RICEVIMENTO STUDENTI
Gli studenti possono scrivere una mail (chiara.rapallini@unifi.it) per fissare un appuntamento che potrà avvenire in presenza o a distanza.
OFFICE HOURS
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Chiara Rapallini è professore associato di Scienza delle Finanze all’Università degli Studi di Firenze dove insegna scienza delle finanze ed economia comportamentale. Si è laureata con il massimo dei voti alla Facoltà di Scienze Politiche di Firenze, ha conseguito il dottorato in Economia presso l'Università di Roma Tor Vergata e svolto periodi di ricerca in Francia, Svezia e Stati Uniti. E’ stata ricercatore del Centro Europa Ricerche, ha collaborato con l’Ufficio Studi della Banca d’Italia e la Presidenza del Consiglio dei Ministri. I suoi principali interessi di ricerca riguardano l'impatto della struttura della popolazione sull'economia e l'economia comportamentale. Su questi argomenti ha pubblicato numerosi articoli su riviste scientifiche italiane e straniere.
Titoli di studio
Posizione attuale, idoneità e incarichi di ricerca
Principali incarichi istituzionali
Insegnamento (principali presso UNIFI)
Lezioni a master e dottorati in Italia, cicli di lezioni all’estero (principali)
Pubblicazioni si veda sezione Pubblicazioni (Menu a destra)
Working papers e lavori in corso
Referee Journal of Public Economics, European Journal of Population, Journal of Economic Behavior and Organization, Finanzarchiv, Children and Youth Services Review, International Journal of Social Economics
Altre esperienze professionali, visiting e borse di studio
Partecipazione a gruppi e nework di ricerca
Partecipazione a conferenze (solo quando relatore)
2024 XXXVI Conferenza SIEP, Cagliari 2023 SIE L'Aquila; AFE (Advances in Field Experiments) Chicago (US). 2022 Siep, L'Aquila 2021 Webinar for GLO network 2018 American Economic Association - Filadelfia (US); SABE-IAREP, Londra; ESA World Meeting, Berlino; SIEP, Padova 2017 Florence Konstanz Behavioral Workshop, SIEP Catania, Seminario presso sezione Toscana Banca d'Italia, WEAI Conference -SABE session- San Diego (US) 2016 Economic, Health adn Happiness presso University of Lugano; European Society of Population Economics, Berlin; IAREP-SABE, Wageningen; IMEBESS, Rome. 2014 Seminario presso Istituto Universitario Europeo. Wellbeing and Public Policy Conference, Hamilton College, NY State. XXIX Riunione AIEL. ISQOLS 12th Conference 2014, Free University of Berlin. XXVIII Conferenza Siep. Torino SWELL-FER Workshop. 55 Riunione SIE. 2012 North-American ESA Conference, Tucson. Siep XXVI Conferenza. 2011 Quarta conferenza della Society for the Study of Economic Inequality (ECINEQ). Conferenza “Equality of opportunity: concepts, measures and policy implications” Roma. Siep XXV Conferenza. 2010 52 Conferenza SIE. XXII Conferenza Siep. Workshop Istat “Uso del tempo e ruoli di genere”. VII LabSi Workshop on Experimental and Behavioral Economics, University of Siena. Convegno SEET –Southern Europe Experimentalist’s Team- (Marrakech, Marocco). 2009 Seminario presso Federal Reserve of Minneapolis (Minnesota, USA). Convegno Beelab –Università di Firenze. Convegno IMEBE-Università di Granada (Spagna). Convegno “Giornate di studio sulla Popolazione” Università La Cattoloica- Milano. 2008 XX Riunione Siep. Workshop Università di Kiel (Germania). Seminario presso Università di Vaxjio (Svezia). 2007 XIX Riunione Siep. Second Meeting of the Society for the Study of Economic Inequality (Berlino, Gemania). 2006 XVIII Riunione Siep.2005 First Meeting of the Society for the Study of Economic Inequality, Universitat de les illes Baleares (Palma di Mallorca, Spagna). Seminario presso Università di Siena. Convegno “Giornate di studio sulla Popolazione”, VI edizione, Padova, Dipartimento di Statistica. 2004 Convegno “La questione tributaria in Italia”, Università Cattolica Del Sacro Cuore, Milano.Seminario LAPO, Laboratorio sulle politiche di Torino. 2003 Istituto di Studi sulle Regioni, C.N.R.2002“Annual Meeting of LivinTax, Lubecca (Germania). Convegno “Income Distribution and Welfare”, Università Bocconi.2001 Seminario presso Ufficio Studi Banca d’Italia.
