Nel periodo tra marzo e maggio 2023, il ricevimento si terrà ogni martedì dalle 12.00 alle 13.00 e il mercoledì dalle ore 15.00 alle ore 16.00 (edificio D.4 stanza 2.12) oppure su appuntamento (scrivere una mail all'indirizzo francesca.tamburi@unifi.it)
Per le possibili variazioni, seguire la bacheca Avvisi del sito della Scuola di Giurisprudenza (https://www.giurisprudenza.unifi.it/avvisi)
Francesca Tamburi, nata ad Arezzo il 6 giugno 1976, frequenta il Liceo classico “Francesco Petrarca” di Arezzo, dove si diploma nel 1995. Negli anni successivi non abbandona lo studio delle lingue antiche – greco e latino –, che continua ad approfondire.
Si laurea l’8 aprile 2002, presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Firenze, con la votazione di 108/110.
Il 2 giugno 2006 consegue presso l’Università di Firenze il titolo di dottore di ricerca in «Teoria e Storia del Diritto. Curriculum Antichistica».
Dal 1 gennaio 2007 al 31 giugno 2011 è titolare di Assegno di Ricerca nell’ambito di una ricerca sul tema “Il potere di repressione penale negli Atti degli Apostoli”. Dal 1 giugno 2011 al 22 ottobre 2014, è titolare di un Assegno di Ricerca sul tema “L’identità del giurista nella cultura romana tra I secolo a.C. e II secolo d.C.”, assegno inizialmente cofinanziato dal Comune di Firenze, Direzione Cultura – Ufficio Politiche Giovanili, nell'ambito dei Piani Locali Giovani - Città Metropolitane, e successivamente rinnovato.
Dal 1 novembre 2015 è Ricercatore universitario a t.d. (ricercatore a t.d. art. 24 c.3-b L. 240/10) presso l’Università degli Studi di Firenze, Dipartimento di Scienze Giuridiche.
Ha conseguito l'Abilitazione scientifica nazionale per professiore associato nella tornata 2013 (validità 30.10.2014-30.10.2020).
Ha partecipato a vari progetti di ricerca di interesse nazionale:
- “La crisi del III secolo” (Bando 2003; responsabile U.O.: prof. Aldo Schiavone; coordinatore nazionale: Andrea Giardina);
- “Eparchia, autonomia e civitas Romana. La giurisdizione criminale dei governatori di provincia (da Augusto ai Severi) (Bando 2005; responsabile U.O.: prof. Bernardo Santalucia; coordinatore nazionale: prof. Dario Mantovani);
- “Giuristi e magistrati. Regole per l'esercizio dei poteri pubblici nell'elaborazione dei giuristi romani di II e III secolo” (Bando 2007; responsabile U.O.: prof. Aldo Schiavone; coordinatore nazionale: prof. Emanuele Stolfi);
- “Contributo al restauro ed alla riedizione critica del manoscritto veronese di Gaio ” (Bando 2008; responsabile U.O.: Bernardo Santalucia; coordinatore nazionale: Francesco Milazzo).
Ha preso parte al Collegio dei Diritti Antichi 2008 (Pavia, 14/01/2008-01/02/2009), sul tema, Homo, caput, persona. La costruzione giuridica dell’identità nell’esperienza romana, per il quale si è occupata de “L’uso metaforico del linguaggio giuridico da parte dei servi. Una prospettiva sulla costruzione dell’identità degli schiavi attraverso il diritto”.
E’ socia della Società italiana di Storia del diritto e dell'Accademia Petrarca di Lettere, Arti e Scienze di Arezzo.
Ha preso parte al Progetto d’Ateneo dal titolo Strumenti, percorsi e strategie dell’integrazione nelle società multiculturali. Esperienze a confronto, coordinato dalla prof.ssa Ginevra Cerrina Feroni.
Collabora al progetto europeo Scriptores iuris Romani SIR (ERC AdG 2014).
Principali esperienze lavorative:
- 8 aprile 2002, laurea presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Firenze, con la votazione di 108/110.
- 2 giugno 2006 conseguimento del titolo di dottore di ricerca in «Teoria e Storia del Diritto. Curriculum Antichistica».
