Educazione: 1977: Laurea in Chimica con la votazione di 110/110 e lode.
Esperienza personale:
1978-1981: Borsa di studio del Consiglio Nazionale delle Ricerche per uno studio su “membrane semipermeabili ai gas”.
1981-1986: Ricercatore Universitario presso il Dipartimento di Chimica dell’Universita’ di Firenze.
1986-1987: Postdoc presso il Dipartimento di Chimica dell’Universita’ di Houston, Houston, TX, USA.
1988-1989: Visiting Professor presso il Dipartimento di Chimica dell’Universita’ di Houston, Houston, TX, USA.
1987-1992: Professore Associato di Chimica-Fisica presso l’Universita’ degli Studi di Udine.
1990: Visiting Professor presso il Weitzmann Institute of Science, Department of Chemical-Physics, Rehovot, Israele.
1992-1994: Professore Associato di Esercitazioni di Chimica-Fisica presso l’Universita’ degli Studi di Firenze.
1992-1993: Visiting Scientist presso il Department of Nuclear Engineering, MIT, Cambridge.
1994: Visiting Professor presso il Collège de France, Laboratoire de la Matière Condensée, Paris.
1994 – oggi: Professore ordinario di Chimica-Fisica dei Sistemi Dispersi e delle Interfasi, presso l’Universita’ degli Studi di Firenze.
1994 - oggi: Direttore del Consorzio Interuniversitario Nazionale per lo Sviluppo dei Sistemi a Grande Interfase (CSGI).
2000 – 2003. Direttore del Dipartimento di Chimica, Universita’ di Firenze
2001-2002: Visiting Professor presso il Department of Nuclear Engineering, MIT, Cambridge.
2003-oggi MIT Affiliate, Department of Nuclear Science and Engineering, MIT, Cambridge.
Piero Baglioni e' titolare della cattedra di Chimica Fisica dei Sistemi Dispersi e delle Interfasi. Ha effettuato soggiorni di studio e di insegnamento presso prestigiosi Laboratori esteri come il Dipartimento di Chimica dell'Università di Houston, il Weizmann Institute, il Collège de France, il M.I.T. È Direttore del Consorzio Nazionale per lo Sviluppo dei Sistemi a Grande Interfase (CSGI); fa parte del comitato scientifico ed è reviewer di diverse riviste scientifiche internazionali e di comitati scientifici di Enti nazionali ed internazionali (HMI, Italcementi, FAST, European Science Foundation, National Science Foundation, HZB-Berlino, ecc); è coordinatore di vari progetti Nazionali e dell'Unione Europea; è consulente di diverse Industrie; è stato membro di numerose commissioni dell'Unione Europea.
E' autore di circa 300 lavori nel campo della Scienza dei Sistemi Nanofasici e diciotto brevetti. Ha prodotto numerose innovazioni nel campo sia dei colloidi inorganici che organici. Ad esempio, ha studiato l'effetto complessante di calixareni, criptandi, ecc. in sistemi dispersi; ha contribuito alla comprensione della Serie di Hofmeister (un effetto che è stato un rompicapo scientifico sin dalla sua scoperta nel 1888, ed un esempio tipico in cui la teoria DLVO diventa inefficace) mostrando la presenza d'interazioni dirette di co-ioni alla superficie di sistemi modello (micelle, ciclodestrine, fibre di lana, ecc.). Impiegando la flessibilità della Chimica, ha prodotto nanoparticelle di idrossido e carbonato di calcio, impiegate per la conservazione del patrimonio culturale, mettendo a punto metodologie d'intervento che hanno ricevuto una notevole risonanza internazionale.
Premi:
1) 2002 ha ricevuto il prestigioso premio internazionale Rhodia della Societa' Europea dei Colloidi e delle Interfasi (ECIS) per gli studi sul riconoscimento molecolare di fosfoliponucleosidi che riproducono il riconoscimento tipico del DNA-RNA;
2) 2003 "European Gran Prix for Innovation Award" per il contributo dato allo sviluppo di tecnologie basate sulle nanoscienze per la conservazione del patrimonio culturale
3) 2010 Premio “El Caballero Aguila” (l’uomo Aquila) che rappresenta la piu’ alta onoreficenza che la Repubblica Messicana conferisce tramite CONACULTA-INHA, in “riconoscenza per i suoi (PB) prominenti servizi prestati alla Nazione Messicana”.
Incarichi assunti:
1) Referee di diverse riviste internazionali, quali ad esempio: Journal of Physical Chemistry, Langmuir, Soft Matter, Accounts of Chemical Research, Chemical Reviews, Angewandte Chemie Int. Edt., Journal of American Chemical Society, Macromolecules, Journal of Colloid and Interface Chemistry, Materials Science and Engineering, Fuel, Journal of Photochemistry and Photobiology, Studies in Conservation, ecc..
2) Coordinatore di diversi progetti nazionali ed internazionali sui colloidi e le interfasi, quali ad esempio Progetti di Ricerca di Interesse Nazionale (PRIN2001, 2003, 2006, 2008), FISR, FIRB, “CNR-Beni Culturali, MSTA-II, etc..
3) Coordinatore di diversi progetti dell’EU (HCM, PECO, JOULE, INCO, AMNA, LEAPFROG, POLYTECH).
4) Ha fatto parte di diverse commissioni dell’EU, Membro della commissione EURY-ESF, membro di panels dei centri: National Institute for Standard and Technology-NCNR ed Oak-Ridge National Lab.
Accademie e consigli scientifici:
1) Membro di numerose Accademie nazionali ed internazionali quali ad esempio: European Academy of Sciences; Royal Society of Sweden; International Institute for Conservation of Historic & Artistic Works, Accademia delle Arti e del Disegno, American Chemical Society, American Physical Society, European Colloids and Interface Society, European Society for Neutron Spectroscopy, Societa’ Italiana per la luce di Sincrotone, Societa’ Italiana Neutroni, Societa’ Chimica Italiana, ecc.
2) Membro del Consiglio Scientifico di varie Istituzioni: HMI (Germania), HZB (Germania), ICSM (Francia), Laboratoire Leon Bbrillouin (Francia), FAST, Italcementi.