Tassazione del reddito personale ed economia della famiglia; federalismo fiscale e patto di stabilità interno, economia sperimentale
I contenuti relativi alla didattica sono sulla piattaforma e-learning (http://e-l.unifi.it/)
INIDICAZIONI PER I LAUREANDI
1) COME SI INSERISCONO I RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI NEL TESTO ?
a) Le citazioni di testi vanno fatte riportando il nome dell'autore e l'anno del testo o articolo citato. La citazione può essere fatta richiamando direttamente l'autore (ad esempio: come sottolinea Musgrave (1959)), oppure alla fine di un paragrafo o concetto (ad esempio: la funzione di stabilizzazione deve essere svolta dallo stato centrale (Musgrave, 1959).
b) Se l’autore ha scritto più testi nello stesso anno si aggiungeranno le lettere agli anni. Es. Musgrave (1959 a) e Musgrave (1959 b).
c) Il titolo del libro, il titolo dell'articolo e la rivista e le pagine dell'articolo saranno riportate completamente solo nella bibilografia e non a piè pagina.
d) Evitare di citare il nome di battesimo nel testo o nelle note. L’iniziale del nome di battesimo deve essere citato in bibliografia.
e) Non riportare mai nelle note a piè di pagina il titolo dell’opera o l’“op.cit.” che è un modo utilizzato in altre discipline.
f) Se si reputa necessario copiare un' intera frase di un autore, si devono usare le virgolette e alla fine della citazione tra parentesi deve essere indicato l'autore, l'anno e la pagina del testo da cui è stata presa la frase. Ad esempio: (Musgrave, 1959, pag. ...).
2) COME SI SCRIVE LA BIBLIOGRAFIA?
La bibliografia va costruita seguendo l’ordine alfabetico e, per gli autori di cui si citano più pubblicazioni, in ordine cronologico (se poi ci sono più pubblicazioni nello stesso anno si aggiungono le lettere).
Le informazioni da riportare in bibliografia sono le seguenti:
Autore (anno), titolo, casa editrice, luogo di edizione (per un libro) Autore (anno), titolo, in titolo del libro, (a cura di autore-curatore), casa editrice, luogo di edizione (per i libri che contengono saggi di diversi autori. Autore (anno), titolo, titolo della rivista, vol., numero del fascicolo, pagine iniziali e finali (per articoli su riviste). Rapporto su…(anno), Istituzione, luogo di edizione (per i rapporti delle istituzioni internazionali o enti di ricerca in cui non c’è indicazione degli autori).
Esempio di bibliografia
Bosi, P., Guerra M.C. (2001), I tributi nell’economia italiana, Il Mulino, Bologna.
Brunello G. (2001), Gli studi di settore nel contesto della riforma fiscale, Il Fisco, Allegato n.44 pagg. 13-14
Di Majo, A. (1996), La tassazione ed il finanziamento delle piccole imprese societarie, in Dellacasa, G. (a cura di), Economia delle piccole e medie imprese. Aspetti finanziari, Franco Angeli, Milano.
Vanno anche citate banche dati, siti internet, working papers….
3) LE PAROLE IN INGLESE O IN ALTRE LINGUE STRANIERE
Le parole in inglese, o comunque in lingua diversa dall'italiano, vanno in corsivo.
4) MAIUSCOLE E MINUSCOLE
Se si decide di mettere "Comuni, Regioni" etc. in maiuscolo, questa notazione va mantenuta lungo tutto l'elaborato. Se si usa un acronimo (ad esempio IRPEF), la prima volta che si usa bisogna mettere tra parentesi la dicitura completa (nell'empio Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche). Dopodichè si può usare sempre l'abbreviazione.
5) TAVOLE/TABELLE E GRAFICI
a) Vanno numerate in ordine progressivo (per capitolo o su tutto l'elaborato)
b) Devono avere un titolo in alto ed in basso a destra deve sempre essere indicata la fonte (ad esempio, Istat, Eurostat).
c) Se lo studente ha fatto delle elaborazioni si può scrivere, come fonte, Elaborazione dell'autore su dati .....e citate la fonte dei dati.
6) TESTO
Sarebbe opportuno usare la forma impersonale, piuttosto che la prima persona singolare o la prima plurale. Attenzione alla consecutio temporum.
