Il docente riceve ogni giorno su appuntamento
Laureata in Chimica nel 1996 presso l'Università degli Studi di Firenze, con voti 110/110.
Nel 2001 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Scienze Zootecniche (SSD AGR 18)
Dal 2005 al 2010 ricercatore a tempo determinato nel SSD AGR18 presso il Dipartimento di Scienze Zootecniche dell'Università di Firenze.
Dal Gennaio 2012 ricercatore a tempo indeterminato (SSD AGR18) presso il Dipartimento di Biotecnologie Agrarie dell'Università di Firenze.
Da Novembre 2015 Professore Associato in Nutrizione e Alimentazione Animale (SSD AGR18).
Dal 2019 vicedirettore del Centro Interdipartimentale di Ricerca per la Valorizzazione degli Alimenti dell'Università di Firenze
Vincitrice nel 2002 di una selezione internazionale per giovani ricercatori presso l' INRA di Lusignan.
Dal 2004 è socia dell'Associazione Scientifica Animale ed afferente al Centro Interdipartimentale di Ricerca per la Valorizzazione degli Alimenti dell'Università di Firenze.
Dal 1998 ad oggi ha preso parte a progetti di ricerca PRIN, MIPAF e FISR.
Autrice di più di 82 lavori scientifici su riviste internazionali con impact factor. HI 23
Attività Scientifica
L’ attività di ricerca interessa preminentemente il settore della Nutrizione ed Alimentazione animale (AGR 18) ed in particolare le tematiche legate a i) alla produzione di latte e formaggio; ii) alla qualità delle produzioni zootecniche derivanti dall'allevamento dei bovini, degli ovini, dei caprini, dei polli e conigli da carne; iii) allo studio del microbioma ruminale con particolare riferimento agli aspetti legati al metabolismo lipidico ruminale nelle specie bovina, ovina e caprina; iv) alla valorizzazione delle produzioni di alcune razze autoctone ovine della regione Toscana; v) all'applicazione di tecniche di allevamento estensive e biologiche nei ruminanti vi) alla messa a punto di nuove metodiche analitiche per la determinazione della componente lipidica del grasso del latte, del formaggio bovino, ovino e caprino nonché alla determinazione della componente in acidi grassi sintetizzati o modificati durante le bioidrogenazioni ruminali; alla messa a punto di metodi per la interpretazione dei parametri ottenuti mediante l’applicazione delle curve di fermentazione prodotte con la tecnica della gas production. Tali tematiche vengono di seguito descritte nelle loro linee generali.
Ricerche sulla qualità del latte e della carne in bovini, ovini, caprini, avicoli e cunicoli con particolare riferimento alla composizione della frazione lipidica.
Le recenti acquisizioni sul ruolo di alcuni acidi grassi (isomeri dell'acido linoleico coniugato, acidi grassi polinsaturi omega - 3 ecc.) nella prevenzione di alcune patologie umane (soprattutto a carico del sistema cardiovascolare) hanno fornito nuovo impulso per la caratterizzazione e lo studio dei fattori di variazione che influiscono sulla quantità e la qualità degli acidi grassi presenti nella frazione lipidica del grasso del latte, della carne e dei loro prodotti di trasformazione. Tra le attività di ricerca della Dr.ssa Buccioni, un ampio spazio è stato dedicato all’organizzazione e alla realizzazione di numerose sperimentazioni volte a caratterizzare e a definire i principali effetti legati alla tecnica di allevamento, all’alimentazione sulla composizione degli acidi grassi del latte e della carne, con particolare riferimento ad un gruppo di sostanze dal valore nutraceutico come l’acido linoleico coniugato (CLA). In particolare, ampio spazio è stato dedicato allo studio del metabolismo lipidico rumine e alla comprensione degli effetti del pascolamento, dell’integrazione lipidica delle razioni che determinano la composizione degli acidi grassi del latte e del formaggio.
Un altro filone di ricerca approfondito e strettamente connesso con il precedente, riguarda lo studio del profilo in acidi grassi del latte e dei prodotti lattiero caseari utili alla caratterizzazione di questi alimenti in funzione della loro origine, del sistema di stagionatura e sulla resistenza all’ossidazione.
