Nome e cognome ANDREA RINDI
Data e luogo di nascita 1 marzo 1967, Firenze
Nazionalità Italiana
Stato civile Celibe
e-mail rindi@mapp1.de.unifi.it; andrea.rindi@unifi.it
Formazione
Studi superiori Maturità classica, al liceo “Dante Alighieri” di Firenze nel luglio 1986.
Università Laurea in Ingegneria Meccanica all’Università di Firenze, nel luglio1996.
Titolo della tesi: “Analisi del comportamento dinamico di un pantografo ferroviario con tecniche multibody system analysis”.
Esame di Stato per l’abilitazione professionale nel novembre 1997.
Lingue straniere
Principali esperienze scientifiche/didattiche
1996-1999: Corso di dottorato in Meccanica Applicata alle Macchine, Università di Bologna
( XII ciclo).
Aprile 2000: conseguimento del titolo di dottore di ricerca in meccanica applicata alle macchine con lode presso l’Università degli Studi di Bologna
Tesi Discussa :”Studio e realizzazione di un pantografo dotato di asservimento”
Maggio 2000-Maggio 2001: Titolare di un assegno di ricerca presso il Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università di Firenze, dal titolo “ Interazione veicolo pavimentazione”, nell’ambito del progetto di ricerca Europeo Brite-EuRam III VERT (VEHICLE ROAD TYRE INTERACTION).
Febbraio 2001-Giugno 2001: contratto di collaborazione con la Scuola Superiore S. Anna di Pisa per un programma di formazione professionale in qualità docente sui metodi di modellazione meccanica in ambiente multibody.
Luglio 2001: nominato cultore della materia in meccanica applicata alle macchine dal Consiglio di Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica dell’Università degli Studi di Firenze.
Gennaio 2002-novembre2002: Titolare di un assegno di ricerca presso il Dipartimento DI ENERGETICA “S. Stecco” dell’Università di Firenze, dal titolo “Modelli di rotabile ferroviario e di sottosistemi collegati” .
01/11/2002: ha preso servizio presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università di Firenze presso la Sezione di Meccanica Applicata del Dipartimento di Energetica "S. Stecco" con la qualifica di Ricercatore Universitario per il settore scientifico-disciplinare ING-IND/13 (ex I07X) - Meccanica Applicata - (D.M. del 16.6.92).
A partire dall'Anno Accademico 2000/2001 ha effettuato attività didattica e scientifica presso la Sezione di Meccanica Applicata del Dipartimento di Energetica "S. Stecco" dell'Università di Firenze.
Attività Didattica:
Assistente dei corsi di Meccanica applicata alle macchine e Meccanica delle vibrazioni per ingegneria meccanica negli anni accademici: ‘00-‘01, ‘01-‘02, ‘02-’03.
Titolare del corso di:
Meccanica del veicolo (per ingegneria meccanica a Firenze ed ingegneria dei trasporti a Pistoia) negli anni accademici: ‘03-‘04, ‘04-‘05, ‘06-‘07, ‘07-‘08, ‘08-‘09.
Modellazione e simulazione dei sistemi meccanici (Per ingegneria meccanica specialistica ed ingegneria energetica) negli anni accademici: ‘03-‘04, ‘04-‘05, ‘06-‘07
Meccanica del veicolo per il Master universitario in Sicurezza stradale negli anni accademici: 03-‘04, ‘04-‘05, ‘06-‘07
Modellazione Multibody per il Master Universitario in Progettazione meccanica avanzata negli anni accademici: 03-‘04, ‘04-’05.