7) ARGOMENTO
La proposta di un argomento individuato dagli studenti che si apprestano a chiedere la tesi di laurea sarà ben accetta.
8) QUALI DIFFICOLTA' SI POSSONO INCONTRARE?
Affrontare problemi di politica economica e tributaria italiana in una prospettiva comparata richiede la consultazione di testi, articoli e siti pubblicati in lingua inglese. La conoscenza della lingua inglese da parte dello studente non deve essere necessariamente di ottimo livello, ma tale da non ostacolare la lettura di alcuni riferimenti bibliografici.
9) CHI DEVE OCCUPARSI DELLE SCADENZE BUROCRATICHE?
Il rispetto degli obblighi burocratici (modulo di assegnazione della tesi, scadenza per la consegna del titolo definitivo e delle copie rilegate) è responsabilità dello studente che dovrà, di volta in volta, tenere aggiornato il docente.
10) COPIARE O NON COPIARE ?
La redazione della tesi di laurea molto spesso richiede la semplice rielaborazione di concetti ed idee già espressi da studiosi di diverse discipline. Rielaborare concetti, idee e opinioni di altri autori non è sinonimo di copiare. Ne consegue che, dopo aver scritto con parole proprie ciò che si ritiene di aver capito dall'attenta lettura di ciò che hanno scritto altri, è necessario che i nomi di questi siano riportati o nel testo o in nota a piè pagina. Se si riporta una intera frase -copiandola- questa va inserita tra virgolette e va indicata l’esatta pagina del testo da cui si riprende (vedere indicazioni sopra).
Copiare (o scaricare da internet) frasi intere di altri autori, senza citarli, costituisce reato !
11) QUANDO CONSEGNARE IL PRIMO CAPITOLO E QUANDO I SEGUENTI?
La stesura della tesi avrà inizio quando sarà stata completata la ricerca bibliografica e concordato un indice ragionato con il docente. I capitoli dovrebbero essere portati al docente in forma cartacea (possono essere spediti per via elettronica solo in caso di necessità particolari), uno per volta, e nella forma che lo studente ritiene essere quella definitiva. Detto altrimenti, non portate da correggere due o tre capitoli insieme e non portate bozze di capitoli.
Prima di dare da correggere un capitolo RILEGGETELO ACCURATAMENTE VOI. L'ottimo sarebbe farlo leggere ad un volontario: un/a fidanzato/a, un/una amico/a, un collega di università...chiunque abbia un pò di pazienza. Se per il vostro volontario la lettura risulterà difficile e poco chiara, potete migliorare il tutto prima di portarlo a far correggere!
Legenda
ppp
Chiara Rapallini is an Associate Professor of Public Economics at the University of Florence, where she teaches public economics and behavioral economics. She graduated with top honors from the Faculty of Political Science in Florence, earned a PhD in Economics from the University of Rome Tor Vergata, and conducted research visiting in France, Sweden, and the United States. She has worked as a researcher at the Centro Europa Ricerche and has collaborated with the Research Department of the Bank of Italy and the Italian Prime Minister’s Office. Her main research interests include economics of the family and related public policies, immigration and education, personality traits and economic decisions. She has published numerous articles on these topics in both Italian and international academic journals.
PRESENT APPOINTMENTS
EDUCATION
PREVIOUS APPOINTMENTS
RESEARCH INTERESTS
My research focuses on economics of the family and related public policies, immigration and education, personality traits and economic decisions. In particular:
RESEARCH IMPACT AND INNOVATIVENESS
My research output includes 21 articles in peer-reviewed journals, 12 chapters in national and international books. In addition, I am the Editor of 6 Italian editions of Public Finance Handbook, author H. Rosen, edited by McGraw-Hill.
My h-index is 11 (according to Google Scholar) and 4 (according to Scopus).
NETWORK
During several short- and long-term stays at various research institutes in Europe (e.g., Institut Nationale de Demographies, France; University of Vaxjo, Sweden), United States (University of Minnesota) and Canada (Brook University) I have developed close collaborative links with scientists at highly renowned institutions, establishing a solid international scientific network.
REFEREE ACTIVITY
MANAGEMENT (SELECTION)
TEACHING
SUPERVISION OF POST-DOCS, PhD, and MASTER STUDENTS
ROLES IN SCIENTIFIC SOCIETIES
PROJECTS PARTICIPATION (SELECTION)
CONFERENCES ORGANIZATION (SELECTION)
TALKS (ONLY IF SPEAKER)
MASS-MEDIA
PUBLICATIONS (SELECTED)
Peer-Reviewed Journals Publications
S. Vitellozzi, F. Cecchi, C. Rapallini (2024). The invisible family load and the gender earnings gap in Kenya, European Economic Review, pp. 1-44. ISSN: 0014-2921, DOI: 10.1016/j.euroecorev.2024.104934 (Classe A Anvur, Q1 Economics & Econometrics).
