Si conferma l'orario di ricevimento.
Il ricevimento si tiene:
tutti i martedì ore 10,30-12,30
tutti mercoledì dalle ore 10,30 alle ore 12,30
ORLANDO ROSELLI - curriculum al 15 giugno 2020
1) È professore ordinario di Istituzioni di diritto pubblico (settore disciplinare IUS 09) nell’Ateneo fiorentino dopo essere stato ricercatore universitario a tempo pieno dal 1988 e dal 2001 professore associato a tempo pieno di Diritto costituzionale (settore scientifico disciplinare IUS 08) e professore straordinario di Istituzioni di diritto pubblico dal 30 dicembre 2010. 2) È condirettore della Collana per l’Osservatorio sulla formazione giuridica; componente del Comitato scientifico della Rassegna di diritto pubblico europeo; componente la Direzione della Rivista on-line Osservatorio sulle fonti e curatore della relativa Rubrica Attività consultiva del Consiglio di Stato sugli atti normativi; componente il comitato scientifico della Collana internazionale Diritto Scienza Tecnologia-Law Science Technology; componente il comitato di direzione della rivista Sociologia del diritto; componente del comitato scientifico della Collana Diritto e Letteratura; componente del Consiglio scientifico della rivista on-line Cultura giuridica e diritto vivente; componente del comitato scientifico della Rivista di diritto delle arti e dello spettacolo; fa parte del Consejo asesor della Revista Vasca de Administración Pública.
È socio dell'Associazione Italiana dei Costituzionalisti; membro ordinario della Società Italiana di Diritto e Letteratura (SIDL).
Fa parte del Collegio dei docenti ed è referente dell'indirizzo Diritto pubblico, urbanistico e dell'ambiente del Dottorato in Scienze giuridiche dell'Università degli Studi di Firenze.
Componente del Consiglio editoriale della Firenze University Press (FUP).
3) Insegna Diritto costituzionale generale, Diritto costituzionale e Diritto pubblico avanzato. In passato ha insegnato il modulo di Diritto costituzionale per il Terzo settore nell'ambito dell'insegnamento Stato sociale e diritti (in precedenza, per vari anni, ha tenuto il corso Diritto costituzionale (Stato sociale e diritti), presso l’ Università degli Studi di Firenze. 3.1) Il corso di Diritto pubblico avanzato tratta del tema che è al centro dei suoi attuali interessi scientifici: quello delle trasformazioni della dimensione giuridica contemporanea. Le parole chiavi della prima parte del corso sono: 1) Globalizzazione; 2) Sovranità; 3) Stato; 4) Sussidiarietà; 5) Servizio pubblico; 6) Privatizzazioni; 7) Dimensione pubblica e fonti dell’autonomia delle parti sociali. Nella seconda parte del corso tratta dei profili problematici della dimensione odierna del principio di legalità. Il modulo Diritto costituzionale per il Terzo settore [(sulla scia del precedente insegnamento di Diritto costituzionale (Stato sociale e diritti)] ha rappresentato anch'esso un momento di approfondimento delle problematiche relative alle trasformazioni costituzionali: vi veniva analizzato il complesso percorso storico che ha portato alla nascita delle moderne forme di Stato sociale e le difficoltà della dottrina giuridica nell’elaborazione delle nuove categorie giuridiche. Il corso sviluppava due percorsi paralleli di riflessione: il primo era relativo alla riorganizzazione dello Stato sociale (con riferimento al principio di eguaglianza anche in relazione al tema della tutela dei diritti delle generazioni future; al principio di sussidiarietà verticale ed orizzontale; al modificarsi del rapporto pubblico/privato; ai nuovi modelli di organizzazione dei servizi sociali); giungeva quindi a trattare delle conseguenze che la riorganizzazione dello Stato sociale può avere sulla tutela e la stessa configurazione dei singoli diritti sociali. Particolare attenzione veniva posto al ruolo che il c.d. Terzo settore svolge nel funzionamento, tenuta e razionalizzazione dello Stato sociale. 