di Palazzo Vecchio il 17 marzo 2009 – Relatore e curatore del convegno e degli atti.
· Convegno “Pier Luigi Nervi, Il Sylos Solvay e il segno dell'industria a San Vincenzo”tenutosi a San Vincenzo ( LI) il 4 aprile 2009 – Relatore.
· Convegno “Il restauro della Fortezza ed il sistema delle mura urbane”, tenutosi adArezzo il 24 aprile 2009 – Relatore e curatore del convegno.
· Secondo workshop internazionale ENHSA-EAAE Thematic Network on Conservation dal titolo“Conservation/Transformation”, tenutosi in Irlanda dal 17 al 19 settembre 2009.
· Convegno “L'Università e la ricerca per l'Abruzzo - Il come e il perché dei danni aimonumenti”, L'Aquila 17-19 dicembre 2009, organizzato da Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Protezione civile. Commissario delegato per la gestione dell'emergenza della Regione Abruzzo – Ufficio del Vice-Commissario delegato per la tutela dei Beni Culturali – Università degliStudi dell'Aquila.
· Convegno istituzionale dal titolo “Sisma in Abruzzo: il recupero dei monumenti”, nelquadro dell'iniziativa “Il MiBAC restaura: XIII edizione del Salone dei Beni e delle attività culturali”, Salone del Restauro di Venezia 3 dicembre 2010 -Relatore.
· Giornata di Studi “Laser scanner 3D per il rilevamento dei Beni culturali e delPaesaggio”, tenutosi a Palazzo Pitti, Rondò di Bacco , Firenze il 25 maggio 2010 – Relatore
· Convegno “Il restauro del paramento murario della Fortezza di Arezzo”, tenutosi adArezzo il 19 luglio 2010 – Relatore.
· Giornata di studio “Muoversi nell'immobile - Il superamento delle barriere architettoniche negli edifici e nei siti storici tra didattica e tutela”, tenutosi a Napoli, Palazzo Gravina il 24 settembre 2010 – Relatore.
· Incontro tecnico “Restauro sostenibile: un workshop per il Museo Marino Marini di Firenze” tenutosi a Firenze dall'11 al 13 novembre 2010 nel quadro delle iniziative del Salone dell'Arte e del Restauro di Firenze- Relatore.
· Terzo Workshop Internazionale EAAE-ENHSA network on Conservation “Modernist Neighborhoods Conservation/Regeneration” tenutosi a Bucharest, Romania dal 6 al 10 settembre 2011.
· Convegno internazionale “Place and role of Caucasian Albania in the history ofAzerbaijan and Caucasus”, tenutosi a Baku, Azerbaijan dal 1 al 3 dicembre 2011 – Relatore.
· Giornata internazionale di studi “Cuba: la scoperta, la storia, l'architettura”, tenutasi a Firenze, Polo didattico di S. Verdiana – Facoltà di Architettura di Firenze il 15 dicembre 2011 – Relatore.
· Convegno internazionale “Between East and West: Transposition of cultural systems and military technology of fortified landscapes”, 9-10 maggio 2012, Poppi (AR) – Relatore.
· Workshop Internazionale “Il Palazzo fiorentino, visioni del futuro”, organizzato dalla Facoltà di Architettura di Firenze e la Beuth Hochschule di Berlino presso la sede della Facoltà di Architettura diFirenze dal 29 maggio al 1 giugno 2012. Docente invitato e Lectio magistralis tenuta “ I Palazzi di Firenze, una sostenibilità ante litteram”.
· Quarto meeting e Workshop Internazionale EAAE-ENHSA network on Conservation “Restoration/Reconstruction. Small Historic Centers: Conservation in the midst of change” tenutosi a Roma e Castelvecchio Calvisio, Italia, dal 28 al 31 novembre 2013.
· Meeting internazionale “Conoscere per valorizzare il Paesaggio storico”, tenutosi a Somma Lombardo (VA) dal 10 al 13 ottobre 2013 - Centro Studi Città e Territorio con Città di Somma Lombardo, Fondazione Visconti, Comune di Arsago Seprio.
· Convegno nazionale “Conoscenza, tutela e valorizzazione dei paesaggi culturali”, relazione dal titolo “Restauro e Paesaggio: un necessario dialogo”, tenutosi a Grosseto il 11 gennaio 2014, organizzato dal Centro Studi Città e Territorio, Ordine degli Architetti di Grosseto, Provincia di Grosseto
· Convegno nazionale “I nuovi monumenti pubblici del Novecento” (1931-1935), relazione dal titolo “Salvare le opere di Nervi a rischio”, tenutosi il 23 gennaio 2014 presso l’Archivio Storico Comunale diFirenze.
· Convegno internazionale “Reuso – secondo convegno Internazionale sulla documentazione conservazione e recupero del patrimonio architettonico e sulla tutela paesaggistica” dal titolo “La cultura del restauro e della valorizzazione” tenutosi a Firenze 6-8-novembre 2014. Relazione dal titolo “Restauro e nuovo uso della casa del Petrarca ad Incisaval d’Arno (FI)”
Tutti i contributi e gli atti relativi ai suddetti convegni sono pubblicati o in corso di stampa.
- Ha inoltre partecipato come relatore – sia in qualità di docente di Restauro che di consulente di Amministrazioni comunali che di Direttore di Rivista di architettura - a numerosi incontri e dibattiti, all'interno della Facoltà ed in diverse sedi di Istituzioni culturali, sul tema del restauro e delle addizioni nella Città storica, sul senso ed articolazione degli strumenti di programmazione urbanistica, suaspetti diversi della museografia e della cultura architettonica ed artistica moderna e contemporanea.
- E' consulente del Comune di Firenze (2003-2005) per il Piano Strutturale per ricerche e successiva stesura della sezione relativa al Patrimonio architettonico del XX secolo, in qualità di docente di Restauro con attività di ricerca sul tema specifico. La ricerca, indirizzata nella prima fase verso una analitica indagine su alcuni “poli” dell'architettura novecentesca a Firenze, ha consentito successivamente di elaborare una cartografia a scala urbana che con cadenza decennale raffigura l’espansione della città dalla fine dell’ottocento agli ultimi decenni del novecento. Si sono individuate porzioni , agglomerati,come anche interi quartieri nati nel XX secolo con confini temporali e spaziali ben riconoscibili e circoscrivibili, per costituire un data- base ed una cartografia tematica di riferimento per individuare gli edifici oggetto di attenzione e di schedatura. Si è redatta la schedatura riferita ad edifici novecenteschi - sempre costituita da una ricerca bibliografica seguita da una indagine sul campo - che si devono allaredazione progettuale di figure note e meno note del panorama architettonico del XX secolo. La ricerca, articolata per fasi a partire dai primi anni del novecento, si è estesa e si sta estendendo anche verso i controversi ma per certi aspetti prolifici anni sessanta e settanta del secolo passato. Le singole architetture sono analizzate sia sotto il profilo storiografico e dei riferimenti culturali e progettuali specifici che relativamente agli aspetti strutturali, dei sistemi costruttivi, dei materiali e della relativa posa in opera, sia da un punto di vista conoscitivo che relativamente al comportamento nel tempo, al degrado, ai dissesti, alle trasformazioni.
3 - ATTIVITÀ PROFESSIONALE E CONSULENZE NEL CAMPO DEL RESTAURO
· Ha collaborato, fino dal 1978, presso vari studi professionali, a Firenze ed a New York.
· Nel 1980, non ancora laureato, partecipa al concorso internazionale "Consultation Internationale pur l'Amenagement du Quartier des Halles, Paris". Progetto primo classificato ex-aequo.
· Dal 1986 ad oggi ha svolto la sua attività professionale a Firenze.
· E' fondatore e co-titolare dello Studio “De Vita & Associati Architetti”.
In questi anni ha progettato e diretto interventi di restauro di edifici e complessi monumentali di proprietà pubblica e privata, molti dei quali hanno dato esito a pubblicazioni. In particolare di questi ha personalmente eseguito e coordinato la progettazione preliminare, definitiva, esecutiva ed ha seguito la realizzazione, come Direttore dei Lavori e coordinatore dell’ufficio Direzione dei lavori. Di tali interventi se ne segnalano solo alcuni, particolarmente significativi:
• Pescia (Lucca), la "Tramvia Lucca Pescia" , Committente privato (1986-88). Progetto preliminaredefinitivo ed esecutivo , Direzione dei Lavori. Restauro di un manufatto - un caso di "archeologia industriale"- dei primi anni del novecento, due capannoni della ex area ferroviaria che erano adibiti, all'epoca, alla riparazione delle carrozze e progetto e realizzazione, a fianco di questi, di un nuovo edificio a destinazione commerciale.
• Firenze -Fortezza da Basso, Restauro dell'Arsenale, Committente Sogese spa (1989-1993). Progettopreliminare definitivo ed esecutivo, Direzione dei Lavori. Restauro del settecentesco 'Arsenale', un edificio lineare, modulare, di un rigore spaziale senza tempo, destinato ad accogliere attività espositive diversificate e temporanee ma altamente specializzate ( artigianato, arte, moda ). Il restauro ha interessato la scatola muraria ed i pilastri, con interventi di consolidamento fondale e delle parti inelevato e diffusi interventi di ricucitura e consolidamento degli elementi in muratura, degli spazi aperti d'intorno (le aree verdi prospicienti), la corte centrale.