3) Membro del comitato scientifico di diverse riviste internazionali: Soft Matter, Langmuir, Physical Chemistry Chemical Physics, Colloids and Surfaces A, Current Opinion in Colloid Science, Journal of Colloid and Interface Science.
Attivita’ di ricerca
L’attivita’ di ricerca di Piero Baglioni e’ principalmente rivolta alla sintesi ed allo studio ed alla caratterizzazione di sistemi nanofasici, di fluidi complessi e dell’interfase di sistemi dispersi, detti anche a grande interfase (micelle, emulsioni, microemulsioni, fibre, schiume, lattici polimerici, ecc.), impiegando metodologie come la diffusione di neutroni e raggi X a basso angolo di incidenza (SANS e SAXS), electron spin echo modulation (ESEM), electron spin resonance (EPR), ed altre metodologie specifiche per lo studio dei liquidi ed in particolare delle interfasi liquide.
Piero Baglioni e’ autore di oltre 300 pubblicazioni su libri e riviste internazionali a larga diffusione. E’, inoltre, autore di 18 brevetti per l’ottenimento di sospensioni acquose ad alta concentrazione di particolato, per la terapia e diagnosi fotodinamica di tumori, per la conservazione di beni culturali, e per la realizzazione di un nuovo processo innovativo per il trattamento di scarti derivanti dalla produzione tessile, per l’ottenimento di nanoparticelle per applicazioni industriali.
Ha acquisito notevoli competenze in settori della ricerca sia pura che applicata, quali ad esempio:
1) Conservazione dei beni culturali con particolare riguardo alla conservazione di pitture murali (affreschi) e materiali lapidei mettendo a punto processi innovativi per i) ripristino e conservazione della superficie pittorica; ii) rimozione mediante microemulsioni di materiale contaminate organico; iii) consolidamento di strutture mediante malte aree a presa autogena; iv) degrado da sali. Questi nuovi metodi sono stati utilizzati in diversi interventi di restauro quali ad esempio affreschi di Beato Angelico, Masaccio, Piero della Francesca, ecc.. v) nuovo metodo per la deacidificazione della carta. vi) messa a punto di nuovi metodi di tomografia NMR per la determinazione del degrado di materili lapidei. I metodi di intervento per il restauro e la conservazione del Patrimonio artistico messi a punto sono riconosciuti in tutto il mondo (vedi ad esempio Chemical Engineering News January 24, p.35; Nature Science Update 11 July 2001 “Nanotechnology restores flaking frescoes”; Nature Science Update 22 October 2002 “Nanoparticles save paper”; Nature Materials Update 21 August 2003 “Restoring the conserved, micellar systems remove damaging polymer layers from works of art” Nature Nanotechnology 11 May 2007 Art Restoration: Keeping it clean; Nature 3 September 2007, Magnets harnessed to clean artwork: Sponges filled with iron nanoparticles make lifting dirt easy; Nature Nanotechnology 30 October 2009/doi:10.1038, Nanocontainer: Clean and spotless art; Chemical Engineering News October 15, 2007, vol. 85 #42, P. 38; ed articoli in quotidiani, periodici, servizi televisivi (Die well; Welcome to Nanoworld, Canal 5+, National Geographic, National Swedish broadcast, ecc.).
2) Messa a punto di sistemi polifasici per i) il trasporto di particolari solidi, quali ad esempio miscele ad alta concentrazione di carbone in acqua ( w/w circa 80%) e di minerali;
ii) stabilizzazione o destabilizzazione di pigmenti e vernici, di emulsioni, microemulsioni e lattici polimerici.
iii) sitema innovativo per la produzione di nanoparticelle mediante flame-sprying di microemulsioni.
3) Proprieta’ superficiali di fibre e filati e loro modifica al fine di impartire caratteristiche “volute” alla fibra od al filato.
4) Sistemi a rilascio controllato di principi attivi. Ad esempio, nuovi sistemi biocompatibili quali fasi cubiche ed esagonali di monooleina (cubosomi ed esosomi).
5) Sistemi nanofasici per applicazioni speciali (leghe metalliche, materiali ceramici avanzati, inserimento di centri di colore in matrici ceramiche).
6) Messa a punto di sistemi multifasici adatti alla combustione di BIO-OLIO (olio ottenuto mediante pirolisi di biomasse). Questo processo consente di utilizzare il bio-olio direttamente in motori convenzionali, non alterando -a differenza dei combustibili tradizionali- l’equilibrio della anidride carbonica nell’atmosfera.
7) Messa a punto di sistemi nanofasici per il consolidamento di malte aeree ad a presa autogena.
8) Determinazione del meccanismo di presa del cemento mediante diffusione elestica di neutroni ed applicazione della teoria di mode-coupling alla strutturazione dell’acqua durante il meccanismo di presa.
9) Messa a punto di sistemi nanofasici per la deacidificazione della carta e di fibre.
10) Sistemi per gene delivery e targeting basati su riconoscimento molecolare.
Piero Baglioni - Curriculum Vitae
Stato civile: sposato con due figli
Posizione attuale:
1) Professore ordinario di Chimica-Fisica, Universita' di Firenze
2) MIT affiliate, Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, USA
Posizioni precedenti:
2004 – oggi: MIT affiliate, Department of Nuclear Science and Engineering, MIT, Cambridge
2000-2003: Visiting Professor/Research Fellow, Department of Nuclear Engineering, MIT, Cambridge, Prof. Sow-Hsin Chen
1994 - oggi: Professore ordinario di Chimica-Fisica, Universita' di Firenze
1994: Visiting professor, College de France, Paris, Laboratoire de la Matiere Condensee, Profs. P.G. de Gennes and J. M. di Meglio
1992-1994: Professore associato di Chimica-Fisica presso il Dipartimento di Chimica, Universita' di Firenze
1990: Visiting Professor, The Weizmann Institute of Science, Department of Chemical-Physics, Rehovot, Israel, Prof. D. Goldfarb
1987-1992: Professore associato di Chimica-Fisica presso il Dipartimento di Chimica, Universita' di Udine
1987-1989: Visiting scientist/professor presso il Department of Chemistry, University of Houston, USA, Prof. Larry Kevan
1986: Postdoc presso il Department of Chemistry, University of Houston, USA, Prof. Larry Kevan
1981-1986: Ricercatore universitario presso il Dipartimento di Chimica, Universita' di Firenze
Titoli di studio/perfezionamento
1978-1981: Borsa di perfezionamento da parte del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR)
1977: Laurea in Chimica: 110/110 con lode. Titolo: Sintesi e caratterizzazione di membrane semipermeabili per la separazione di gas.
