Nel periodo didattico (I semestre) in v. Romana 17 il martedì e il venerdì dalle 11 alle 13 e in v. Bolognese 52 il giovedì dalle 11 alle 12. Per quanto riguarda gli studenti di v. S. Gallo 10 l'orario di ricevimento verrà comunicato successivamente alla definizione dell' orario di insegnamento. Nel II semestre (gennaio-luglio) riceve in v. del Proconsolo 12 (studio) il martedì e il venerdì dalle 9 alle 12. Consigliabile richiesta mail di conferma che non impegnato altrove per altri impegni accademici.
Dopo aver conseguito la maturità scientifica è stato allievo, nel Magistero fiorentino, di Lamberto Borghi, Antonio Carbonaro, Giulio Preti, Giorgio Spini, Lydia Tornatore. Si è laureato con Sergio Moravia discutendo una tesi su Lamarck e l'evoluzionismo pre-darwiniano.
Già assistente poi associato nei dipartimenti di Filosofia poi di Storia delle facoltà di Magistero e di Lettere e filosofia, è attualmente ordinario di Storia della scienza nel dipartimento di Biologia dell’università di Firenze. Per il Corso di laurea in Scienze naturali tiene l’insegnamento di Storia delle scienze naturali. Per il Corso di laurea magistrale in Logica, Filosofia e Storia della scienza tiene quello di Storia della biologia. Per il corso di laurea magistrale in Scienze storiche terrà, a partire dall'a.a. 2014-2015, l'insegnamento di Storia delle scienze dell'uomo. Per il Dottorato di ricerca in Filosofia (consorzio Pisa-Firenze) tiene quello di Storia quantitativa e sperimentale della scienza.
Ha pubblicato vari libri, fra cui Dalla storia naturale alla storia della natura. Saggio su Lamarck (Milano, Feltrinelli, 1979), La mappa della vita. Teorie della natura e teorie dell'uomo in Francia, 1750-1850 (Napoli, Guida, 1983), La scala, la mappa, l'albero. Immagini e classificazioni della natura fra Sei e Ottocento (Firenze, Sansoni, 1992), Una lunga pazienza cieca. Storia dell'evoluzionismo (Torino, Einaudi, 2005), L'Uomo dei boschi. Piccola storia delle Grandi scimmie (Roma, La Sapienza, 2009), numerosi articoli su riviste italiane e straniere (“Archives Internationales d’Histoire des Sciences”, “Asclepio”, “Bulletins et Mémoires de la Société d’Anthropologie de Paris”, “History and Philosophy of the Life Sciences”, “Nuncius”, “Physis”, “Revue de Synthèse”, “Studies on Voltaire and the Eighteenth Century”), saggi in atti di convegni nazionali e internazionali, voci di enciclopedie (il Dizionario di biologia, il Grande Dizionario Enciclopedico, la Piccola Treccani), capitoli di manuali di Storia della filosofia (Le Monnier) e di grandi Storie della scienza (Einaudi, Istituto dell’Enciclopedia Italiana) riguardanti le teorie dell’evoluzione, i viaggi di esplorazione, il collezionismo scientifico e la museologia naturalistica, la sistematica e la tassonomia, le immagini della natura, la grafica e l’illustrazione scientifica, la primatologia e l’antropologia, la strumentaria – di laboratorio e da campo –, con particolare riferimento alla microscopia, i rapporti fra il sapere scientifico e le dottrine filosofiche, l’attività letteraria e le credenze religiose, le politiche della ricerca, questioni epistemologiche, le tendenze storiografiche del Novecento. Ha inoltre curato mostre (come Misura d’uomo, Firenze 1986), l’edizione di opere di Galileo, Buffon, Linneo, Fontana, Lamarck, Mantegazza, un’antologia dedicata alle Teorie dell’evoluzione nell’Ottocento e (con G. Chelazzi) The Museum of Natural History of the University of Florence. I. The Collections of La Specola: Zoology and Anatomical Waxes.
Dal 2005 è membro corrispondente dell'International Academy of the History of Science.
Storia delle scienze naturali, della biologia -sperimentale e teorica-, dell'antropologia, dell'etnologia, della psicologia comparata, dei viaggi di esplorazione e della museologia naturalistica.
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