M. Catola, P. Guarnieri, V. Pizziol, C. Rapallini (2024). Measuring the attitude towards a European public budget: A cross-country experiment, Journal of Comparative Economics, Volume 52, Issue 4, pp. 963-979. ISSN: 0147-5967, DOI: 10.1016/j.jce.2024.08.003 (Classe A Anvur, Q1 Economics & Econometrics).
F. Taddeini, E. Ordali, A. Govoni, F. Piattellini, S. Valente, L. Caremani, A. A. Vergani, A. Kaymak, A. Rustichini, E. Russo, C. Rapallini, S. Ramat, A. Mazzoni (2024). Dopaminergic therapy disrupts decision-making in impulsive-compulsive Parkinsonian patients, Annals of Clinical and Translational Neurology, pp. 1-4. ISSN: 2328-9503, DOI: 10.1002/acn3.52249 (Q1 Neuroscience).
G. M. Alderotti, C. Rapallini, S. Traverso (2023). The Big Five personality traits and earnings: A meta-analysis, Journal of Economic Psychology, Volume 94, January, 102570. ISSN: 0167-4870, DOI: 10.1016/j.joep.2022.102570 (Classe A Anvur, Q1 Economics & Econometrics).
K. Koka, C. Rapallini (2023). Italy’s demographic trap: Voting for childcare subsidies and fertility outcomes, European Journal of Political Economy, Volume 76, January, 102264. ISSN: 0176-2680, DOI: 10.1016/j.ejpoleco.2022.102264 (Classe A Anvur, Q2 Economics & Econometrics).
D. Vignoli, A. Minello, G. Bazzani, C. Matera, C. Rapallini (2022). Economic Uncertainty and Fertility Intentions in Couples: Evidence from a Controlled Laboratory Experiment, European Journal of Population, Volume 38, pp. 93–124. ISSN: 0168-6577, DOI: 10.1007/s10680-021-09602-3 (Classe A Anvur per 13/D1-D2-D3, Q1 Demography).
N. Campigotto, C. Rapallini, A. Rustichini (2022, online 2021). School Friendship Networks, Homophily and Multiculturalism, Journal of Population Economics.
L. Mangiavacchi, L. Piccoli, C. Rapallini (2021). Personality traits and household consumption choices, The B.E. Journal of Economic Analysis and Policy, Volume 2, pp. 433–468.
G. Giannelli, C. Rapallini (2019). Parental occupation and children’s school outcomes in math, Research in Economics, Volume 73, Issue 4, pp. 293-302.
C. Rapallini, A. Rustichini (2019). Personality and cognitive skills in networks of friends in multi-ethnic schools, Research in Economics, Volume 73, Issue 1, pp. 1-10.
M. Le Moglie, L. Mencarini, C. Rapallini (2019). Does Income Moderate the Satisfaction of Becoming a Parent? In Germany It Does and Depends on Education, Journal of Population Economics, Volume 32, pp. 915–952.
C. Rapallini, A. Rustichini (2016). Elective affinities matter as much as ethnicity in multi-ethnic schools, Journal of Economic Behavior and Organization, September, Volume 131, pp. 243-262.
G. C. Giannelli, C. Rapallini (2016). Immigrant Pupils’ Performance in Maths: Does it Matter Where One is From?, Economics of Education Review, June, Volume 52, pp. 291-304.
D. Monacelli, M. G. Pazienza, C. Rapallini (2016). Municipality Budget Rules and Debt: Is the Italian Regulation Effective?, Public Budgeting and Finance, Volume 36, pp. 114-140.
M. Le Moglie, L. Mencarini, C. Rapallini (2015). Is it just a matter of personality? On the role of subjective well-being in childbearing behavior, Journal of Economic Behavior and Organization, September, Volume 117, pp. 453-475.
L. Mangiavacchi, C. Rapallini (2014). Self-reported economic condition and home production: Intra-household allocation in Italy, Bulletin of Economic Research, Volume 66, Issue 3, pp. 279-304.