• Oratorio di Santa Caterina, Bagno a Ripoli (Fi), Committente Comune di Bagno a Ripoli(1992-1996). Progetto definito ed esecutivo e Direzione dei Lavori. Restauro della trecentescachiesa e del ciclo di affreschi, attribuito a Spinello Aretino, che illustra la vita della Santa. L'oratorio èstato destinato a piccole occasioni espositive, a piccola convegnistica, ad incontri e manifestazioni musicali.
• Firenze, Palazzo Pandolfini, Committente privato (1994-1996). Progetto definitivo ed esecutivo, Direzione dei Lavori. Il restauro delle facciate di Palazzo Pandolfini, realizzate su disegno di Raffaello Sanzio dopo il 1515, con interventi specialistici sui materiali lapidei presenti ha interessato sia lefacciate esterne (su via San Gallo e via Salvestrina) che quelle prospicienti il giardino.
• Campi Bisenzio (Fi), Restauro del complesso monumentale di Villa Montalvo, Committente Comune di Campi Bisenzio (1995-1998). Progetto preliminare definitivo ed esecutivo, Direzione dei Lavori. Il restauro di Villa Montalvo, complesso monumentale del XV secolo (villa, fattoria, limonaia).La destinazione d’uso, dopo il restauro, è quella di biblioteca, centro congressi, sale espositive, spazi per la didattica.
• Fiesole (FI), Restauro e riutilizzazione di “Casa Marchini Carrozza”, Committente Comune di Fiesole, (1999-2000). Progetto preliminare definitivo ed esecutivo, Direzione dei Lavori. Il restauro di un edificio del “novecento toscano”, una palazzina tardo eclettica con alcuni tratti liberty, destinata a spazio di accoglienza turistica, sala informazioni, sale per esposizioni e convegni.
• Pistoia, Restauro del trecentesco Battistero di Pistoia, Committente Ente Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia (1999-2000). Progetto definitivo ed esecutivo, Direzione dei Lavori. Il restauro del Battistero di S. Giovanni in Corte ha interessato prevalentemente tutte le superfici e gli elementi esterni, quali i paramenti lapidei ed in particolare i marmi bicromi, gli elementi di copertura ( in piombo, in cotto), i portali e gli antichi portoni lignei lavorati.
• Bard (Aosta), Restauro del Forte di Bard, Committente Regione Val d'Aosta(1997-2004). Progetto definitivo ed esecutivo, Direzione artistica.
Un complesso di interventi di restauro, integrazione funzionale, impiantistica, specialistici per gliintonaci e decorazioni volti a destinare l’imponente complesso fortificato a spazi museali, didattica, laboratori, spazi per l’accoglienza turistica, ristoro, albergo.
• Pescia (Pistoia), Restauro del Giardino e della Villa Garzoni a Collodi (2002-2005),Committente privato. Progetto definitivo ed esecutivo, Direzione dei Lavori. Restauro di uno dei piùimportanti complessi villa-giardino di impianto seicentesco, in Europa. Al restauro e consolidamento della Villa, e dei suoi bellissimi decori si collega il restauro del giardino, delle sculture presenti, delle specie arboree, della parte boscata, delle fontane, scherzi d’acqua, del parterre.
• Firenze, Restauro dell'ex-convento di San Gaggio (1998-2003); Committente: Comune diFirenze. Progetto preliminare definitivo ed esecutivo, Direzione dei Lavori. Nel complesso di San Gaggio,convento risalente al 1300, il Comune di Firenze ha inteso recuperare una parte da tempo abbandonata per edilizia residenziale pubblica.
• Firenze, Restauro del Castello di Torregalli, Committente privato (1995-2003). Progettopreliminare definitivo ed esecutivo, Direzione dei Lavori. Restauro di un castello-fattoria di impianto trecentesco, con aggiunte cinque e seicentesche, del suo parco e dei suoi giardini per unità residenziali, uffici, spazi collettivi.
• Pescia (Pistoia), Restauro del “Vecchio Mercato dei Fiori”, di L. Savioli, L.Ricci, G. Gori. Committente Comune di Pescia (1999-2003). Progetto preliminare, definitivo ed esecutivo, Direzione dei Lavori. Un'esperienza di Restauro del Moderno, con indagini diagnostiche avanzate ed interventi specialistici sulleparti in cemento armato, sulla volta latero-cementizia, sugli intonaci e finiture di un' opera dei primi anni Cinquanta del Novecento di alcuni maestri del “modernismo toscano”.
• Fiesole (FI), Restauro, risistemazione ed integrazioni funzionali nella centrale Piazza Mino da Fiesole, Committente Comune di Fiesole (2002- 2005). Progetto preliminare definitivo ed esecutivo , Direzione dei Lavori. Opere di ripavimentazione, sistemazione delle parti a verde, realizzazione di uno spazio ipogeo destinato ad uffici e spazio espositivo per reperti archeologici.
• Scandicci (Fi) – Restauro del trecentesco Castello dell’Acciaiolo, Committente Comune diScandicci (2003-2008). Progetto preliminare definitivo ed esecutivo , Direzione dei Lavori. Il restauro del complesso monumentale ha interessato sia le mura trecentesche che la Villa cinquecentesca ed i suoi decori settecenteschi che il giardino e gli annessi, finalizzato alla alla realizzazione di sale didattiche, spazi museali ed espositivi, sale convegni, spazi per lo spettacolo.
• Firenze, Restauro della Palazzina Lorenese – Fortezza da Basso, Committente Firenze Fiera spa (2002-2007). Progetto definitivo ed esecutivo, Direzione dei Lavori. Restauro della fabbricasettecentesca posta all'interno della Fortezza disegnata da Antonio da San Gallo, con interventi strutturali, restauri specialistici delle superfici lapidee, restauro degli spazi aperti e dei cortili, adeguamento normativo ed integrazioni tecnologiche per la nuova destinazione a spazio espositivo/fieristico.
• Lamporecchio (PT). Restauro del Teatro-cinema comunale, realizzato nel 1936 come spazioper spettacoli e Casa del Fascio, Committente Comune di Lamporecchio (2004-2007). Progetto definitivo ed esecutivo, Direzione artistica. Sono stati condotti interventi di consolidamento strutturale, di restauro delle apparecchiature murarie in cotto e delle parti in pietra, di restauro degli stucchi e delle pavimentazioni, con la riprogettazione della parte scenotecnica e degli arredi, la dotazione tecnologica conforme alle esigenze ed alle norme di locale di pubblico spettacolo. E' stato modificato e riprogettato un volume esterno in quanto addizione funzionale e spazio destinato alla Biblioteca Comunale.
• Firenze, Consulenza progettuale per il progetto di riqualificazione urbana nell'area Parco delleCascine, Piazzale Vittorio Veneto, Committenza: Comune di Firenze (2008). Progetto di sistemazioni esterne, percorsi, pavimentazioni, sistemazioni a verde, delle aree del Parco storico delle Cascine attraversate dalla Linea 1 della tramvia di Firenze.
• Scandicci (Fi). Restauro dell'antico mulino sul fiume Greve. Committenza privata (2005-2009). Progetto preliminare definitivo ed esecutivo, Direzione dei Lavori. Un ex mulino con un nucleocinquecentesco ed addizioni ottocentesche, dismesso ed in abbandono, posto sul fiume Greve che attraversa il Comune di Scandicci, restaurato e destinato a residenze ed uffici. Uno spazio centrale dell'ex mulino è stato ceduto al Comune di Scandicci ed è diventato spazio destinato all'arte ed alla culturacontemporanea.
• Monsummano Terme (PT) Progettazione del Restauro architettonico e sistemazione funzionale di Piazza IV Novembre, Piazza Amendola, Piazza Martini, Piazza Giusti, Piazza del Popolo in Monsummano Terme (PT), Committenza: Comune di Monsummano Terme (2009). Progetto Preliminare. Restauro dei lastrici lapidei, ridisegno pavimentale, restauro dei manufatti e degli elementi decorativi delle piazze del centro storico di Monsummano Terme.
• Pelago (FI). Restauro dell'edificio storico sede del Comune. Committente: Comune di Pelago.(2010- in corso). Progetto preliminare, definitivo ed esecutivo. Restauro dell'edificio storico noto come il Castello di Pelago edificato nel XIV secolo e modificato nel XVI e nel XX secolo per fini culturali con adeguamento dello stesso ai fini dell'accessibilità ai sensi delle vigenti leggi.
• Incisa Valdarno (FI). Restauro della Casa del Petrarca. Committente Comune di Incisa Valdarno.(2011-in corso). Progetto definitivo ed esecutivo, Direzione dei Lavori Restauro dell'antico edificionoto come Casa del Petrarca ed all'interno del quale Il Poeta dovette soggiornare, per la realizzazione di spazi culturali, didattici, museali e realizzazione di nuovo corpo di fabbrica in adiacenza per realizzazione di spazi tecnici e servizi.