- dal 1 gennaio 2007 al 31 giugno 2011, titolare di Assegno di Ricerca nell’ambito di una ricerca sul tema “Il potere di repressione penale negli Atti degli Apostoli”;
- dal 1 giugno 2011 al 22 ottobre 2014, titolare di un Assegno di Ricerca sul tema “L’identità del giurista nella cultura romana tra I secolo a.C. e II secolo d.C.”, assegno inizialmente cofinanziato dal Comune di Firenze, Direzione Cultura – Ufficio Politiche Giovanili, nell'ambito dei Piani Locali Giovani - Città Metropolitane, e successivamente rinnovato;
- dal 2015 al 2018 al è Ricercatore a t.d. (ricercatore a t.d. art. 24 c.3-b L. 240/10) presso l’Università degli Studi di Firenze, Dipartimento di Scienze Giuridiche
- dal 2018 è professoressa associata di diritto romano presso l'Università degli Studi di Firenze, Dipartimento di Scienze giuridiche
Ha conseguito l'Abilitazione scientifica nazionale come professore ordinario (validità 19.12.2023-19.12.2034)
Principali pubblicazioni:
- In margine alla discussione di un manuale di diritto privato romano. III. La cronaca della giornata, in SDHI LXX (2004), 432 ss.
- I 'decreta frontiana' aristoniani, in Studi in onore di Remo Martini III, Milano 2009, 713 ss.
- Paolo di Tarso e le comunità locali delle province romane, in D. Mantovani, L. Pellecchi (a cura di), Eparcheia, autonomia e civitas Romana. Studi sulla giurisdizione criminale dei governatori di provincia (II sec. a.C.-II sec. II d.C.), Pavia 2010, 133 ss
- Intorno a una scelta terminologica impropria in tema di contubernio servile, in ‘Iuris quidditas’. Liber amicorum per Bernardo Santalucia, Napoli 2010, 395 ss.
- Il ruolo del giurista nelle testimonianze della letteratura romana. I. Cicerone, Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 2013
- Un filosofo di fronte all’interpretatio prudentium. Visioni contrapposte sul valore nominale dell’hereditas, in G. Conte, S. Landini (a cura di), Principi, regole, interpretazione, contratti e obbligazioni, famiglie e successioni. Scritti in onore di Giovanni Furgiuele, II, Mantova, Universitas studiorum, 2017, pp. 245 ss.
- Integrazione ‘nonostante’ il diritto? Un caso (limite) in tema di schiavitù in Roma antica, Napoli, 2018
- Roma antica e l'impossibile laicità, in A. Cardone M. Croce (a cura di). 30 anni di laicità dello stato: fu vera gloria? Atti del Convegno di Firenze del 27 e 28 settembre 2019 nel trentennale della s.n. 203/1989 della Corte costituzionale. p. 113-137, Nessun Dogma, 2021
- Cneus Domitius Ulpianus. Ad edictum libri. VII. Introduzione, traduzione, edizione, commento, A. Angelosanto V. Marotta F. Pulitanò A. Schiavone F. Tamburi. CNAEVS DOMITIVS VLPIA NVS AD EDICTVM LIBRI IV-VII. p. 101-407, Roma-Bristol, 2023
- Il ruolo del giurista nelle testimonianze della letteratura romana. II. I primi due secoli dell'Impero, Torino, 2023
- Note e annotazioni nel laboratorio dei ‘generi letterari’. Il caso di Tizio Aristone. In: F. Fasolino. Ius hominum causa constitutum. Studi in onore di Antonio Palma, vol. III, Torino 2023
- Nel laboratorio dei generi letterari del primo principato. Un’ipotesi su Tizio Aristone, in ARCHIVIO GIURIDICO FILIPPO SERAFINI, vol. II, 2023
- Alcune considerazioni in tema di schiavitù e libertà nella prospettiva di Aristone e Nerazio, in Archivio giuridico Filippo Serafini, vol. CLV, 2023
- Ad summam rem publicam navium exercitio pertinet. Una lettura dell’editto de exercitoria actione, in TEORIA E STORIA DEL
DIRITTO PRIVATO, vol, XVI, 2023
I principali interessi di ricerca, fino ad ora, si sono concentrati sulla storia del pensiero giuridico romano e nella ricostruzione dell'opera di alcuni giureconsulti d'epoca imperiale, inoltre, sulla storia di alcuni istituti giuridici di diritto privato romano; nonchè sul diritto penale romano e su questioni legate allo status schiavile.
Gli studenti interessati a laurearsi con una tesi afferente alle tematiche delle istituzioni del diritto romano e della storia del pensiero giuridico romano sono invitati a un colloquio durante l'orario di ricevimento. Nel corso del colloquio, appurato l'interesse nei confronti della materia , verranno fornite tutte le indicazioni necessarie per prepararsi alla stesura della tesi e per la stesura stessa - tempi, metodo di lavoro, suggerimenti per il reperimento dei materiali e quanto altro -, quindi verrà deciso l'argomento dell'elaborato, tenendo conto degli specifici interessi dello studente, nonchè dello stato dell'arte dei diversi argomenti.
Attualmente, la docente in carico 16 richieste di tesi.