Premi Internazionali piu' importanti
2012 * Catedra de Fisica, Universita' di San Luis Potosi, Messico (Laurea Honoris-Causa in Fisica)
2011 * Lifetime achievements per il contributo alla Scienza dei Colloidi e delle Superfici (JCIS)
2010 * Caballero Aguila. Il piu' alto riconoscimento del Governo federale del Messico per il contributo alla conservazione del patrimonio culturale del Messico (Premio CONACULTA-INAH)
2004 * Gran Prix for Innovation Award
2002 * Rhodia Prize - dell' European Colloids and Interface Society (ECIS).
Servizi scientifici ed organizzazione della ricerca
1) Fondatore e Direttore del Consorzio Interuniversitario per lo Sviluppo dei Sistemi a Grande Interfase, CSGI (1993 – 2011).
2) Direttore del Dipartimento di Chimica dell'Universita' di Firenze (2001 – 2003).
3) Presidente della Divisione Italiana di Colloidi e Interfasi GICI (2001-2006).
4) Presidente della Divisione di Chimica-Fisica della Societa' Chimica Italiana (2010-2012).
5) Coordinatore del progetto Italiano Colloidi e Superfici CNR-FUSINT, CNR-Patrimonio Culturale, CNR-Materiali (MSTA-II), Progetti Nazionali PRIN (progetti biennali): PRIN 1995, 1998, 2001, 2003, 2006, 2008.
6) Coordinatore(C)/Partecipante(P) di progetti Europei: PECO(P), JOULE(P), BIO-OIL(P), LIFE(C), LEAPFROG(P), POLYTECT(P), AMNA(P), COMBIO(P), NANOFORART(C).
Si riportano ad esempio alcuni progetti degli utlimi anni:
* Multifunctional microsystems for diagnostic (MiUR-FIRB-RBNE01ZB7A) - 2003-2007
* A New Competitive Liquid Biofuel for Heating (ENK5-CT-2002-00690) - 2003-2006
* Addressable Molecular Node Assembly – a Generic Platform of Nanoscale Functionalised Surfaces Based on a “Digitally Addressable” Molecular Grid
(NMP4-CT-2004-013575) - 2005-2008
* Leadership for European Apparel Production from Research along Original Guidelines (NMP2-CT-2005-515810) - 2005-2009
* Polyfunctional Technical Textiles against Natural Hazards (NMP2-CT-2006-026789) - 2006-2010
* National Initiative on Nanobiosciences (RBPR05JH2P_007) - 2007-2010
* Advanced encapsulation technology for sustainable detergency (FP7-PEOPLE-2009) - 2010-2014
* Advanced Methodologies for the Knowledge and the Conservation of Cultural Heritage (REGIONE TOSCANA) - 2010-2012
* Nano-materials for the conservation and preservation of movable and immovable artworks (FP7-ENV-NMP-2011-282816) - 2011-2013
Attivita' di Valutazione della Ricerca
Revisore per le piu' importanti riviste del campo di attivita' scientifica
Journal of Physical Chemistry A, B, C, Letters; Langmuir; Journal of American Chemical Society; Macromolecules; Journal of Colloid and Interface Chemistry; Soft Matter; Advanced Materials; Nanoscale; Physical Review E; Physical Review Letters; Journal Chemical Physics, Journal of Physics Condensed Matter; European Physics Journal E; Journal of Colloids Materials Science and Engineering; Fuels; Physical Chemistry Chemical Physics; Journal of Inclusion Phenomena; Journal of Photochemistry and Photobiology; Acta Crystallographica; etc..
Appartenenza a comitati internazionali di valutazione
Componente dei panel di valutazione Europei: Unione Europea: Human Capital and Mobility (1998-2001), European Science Foundation (EURY 2004-2006);
Valutatore di progetti di ricerca per: National Science Foundation (2002-2003); Swedish Research Council (Vetenskapsradet, 2005); CD-Forschungsgesellschaft, Austria (2008); Humbodlt Foundation, Germany (2009); MIUR (dal 1998-);
Componente dei comitati di valutazione per l'accesso a large scale infrastructures europee: Laboratoire Leon Brillouin (LLB, 1999); Hahn Meitner Institute (2002-2006); Helmholtz Zentrum (2009-2014);
Valutazione per l'accesso a large scale infrastructures degli USA: National Institute for Standard and Technology, Gaithersburg (NIST) (2008-2011); Oak Ridge National Laboratory (2009-2010);
Componente di panel di valutazione e di indirizzo della ricerca di Enti ed Industrie:
Componente del Consiglio Scientifico di CTG-Italcementi (2000-2011);
Componente del Consiglio Scientifico di Axim (societa' del gruppo Italcementi) (2007-2010);
Componente del Consiglio Scientifico e del panel di valutazione dell' Institut de Chimie Separative de Marcoule, Centre Energie Atomique, ICSM-CEA, France (2008-2010);
Componente del consiglio scientifico del Dipartimento di Progettazione Molecolare del CNR (2009-2011);
Valutazione del Sistema Universitario:
Componente del Comitato di valutazione internazionale della Commissione Federale Svizzera delle alte scuole specialistiche e delle universita' professionali, HES (2003);
Componente del Nucleo interno di valutazione dell'Universita' di Firenze (2009-2012).
Afferenza a Societa' o Accademie nazionali/internazionali
1) European Academy of Science; 2) Royal Academy of Art and Science of Sweden; 3) Molecular Frontiers (under the auspices of the Nobel Foundation); 4) International Institute for Conservation of Historic & Artistic Works; 5) American Chemical Society (ACS); 6) European Colloids and Interface Society (ECIS); 7) European Society for Neutron Spectroscopy; 8) Società Italiana di Luce di Sincrotone (SILS); 9) Società Italiana Neutroni; 10) Società Chimica Italiana; 11) Accademia delle Arti del Disegno fondata da Giorgio Vasari (una delle piu' antiche Accademie italiane).