• Baku, Azerbaijan – Restauro dell'Opera and Ballet Theatre (2011 – in corso). Progetto definitivo edesecutivo. Restauro del Teatro dell'Opera e della Danza di Baku, uno dei monumenti ed architetture per lo spettacolo più importanti dell'Azerbaijan e di tutta l'area Caucasica. Costruito nei primi anni del novecento ha una platea e tre ordini di gallerie che possono ospitare circa 1.500 spettatori, quattro foyers e numerosi spazi complementari e di servizio. Il progetto di restauro delle facciate storiche ha definito gli interventi specialistici per la conservazione dei numerosi decori policromi ed a rilievo, il restauro e l'integrazione dei rivestimenti in marmo fortemente ammalorati, il restauro ed integrazione delle dorature e dei finti marmi, la sostituzione degli infissi. Per i quattro foyers sovrapposti, riccamente decorati, sono stati progettati restauri specialistici delle dipinture, degli stucchi, delle dorature edargentature, le integrazioni dei pavimenti in marmo e delle boiseries. Per la grande sala con platea e gallerie sono stati definiti puntualmente i restauri specialistici dei decori, delle superfici ad intonaco, dei velluti e delle balconate.
• Arezzo, Restauro della Fortezza cinquecentesca di Arezzo, Committente Comune di Arezzo (2012 - in corso). Direzione dei Lavori e contabilità. Progettazione di varianti. Restauro della Fortezza che dal Colle di San Donato sovrasta la città di Arezzo ed il suo territorio. Il lavoro svolto di concerto con l'Amministrazione comunale di Arezzo su uno dei monumenti più importanti del cinquecento toscano ha contribuito prima alla redazione del progetto esecutivo delle opere di restauro del paramento murario quindi alla realizzazione di tali opere, dai rilievi con tecniche avanzatissime alle analisi fisico-chimiche, aicriteri e tecniche di intervento a carattere specialistico sui materiali lapidei. E’ in corso la Direzione dei lavori di restauro e riutilizzazione degli ambienti e degli spazi aperti della Fortezza medicea con le nuovefunzioni fra loro complementari che si riferiscono a museificazione aggiornata del monumento e del carattere documentario della sua materia, attività culturali, didattiche, spettacolari. Il progetto si muove con passi diversi nei singoli spazi ed ambienti, integrando l'antico con materia ed elementi contemporanei inediti, proponendo percorrenze diverse che rilegano gli ambienti stessi ed i ritrovamenti di età romana, medioevale e moderna. Lo spazio centrale a forma ovale diviene luogo attrezzato per lo spettacolo e gli eventi culturali en plein air, coniugando sia scenografie artificiali che territoriali nell'esperienza delle persone.
· Negli anni 2003-2005 è consulente del Comune di Firenze per il Piano Strutturale per la stesura della sezione relativa al Patrimonio architettonico del XX secolo e per la sezione relativa alla realizzazione di un Centro delle Arti Contemporanee in un'area industriale dismessa, finalizzato ad elaborare ipotesi di riuso dei manufatti ottocenteschi, di allestimento degli spazi interni ed esterni, di definizione dei flussi di traffico e collegamento a scala urbana e metropolitana
· Negli anni 2005-2007 è consulente del Comune di Carrara per la realizzazione di un Polo Museale comprensivo del nuovo Museo della Scultura nel seicentesco Monastero di S. Francesco - per il quale ha progettato la sistemazione di spazi interni e l'allestimento della Biennale di Scultura - del Parco della Scultura nel Parco della Padula, della risistemazione del Museo delMarmo per il quale ha riprogettato ilsistema dei percorsi e delle aree espositive all'aperto, la risistemazione dei reperti archeologici e dei manufatti antichi e moderni legati alla lavorazione del marmo.
· Dal novembre 2011 al maggio 2012 è consulente della Provincia di Forlì-Cesena in quanto “Membro, esperto in interventi di restauro conservativo di Beni immobili vincolati, della Commissione giudicatrice ai sensi dell'art. 84 del D. Lvo 163/2006 comma 8 punto b) relativamente all'opera Castello Roccadelle Caminate – Restauro e risanamento conservativo con destinazione Ricerca industriale nell'ambito del Tecnopolo di Forlì- Cesena”.
Pubblicazioni M. De Vita ha prodotto più di cento pubblicazioni (saggi, articoli, libri) a stampa, delle quali se ne riportano solo alcune Monografie De Vita M. (2015), Architetture nel tempo, Firenze: Firenze University Press. ISBN: 9788866557678 (print); 9788866557685 (online) De Vita M. (2012), Architetture rurali di Toscana. Esperienze di un Laboratorio di Restauro, Firenze: Alinea. ISBN: 9788860557216 De Vita M. (2012), Il Restauro Lapideo - Le mura della Fortezza di Arezzo, Firenze: Edifir. ISBN: 9788879705905 De Vita M. (2012), Verso il Restauro. Temi, tesi, progetti percorsi didattici per la conservazione, Firenze: Firenze University Press. ISBN: 9788866552499 De Vita M. (2011), Architetture restituite - Conservazione e riqualificazione, esperienze didattiche, Firenze: Alinea. ISBN: 9788860555939 De Vita M. (2008), Architetture e città marchigiane - un Laboratorio per la Conservazione, Firenze: Alinea Editrice. ISBN: 9788860552518 Contributi in volume De Vita M. (2015), Castelvecchio Calvisio Village: past and recent absences, past and recent presences, in Conservation – Reconstruction. Small historic centres. Conservation in the midst of change, a cura di R. Cri?an, D. Fiorani, L. Kealy, S. Musso, Hasselt, Belgium: EAAE. ISBN 978-2-930301-63-1 De Vita M. (2014), Testimonianze di archeologia industriale in Toscana: un sistema territoriale ed un’architettura del lavoro tra abbandono e possibile destino, in La Cartiera Bocci di Pietrabuona, documentazione e valorizzazione, a cura di A. Merlo, R. Butini, Firenze DIDA Dipartimento di Architettura Università degli Studi di Firenze, ISBN 9788896080214 De Vita M. (2013), A workshop for restoring Modern Architecture, in Conservation/Regeneration, the Modernist Neighbourhood, a cura di R. Cri?an, D. Fiorani, L. Kealy, S. Musso, Bucharest, Romania: EAAE, ISBN 9782930301570 De Vita M. (2013), Le città murate: caratteri identitari e problemi di conservazione. Il recupero delle mura delle Clarisse a Massa Marittima, in Città e Territorio, Conoscenza, tutela e valorizzazione dei paesaggi culturali, a cura di G. Galeotti, M. Paperini, Livorno: Debatte Editore, ISBN: 9788862971584 De Vita M. (2012), Analysis and restoration of late-antique monuments and historical architectures of Caucasian Albania, in The place and role of Caucasian Albania in the History of Azerbaijan Caucasus, Baku, Azerbaijan: Publishing House of National Aviation Academy of Azerbaijan. De Vita M. (2012), Città storica - edilizia sostenibile, un programma di sperimentazione avanzata, in Città storica e sostenibilità, a cura di M. De Vita, Firenze: Firenze University Press, ISBN: 9788866553038 De Vita M., Tempesta G. (2011), Chiesa di San Raniero a Civita di Bagno, in L'Università e la ricerca per l'Abruzzo. Il Patrimonio culturale dopo il terremoto del 6 aprile 2009, a cura di L. Milano, C. Morisi, C. Calderini, A. Donatelli, L'Aquila: Textus Edizioni, ISBN:9788887132809 De Vita M. (2011), Dopo il sisma, il Borgo fortificato di Castelnuovo fra conservazione ed integrazione contemporanea, in Ricostruire dopo il terremoto. Il caso Castelnuovo (AQ): analisi e progetto architettonico, a cura di A. Breschi, P. Bellia, M. De Vita, G. Tempesta, S. Amoroso, F. Bellandi, C. Giannoni, Firenze: Alinea Editrice, ISBN:9788860556158 De Vita M. (2011), Historic cities and sustainability: conservation, transformation and planning in the city of Kilkenny. A preamble to a special problem, in Conservation/Transformation, a cura di L. Kealy, S. Musso, Leuven: EAAE, ISBN: 9782930301501 De Vita M. (2010), Il Castello dell'Acciaiolo a Scandicci, un complesso monumentale restaurato - Acciaiolo Castle in Scandicci, a restored monumental complex, in Il Castello dell'Acciaiolo a Scandicci, a cura di M. De Vita, Lavis (TN): Alcion Edizioni, ISBN: 9788889907634
De Vita M. (2010), Il Teatro-Cinema di Lamporecchio, dai disegni preparatori ai recenti restauri - The Cinema-Theatre in Lamporecchio: from the preliminary sketches to the recent restoration, in Luoghi e Architetture del Cinema in Italia, a cura di S. Caccia, Pisa: Edizioni ETS, ISBN:9788846724601 De Vita M., et al. (2009), Alla riscoperta di Palazzo Medici Riccardi. Campagna di indagini diagnostiche per lo studio e la caratterizzazione dell'evoluzione architettonica del monumento. Rediscovering Palazzo Medici Riccardi. Diagnostic investigation to study and characterize the monument's architectural evolution, in Il Palazzo Magnifico. Palazzo Medici Riccardi a Firenze, a cura di S. Merendoni, L. Ulivieri, Torino: Umbero Allemandi & C. ISBN: 9788842217459 De Vita M. (2008), Thoughts on the Teaching of Restoration: the preservation project today, in Teaching Conservation/Restoration of the Architectural Heritage, a cura di S. F. Musso, L. De Marco, Genova: EAAE European Association for Architectural education - ENHSA, ISBN: 9782930301358 De Vita M. (2007), Le vicende storiche ed i recenti restauri del Castello di Torregalli, in Il Castello di Torregalli. Storia e restauro di un complesso fortificato del "contado fiorentino", a cura di M. De Vita, M. Branca, F. Zeuli, G. Cellie, P. Caliterna, F. Gurrieri, M. Seracini, S. Capretti, F. Lombardini, Firenze: Edizioni Polistampa, . ISBN:9788859603092 De Vita M. (2003), L'intervento di restauro dell'Oratorio di Santa Caterina degli Alberti o delle Ruote, in L'Oratorio di Santa Caterina, a cura di M. De Vita, Firenze: Pagnini e Martinelli Editori, ISBN:8882511405 De Vita M. (2000), L'ntervento di restauro di Casa Marchini Carrozza (1998-1999), in Il restauro di Casa Marchini Carrozza a Fiesole, a cura di M. De Vita, Firenze: Edizioni Polistampa, ISBN: 8883041577