Inoltre, gli ambiti della ricerca in questo campo hanno riguardato anche lo studio delle suddette componenti nutraceutiche nella carne ovina, caprina, di alcune specie selvatiche come quella di daino, avicola e cunicola.
Sempre nell’ambito degli studi sulla qualità della frazione lipidica del latte, di interesse sono le ricerche relative allo studio delle interazioni fra nutrienti ed espressione genica. A tal fine la Dr.ssa Arianna Buccioni ha partecipato ad alcune ricerche di base volte a caratterizzare i polimorfismi dell’enzima mammario D9 desaturasi e della proteina del latte b lattoglobulina. Tali studi sono necessari per identificare il ruolo dei fattori genetici e dei fattori ambientali, fra cui la nutrizione, nel determinismo genetico di alcuni aspetti della qualità del latte. Un altro aspetto della ricerca sul metabolismo lipidico dei ruminanti riguarda gli studi sul microbioma ruminale.
Studi sull’attività antimicrobica e antiparassitaria degli acidi grassi a corta catena e di alcuni prodotti naturali, nell’ambito delle produzioni avicole, cunicole e suinicole.
E’ noto dalla letteratura scientifica che alcune molecole quali gli acidi grassi a corta catena come il butirrico, il caprico ed il caprilico unitamente ad alcune sostanze naturali come i tannini e i flavonoidi, estratti dagli agrumi, siano potenti antimicrobici ed antiparassitari. Visti i problemi che comunemente si presentano negli allevamenti avicoli e cunicoli nell’ambito delle infezioni da clostridi e da eimeria, è stato ipotizzato l’impiego di acidi grassi a corta catena e di altre sostanze naturali come probiotici in alternativa agli antibiotici. la Dr.ssa Buccioni ha lavorato su questi argomenti nell’ambito di progetti finanziati da alcune aziende private, in collaborazione con altri dipartimenti quali quello di Patologia animale, profilassi ed igiene degli alimenti presso la facoltà di Medicina Veterinaria di Pisa, il Dipartimento di Animal and Poultry Science dell’ Università di Guelph, Canada e l’Istituto Zooprofilattico delle regioni Lazio e Toscana.
Studi sulle cinetiche di fermentazione in vitro.
Nell’ambito di alcuni progetti di ricerca finanziati dal ministero, la Dr.ssa Buccioni fin dal 1998 ha portato avanti ricerche nell’ambito dello studio di tecniche di fermentazioni in vitro finalizzate a i) stima del valore nutritivo degli alimenti; ii) studio dell’evoluzione in vitro delle bioidrogenazioni ruminali di acidi grassi polinsaturi ed individuazione degli intermedi di reazione; iii) individuazione della formazione di acidi grassi a lunga catena monoinsaturi coinvolti in fenomeni fisiologici tipici dei ruminanti da latte; iv) studi sugli effetti della componente floristica dei pascoli sulle bioidrogenazioni ruminali.
Da diversi anni la Dr.ssa Buccioni è impegnata nello studio delle vie metaboliche delle bioidrogenazioni ruminali degli acidi grassi polinsaturi con particolare riferimento agli effetti della componente foraggera. Alcune sue recenti pubblicazioni su riviste internazionali (vedi elenco allegato) danno una chiara informazione su i progressi scientifici in questo ambito.
Durante lo svolgimento di tali ricerche la Dr.ssa Buccioni ha partecipato alla progettazione e realizzazione di una strumentazione in grado di riprodurre e registrare in maniera continua lo svolgimento di una fermentazione ruminale, mettendo a punto la metodologia di analisi ed elaborazione dei dati.
La Dr.ssa Arianna Buccioni, attualmente ha intrapreso una collaborazione con l’istituto CNR di Firenze – sezione di microbiologia al fine di approfondire alcuni aspetti microbiologici inerenti la caratterizzazione di alcuni batteri presenti nell’ambiente ruminale, quali i cianobatteri.
Studi sui fabbisogni nutrizionali dei bovini da carne allevati con tecniche biologiche.
Nel corso della sua attività di ricerca, la Dr.ssa Buccioni ha avuto occasione di eseguire valutazioni su i fabbisogni nutrizionali dei bovini di razza chianina, maremmana e frisona allevati con tecnica biologica, in ambienti marginali della Toscana. In particolare gli studi hanno riguardato la stima dei fabbisogni nutritivi dei vitelli delle razze suddette, nel periodo di accrescimento e di ingrasso.