Membro dell' Editorial Board di riviste internazionali
Soft Matter, Royal Society of Chemistry
Journal Physical Chemistry Chemical Physics, PCCP, Royal Society of Chemistry
Journal of Colloid and Interface Science, Elsevier
The European Physical Journal E (EDP Science, Società Italiana Fisica, Springer)
Langmuir, American Chemical Society
Colloids and Surface A, Elsevier.
Attivita' scientifica
Pubblicazioni, H=40, total citations=6981.
364 pubblicazioni: 12 articoli feature/review, 285 articoli in riviste di alto prestigio internazionale, 12 articoli di proceedings in libri (sottoposti a referaggio), 19 capitoli su libri, 8 articoli in riviste/libri popolari, 21 brevetti.
Curatore di libri:
* Dynamics of water and glass-forming liquids, IOP (2012)
* Photocatalysis, Environment and Construction Materials, Rilem (2007)
* Current Trends in Nanoscience. From Materials to Applications, Elsevier (2006)
* Topics in the Application of Scattering Methods to Investigate the Structure and Dynamics of Soft Condensed Matter, IOP (2006)
* Physical Chemistry Chemical Physics, Special Issue Colloid and Interface Science (2004).
Conferenze ad invito
6 conferenze prestigiose, 18 conferenze plenarie, 102 conferenze ad invito in congressi internazionali, 12 conferenze pubbliche.
Disseminazione della ricerca scientifica - articoli della stampa internazionale/nazionale dedicati all'attivita' di ricerca di PB
1) Piu' di sessanta articoli su giornali (New York Times; El Pais, Le Monde, Jurnalul National (Romania), La Stampa, Le Nouvel Observateur, Reforma, Gente, Panorama, Espress, Neue Zürcher Zeitung, Die Welt, Frankfurter Algemeine; Corriere della Sera; Sole24ore; Repubblica; La Nazione; ecc.).
2) Servizi alla TV: Dwelle TV (Germany), Tomorrow Today (USA), New England Cable (UK), Discovery Channel (USA), Fox news (USA), Canal 5 plus (France), CanalC2 (France), Rai 3 (Italy), Televisione Vaticana, CNN, ecc..
Servizi cinematografici: "Welcome to the nanoworld", prodotto da France 5 EBU-UER, Centre National de Cinematographie, Eurovision Science, e da European Commission; NIST Colloquium 2010; "Chemistry for the Conservation of Cultural Heritage: Preserving our Past for a Better Future", France 2.
3) "Highlights" scientifici: Chemical Engineering News January 24, 1994 p.35; Nature Science Update 11 July 2001 “Nanotechnology restores flaking frescoes”; Nature Science Update 22 October 2002 “Nanoparticles save paper”; Nature Materials Update 21 August 2003 “Restoring the conserved, micellar systems remove damaging polymer layers from works of art”; Nature Nanotechnology 11 May 2007 Art Restoration: Keeping it clean; Nature 3 September 2007 Magnets harnessed to clean artwork: Sponges filled with iron nanoparticles make lifting dirt easy; Nature Nanotechnology 30 October 2009, Nanocontainers: Clean and spotless art; Nature Materials, vol. 8, page 446, JUNE 2009; Chemical Engineering News October 15, 2007, vol. 85 #42, P. 38 ; Chemical Engineering News October 1, 2007, vol. 85, #35, P.12; Le Science, Scientific American; NIST Colloquium Series 2010; etc..
Promozione e formazione di giovani ricercatori
Negli ultimi due decenni dedicati all'insegnamento, PB ha formato numerosi studenti a vari livelli di specializzazione (91 master, 22 PhD). Molti di questi giovani ricercatori sono oggi professori in universita' italiane o straniere ed in centri di ricerca stranieri. Alcuni hanno posizioni importanti in industrie nazionali ed internazionali.
Attivita' di ricerca riferita al 2002-2012
Negli ultimi dieci anni PB ha pubblicato in riviste internazionali di alto prestigio 10 articoli feature/review, 222 articoli, ha curato la pubblicazione di 5 libri, 5 capitoli in libri , 8 articoli in riviste per il pubblico, 10 brevetti. Inoltre e' stato invitato a presentare 106 contributi in convegni e workshop (4 conferenze in consessi di alto prestigio, 13 conferenze plenarie, 81 comunicazioni ad invito in conferenze internazionali, 8 conferenze per il pubblico.
A titolo di esempio, e solo per mostrare la reputazione a livello internazionale di PB, si riportano alcune conferenze efettuate di recente:
International Year of Chemistry 2011, Italian Embassy and WOAM, Washington DC, 04/04/2011. “Chemistry for the Conservation of Cultural Heritage: Preserving our Past for a Better Future”. Public lecture.
World Bank, Washington DC, Sustainability of Historic City Management and Cultural Heritage Conservation, 03/11/2011. “Nanotools for Conservation of Cultural Heritage. Public Lecture.
Smithsonian, Museum Conservation Institute (MCI) 02/11/2011. Nanoparticles and Nanocontainer for Restoration and Conservation of Cultural Heritage. Prestigious lecture.
Institut de Science et d’Ingénierie Supramoléculaires, Université de Strasbourg, 02/05/2011 - International Year of Chemistry 2011. “Chemistry for the Conservation of Cultural Heritage: Preserving our Past for a Better Future”. Public lecture.
Lafayette College, Pennsylvania (USA), 29/03/2011 - International Year of Chemistry 2011. “Chemistry for the Conservation of Cultural Heritage: Preserving our Past for a Better Future”. Public Lecture.
Lund University, 03/02/2011 - International Year of Chemistry 2011. “Chemistry for the Conservation of Cultural Heritage: Preserving our Past for a Better Future”. Public Lecture.
3rd EuCheMS Chemistry Congress 2010, Chemistry – The Creative Force, Nürnberg (Germany). “Soft and hard nanoparticles for restoration and conservation of Cultural Heritage”. Invited lecture.
7th Lipidomics Congress: Lipids in all states, Anglet – Biarritz (France), 03-06/10/2010. “Hybrid Lipid-DNA Self-Assemblies”. Invited lecture.
ACS 239th National Meeting, San Francisco (USA), 21-25/03/2010. “Conservation of cultural heritage: there is plenty of room for colloids science”. Invited lecture.
International School of Molecular and Structural Archaelogy, 3rd Course: Non-invasive analysis of painting materials, Erice (TP), 14-21/06/2010. “New frontiers in material science for art conservation. Responsive gels and beyond”. Plenary.