De Vita M. (2000), Lineamenti dell'intervento restaurativo - Il Battistero di Pistoia, in Il Restauro del Battistero di San Giovanni in Corte, a cura di M. De Vita, A. Suppressa, Pistoia: Ente Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia. De Vita M. (1998), Il restauro fra conoscenza e salvaguardia per un futuro possibile, in Il Restauro di Villa Montalvo o "alla Marina" a Campi Bisenzio, a cura di M. De Vita, Campi Bisenzio (Fi): IDEST. De Vita M. (1997), Palazzo Pandolfini, in Due Restauri, a cura di P. Pietrogrande, Firenze: Centro D – Firenze, ISBN: 8870383105 De Vita M. (1995), Archiviare il XX secolo - The Archives of the 20th century, in Architectural drawings in Florence, now-4, catalogo della mostra (Firenze, dicembre 1995), Società delle Belle Arti, Circolo degli artisti “Casa di Dante”. De Vita M. (1992), Per le strade delle Città Nuove: gli spazi della visione, in City Symphony - il paesaggio urbano fra visione e realtà, Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci, Prato. De Vita M. (1981), Cartografia storica e pianificazione territoriale: il restauro e la tutela dei monumenti, in Aspetti e problemi dello Stato dei Presidi in Maremma, a cura di Comune di Grosseto - Società Storica Maremmana. De Vita M. (1980), L'organizzazione della difesa costiera nello Stato di Siena e nei Presidi spagnoli di Toscana, in I Medici e lo Stato senese 1555-1609. Storia e Territorio, a cura di L. Rombai, Roma: De Luca Editore. De Vita M. (1979), Il restauro del Castello di Gioia del Colle, in Studi castellani in onore di Piero Gazzola Vol.1, Roma: Istituto Italiano dei Castelli. Contributi in atti di convegno
De Vita M. (2014), Restauro e nuovo uso della "Casa del Petrarca" ad Incisa Valdarno (FI). Conservation and reuse of the "Casa del Petrarca" in Incisa Valdarno, Florence, Atti del Convegno Reuso. La cultura del restauro e della valorizzazione (Firenze 10-14 novembre 2014) a cura di S. Bertocci, S. Van Riel, Firenze: Alinea, ISBN: 9788860558299 De Vita M. (2012), The Arezzo XVI Century Fortress, between History and Restoration, Atti del convegno Between East and West - Transposition of cultural systems and military technology of fortified landscapes (Poppi, Arezzo, 7-13 maggio 2012), Firenze: Edifir Edizioni. ISBN: 9788879705646 De Vita M. (2010), L'antico e nuovo di Roberto Pane: un insegnamento senza tempo per il progetto di restauro, Atti del convegno nazionale Roberto Pane tra storia e restauro. Architettura, città, paesaggio (Napoli, 27-28 ottobre 2008). ISBN: 9788831706339 De Vita M. (2007), Conservation and technological improvement of the historic heritage of an Islamic City: the city fabric, the monuments, the museums, the diffused architecture between restoration and conservation, Atti del convegno (Baku - Azerbaijan, 20-21 novembre 2007) a cura di Azerbaijan Architecture an Construction University, XXI Century and Historical Islamic City. De Vita M. (2007), Il Castello dell'Acciaiolo a Scandicci: conservazione, integrazioni, questioni di dettaglio, Atti del convegno Antico e Nuovo, Architetture e Architettura (Venezia, 31 marzo- 3 aprile 2004), Università IUAV di Venezia, Facoltà di Architettura. ISBN: 9788871155326 De Vita M. (2005), La Casa del Balilla di Macerata, Opera giovanile di Mario Ridolfi (aspetti storici e di conservazione), Atti del convegno La Conservazione dell'Architettura Moderna - Il Caso Predappio: fra Razionalismo e Monumentalismo (Predappio, 26-27 settembre 2003), a cura di S. Van Riel, A. Ridolfi, pp. 118-131. De Vita M. (1996), Restauro e Conservazione dell'Architettura Moderna, Atti del convegno internazionale (Firenze, Accademia delle Arti del Disegno, maggio 1995), Firenze: Alinea. Curatele De Vita M. (a cura di) (2012), Città storica e sostenibilità / Historic Cities and Sustainability, Firenze: Firenze University Press. ISBN: 9788866553038 De Vita M. (a cura di) (2011), Città storica e sostenibilità - Historic Cities and sustainability, Firenze: Edizioni Regione Toscana. De Vita M. (a cura di) (2010), Il Castello dell'Acciaiolo a Scandicci - The Acciaiolo Castle in Scandicci, Lavis (TN): Alcion Editore. ISBN: 9788889907634 De Vita M. (a cura di) (2007), Il Castello di Torregalli. Storia e restauro di un complesso fortificato del "Contado fiorentino", Firenze: Edizioni Polistampa. ISBN:9788859603092 De Vita M. (a cura di) (2003), L'Oratorio di Santa Caterina, Firenze: Pagnini e Martinelli Editori. ISBN: 8882511405 De Vita M. (a cura di) (2000), Il Patrimonio architettonico del XX secolo fra documentazione e restauro, Firenze: Alinea Editrice. ISBN: 8881252635
De Vita M. (a cura di) (2000), Il Restauro di Casa Marchini Carrozza a Fiesole, Firenze: Polistampa. ISBN: 8883041577 De Vita M. (a cura di) (1998), Il Restauro di Villa Montalvo o alla Marina a Campi Bisenzio, Campi Bisenzio (FI): Idest. De Vita M. (a cura di) (1998), L'Oratorio di Santa Caterina, osservazioni storico-critiche in occasione del restauro, Firenze: Giampiero Pagnini Editore. ISBN: 9788882510268 De Vita M. (a cura di) (1996), Restauro e Conservazione dell'Architettura Moderna, Firenze: Alinea. ISBN: 9788881250882 Articoli su rivista De Vita M. (2011), Conservazione e valorizzazione: alcune considerazioni ed il caso del Castello dell’Acciaiolo a Scandicci, «Il capitale culturale», n.3, ISSN: 2039-2362 De Vita M. (2009), Editoriale, Involucri, «Opere, Rivista Toscana d'Architettura» n.25, ISSN: 1723-1906 De Vita M. (2009), Editoriale, Restauro, «Opere, Rivista Toscana d'Architettura», n. 24, ISSN: 1723-1906 De Vita M. Neri V. (2009), Restauro e sostenibilità, «Il progetto sostenibile», n.22-23, ISSN: 1974-3327 De Vita M. (2008), Restauro del Castello Acciaiolo, in d’Architettura – rivista di cultura italiana del progetto, n.37- dicembre, pp. 98-105, 2008 ISSN1720-0342 De Vita M. (2009), San Vincenzo (Livorno): Il silos Solvay di Pierluigi Nervi, contro la demolizione, «ANANKE», n.58, ISSN: 1129-8219 De Vita M. (2008), Editoriale, Il XXII UIA World Congress, «Opere, Rivista Toscana d'Architettura» n.20, ISSN: 1723-1906 De Vita M. (2008), Editoriale, Sport, «Opere, Rivista Toscana d'Architettura», n. 21, ISSN: 1723-1906 De Vita M. (2008), Editoriale, Sostenibilità, «Opere, Rivista Toscana d'Architettura», n. 22/23, ISSN: 1723-1906 De Vita M., Lassi A., Pisacreta G. (2008), Ex Teatro Littorio di Lamporecchio, «Progetto & pubblico». De Vita M. (2007), Architetture nuove e città antica fra ricostruzione e silenzio, «Opere, Rivista Toscana d'Architettura», n.16. ISSN: 1723-1906
De Vita M. (2007), Editoriale, Benessere, «Opere, Rivista Toscana d'Architettura», n.19, ISSN: 1723-1906 De Vita M. (2007), Editoriale, Paesaggio, «Opere, Rivista Toscana d'Architettura», n.17/18, ISSN: 1723-1906 De Vita M. (2006), Restauro e riutilizzazione del Forte di Bard, in d’Architettura – rivista italiana di architettura, n. 29, gennaio/aprile 2006, pp.58-59. ISSN: 1720-0342 De Vita M. (2006), Editoriale, Progetti, «Opere, Rivista Toscana d'Architettura», n.15, ISSN: 1723-1906 De Vita M., Dambrosio M. (2006), Editoriale, In ordine sparso, «Opere, Rivista Toscana d'Architettura», n.13/14, ISSN: 1723-1906 De Vita M. (2006), Editoriale, Addizioni, «Opere, Rivista Toscana d'Architettura», n.12, ISSN: 1723-1906 De Vita M. (2005), Editoriale, Momentanee, «Opere, Rivista Toscana d'Architettura», n.11, ISSN: 1723-1906 De Vita M. (2005), Editoriale, Attraversamenti, «Opere, Rivista Toscana d'Architettura», n.9, ISSN: 1723-1906 De Vita M. (2005), Da Délices Granducali a cantieri dei linguaggi e del corpo, «Opere, Rivista Toscana d'Architettura», n.9, ISSN: 1723-1906 De Vita M. (2005), Editoriale, Bambini, «Opere, Rivista Toscana d'Architettura», n. 8, ISSN: 1723-1906 De Vita M. (2004), Ritmi, misure, architettura per le persone - Nuova sede della Società Gas Rimini spa, «Opere, Rivista Toscana d'Architettura», n.7, ISSN: 1723-1906 De Vita M. (2004), Editoriale, Piazze, «Opere, Rivista Toscana d'Architettura», n.7, ISSN: 1723-1906 De Vita M. (2004), Editoriale, La casa degli architetti, «Opere, Rivista Toscana d'Architettura», n.6, ISSN: 1723-1906 De Vita M. (2004), Lapidario è il percorso, «Opere, Rivista Toscana d'Architettura», n.5, ISSN: 1723-1906 De Vita M. (2004), Editoriale, Firenze, «Opere, Rivista Toscana d'Architettura», n.5, ISSN: 1723-1906 De Vita M. (2004), Editoriale, Abitare, «Opere, Rivista Toscana d'Architettura», n.4, ISSN: 1723-1906 De Vita M. (2003), Editoriale, Locale remoto, «Opere, Rivista Toscana d'Architettura», n.3, ISSN: 1723-1906 De Vita M. (2003), Fabric Fabrica Faber - Il museo del tessuto di Prato nell'ex Fabbrica Campolmi, «Opere, Rivista Toscana d'Architettura», n.2, ISSN: 1723-1906 De Vita M. (2003), Editoriale, Sostituzioni, «Opere, Rivista Toscana d'Architettura», n.2, ISSN: 1723-1906 De Vita M. (2003), Editoriale, Il viaggio, «Opere, Rivista Toscana d'Architettura», n. 1, ISSN: 1723-1906 De Vita M., Caliterna P. (1999), Il restauro di Villa Montalvo, «Recuperare l'edilizia», n. 1999. ISSN: 1126-3938 De Vita M., Cellie G. (1998), Il Giardino Garzoni a Collodi - aspetti storici e restaurativi, «Recuperare l'edilizia», n. 2. ISSN: 1126-3938 De Vita M. (1998), L'architettura moderna in Toscana: aspetti storici e di conservazione. Il Cavalcavia dell'Affrico a Firenze (G. Gori, R. Vernuccio, S. Egoroff, 1961), «Bollettino Ingegneri», n.6.