4) È stato Coordinatore scientifico del Programma di Ricerca Scientifica di Rilevante Interesse Nazionale (MIUR-COFIN PRIN 2004), Osservatorio sulla formazione giuridica, che ha sviluppato una vasta ricerca sul rapporto tra trasformazioni degli ordinamenti giuridici contemporanei e riforma degli studi giuridici. La ricerca ha portato alla pubblicazione di dodici volumi. Di questi, dieci volumi sono stati da lui curati o co-curati e riguardano gli esiti scientifici dell’Unità di ricerca che ha diretto presso l’Università di Firenze, su La formazione giuridica universitaria, di base e specialistica, con particolare riferimento alle Facoltà di Giurisprudenza, Economica e Scienze Politiche. In tali dieci volumi, per circa duemilaottocento pagine, hanno scritto circa centotrenta studiosi di diritto amministrativo; diritto penale; storia del diritto medioevale e moderno; diritto civile; sociologia del diritto; medicina legale; diritto costituzionale; diritto commerciale; diritto ecclesiastico; filosofia del diritto; diritto romano; diritto dell’ambiente; diritto internazionale; diritto dell’Unione europea; diritto comparato; diritto processuale sia civile che penale; diritto dell’informatica; diritto tributario; istituzioni di diritto pubblico e istituzioni di diritto privato; diritto di famiglia; diritto del lavoro; studiosi dell’economia e dell’impresa; studiosi provenienti dalle più varie esperienze accademiche, delle professioni e delle istituzioni. Tale ricerca si è ispirata non solo al criterio della interdisciplinarietà ma anche a quello della multidisciplinarietà coinvolgendo illustri sociologi, studiosi ed esperti, ad alto livello, in tecnologie informatiche, sistemi telematici, scienze e tecnologie della cognizione, scienze relazionali, tecnologie didattiche, editoria e biblioteca digitale, psicologi impegnati nella realizzazione di laboratori di robotica adattiva e vita artificiale. Nell' ambito della ricerca ha promosso i Convegni o Seminari di studio nazionali, anche con Facoltà Universitarie ed Istituzioni di ricerca prestigiose, tenendo relazioni (pubblicate negli omonimi volumi della Collana per l’Osservatorio sulla formazione giuridica), attento a trattare del tema della formazione con riferimento alle trasformazioni che attraversano le società contemporanee: A.) Unitarietà della Scienza giuridica e pluralità dei percorsi formativi, Firenze, 8 aprile 2005. B.) Avvocati d’Affari e Giuristi d’impresa. Formazione ed aggiornamento, Firenze, 24 novembre 2005 (promosso con il Centro per lo studio delle istituzioni finanziarie (CESIFIN) Alberto Predieri). C.) Trasformazioni sociali e trasformazioni giuridiche, Torino, 13 dicembre 2005 (promosso con la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Torino); D.) I professionisti della giustizia. La formazione degli operatori dell’amministrazione della giustizia, Firenze, 16 e 17 giugno 2006 (promosso con la Facoltà di Giurisprudenza di Firenze). E.) Simulazioni interattive per la formazione giuridica. Didattica del diritto, tecnologie dell’informazione, nuovi modelli di apprendimento, Firenze, 10 ottobre 2006 (promosso con l’Istituto di Teoria e Tecniche dell’Informazione Giuridica (ITTIG) del CNR ed il Dottorato in Telematica e Società dell’Informazione Giuridica con base presso l’Ateneo fiorentino). F.) La dimensione sociale del fenomeno giuridico. Storia, Lavoro, Economia, Mobilità e Formazione, Firenze 19 aprile 2007. Tutti i dieci volumi dell’Unità di ricerca sono stati pubblicati nella su ricordata Collana, insieme a quello curato dal responsabile dell’Unità presso l’Università degli Studi di Cagliari e quello curato dal responsabile dell’Unità di ricerca presso l’Università degli studi di Urbino, pubblicato in inglese. Quest’ultimo volume ha favorito la diffusione internazionale dei risultati della ricerca. 