International Workshop 14th Annual Meeting Swedish Neutron Scattering Society and Bio-Interfaces: from molecular understanding to application, Lund (Svezia), 24-27/08/2010. “Hybrid Lipid/DNA Self-Assemblies”. Plenary.
Recent Advances on Supramolecular Systems Involving Biological Molecules and/or Bioinspired Compounds, Centre de Recherches Paul Pascal, Pessac (France), 14-15/10/2010. “Lipid membranes functionalized with nucleobases”. Invited lecture.
Seminar on Nanotechnology for art Conservation, Northwestern University (MRSEC), 28/10/2010. “New Methodologies for the Conservation of Cultural Heritage: Micellar Solutions, Microemulsions and Hydroxide Nanoparticles”. Plenary.
Seminar series in Conservation Science: Nanotechnology for research and art conservation, Northwestern University, Chicago (USA), 27/10/2010. “Nanogels for cleaning and consolidation”. Plenary
Baglioni, P. Workshop “Manipulation of DNA with cosolutes” Kumarakom, Kerala (India), 13-16/01/2010. “Lipid membranes functionalized with DNA”. Invited Lecture.
Organizzazione di conferenze internazionali
Negli ultimi 10 anni PB ha organizzato 6 conferenze internazionali:
International workshop, Dynamics of water and glass-forming liquids, Fiesole, Italy (2010)
International conference, Photocatalysis, Environment and Construction Materials, Florence, Italy (2007).
International workshop, Topics in the Application of the Scattering Methods to Investigate the Structure and the Dynamics of Soft Condensed Matter, Fiesole, Italy (2006)
International conference, European Material Research Society, Symposium A: Current Trends in Nanoscience - From Material to Applications, Strasbourg, France (2005)
International conference, European Colloid & Interface Science Society (ECIS), Florence, Italy (2003)
International workshop, Self-Assembly – the Future, Massa Marittima, Italy (2002).
Ha inoltre fatto parte del comitato scientifico internazionale di 12 conferenze internazionali.
Attivita' di ricerca ed esperienze nella gestione di Enti ed Organismi di Ricerca
Piero Baglioni e' il ricercatore italiano piu' importante (come contributo in pubblicazioni) nel campo della "Soft Matter". E' autore di piu' di 350 pubblicazioni che riflettono la diversita' dei suoi interessi scientifici, che tuttavia sono incentrati nel campo della moderna scienza dei colloidi e nella "Soft Matter". L'attivita' di PB e' sia orientata alla ricerca pura che allo sviluppo di applicazioni in aree apparentemente distanti tra loro. I suoi 20 lavori (ISI) pubblicati nel 2010 includono 3 pubblicazioni nel Journal of Physical Chemistry B, due lavori nell' Accounts of Chemical Research sull'applicazione delle nanoscienze al restauro ed alla conservazione del Patrimonio artistico e culturale, una sul Journal of the American Chemical Society sull'effetto ione-specifico sul diagramma di fase di soluzioni di una proteina, ed infine due lavori sulla sintesi di liposomi contenenti nanoparticelle magnetiche e sul loro impiego come sistemi responsivi e carrier per il rilascio controllato di principi attivi di interesse farmacologico (Soft Matter e J. Phys. Chem. Letters). Questi studi possono, ad una prima visione superficiale, sembrare completamente disconnessi tra loro, ma gli approcci metodologici e concettuali che ne sottendono la progettazione e realizzazione appartengono senza alcun dubbio alla chimica-fisica ed alla "soft condensed matter", discipline nelle quali PB e' apprezzato internazionalmente.
L'attivita' scientifica recente puo' essere organizzata secondo quattro linee principali: autoaggregazione e diagramma di fase di fosfoliponucleosidi, idratazione del cemento, nanoparticelle e nuove metodologie per la conservazione del patrimonio artistico e culturale.
Nucleolipidi. L'idea originale era quella di associare alla catena alchilica di un fosfolipide (che manifesta proprieta' autoaggregative ed un ricco diagramma di fase) una testa intelligente che manifestasse proprieta' di riconoscimento molecolare.
In questa ottica furono sintetizzati numerosi nuovi derivati fosfolipidici inserendo nucleosidi sulla testa polare dei fosfolipidi. Queste nuove molecole integrano, come detto, due diverse proprieta' (auto associazione e riconoscimento molecolare) arricchendo il diagramma di fase originale dei fosfolipidi e aprendo un largo spettro di possibili applicazioni. PB e' riuscito a dimostrare che il riconoscimento avviene anche in acqua (cosa non ovvia visto che l'acqua e' un competitor formidabile per la formazione del legame ad idrogeno che insieme ad interazioni di tipo pi-greco - pi-greco sono responsabili del processo di riconoscimento) e che vengono riprodotte patterns di tipo Watson-Crick. Il riconoscimento molecolare puo' quindi essere utilizzato per modulare le proprieta' di aggregazione, aprendo una nuova strada ad applicazioni come ad esempio la realizzazione di vettori non-virali per "gene-delivery". La fedelta' del processo di riconoscimento puo' inoltre essere utilizzata per il controllo di suprastrutture con geometria e dimensioni predefinite da usare in applicazioni delle nanoscienze.
Un secondo ed importante argomento e' legato al cemento. In una serie di lavori pubblicati a partire dal 2000 PB ha dimostrato che proprieta' di paste cementizie invecchiate dipendono strettamente dai coefficienti di trasporto dell'acqua di idratazione del cemento (studi effettuati essenzialmente facendo ricorso a sofisticate metodologie di scattering come small angle neutron scattering, back scattering, quasi elastic neutron scattering, e differential scanning calorimetry). Per la prima volta e' stato proposto un metodo, basato sull'analisi cinetica del cosidetto Free Water Index, che consente la comprensione dell'effetto di additivi nel processo di presa del cemento, ed in ultima analisi delle proprieta' finali del cemento (ad esempio proprieta' meccaniche). Gli studi sul cemento rappresentano una dimostrazione tipica di quanto la ricerca fondamentale possa essere importante per l'industria, e rappresenta una testimonianza di trasferimento tecnologico al mondo produttivo. Infatti, da queste ricerche e' nata una collaborazione decennale con Italcementi che ha prodotto notevoli avanzamenti nelle prestazioni di materiali cementizi.