De Vita M. (1992), La villa De Noailles a Hyères di Robert Mallet-Stevens, 1923-1933, «Professione architetto», n.1. De Vita M. (1990), L'area ex Breda di Pistoia, «Paesaggio urbano» n.1/1990, ISSN: 1120-3544 Prefazioni De Vita M. (2013), Il Borgo ritrovato: Restauro urbano del Borgo dei Navicellai e del Lungarno del Pignone a Firenze- Presentazione, «Bollettino degli Ingegneri» n.3. ISSN 2035 – 2417 De Vita M. (2010), Per quel restauro che verrà, in Architetture: esercitazioni di restauro, a cura di M. Saracco, P. Caliterna, Firenze: Edizioni Polistampa. ISBN: 9788859608301 De Vita M. (2007), Percorsi del Restauro del Moderno, prefazione a “Opere e progetti di Enrico Dante Fantappiè (1869 – 1951) di E. Piccini, «Bollettino degli Ingegneri» n.7.
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Legenda
CURRICULUM VITAE
Maurizio De Vita
Full Professor of Restoration, School of Architecture – Department of Architecture, University of Florence.
Director of the Postgraduate School in Architectural and Landscape Heritage, University of Florence.
Member of the ICOMOS International Scientific Committee on Fortifications and Military Heritage
Member of the national executive of the S.I.R.A. Italian Society of architectural Restoration - co-head of the Committee on International Relations.
Member of the National Scientific Committee of the “Istituto Italiano dei Castelli- Italian Institute of Castles
Member of INN-LINKS Research Center on Innovation and Local and Indigenous Knowledge Systems – University of Florence, for the cooperation with other Countries partners of the World Heritage Convention for the protection, conservation and restoration of cultural heritage with particular reference to those already on the World Heritage List as well as those yet to be added in collaboration with UNESCO.
Since 2004 Professor of Restoration at the Faculty of Architecture of Florence sector ICAR 19, where he taught The use of technology in thepreservation and enhancement of historical buildings, construction characteristics of historical buildings, Architectural Restoration Laboratory, Restoration Synthesis Laboratory.
In academic years 2002-2003 and 2003-2004 he was in charge ofthe Laboratory for the restoration of architecture at the Faculty of Architecture of Ascoli Piceno- University of Camerino.
In academic year 2005-2006 he taught Landscape Restoration at the Faculty of Architecture of Venice – IUAV.
2003-2005: advisor to the Municipality of Florence for the Structural Plan,namely for the section on the architectural heritage of the 20th century and in particular the creation of a Centre for Contemporary Art in a former industrial area no longer in use, proposals for possible re-uses of nineteenth century buildings, the refurbishing of interior and exterior spaces,the definition of traffic flows and connections at urban and metropolitan level.
2005-2007 : advisor to the Municipality of Carrara for the purpose of building a Museum Centre to host a new Museum of Sculpture in the seventeenth century Monastery of San Francesco for which he designed the interior spaces and the décor for the Sculpture Biennale, the “Parco della Scultura” ( Sculpture Park ) in the Padula Park, the refurbishment of the Marble Museum
2007-2010: advisor to the Municipality of Arezzo for the restoration and enhancement of the Medici Fortress. Consultancy covered both specialised restoration work on the walls and old stony materials used in the Fortress as well as the re-use of its facilities (bastions, buildings etc.) and external spaces (the large arms square, the pathways, and battlements etc).
November 2011-May 2012: advisor to the Province of Forlì-Cesena in his capacity as expert in the conservative restoration of protected buildings and member of the selection board set up according to art. 84 of Legislative decree 163/2006, para 8 point b), concerning the work to be done on the Rocca delle Caminate Castle, including the restoration and conservative refurbishment of the area to be used as an industrial research centre in the “Technopolis” of Forlì-Cesena.
Since 1988 he has given lectures, participated in exams and seminars at several foreign universities such as California State University (Florence branch), Kent State University (Florence branch), Penn State University (Rome). He has been invited to be a member of the examining board of the Zurich Polytechnic.The School of Architecture of Lausanne and the Mendrisio Academy of Architecture,The Bucharest University of Architecture and Planning Ion Mincu, the Beijing University of Civil Engineering and Architecture – BUCEA in Beijing, China, the SOUTHEAST University School of Architecture of Nanjing, China, the Center fr Architectural Heritage at the Palace Museum Resarch Institute ( at the Forbidden City) of Beijing, China, the Universidade Estadual de Campinas – Unicamp - Departamento de Artes Plásticas DAP do Instituto de Artes . San Paolo, Brasil.
Winner of national and international architecture competitions. He designed and supervised several restoration works on buildings of historical and artistic interest, monument complexes, historical parks and gardens, urban spaces in historical compounds for public and private entities.
He participated with his projects in several architecture exhibitions in Florence, Parma, Viareggio, Turin, Paris, Syracuse (New York) and Prague.
His projects were published in journals and magazines such as d'Architettura, Casabella, Controspazio, Area, Architecture d'Aujourd'hui, L'industria delle Costruzioni, Recuperare l'Edilizia, Riabita.
Organizer and curator of architecture exhibitions as well as national and international meetings.
Author of more than one hundred academic publications and notes in the fields of restoration, history of architecture and architectural planning.
Founder and Editor of OPERE - Tuscan Journal of Architecture, Order of the Architects of Florence and Order of the Architects of Prato.
1 – TEACHING
Teaching at foreign universities and international agreements of collaboration
Columbia University, New York, U.S.A:
As the holder of a CNR (National Research Council) scholarship in 1983 he was admitted to the “Master of Architecture” course, where he carried out research work under the supervision of Prof. Kenneth Frampton and Prof. Richard Plunz. In 1984 and 1985 he was appointed "Adjunct Assisting Professor of Architecture" and taught the "Comprehensive Studio – Housing Design” second year Master of Architecture course.
from 1988 to 1996 he taught as "Visiting Professor" holding semester courses as well as seminars and practical exercises on the subject of the culture and history of materials and building techniques used in Italian architecture, which led on to the study of the dialogue between old and new architecture;
In 2010 and this year,in the framework of a collaboration agreement concluded between the Department of Restoration and Preservation of Architectural Heritage (DIRES) of the Faculty of Architecture of Florence and the Center of Interdisciplinary Science for Art, Architecture and Archaeology (CISA3 Program), University of California-San Diego, he was responsible for the academic part of the cooperation agreement for scientific research in the restoration area and the setting up of a high level international training course. He has given lectures and organised meetings on the culture of restoration and restoration techniques for students at University of California SD with visits to sites and practicals.