A. Innocenti, C. Rapallini (2011). Voting by ballots and feet in the laboratory, Il Giornale degli Economisti, Volume 1, pp. 3-24.
A. Aassve, M. G. Pazienza, C. Rapallini (2010). Family taxation and labour market participation incentives in Italy, Economia Pubblica, Issues 1-2-3, pp. 3-24.
C. Brugnano, C. Rapallini (2009). I patti di stabilità interni: Una verifica con i dati dei certificati dei conti consuntivi, Economia Pubblica, Issues 1-2, pp. 57-93.
F. Gastaldi, P. Liberati, C. Rapallini (2008). A decomposition of the personal income tax changes in Italy: 1995-2000, Finanzarchiv, Issue 1/64, pp. 87-114.
V. Patrizii, C. Rapallini, G. Zito (2006). I patti di stabilità interni, Rivista Italiana di Diritto Tributario e Scienza delle Finanze, Volume 4, pp. 57-89.
C. Rapallini (2004). Scelte di consumo e modello collettivo: Test della razionalità collettiva e stima della regola di ripartizione con i dati italiani, Rivista di Politica Economica, September-October, Issues IX-X, pp. 249-273.
M. R. Marino, C. Rapallini (2003). La composizione familiare e l’imposta sul reddito delle persone fisiche: Un’analisi degli effetti redistributivi e alcune considerazioni sul benessere sociale, Tema di Discussione 474/2003 di Banca d’Italia.
Book chapters
Handbooks
Income taxation and family economics, fiscal federalism and internal stability pact, experimental economics.
Teaching Materials
All course materials are available on the e-learning platform: http://e-l.unifi.it/.
a) Citations should include the author's name and the year of the cited work or article. The citation can appear by directly referring to the author (e.g., as highlighted by Musgrave (1959)) or at the end of a paragraph or concept (e.g., the stabilization function must be performed by the central state (Musgrave, 1959)).
b) If an author has published multiple works in the same year, add letters to the year. Example: Musgrave (1959a) and Musgrave (1959b).
c) The full title of books, articles, journals, and page numbers should only be listed in the bibliography, not in footnotes.
d) Do not cite the author's first name in the text or footnotes. The initial of the first name should only appear in the bibliography.
e) Avoid footnotes with book titles or the use of op. cit., which is common in other disciplines.
f) If quoting an entire sentence from an author, use quotation marks and include the author, year, and page number in parentheses at the end of the quote. Example: (Musgrave, 1959, p. ...).
The bibliography should be organized alphabetically by the author's last name. If multiple works by the same author are cited, list them in chronological order. If there are multiple publications in the same year, use letters to differentiate them.
The bibliography must include the following details:
Databases, websites, and working papers should also be cited appropriately.
Words in English or any foreign language should be italicized.
If you choose to capitalize terms like "Municipalities" or "Regions," maintain this format consistently throughout the paper. If using an acronym (e.g., IRPEF), spell it out in full the first time it appears (e.g., Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche (IRPEF)), then use only the acronym thereafter.
a) Number them sequentially (either per chapter or throughout the thesis). b) Each table or graph must have a title above it, and the source should be indicated at the bottom right (e.g., ISTAT, Eurostat). c) If the student has processed the data, the source should be indicated as Author’s elaboration based on data from... and the data source should be cited.
Use an impersonal writing style rather than the first-person singular or plural. Pay attention to verb tenses (consecutio temporum).
Students are encouraged to propose their own thesis topics when requesting thesis supervision.
Analyzing economic and tax policy issues in a comparative perspective requires consulting texts, articles, and websites in English. While students do not need advanced English skills, they should be able to read and understand key bibliographic references.
It is the student’s responsibility to meet all administrative deadlines (e.g., thesis assignment form, final title submission, and submission of bound copies). The student must keep the supervisor informed of any updates.
Writing a thesis often involves reworking concepts and ideas from different scholars. Paraphrasing concepts, ideas, and opinions from other authors is not plagiarism.
However, whenever referring to another author's ideas, their name should be cited either in the text or in a footnote. If copying a full sentence, it must be placed in quotation marks and the exact page number must be cited (see citation guidelines above).
Copying (or downloading) entire passages from other authors without citing them is plagiarism and is legally punishable.
The thesis writing process begins only after completing the bibliographic research and agreeing on a structured outline with the supervisor.
Before submitting a chapter, proofread it carefully. Ideally, have someone else read it—a partner, friend, or university colleague. If they find it difficult or unclear, revise it before submitting it to the supervisor.