Studi sulla messa a punto di nuove metodologie analitiche per la determinazione della componente lipidica del grasso del latte, del formaggio bovino, ovino e caprino nonché alla determinazione della componente in acidi grassi sintetizzati o modificati durante le bioidrogenazioni ruminali.
Da diversi anni la Dr.ssa Buccioni è impegnata, nell’ambito del gruppo di ricerca in cui è inserita, nella messa a punto di metodiche analitiche per la caratterizzazione delle matrici lipidiche di origine animale, con particolare riferimento alla composizione degli acidi grassi delle componenti polari e apolari dei lipidi.
Nell’ambito di questa attività ha avuto modo di acquisire notevole esperienza nel campo delle estrazione, purificazione, e analisi della frazione acidica del grasso del latte, di colture batteriche e di altri matrici organiche. Ha inoltre acquisito ottima padronanza delle più comuni tecniche cromatografiche e spettroscopiche (Gascromatografia, HPLC, IR, NMR, Massa, UV). Infine ha acquisito ottima conoscenza delle principali tecniche di analisi degli alimenti (Schema Weende, Van Soest e Cornell).
Legenda
Graduated in Chemistry in 1996 with full marks; she attended doctoral and post doctoral courses in the University of Florence, with researches in Animal Nutrition. In 2002 attended an international course for young researchers in Lusignan by INRA.
2001-2005 and 2010-2011 she worked by the department of Animal Science of Florence University with a fellowship.
2005-2010 she was researcher in Animal Nutrition with a contract by the University of Florence.
Since 2nd Jannuary 2012 she was permanent researcher in Animal Nutrition by University of Florence. From the beginning she has been working in ruminant nutrition, mainly by means of the in vitro simulation techniques. He entered PRIN and FISR projects and several international research groups (University of Guelph, Canada and CSAIRO Australia).
Since 1th November 2015 she was associate professor in Animal Nutrition by University of Florence and since 2019 deputy chief of Dal 2019 deputy director of Centro Interdipartimentale di Ricerca per la Valorizzazione degli Alimenti -University of Florence. HI 23
She is being involved in the study of ruminant lipid metabolism. The results, dealing with the study of the metabolic pathways of rumen biohydrogenation, leading to fatty acids with nutraceutical properties, have been published on international scientific journals. The mechanisms of transfer of such acids to milk and from milk to cheese have been particularly studied.
Lastly, a mention of the researches on the effects of mono and diglycerides of fatty acids and of citrus flavonoids in poultry and rabbit feeding, aimed at stimulating the immunological system of the animals in order to be able to eliminate antibiotics in animal diet. She is a member of the Italian Association of Animal Science and scientific referent of the Research Centre for the Qualitative Improvement of Foods of the University of Florence.
More recently he has been and is being involved in particular in the study of rumen microbioma and of lipid metabolism of farm animals. The results, dealing with the study of the metabolic pathways of rumen microbial biohydrogenation, leading to fatty acids with nutraceutical properties, have been published on international scientific journals. Moreover, the mechanisms of transfer of such acids to milk and from milk to cheese have been particularly studied.
Lastly, not to be neglected, a mention of the researches on the effects of mono- and diglycerides of fatty acids, of conjugated linoleic acid (CLA) and of citrus flavonoids in poultry and rabbit feeding, aimed at improving the dietary characteristics of meat and at stimulating the immunological system of the animals in order to be able to eliminate medicated mixed feeds. With regard to this subject, he is tho co-author of a scientific paper with researcher of the University of Guelph (Ontario, Canada).
She is member of the Italian Association of Animal Science (ASPA).
She is the author or co-author of about 90 scientific papers, many of them published on international journals. She is also the co-author of a handbook of laboratory methods for the analysis of lipid from products of animal origin. She is a member of the commission for the standardization of in vitro methods for the evaluation of feeds. She is member and scientific referent of the Research Centre for the Qualitative Improvement of Foods (Centro Interdipartimentale per la Valorizzazione degli Alimenti, CeRA) of the University of Florence.