In the framework of a collaboration agreement between the Faculty of Architecture of Florence and the Faculty of Architecture of Baku, he attended international workshops held in academic year 2007/2008 in Baku and Florence teaching Azeri and Italian students on various aspects of restoration culture and techniques. The two workshops gave rise to research work, survey techniques, the definition of agreed restoration criteria for the historical centre of Baku and an exhibition of the work accomplished at the Faculty of Architecture of Baku.
Hochschule für Technik und Wirtshaft des Saarlandes - Faculty of Architecture of Saarbrücken, Germany:
In 2012, in the framework of an ERASMUS partnership with the Faculty of Architecture of Florence, he gave classes and held lectures involving students and teaching staff from a variety of coursesat the Faculty of Architecture of Saarbrückenon teaching restoration, Italian and European restoration cultures and study cases analysed during university courses as well as the reality of restoration as implemented in practice.
University of Architecture and Urbanism “Ion Mincu” of Bucharest (Romania):
2012, 2013, 2014, 2015: Member of international Exam boards for university degree theses presented and defended in English at this university.
Scientific Coordinator of the agreement of collaboration between the University of Florence – Department of Architecture and the Beijing University of Civil Engineering and Architecture (China).
The two Universities have established an exchange program in the fields of: Architectural Conservation and Restoration. The above-stated cooperation includes the following units of the University of Florence:
-Department of Architecture
and the following units of the University of Beijing University of Civil Engineering and Architecture:
- Faculty of Architecture and Urban Planning - Academy of Architectural Heritage
Since 2015 workshops and scientific resarch has been carried out on the restoration of sections of the Great Wall in the Beijing Region, the restoration of Hutong areas and buildings in Beijing.
Scientific Coordinator of the agreement of collaboration between the University of Florence – Department of Architecture Universidade Estadual de Campinas – Unicamp - Departamento de Artes Plásticas DAP do Instituto de Artes . San Paolo, Brasile in the fields of Conservation, Survey and Diagnostics techniques, History of Architecture.
Teaching in Italian Universities
University of Camerino, Faculty of Architecture of Ascoli Piceno Italy:
In academic year 2002-3 he was titular head of the Workshop for Architectural Restoration of Monuments at the Faculty of Architecture at the Ascoli Piceno campus of the University of Camerino ( 4th year);in academic year 2003-2004 he was titular head of the Workshop for Architectural Restoration , (1st year specialisation course)
Faculty of Architecture- Venice – IUAV, Italy:
- In academic year 2005-2006 he taught “Landscape restoration” at the faculty of architecture of Venice – IUAV – integrated course of architecture clasARCH – specialising in landscape architecture.
- In academic year 2009-2010 he was entrusted with the task of teaching in the framework of the European Social Fund 2007-2013 Veneto Regional Operational Programme European Social Fund 2007-2013 entitled INVESTIAMO PER IL VOSTRO FUTURO ( We are investing in your future ) in the section for the “Development of Human Potential” as described in regional decree 1036/2009, Module for the acquisition of professional skills: architectural composition workshop for the conservation, construction, sustainability and the landscape. - Intervention No 3 Restoration of monumental buildings to be used for museums – allocation of tasks bearing responsability to university academic staff
Faculty of Architecture, University of Florence, Italy:
Since 1991 he has contributed to conducting practicals and research seminars on the orientation, tools and drafting of restoration projects. He has also held seminars on “Restoration in Modern and Contemporary Architecture” during which, in individual exercises, he illustrated, analysed and had the students analyse various aspects of restoring "modern and contemporary” buildings (from general theory to the analysis of certain constructional aspects to specific issues of conservation);
in academic years 1998-9, 1999-2000, 2000-1, 2001-2 he was titular head of the synthesis workshop for the 4th year specialisation course on restoring architectural buildings and monuments entitled "Conservation and technological enhancement of historical buildings";
in academic year 2002-3 he was titular head of the 4th year workshop on architectural restoration;
in academic year 2003-4 he was titular head of the 3rd year course entitled “Constructional characteristics of historical buildings” Faculty of Architecture, Florence University;
since December 2004 he has been Professor of Restoration at the Faculty of Architecture of Florence University, area ICAR 19.
since academic year 2004-5, he has been titular head of the “Restoration Workshop” of the 1st year specialist degree course in architectural planning. This workshop includes a Consolidation course for which the syllabus and exams are coordinated and taught in the framework of Architectural Restoration.
in academic years 2005-2006, 2006-2007, 2008-2009 and 2009-2010 he was in charge of a course on “Conservation and revitalisation of historical buildings” 3rd year of university degree course in Architectural Science. These classes are part of an more comprehensive course combining Geomatics for Conservation ( ICAR 06) and the teaching of Statics and Stability of wall constructions and monuments ( ICAR 08)
In academic year 2005-2006 he was titular head of the “ Final Restoration Synthesis Workshop” - 5th year of the university degree course in Architecture.
Teaching at the Faculty of Architecture of Florence in English ICAD ( International Course of Architecture and Design:
Since academic year 2011-2012 head of the Monuments Restoration Laboratory, first year of the Master's Program in Architectural Design (B076) – English Curriculum, 2 year course in English
- since 2013 he is Director of the School, an high level training process on Conservation, History of Architecture, Survey and Diagnostics techniques, lanscape restoration. The school aims to train specialists with a specific professional profile in the field of knowledge, preservation, management and promotion of architectural and landscape heritage. The theoretical, methodological and scientific preparation is addressed to reach an international profile. At the end of the course, students should have acquired knowledge and understanding of the various aspects of preservation of cultural architectural and landscape heritage. The theoretical and scientific knowledge, the methodological and technical bases, the historical, critical, legislative, administrative and economic references. Essential is also the acquisition of skills in different fields of activity of the discipline: project processing and management for conservation of architectural heritage in its technical, organizational and procedural aspects; landscape and environmental protection (including procedures for environmental impact assessment); museum design and arrangement of natural sites or characterized by architectural and archaeological remains; use of IT tools and electronic communications. The goal is to train professionals to be able to operate in the management, conservation, restoration, protection, recovery, rehabilitation, maintenance and enhancement of the architectural and landscape heritage, in Italy and abroad.
Member of the Florence University working group for scientific cooperation between the Faculty of Architecture and Buildings of the University of Aserbaijan and the University of Florence in the area of cultural heritage and local development. Research activity and exchanges are financed by the Italian Ministry of Research. The main objective of the project was to enhance knowledge and skills in the area of conservation of cultural heritage and local development. The second objective was to train Azeri and Italian students in architectural heritage conservation issues through international workshops on the restoration and conservation of historical sites involving teachers and students from the two countries and other nationalities as well as specialists in the field of restoration and conservation of historical sites. A third objective was to work together on the definition of appropriate restoration criteria and techniques for the conservation of Ichari Shahar, the old city of Baku, now part of the World Heritage.
Faculty of Architecture – University of Naples Federico II
In January 2012 appointed full member of the Jury for the final exams of the Research Doctorate in Conservation of Architectural heritage
IMT – Institutions Markets Technologies Institute for advanced studies Lucca
In December 2009 and in July 2010 appointed full member of the Jury for the final exam of the Doctoral Programme in Technology and Management of Cultural Heritage.
2. SCIENTIFIC AND RESEARCH ACTIVITIES
- In 1983 and 1984 was awarded study grants by the National Research Council to be used at foreign Institutes and Laboratories.
Availed of CNR grants to conduct research at the School of Architecture of Columbia University (New York), under the supervision of Prof. Kenneth Frampton and Prof. Richard Plunz on"Architecture in New York in the first decades of the 20th Century, between technological innovation, formal research and influences of the Masters of modern European architecture".
- Member of the Scientific Council of the INN-LINK-S Research Center on Innovation and Local and Indigenous Knowledge Systems of the University of Florence, for cooperation with the Partner States of the World Heritage Convention for the protection, conservation and restoration of the cultural heritage, with particular reference to those on the World Heritage List and to those to be added in collaboration with UNESCO.
- Since 2005 he is responsible for the University Scientific Research Project, entitled “Technological knowledge for the conservation of modern architecture. Modern identity and materials: the architectural heritage of the 20th century, from technological experimentation to the international exchange of ideas”.
The research project addresses the general theme of “Restoration of Modern and Contemporary Architecture”. The focus has shifted towards a new vision supported internationally which links the theme to history, techniques as well as the material characteristics of materials and construction systems.A central and basic part of this approach is the contribution provided by culture and conservation techniques.
- Agreement of 28 April 2008 between the Municipality of Arezzo and the Department of Restoration of the Faculty of Architecture of the University of Florence for study and research on the Medici Fortress of Arezzo.
The agreement laid down the commitment of those in charge of the research work, Professors M.De Vita and G. Tucci as well as the working group to provide :
- metric measurements of the Fortress to be recorded with the most modern geomatic tools for restoration work (with incorporated GPSand laser scanners )
- The mapping of the high parts with photo rectification used as a working basis in order to identify deterioration and determine further checks;
- a diagnostic inquiry programme, petrographic tests as well as the performance of chemical, physical and biological inquiries
- development of restoration criteria and identification of intervention techniques for specialised restoration work ranging from consolidation to treating the wall surfaces;
- drafting of studies and general evaluations of the role of the Fortress and existing or potential links with the surrounding urban context as well as studies and general plans for future compatible uses.
- Agreement of 31 July 2009 between the Municipality of Arezzo and the Department of Constructions and Restoration of the Faculty of Architecture – University of Florence for study and research of the Medici Fortress of Arezzo : Prof. De Vita is responsible for research.