5) In tale Collana sono stati pubblicati quindici volumi, è infatti edito anche il volume, La Riforma degli studi giuridici, Napoli, ESI, 2005, di cui è curatore insieme a V. Cerulli Irelli, che riporta gli atti del Convegno omonimo fiorentino promosso (d’intesa con lo stesso Cerulli Irelli e lo storico del diritto Paolo Grossi) ed organizzato il 28 febbraio 2003 e, da ultimo, due volumi di raccolta di propri scritti, Riflessioni sulle trasformazioni della dimensione giuridica (2011) e Scritti per una scienza della formazione giuridica (2012). L’insieme dei primi tredici volumi della Collana, per complessive circa tremilaottocento pagine, vede pubblicati i contributi di circa centottanta studiosi. In tutti e tredici detti volumi sono riportati suoi scritti (compresi quelli di diritto comparato sulla formazione giuridica in Francia e nei Paesi di lingua spagnola). 5.1) L’interesse per queste problematiche data da molti anni tanto che precedentemente ha curato, con V. Cerulli Irelli, il volume, Per una riflessione sulla didattica del diritto (con particolare riferimento al diritto pubblico), Milano, FrancoAngeli, 2000. 5.2) Tale riflessione scientifica si accompagna ad una intensissima attività didattica. Tra l’altro, per molti anni, è stato animatore del Servizio recupero didattico della Facoltà di Giurisprudenza, con centinaia di appositi ricevimenti studenti presso la Presidenza della Facoltà. Ha pubblicato Studiare a Giurisprudenza. Guida all’orientamento negli studi giuridici, Torino, Giappichelli, 2002. Ha pubblicato alcuni contributi nella rivista Insegnare Diritto Economia. È autore di Libertà e diritti costituzionali, in S. Panizza (a cura di), Ragazzi, che Costituzione! Elementi di educazione costituzionale, Pisa, Plus, 2006, 75/84. 6) Complessivamente, gli interessi scientifici attengono a numerosi macro-settori, come testimoniano le due monografie, i due volumi di raccolta di propri scritti, la curatela o co-curatela di diciassette pubblicazioni e circa ottanta saggi o lavori minori. Centrale, costante, sia trattato in modo specifico che nell’ambito dei vari settori studiati, è il tema delle fonti del diritto. Si è infatti occupato di: 6.1) Sistema delle fonti [partecipando ad attività di ricerca dirette da Ugo De Siervo, pubblicando un saggio in ciascuno dei volumi (ed. Giappichelli) dell’Osservatorio sulle fonti, 1996, 1997, 1998, 1999, 2000, 2001 e, attualmente, curando la Rubrica sull’attività consultiva del Consiglio di Stato per gli atti normativi, della rivista on-line, Osservatorio sulle fonti, diretta da Paolo Caretti. I temi trattati in quella ed in altre sedi, che hanno portato a pubblicazioni, spaziano dal sistema delle fonti normative valutarie, alle fonti dell’autonomia delle Università; dalla revisione dell’art. 79 della Costituzione in materia di amnistia ed indulto, all’attività della sezione consultiva del Consiglio di Stato in materia di fonti; ai poteri normativi del Presidente del Consiglio dei Ministri]. 6.2) Nell’arco di un lungo periodo (il primo studio è del 1982, l’ultimo del 2009) sono stati approfonditi i temi relativi ai profili istituzionali del governo valutario (prima nazionale e poi dell’Unione europea), con particolare attenzione ai profili relativi al sistema delle fonti ed agli esiti costituzionali del processo d’integrazione europea. Ci si limita a ricordare i saggi, Il governo della valuta, in Riv. trim. dir. pubbl., 1982, n. 4, 1106/1149; Il sistema delle fonti nella vecchia e nella nuova normativa valutaria, in U. De Siervo (a cura di), Il potere regolamentare nell’amministrazione centrale, Il Mulino, Bologna, 1992, 447/506; la monografia, Governo valutario, liberalizzazione ed Unione monetaria europea. Profili valutari, Torino, Giappichelli, 1996; il saggio, Il governo della moneta unica, in A. Lucarelli, A. Patroni Griffi (a cura di), Studi sulla Costituzione europea. Percorsi e ipotesi, Napoli, Esi, 2003, 409/429; la