Un terzo importante contributo e' legato alla messa a punto di nuove strategie sintetiche per l'ottenimento di nanoparticelle (idrossidi, ossidi, carbonati, solfati di metalli alcalino terrosi e di alcuni transizionali - principalmente Zr e Zn) e la loro funzionalizzazione per diversi scopi che vanno dal bio-medicale alla conservazione del patrimonio culturale. Alcuni tipi di particelle (ferrite e cobaltoferrite) sono stati sviluppati per ottenere nuovi sistemi per la somministrazione controllata di principi attivi. Questi nuovi sistemi consentono sia una manipolazione spaziale sia il controllo del processo di rilascio mediante campi magnetici oscillanti a bassa frequenza.
Il quarto contributo, che e' nato per divertimento quasi come hobby, e' legato al trasferimento delle conoscenze acquisite nella Soft Matter alla conservazione dei beni culturali. L'attivita' in questo campo ha, negli anni, assunto un ruolo sempre piu' centrale sia per la ricerca di PB che per la Scienza della Conservazione. Le innovazioni metodologiche e concettuali apportate da PB alla Scienza per la Conservazione hanno riscosso un eccezionale successo sia scientifico che mediatico. E' ormai internazionalmente riconosciuto che le ricerche ed i metodi di restauro messi a punto da PB siano alla base di un nuovo modo di concepire la conservazione; una conservazione basata sulla scienza dei materiali e, piu' in particolare dei nanosistemi, dove l'intervento di restauro agisce direttamente invertendo i processi di degrado. L'avanzamento metodologico si riflette nel rispetto della composizione materica dell'opera d'arte consentendone il trasferimento alle generazioni future. Oggi i restauratori hanno a disposizione un'intera tavolozza di metodologie che possono usare in tutta sicurezza per l'opera d'arte e per il restauratore medesimo.
In conclusione i maggiori avanzamenti scientifici prodotti da Piero Baglioni sono riassumibili come segue:
1. comprensione fondamentale delle relazioni tra il riconoscimento tra basi nucleosidiche e l'autoaggregazione di fosfolipidi modificati che ha condotto al controllo della formazione di strutture gerarchicamente complesse in solventi a base acquosa, con ripercussioni importanti per applicazioni nel campo biomedicale e di "patterning".
2. comprensione del processo di presa del cemento (a livello di nanoscala) in presenza di additivi aprendo la possibilita' di ottenere nuovi prodotti a base cementizia con proprieta' meccaniche esaltate.
3. sintesi e funzionalizzazione di nuove nanoparticelle per svariate applicazioni nei campi biomedico, nuovi rivestimenti antimacchia, antiusura, rivestimenti riflettenti od assorbenti la radiazione, ecc..
4. Nuove metodologie per la conservazione del patrimonio culturale che sono applicati in tutto il mondo. In particolare:
Dipinti murali
1. metodo Ferroni-Dini
2. nanoparticelle di idrossido di calcio, bario e stronzio
Deacidificazione della carta e delle tele
Rimozione di materiali organici (polimeri) da opere d'arte trattate impropriamente in precedenti restauri (microemulsioni, micelle, gel, gel chimici e fisici responsivi, ecc.)
Deacidificazione di reperti lignei (il veliero VASA, canne di organo, ecc.)
Conservazione e pulitura di tele ad olio.
Inoltre e' autore di brevetti per l’ottenimento di sospensioni acquose ad alta concentrazione di particolato, per la terapia e diagnosi fotodinamica di tumori, per la conservazione di beni culturali, per la realizzazione di un nuovo processo innovativo per il trattamento di scarti derivanti dalla produzione tessile e per l’ottenimento di nanoparticelle per applicazioni industriali e per l'incapsulamento di principi attivi.
Esperienze nella gestione di enti ed organismi di ricerca e di università, conoscenza delle problematiche della programmazione e della valutazione della ricerca, nonché delle relazioni industriali che riguardano il sistema di ricerca nazionale ed internazionale
Nonostante l'intensa attivita' di ricerca PB ha dedicato parte del proprio tempo in attivita' connesse alla ricerca ed al suo miglioramento.
Ha fondato nel 1993, insieme ad Enzo Ferroni, il Consorzio interuniversitario per lo Sviluppo dei sistemi a Grande Interfase (CSGI), che oggi e' una realta' solida (molto nota all'estero) che ottiene la maggior parte delle proprie risorse da committenze di tipo industriale (principalmente industrie straniere) e dall' Unione Europea. Il Consorzio ha rappresentato, e rappresenta, un centro di riferimento per la formazione di giovani nel campo dei colloidi.
PB e' stato Direttore del Dipartimento di Chimica dell'Universita' di Firenze (uno dei piu' grandi dipartimenti italiani), e nel corso degli anni ha acquisito una notevole esperienza gestionale e - cosa a volte difficile in Italia - relazionale.
E' stato componente di comitati scientifici di industrie e di associazioni collegate alla problematica industriale (ad esempio FAST), valutando progetti di ricerca di tipo industriale e sviluppando politiche di indirizzo. In alcuni casi e' stato direttamente coinvolto nelle ricerche con risultati che hanno dato esito brevettuale (Snamprogetti, P&G, Novartis), o al trasferimento della ricerca di base alla realta' produttiva, come nel caso della lunga collaborazione con Italcementi.
Ha fatto parte di commissioni per la valutazione del sistema universitario Svizzero (alte scuole di formazione elvetiche) e del sistema educativo e di ricerca italiano (nucleo di valutazione dell'Universita' di Firenze).
Esperienze di ricerca e nella valutazione dei progetti e dei risultati della ricerca nazionale ed internazionale
PB ha acquisito negli anni una notevole esperienza nella valutazione di progetti di ricerca nazionali ed internazionali e nella valutazione di singoli ricercatori.
E' stato componente di commissioni dell'Unione Europea (HCM) e dell'European Science Foundation - progetti EURY che sono da considerare i precursori degli attuali ERC.