- expert consultancy and support to the Municipal Administration regarding restoration work and the consolidation of the Fortress wall surface;
- consultancy involving attending the site at the moment of the chemical, physical and biological tests on the Fortress wall surface;
- consultancy for the collection of the preconsolidation samples, use of biocides, cleaning, surface consolidation, plastering, structural works etc
- consultancy on the occasion of joint meetings with the authorities in charge of protection and during other phases of the restoration work to support the Town Council in its endeavours.
- Agreement of 10 November 2010 between the Municipality of Massa Marittima (Province of Grosseto) and the Department of Construction and Restoration for research and specialist consultancy to support the restoration plan for the antique walls of Massa Marittima for which Prof. M. De Vita is in charge of the scientific aspects
- The work carried out to restore the city walls of Massa Marittima – the Clarisse (Poor Clare Sisters) area was determined by precise choices of method, ranging from how the information was acquired to the the measurements and the drawing up of the plans chosen which correspond to a sequence of closely inter-linked and combined activities.
Sections of the wall were charted by means of high resolution photography , as well as the immediate area surrounding both sides of it and a map of the wall section in question was drawn up. The characteristics of the types of stony materials in the section of wall were identified in a Geological Report along with an analysis of the shape, size and type of cut stone used. By using the photographs in question a map showing the deterioration and dislocation of the the wall surface was produced highlighting widespread and sometimes serious problems of degradation and instability. The type of alterations in question, because of their specific characteristics and their combined action determined the definition of the state of on-going crisis possibly leading to further instability. Restoration criteria and techniques to restore the walls were identified for the various types of stone and mortaralong with the appropriate structural measures and the limited additions elements, repositioning of cut stone fallen out of place and still on the site necessary to provide continuity of the wall section and a type of restoration providing long-lasting results without however re-vamping or altering the style in any way.
- In June 2009 Scientific coordinator of the Study Group which carried out research on the Church of San Raniero in Civita di Bagno, L'Aquila, in order to assess post-seismic instability. Inspections and initial assessments were produced to ascertain the immediate emergency measures necessary and appropriate subsequent restoration and consolidation work. Prof. G. Tempesta of the Department for Construction and Restoration of the Faculty of Architecture of Florence was a member of the Study Group. This was part of an initiative called “L'Università e la ricerca per l'Abruzzo”(Universities and Researchers working for Abruzzo) coordinated by the Civil Protection Department of the Prime Minister's Office
The results of the research were presented at a national meeting promoted by the Prime Minister's Office in December 2009 and published in L'Università e la ricerca per l'Abruzzo, edited byL. Milano, C. Morisi, C. Calderini, A. Donatelli , Textus Edizioni, L'Aquila 2012
- Member of the scientific committee of a meeting entitled “Città e Territorio. Conoscenza, tutela e valorizzazione dei paesaggi culturali” (The city and its surrounding territory: knowledge, protection and enhancement of the cultural landscape), in Massa Marittima, 8-10 November 2012 which is part of a larger research project devoted to the historical rural area around Massa Marittima (Province of Grosseto), promoted by the Municipality of Massa Marittima.
- Member of the scientific committee of ICONARCH 2012,International Congress of Architecture “Architecture and Technology”, 15-17 November 2012 at Selcuk University, Suleyman Demirel Culture Center in Konya - Turkey
Speaker and organiser of scientific meetings
He has taken part in several national and international study conferences with personal contributions, in particular:
the national conference entitled “Some aspects and historical problems concerning the State of Presidiums Forse Fortified buildings in Maremma" Grosseto 1979.
the international conference and exhibition entitled "The Medicis and the State of Siena – History and Territory”, Grosseto 1980.
the international conference and exhibition entitled "The City and the River – Arch. Under 35", Florence 1986. Speaker, organiser of the meeting and editor of the catalogue
the international conference and series of meetings and screenings entitled "City Symphony: the urban landscape between vision and reality", Prato 1992. Speaker, organiser of the meeting and editor of the catalogue.
the international conference entitled "Restoring and conserving modern architecture", Academy of Drawing Arts, Florence 1995. Speaker, organiser of the meeting and editor of the catalogue.
the national conference entitled "Archives and contemporary architecture", State Archive, Florence, 1995. Speaker.
the international conference entitled "The architectural heritage of the 20th century between documentation and restoration” Academy of the Arts of Drawing, Florence 1998. Speaker, organiser of the meeting and editor of the proceedings.
the national conference entitled “Conservation in modern architecture”, Predappio, September 2003. Speaker.
the international conference entitled “Antique and new” at the Faculty of Architecture in Venice April 2004. Speaker.
the conference entitled “The life-cycle of architecture in reinforced concrete: the engineering approach and the reasons behind conservation”, 2nd Faculty of Architecture of Turin 16 May 2007. Speaker.
the national conference entitled “The places of cinema in Italy – Architecture of and for the Cinema”, section on “Cinemas today – cities, factories, new uses”, Viareggio 4-5 September 2007. Speaker.
the international EAAE – ENSHA sub-network conference entitled “Workshop on Conservation - Conservation/Restoration of the Architectural Heritage, Goals, Contents and Methods”, Faculty of Architecture of Genoa, 18-21 October 2007 -speaker
the international conference “ XXI Century and Historical Islamic City”, Baku, Azerbaijan 19.21 November 2007-speaker
Conference on “Architetture nel tempo” (Architecture over time), held at the Faculty of Architecture of Florence, for a number of courses in the framework of “Incontri di Architettura”, with an exhibition and critique of three recent restorations, Florence 16 January 2008.
Conference on “20th Century Architecture in Florence” Florence, Sala d'Arme - Palazzo Vecchio, 19 November 2008 – speaker and organiser of the meeting
International meeting on “ Historical cities and sustainability”- Florence, Salone dei Cinquecento, Palazzo Vecchio,17 March 2009 – Speaker, organiser of meeting and editor of proceedings.
Meeting on “Pier Luigi Nervi, The Solvay Silo and the industrial footprint in San Vincenzo”- San Vincenzo ( Livorno) 4 April 2009 – Speaker
Meeting on “The restoration of the Fortress and the city wall system”, Arezzo, 24 April 2009 – Speaker and organiser of the meeting.
Second international ENHSA-EAAE workshop, Thematic Network on Conservation, on “Conservation/Transformation”, Ireland, 17 -19 September 2009
Meeting on “Universities and Researchers working for Abruzzo” - How and Why monuments were damaged”, L'Aquila 17-19 December 2009, organised by the Department of Civil Protection of the Prime Minister's Office- Commissioner responsible for the management of the emergency in the Abruzzo Region – Office of the Deputy Commissioner for the protection of the cultural heritage – University of L'Aquila.
Institutional Meetingon “ The earthquake in Abruzzo and the recovery of its monuments”, in the framework of an initiative called “The MiBAC restores: 13th edition of the “Forum for Cultural heritage and activities”, Restoration Forum in Venice, 3 December, 2010 - Speaker
Study days on “3D Laser scanning for the appraisal of cultural heritage and landscape”, at the Palazzo Pitti, Rondò di Bacco , Florence, 25 May 2010 – Speaker.
Meeting on “The restoration of the wall surface of the Fortress of Arezzo”, Arezzo 19 July 2010 – Speaker
Study day on “Moving in buildings – Overcoming architectural barriers in historical buildings and sites: teaching and protection”, Naples, Palazzo Gravina, 24 Sep 2010 Speaker.
Technical meeting on “ Sustainable Restoration: a workshop for the Marino Marini Museum of Florence” Florence, 11-13 November 2010 in the framework of the Florence Art and Restoration Fair- Speaker.
Third International Workshop of the EAAE-ENHSA network on Conservation “Modernist Neighborhoods Conservation/Regeneration” Bucharest, Rumania, 6- 10 September 2011.
International meeting on “Place and role of Caucasian Albania in the history of Azerbaijan and Caucasus”, Baku, Azerbaijan,1-3 December 2011 – Speaker.
International study day on “Cuba: its discovery, history and architecture”, Florence, S. Verdiana Centre– Faculty of Architecture of Florence, 15 December 2011. - Speaker
International meeting “Between East and West: Transposition of cultural systems and military technology of fortified landscapes”, 9-10 maggio 2012, Poppi (AR) – Speaker
International Workshop on “The Florentine Palazzo, visions of the future”, organised by the Faculty of Architecture of Florence and the Beuth Hochschule of Berlin at the Faculty of Architecture of Florence, 29 May-1 June 2012. Invited in his capacity as member of the academic staff. Lectio magistralis entitled “ The Palazzi of Florence : ante litteram sustainability”
Fourth International meeting and Workshop EAAE-ENHSA network on Conservation “Restoration/Reconstruction. Small Historic Centers: Conservation in the midst of change” tenutosi a Roma e Castelvecchio Calvisio, Italy 2013.
EAAE Workshop “Conservation/adaptation : keeping alive the spirit of the place. Adaptive reuse of heritage with symbolic value”. University of Liège & Hasselt University, Belgium 13-16 October 2015
“Architettura fortificata . Rilievo e Restauro”. (Historic Fortifications, survey and conservation) Bari 7-9 april 2016
All contributions and proceedings concerning the above mentioned meetings have either been published already or are due to come out soon.
3. PROFESSIONAL WORK AND CONSULTANCY IN THE FIELD OF RESTORATION
Since 1978 he has worked with a variety of professional offices in Florence and New York.