Attività scientifica:
Nel periodo dal 01/11/2000 al 01/11/2009 si è sviluppata principalmente nei seguenti 3 settori, di cui successivamente verrà fornita una breve descrizione:
1. Studio sui problemi della captazione elettrica e sviluppo di pantografi servoassistiti;
2. Modellazione dei veicoli ferroviari.
3. Modellazione dei veicoli ferro-tranviari per uso metropolitano
4. Modelli di contatto pneumatico strada
5. Modelli di contatto ruota binario
1. Studio sui problemi della captazione elettrica e sviluppo di pantografi servoassistiti. Tale studio, ininterrotto dalla tesi di laurea, è attualmente finalizzato al controllo attivo dei pantografi per la captazione dell'energia elettrica nei treni ad alta velocità. A partire dall'analisi della dinamica dei pantografi sono stati inizialmente sviluppati modelli sia a parametri concentrati sia di tipo multibody al fine di verificare le prestazioni di pantografi esistenti, ottimizzare il progetto della struttura meccanica, nonché progettare e verificare l'efficienza di sistemi di controllo attivo della forza di contatto esercitata sulla linea elettrica. Lo studio è stato finalizzato allo sviluppo di pantografi innovativi. Si è dunque continuato lo sviluppo di modelli di pantografo in ambiente Multibody, mediante i quali si sono testate le prestazioni degli eventuali sistemi di controllo facendo uso di un semplice modello di banco prova, anch’esso sviluppato in ambiente multibody. Inoltre, poiché il comportamento di un pantografo è influenzato in modo significativo dalla flessibilità degli elementi strutturali che lo compongono, si sono realizzati i modelli FEM degli elementi strutturali più importanti e si inseriranno nel modello multibody del pantografo.
2. Modellazione dei veicoli ferroviari. Nell’ambito della collaborazione con l'Unità Tecnologie Materiale Rotabile di TRENITALIA S.p.A, sono in corso alcune attività che richiedono lo sviluppo e la messa a punto di modelli dinamici di veicoli ferroviari. Alcuni di tali modelli devono essere in grado di funzionare in real-time per poter essere utilizzati in simulazioni di tipo Hardware In the Loop (HIL) per il test delle apparecchiature di bordo dei rotabili come, ad esempio, dispositivi antipattinanti. Per tale motivo è necessario sviluppare modelli ridotti di rotabile che, all’occorrenza, sacrifichino la completezza al fine di migliorare l’efficienza computazionale. Per verificare la fedeltà di riproduzione del comportamento di marcia di simili modelli ridotti, è stato necessario implementare dei modelli completi che permettano il tuning dei modelli ridotti di cui sopra.
3. Modellazione dei veicoli ferro-tranviari per uso metropolitano. In collaborazione con AnsaldoBreda S.p.A. sono stati messi a punto alcuni modelli di convogli tranviari per lo studio della sicurezza di marcia e del confort; tale studio si è incentrato in modo particolari sugli aspetti connessi con l’usura delle ruote e dei binari.
4. Modelli di contatto pneumatico strada. Nell’ambito del progetto VERTEC (VEhicle, Road, Tyre and Electronic Control systems interaction G3RD-CT-2002-00805 "VERTEC" ) che si propone come obbiettivo di incrementare la sicurezza attiva dei veicoli stradali, sono in corso di realizzazione due modelli completamente integrati di autovettura e di automezzo per il trasporto pesante. In collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Civile (Prof. L. Domenichini, prof. F. La Torre), e stato sviluppato, in ambiente simulik, un modello di contatto in grado di valutare i coefficienti correttivi “Lambda” delle formule di Pacejka. Il modello in oggetto e quindi stato completamente integrato nei modelli multibody di autoveicolo e veicolo pesante sviluppati da altri partners, nonché nei modelli ridotti derivati da questi ultimi e specificatamente adattati per il funzionamento in Real Time (simulatore di guida).
5. Modelli di contatto ruota binario. Nell’ ambito di un progetto di ricerca in collaborazione con Trenitalia si stanno sviluppando modelli di contatto e modelli di usura tra ruota e binario al fine di determinare un profilo ottimo delle ruote per ridurre la loro usura ed aumentare i margini di sicurezza allo svio.