Ha fatto parte di commissioni di centri internazionali e di large scale facilities come ad esempio Laboratoire Leon Brillouin, Hahn Meitner Institute, Helmholtz Zentrum, National Institute for Standard and Technology, Gaithersburg (NIST), Oak Ridge National Laboratory per i quali ha valutato progetti di ricerca, progetti per l'accesso alla large scale facility, in alcuni casi anche la logistica, i laboratori, ed il piano di sviluppo della ricerca (Institut de Chimie Separative de Marcoule, Centre Energie Atomique, ICSM-CEA, France).
Legenda
Short Curriculum Vitae
Status:
1) Full Professor of Physical Chemistry, University of Florence
2) MIT affiliate, Department of Nuclear Science and Engineering, MIT, Cambridge.
- Position.
1981-1986: Researcher at the Department of Chemistry, University of Florence
1986: Postdoc at the Department of Chemistry, University of Houston, USA, Prof. Larry Kevan
1987-1989: Visiting scientist/professor at the Department of Chemistry, University of Houston, USA, Prof. Larry Kevan;
1987-1994: Associate Professor of Physical-Chemistry at the University of Udine, Italy
1994 - present: Full Professor of Physical Chemistry, University of Florence
2004 – present: MIT affiliate, Department of Nuclear Science and Engineering, MIT, Cambridge
- Degree
1978-1981: Fellowship from National Council of Research (CNR).
1977. Laurea in Chemistry: 110/110 with honors. Title: Synthesis and characterization of semipermeable membranes for gas separation.
- Major International Honors
2012 * Catedra de Fisica, Universita' di San Luis Potosi, Messico
2011 * Lifetime achievements for the contribution to Colloids and Interface Science (JCIS).
2010 * Caballero Aguila (The most prestigious recognition from CONACULTA-INAH for the Mexican Cultural Heritage conservation).
2002 * Rhodia Prize - European Colloids and Interface Society (ECIS).
- Services
1) Founder and Director of the Italian Center for Colloids and Nanosciences, CSGI (1993 – 2012).
2) Chairman of the Department of Chemistry, University of Florence (2001 – 2003).
3) President of the Italian Society for Colloid and Interfaces, GICI (2001-2006).
4) President of the Italian Physical Chemistry Division of the Italian Chemical Society (2010-2012).
5) Coordinator of the National Project on Colloid and Surfaces, CNR-Cultural Heritage, CNR-Materials (MSTA-II), National Projects PRIN (two years project): PRIN1995; 1998; 2001; 2003; 2006; 2008.
6) Coordinator(C)/participant(P) of European Projects: HCM(C), PECO(C), JOULE(P), LIFE(C), LEAPFROG(P), POLYTECH(P), AMNA(P), COMBIO(P), NANOFORART(C).
7) Member of international reviewing panels of the European Union (Human Capital and Mobility (1998-2001), National Science Foundation (2002), European Science Foundation (EURY 2004-2006), Laboratoire Leon Brillouin (LLB, 1999); Hahn Meitner Institute (2002 -2006); Helmholtz Zentrum (2009-2014); ICSM-CEA (2008-2010); National Institute for Standard and Technology (NIST) (2008-11); Oak Ridge National Laboratory (2009-2010).
8) Reviewer for Journal of Physical Chemistry A, B, C, Letters; Langmuir; Journal of American Chemical Society; Macromolecules; Journal of Colloid and Interface Chemistry; Soft Matter; Advanced Materials; Nanoscale; Physical Review E; Physical Review Letters; Journal Chemical Physics, Journal of Physics Condensed Matter; European Physics Journal E; Journal of Colloids Materials Science and Engineering, Fuels, Physical Chemistry Chemical Physics, Journal of Inclusion Phenomena, Journal of Photochemistry and Photobiology, Acta Crystallographica, etc..
- National and International Academies/Societies: 1) European Academy of Science; 2) Royal Academy Art and Science of Sweden; 3) Molecular Frontiers; 4) International Institute for Conservation of Historic & Artistic Works; 5) American Chemical Society; 6) European Colloids and Interface Society; 7) European Society for Neutron Spectroscopy; 8) Società Italiana di Luce di Sincrotone (SILS); 9) Società Italiana Neutroni; 10) Società Chimica Italiana; 11) Accademia delle Arti del Disegno established by Giorgio Vasari (the oldest Academy in Italy).
- Editorial board
* Soft Matter, Royal Society of Chemistry
* Journal Physical Chemistry Chemical Physics, PCCP, Royal Society of Chemistry
* Journal of Colloid and Interface Science, Elsevier
* The European Physical Journal E (EDP Science, Società Italiana Fisica, Springer)
* Langmuir, American Chemical Society
* Colloids and Surface A, Elsevier
- Publications, H=40, total citations=6981
364 publications: 12 feature/review articles, 285 peer journals, 12 papers in international refereed conference proceedings, 19 chapters of books, 8 articles in popular journals, 21 patents
Books/Editor: * Dynamics of water and glass-forming liquids, IOP (2012)* Current Trends in Nanoscience. From Materials to Applications, Elsevier (2006)* Photocatalysis, Environment and Construction Materials, Rilem (2007)* Topics in the Application of Scattering Methods to Investigate the Structure and Dynamics of Soft Condensed Matter, IOP (2006)* Physical Chemistry Chemical Physics, Special Issue Colloid and Interface Science (2004).
- Invited Lectures
6 prestigious lectures, 18 plenary lectures, 102 invited talks in international meeting, 12 public lectures.
- International Press on PB activity
1) 62 Articles on Neswpapers (as an example: New York Times; El Pais, Le Monde, Jurnalul National (Romania), La Stampa, Le nouvelle Observateur, Reforma, Gente, Panorama, Espress, Neue Zürcher Zeitung, Die Welt, Frankfurter Algemeine; Corriere della Sera; Sole24ore; Repubblica; La Nazione; etc..
2) TV services: Dwelle TV (Germany), Tomorrow Today (USA), New England Cable (UK), Discovery Channel (USA), Fox news (USA), Canal 5 plus (France), CanalC2 (France), Rai 3 (Italy), etc..
Movies : Welcome to the nanoworld, produced for France 5 EBU-UER, Centre National de Cinematographie, Eurovision Science, and the European Commission ; NIST Colloquium 2010.