In 1980 he was one of the candidates in the international competition "Consultation Internationale pur l' Amenagement du Quartier des Halles, Paris". His project came equal first.
He has practiced his profession in Florence since 1986 to the present day.
He is founder and co-owner of “ De Vita & Associati Architetti”.
In recent years he has planned and directed restoration operations on public and private buildings and monumental complexes many of which led to publications.
He personally conducted and coordinated several preliminary, definitive and executive plans and directed execution as Director of Works and coordinator of the works management office. The following examples are among the more significant works:
- Pescia (Lucca), "The Lucca-Pescia tramway" (1986-88):
Restoration of an existing building – an example of “industrial archaeology” from the early twentieth century – two former railway sheds originally used for repairing railway carriages, and planning and creating a new building with shops alongside them.
Florence, 1989-1993 - Fortezza da Basso,
Restoration of the Arsenal: the restoration of the eighteenth century 'Arsenale', a modular linear building of timeless spatial rigour for housing temporary, diversified but highly specialised exhibition activities (handcrafts, art, fashion). Restoration took place on the perimeter walls and the columns, with a partial intervention of frontal consolidation and overall repair and consolidation of masonry and the surrounding open spaces (the adjacent green areas) and the central courtyard.
Church of Santa Caterina, Bagno a Ripoli (Fi) – 1992-1996
Restoration of the fourteenth Century church and the cycle of frescoes attributed to Spinello Aretino, illustrating the life of the saint. The church is used for small exhibitions, small conferences and musical concerts.
Florence, Palazzo Pandolfini (1994-1996)
The restoration of the façade of Palazzo Pandolfini, designed by Raffaello Sanzio after 1515 involved both the external façades (on via San Gallo and via Salvestrina) and also the façades overlooking the garden.
Campi Bisenzio (Florence), Restoration of the monumental complex of Villa Montalvo (1995-1998).
The restoration of Villa Montalvo, a 15th Century monumental complex (villa, farm, lemon-house). The purpose of the restoration was to convert the building to a library, conference-centre, exhibition rooms and teaching facilities.
Fiesole, restoration and re-usage of “Casa Marchini Carrozza”(1999-2000)
The restoration of a late-eclectic “Twentieth century Tuscan” building with some Art Nouveau for conversion to tourism facilities and information, and exhibition and conference rooms.
Pistoia, restoration of the fourteenth Century Baptistery of Pistoia ( 1999-2000)
The restoration of the Baptistery of San Giovanni in Corte was mainly on all the outside surfaces and elements, such as the stone facings, in particular the two-tone marble and the roofing (in lead and in terracotta), the portals and the antique doors in worked wood.
Bard (Aosta), restoration and recovery of the XVIII century Forte di Bard (1997-2004);
a series of restoration operations, functional integration, plant engineering and specialised work on the plasterwork and decorations to convert this imposing fortification to a museum with teaching facilities, workshops, tourist facilities, a restaurant and a hotel.
Pescia (Pistoia), Restoration of the Garden and Villa Garzoni in Collodi:
one of the most important seventeenth century villa-garden complexes in Europe. The restoration and consolidation of the villa and its very beautiful decoration work is combined with the restoration of the garden, the sculpture work it contains, its tree species, its wooded areas, its fountains, its jeux d’eaux and its parterre. (2002-works in progress).
Florence, Restoration of the former convent of San Gaggio (1998-2003); Commissioned by the Municipality of Florence. Preliminary, final and executive plans Director of Works. The San Gaggio convent dates back to the 14th century. The Municipality wished to recover a part of the complex which had been abandoned to obtain public and residential accomodation,
Florence, Torregalli Castle: restoration and recovery of a castle-farm originally fourteenth century, with sixteenth and seventeenth century additions, of its park and gardens for conversion to residential, office and community use.(1995-2003).
Pescia (Pistoia), Restoration of the “Old Flower Market”, by L. Savioli, L. Ricci and G. Gori. (1999-in progress) a building dating back to the 1950s designed by masters of “Tuscan modernism”.
Fiesole, restoration, repair and functional integration of the central Piazza Mino da Fiesole ( 2002-2005). Preliminary, definitive and executive plans. Director of Works. The square was repaved, a green area was created along with an underground area for offices and an exhibition area for archaeological artefacts.
Scandicci ( Fi) – Restoration of the XIV th century Acciaiolo Castle: commissioned by the Municipality of Scandicci (2003-2008). Preliminary, definitive and executive plans. Director of Works. The restoration of the monumental complex concerned the 14th century walls, the 16th century villa with its 18th century décor as well as the garden and annexes with a view to creating teaching facilities, museum and exhibition rooms, conference rooms and areas for performances.
Firenze, Palazzina Lorenese – Fortezza da Basso: commissioned by Firenze Fiera spa (2002-2007). Final and executive plans. Director of Works. Restoration of the eighteenth century building inside the Fortezza compound designed by Antonio da San Gallo, with structural and specialised restoration work on the stone surfaces, restoration of the open spaces and the courtyards,upgrading the building to ensure compliance with latest standards, and addition of technology for conversion to exhibition and trade-fair area.
Lamporecchio (Lucca)( 2004 – 2007), restoration of the municipal cinema-theatre built in 1936 as a place to host performances and as the “Casa del Fascio”, the Fascist regime’s local meeting place. This was commissioned by the Municipality of Lamporecchio. .Final and executive plan- Artistic Director. Structural consolidation and restoration work was carried out on the wall fittings in terracotta and stone; the plasterwork and floors were also restored, and the stage was redesigned with the addition of up to date technology in compliance with legislation applicable to places used for public performances An external building was re-designed and converted into an additional functional area for the Municipal library.
Florence, Consultant for the urban development plan commissioned by the Municipality of Florence in 2008 to enhance the Cascine Park, Piazzale Vittorio Veneto, Florence. Plan to re-arrange thoroughfares, pavements and green areas in the historical Cascine park following the laying of tramline 1 which now runs through it.
Scandicci (Florence). Restoration of the old mill on the river Greve. Private contract (2005-2009). Preliminary, definitive and executive plan. Director of works.A former mill originally built in the sixteenth century and extended in the nineteenth century, abandoned and located on the river Greve which flows through the Municipality of Scandicci, was restored and converted into residential accomodation and offices. The central area in the former mill was given to the Municipality of Scandicci and is now used for contemporary art and culture.
Monsummano Terme (Pistoia) Plan commissioned by the Municipality of Monsummano Terme in 2009 to restore the architecture and the functional lay-out of a series of squares, namely Piazza IV Novembre, Piazza Amendola, Piazza Martini, Piazza Giusti and Piazza del Popolo in Monsummano Terme (Pistoia), Preliminary plan. Restoration of the stone pavements, redesign of pavements, restoration of buildings and decorational elements in the squares of the historical centre of Monsummano Terme.
Pelago (Florence). Restoration of the historical building used as the headquarters of the Municipality. Commissioned by the Municipality of Pelago.(2010-2011). Preliminary, definitive and executive plans. Historical building known as the castle of Pelago built in the XIVth century. It underwent modifications in the XVIth and XXth centuries. It was restored to host cultural events and comply with current accessibility legislation..
Incisa Valdarno (Florence). Restoration of the House of Petrarch commissioned by the Municipality of Incisa Valdarno. ( started in 2011 and still underway). Definitive and executive plan, Director of Works- Restoration of the old building known as the House of Petrarch where the Poet was forced to live. The building is being converted to create cultural, didactic and museum areas and a new adjacent building is being constructed to provide a space for technical and service purposes.
Baku, Azerbaijan – Restoration of the Opera and Ballet Theatre (started in 2011 and still underway) . Definitive and executive plan. Restoration of the Opera and Ballet Theatre of Baku. This is one of the most important monuments for performance, also in terms of its architecture in Azerbaijan and throughout the Caucusus region Built at the beginning of the 20th century it has stalls and three circles catering for an audience of about 1.500 . It is also equipped with four foyers and several other additional spaces for both public and staff. The restoration plan for the old facades defined the specialised work necessary for the preservation of the many multi-coloured decorations and relief work as well as the restoration and the repairs to be made to the marble coatings which are in a particularly poor state. The gold finishings and trompe l'oeil marble are also in need of restoration and repair and the frames need to be replaced. As for the four foyers which are above each other and richly decorated,specialised restoration is to be carried out in terms of the painting, plaster, gold and silver finishings,refurbishing of the floors and woodwork. As for the main theatre, the stalls and circles are to be restored with specialised techniques for the decorations, surfaces, plaster, velvet as well as the balconies.
Arezzo, Restoration of the XVI centrury Fortress, ( 2007- 2016)
Phase one (2008 - 2010): restoration work and the consolidation of the Fortress wall surface; consultancy involving attending the site at the moment of the chemical, physical and biological tests on the Fortress wall surface; consultancy for the collection of the preconsolidation samples, use of biocides, cleaning, surface consolidation, plastering, structural works etc; consultancy on the occasion of joint meetings with the authorities in charge of protection and during other phases of the restoration work to support the Town Council in its endeavours.
Phase two ( 2011 – still underway): direction of restoration work of the Fortress, of its bastions and open spaces, creation of new areas for exhibitions, museum, didactic work, spectacles, local products tasting, selling and exhibition spaces.
Massa Marittima (Grosseto- Italy) Restoration of the stony antique City walls (2016)