· Componente dello staff del Dipartimento di Energetica "S. Stecco" nell'ambito convenzione con Trenitalia S.p.A. per la Realizzazione di un banco prova per la verifica della odometria del sotto sistema di bordo ERTMS”.
· Componente dello staff del Dipartimento di Energetica "S. Stecco" nell'ambito convenzione con Trenitalia S.p.A. Realizzazione di un banco prova per la verifica di sistemi antipattinanti
· Componente dello staff del Dipartimento di Energetica "S. Stecco" nell'ambito convenzione con Trenitalia S.p.A. “Miglioramento dell’interazione pantografo-catenaria”
· Componente dello staff del Dipartimento di Energetica "S. Stecco" nell'ambito convenzione con ANSALDODREDA S.p.A. “Studio del sistema di trasmissione del veicolo IC4”
· Componente esterno dello staff del Dipartimento di Ingegneria Civile nel progetto VERTEC (VEhicle, Road, Tyre and Electronic Control systems interaction G3RD-CT-2002-00805 "VERTEC" )
· Componente del gruppo dei revisori che hanno esaminato per conto di ITALCERTIFER la progettazione esecutiva del banco sghembi e souplesse del centro di dinamica sperimentale di Osmannoro
· Responsabile dello staff del Dipartimento di Energetica "S. Stecco" nell'ambito convenzione con Studio SbF “ Studio della dinamica di marcia della Binata ex AM56”
· Componente dello staff del Dipartimento di Energetica "S. Stecco" nell'ambito ATS con la Provincia di Pistoia e altri soggetti per il progetto finanziato dalla Regione Toscana fondi DocUp 1.7.1 “ Train” (Technological Research: Amministrazione–Imprese in Network). (concluso il 30 giugno 2006)
· Componente dello staff del Dipartimento di Energetica "S. Stecco" nell'ambito ATS con la Provincia di Pistoia e altri soggetti per il progetto finanziato dalla Regione Toscana “Retrain” Rete per il Trasferimento dell’Innovazione Tecnologica, dell’Informazione, delle comunicazioni e loro applicazione nel Sistema Produttivo Metalmeccanico, Ferro-Tranviario e della Meccanica Avanzata e Robotica.
(concluso il 20 settembre 2006)
· Componente dello staff del Dipartimento di Energetica "S. Stecco" nell'ambito ATS con la Provincia di Pistoia e altri soggetti per il progetto finanziato dalla Regione Toscana fondi “Sipromar” (Sistema Produttivo Materiale Rotabile): creazione di strumenti informatici integrati e condivisi all’interno della filiera per la gestione delle commesse.
· (Concluso 31 dicembre 2007).
· Componente del Gruppo di Lavoro 1 – Dinamica di marcia e del Gruppo di Lavoro 6 - Composizione treni merci di ITALCERTIFER
· Componente dello staff del Dipartimento di Energetica "S. Stecco" nell’ambito dello studio: Modellistica, simulazione ed analisi dei dati sperimentali di convogli realizzati con composizioni di carri ultrabassi per il trasporto transfrontaliero di veicoli su gomma (realizzato per conto di ITALCERTIFER, committente TRENITALIA).
· Componente dello staff del Dipartimento di Energetica "S. Stecco" nell'ambito ATS con la Provincia di Pistoia e altri soggetti per il progetto finanziato dalla Regione Toscana “Train New” (Progetto integrato di distretto-PASL 2006 Regione Toscana).
· Responsabile per l’attività di simulazione di dinamica di marcia del Dipartimento di Energetica "S. Stecco" nell’ambito della convenzione quadro tra Dipartimento e AnsaldoBreda attiva dal 2004.
· Coordinatore del Laboratorio di Modellazione Dinamica e Meccatronica del Dipartimento di Energetica "S. Stecco" da Dicembre 2008.
· Rappresentante del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare nell’Osservatorio Ambientale per il Nodo ferroviario Alta Velocità di Firenze, da luglio 2008.
Legenda