3) Scientific highlights: Chemical Engineering News January 24, 1994 p.35; Nature Science Update 11 July 2001 “Nanotechnology restores flaking frescoes”; Nature Science Update 22 October 2002 “Nanoparticles save paper”; Nature Materials Update 21 August 2003 “Restoring the conserved, micellar systems remove damaging polymer layers from works of art” Nature Nanotechnology 11 May 2007 Art Restoration: Keeping it clean; Nature 3 September 2007, Magnets harnessed to clean artwork: Sponges filled with iron nanoparticles make lifting dirt easy; Nature Nanotechnology 30 October 2009, Nanocontainers: Clean and spotless art, Nature Materials, vol. 8, page 446, JUNE 2009, Chemical Engineering News October 15, 2007, vol. 85 #42, P. 38 ; Le Science, Scientific American; NIST Colloquium Series 2010; etc..
- Promoting and mentoring students and young researchers
During two decades PB has trained several students (91 master, 22 PhD). Many of them are professors in italian, foreign university or are working in research centers. Some of them have position in industries.
- 10-Year Track Record
In the 10-year reference period, PB has published in peer-reviewed journals, 10 feature/review articles, 222 articles, 5 edited books, 5 chapters in books, 8 articles in popular journals, 10 patents.
In the 10-year reference period, PB has been invited to present 106 contributions in colloquia and workshops (4 prestigious lectures, 13 plenary lectures, 81 invited talks in International meetings, 8 public talks. Here are reported only some of the most recent, just to give an idea of the international reputation of PB.
Smithsonian, Museum Conservation Institute (MCI), Nanoparticles and Nanocontainer for Restoration and Conservation of Cultural Heritage 02/11/2011. Prestigious lecture.
International Year of Chemistry 2011, Institut de Science et d’Ingénierie Supramoléculaires, Université de Strasbourg, 02/05/2011. “Chemistry for the Conservation of Cultural Heritage: Preserving our Past for a Better Future”. Public lecture.
International Year of Chemistry 2011, Lafayette College, Pennsylvania (USA), 29/03/2011. “Chemistry for the Conservation of Cultural Heritage: Preserving our Past for a Better Future”. Public Lecture.
International Year of Chemistry 2011, Lund University, 03/02/2011. “Chemistry for the Conservation of Cultural Heritage: Preserving our Past for a Better Future”. Public Lecture.
3rd EuCheMS Chemistry Congress 2010, Chemistry – The Creative Force, Nürnberg (Germany), 29/08-02/09/2010. “Soft and hard nanoparticles for restoration and conservation of Cultural Heritage”. Invited lecture.
- Conference organization.
In the past 10 years PB organized 6 international conferences/workshops and being in the international advisory committee of 12. As an example:
Scientific Activity.
Piero Baglioni is the major Italian contributors to “Soft Matter”, author of more than 350 publications on books and on largely diffused international journals. He is also the author of 21 patents. Both his publications and his patents nicely illustrate the diversity of his scientific interests, mostly rooted in the field of modern Colloid Science, but oriented towards applications in various and apparently very distant areas.
His patents concern the preparation of aqueous suspensions at high concentration of particulate, the therapy and photodynamic diagnosis of tumors, the conservation of cultural heritage, the setup of a new process for the treatment of textile industrial waste, production of emulsions from Bio Crude Oil, the preparation of nanoparticles and novel nano-coatings via flame-spraying, magnetoliposomes for drug delivery and targeting and so on...
For instance, among his 17 ISI papers published in 2011, we mention 3 publications in Journal of Physical Chemistry B, two papers in Accounts of Chemical Research on the applications of Nanotechnology to restoration and conservation of Cultural Heritage, one in the Journal of the American Chemical Society on ion specific effects in the phase behavior of aqueous solution of lysozyme, two papers appeared in Soft Matter on magnetoliposomes and on their use as responsive drug delivery vehicles. The conceptual and methodological approaches underpinning these areas are undoubtedly physical chemistry of colloid and soft matter.
Piero Baglioni produced several innovations in the field of both inorganic and organic colloids. In particular, he studied the effect of ion scavenging groups such as cage molecules (calixarenes, cryptands etc.) at air-water interface and in micelles and microemulsions. He contributed to the understanding of the Hofmeister series (in cooperation with Barry Ninham), showing the direct interaction of co-ions at the surface of several systems (micelles, cyclodextrins, wool fibers, gels, proteins).
He studied novel phospholipids derivatives, where nucleosides are inserted in short phospholipids. Association of alkyl chains with polar head groups containing nucleosides bring together the two worlds of bio-mimetism of supramolecular systems and recognition process as in DNA and RNA. The engineered distributions of interactions and hydrogen bonding combined with the amphiphilic behavior induce a rich phase diagram: micelles, wormlike micelles, microemulsions and lyotropic liquid crystals, fibers, helixes and stacks can be easily obtained and addressed to specific applications. He has highlighted for the first time that these systems show a recognition pattern (in water solutions) between complementary bases similarly to DNA and RNA (Watson-Crick molecular recognition), opening a new route to the pharmacological and gene delivery applications, (see Chemical Engineering News 10 September 2007, vol. 85, #35, P.12). For these researches he has been awarded the Rhodia Prize from the European Colloids and Interface Society (ECIS), 2002.
In the field of inorganic materials, he has discovered a method to increase the metastable regime of nanoparticles, in particular of calcium and magnesium hydroxide and carbonates, and applied these novel nanoparticles systems to the Conservation of Cultural Heritage (frescoes paints, paper and wood de-acidification). These nano-systems, used for the conservation of the Cultural Heritage, granted international resonance, and the methodologies devised by him are used world-wide.
For his contribution to innovative methods for nanoparticles synthesis and their application to the safeguard of world cultural heritage he has received the European Grand Prix for Innovation Awards.
Recently, he contributed to: i) the study of the dynamics and structure of water hydration in protein molecules and in aligned liquid crystalline DNA film, evidencing the presence of an effective long-range attraction between protein molecules in solution; ii) the study of the setting process in cement. He proposed a new method based on the “free water index” analysis (through scattering techniques, NMR, FT-IR and DSC/DTA) that allows quantitative information on the setting process and on the efficacy of additives used in cement industry, which is one of the largest industrial activity. For these activities Piero Baglioni has won the 2011 JCIS award for Lifetime Achievement, Colloids and Materials conference, Amsterdam May 11, 2011, and the 2012 Catedra de Fisica, Universita' di San Luis Potosi, Messico.