Legenda
Francesca Tamburi, born in Arezzo on 6 June 1976, attends the Liceo classico "Francesco Petrarca" of Arezzo, where she graduated in 1995. In the following years she did not abandon the study of ancient languages - Greek and Latin - which she continues to deepen.
He graduated on April 8, 2002, at the Faculty of Law of the University of Florence, with a score of 108/110.
On 2 June 2006 he obtained a PhD in "Teoria e storia del diritto" at the University of Florence - Curriculum Antichistica.
From 1 January 2007 to 31 June 2011 she is a Research Fellow in the field of research on "Il potere di repressione penale negli Atti degli apostoli". From 1 June 2011 to 22 October 2014, he holds a Research Grant on the theme "L'identità del giurista nella cultura romana tra il I secolo d.C. e il II secolo d.C.", a grant initially co-funded by the Municipality of Florence, Directorate for Culture - Youth Policies Office, within the framework of the Local Youth Plans - Metropolitan Cities, and subsequently renewed.
From 1 November 2015 she is a Ricercatore t.d. (Ricercatore t.d. article 24 c.3-b L. 240/10) at the University of Florence, Dipartimento di Scienze Giuridiche.
She obtained the Abilitazione scientifica nazionale as associate professors during the 2013 session (validity 30.10.2014-30.10.2020).
She has participated in various research projects of national interest:
- "La crisi del III secolo" (Announcement 2003, responsible for the U.O .: Prof. Aldo Schiavone, national coordinator: Andrea Giardina);
- "Eparchia, autonomia e civitas Romana. La giurisdizione criminale dei governatori di provincia (da Augusto ai Severi) (Call 2005, responsible for the U.O .: Prof. Bernardo Santalucia, national coordinator: Prof. Dario Mantovani);
- "Giuristi e magistrati. Regole per l'esercizio dei poteri pubblici nell'elaborazione dei giuristi romani di II e III secolo"(Bando 2007, responsible for the U.O .: Prof. Aldo Schiavone, national coordinator: Prof. Emanuele Stolfi);
- "Contributo al restauro ed alla riedizione critica del manoscritto veronese di Gaio" (Bando 2008, responsible for the U.O .: Bernardo Santalucia, national coordinator: Francesco Milazzo).
She took part in the 2008 on Collegio dei diritti antichi (Pavia, 14/01/ 2008-01 /02/2009), on the topic, Homo, caput, persona. La costruzione giuridica dell’identità nell’esperienza romana, for which it dealt with the "L’uso metaforico del linguaggio giuridico da parte dei servi. Una prospettiva sulla costruzione dell’identità degli schiavi attraverso il diritto".
She is a member of Società italiana di storia del diritto and of Accademia Petrarca di Lettere, Arti e Scienze di Arezzo.
She took part in the University Project entitled Strumenti, percorsi e strategie dell’integrazione nelle società multiculturali. Esperienze a confronto, coordinated by Prof. Ginevra Cerrina Feroni.
She collaborates with the European project Scriptores iuris Romani SIR (ERC AdG 2014).
Main work experiences:
- April 8, 2002, degree at the Faculty of Law of the University of Florence;
- 2 June 2006 attainment of Phd in «Teoria e storia del diritto. Curriculum Antichistica ».
- from 1st January 2007 to 31st June 2011, holder of Research Grant in the context of research on "Il potere di repressione penale negli atti degli Apostoli";
- from 1 June 2011 to 22 October 2014, holder of a Research Grant on the theme "L'identità del giurista nella cultura romana tra il I secolo a.C. e il II secolo d.C.", a grant initially co-funded by the Municipality of Florence, Directorate for Culture - Youth Policies Office, within the framework of the Local Youth Plans - Metropolitan Cities, and subsequently renewed;
- at 1 November 2015 university Ricercatore t.d. (Ricercatore t.d. art. 24 c.3-b L. 240/10) at the University of Florence, Department Scienze giuridiche.
She obtained the national scientific qualification as full professor (valid 19.12.2023-19.12.2034)
Main publications:
Main research interests, until now, have focused on the history of Roman juridical thought and in the reconstruction of the work of some jurists of the imperial period, moreover, on the history of some juridical institutes of Roman private law; as well as on Roman criminal law and on issues related to the status of slavery.
Students interested in graduating with a thesis related to the issues of the Roman law institutions and the history of Roman legal thought are invited to an interview during the office hours. During the conversation, will be verified the interest in the subject, and will provided all informations necessary for the preparation of the thesis and for the drafting itself - times, method of work, suggestions for the retrieval of materials and what else. Then will be decided the topic of the project, taking into account the specific interests of the student, as well as the state of the art of the various topics.
Currently, professor have in charge about 10 thesis requests.