direzione della ricerca pluriennale (Fondi di Ateneo ex 60%) su Banca centrale e ordinamento monetario nella prospettiva dell’Unione Monetaria Europea (UME), nell’ambito della quale ha organizzato, presso il Dipartimento di diritto pubblico dell’Università di Firenze, due seminari (dicembre 2000 e giugno 2002), che hanno portato alla pubblicazione (cur.) del volume Europa e Banche centrali, Napoli, ESI, 2004, volume nel quale ha pubblicato il saggio Profili costituzionali dell’integrazione monetaria europea, pp.11/41. Da ultimo, su questi temi, ha pubblicato L’euro e il Trattato di Lisbona: la conferma del governo valutario di Maastricht. Alcune considerazioni di metodo sullo studio dei fenomeni economici da parte del giurista, in A. Lucarelli, A. Patroni Griffi (a cura di), Dal Trattato costituzionale al Trattato di Lisbona. Nuovi studi sulla Costituzione europea, Napoli, ESI, 2009, 423-436. 6.3) Altro filone di ricerca ricorrente attiene ai temi legati all'assistenza sociale, alla legge quadro sul volontariato ed il Terzo settore, al nesso tra tutela della legalità e sistema di protezione sociale, al rapporto tra mercato e solidarietà sociale. Si tratta di un interesse legato anche alla tenuta del corso, negli anni precedenti, di Diritto costituzionale (Stato sociale e diritti), e del ricordato modulo di Diritto costituzionale per il Terzo settore, ma che data da una pregressa attività di formazione. Infatti, ha tenuto, negli anni accademici 92/93; 93/94; 94/95, per l’allora Scuola di Servizio Sociale dell’Università degli studi di Firenze, il corso, Diritto pubblico con particolare riguardo alla organizzazione della pubblica amministrazione. Come parte integrante del corso tenuto nell’a.a. 92/93 ha promosso, per la Scuola di Servizio Sociale dell’Università di Firenze, la giornata di studio del 30 aprile 1993, Assistenti sociali e volontariato. La legge quadro sul volontariato tra Istituzioni e Società, tenendo la relazione, Legge quadro sul volontariato: alla ricerca di un difficile equilibrio tra disciplina giuridica e realtà sociale, curando poi la pubblicazione degli atti. Come parte integrante del corso tenuto nell’a.a. 93/94, ha organizzato per la Scuola di Servizio Sociale dell’Ateneo fiorentino, unitamente al docente A. Croci, la giornata di studio del 29 aprile 1994, su Legge regionale toscana del 2/9/1992, n. 42, Esercizio delle funzioni in materia di assistenza sociale. In tale Convegno ha tenuto la relazione, L’organizzazione dell’assistenza sociale nella legge regionale n. 42 del 1992. Come parte integrante del corso tenuto nell’a.a. 94/95 è stato tra i promotori e gli organizzatori del Convegno del 26 aprile 1995 organizzato dalla Scuola di Servizio Sociale dell’Università di Firenze e dal Difensore civico regionale toscano su Nuove forme di tutela dei diritti ed operatori sociali, tenendo la relazione L’azione dell’operatore sociale nella pubblica amministrazione come strumento di legalità e giustizia sociale, curando, con M. Carli, la pubblicazione degli atti. Negli anni accademici 95/96 e 96/97, la Facoltà di Scienze Politiche Cesare Alfieri dell’Università di Firenze gli ha conferito la supplenza di Istituzioni di diritto pubblico per l'allora Diploma Universitario in Servizio Sociale. In tale ambito, nell'a.a. 96/97, ha trattato, tra l’altro, del rapporto tra disciplina comunitaria e legislazione sociale dei Paesi della Comunità europea, soffermandosi, in particolare, sulla legislazione spagnola in materia di tutela degli anziani e sul sistema delle assicurazioni sociali in Francia. Tra le sue pubblicazioni relative a tali problematiche si ricordano anche: Mercato e solidarietà sociale, in Le Regioni, 1994, n°6, 1836/1867; Dalla legge quadro sul volontariato al decreto legislativo sulle O.N.L.U.S., in U. De Siervo (a cura di), Regioni e volontariato nei servizi socio-sanitari, Torino, Giappichelli, 1998, 223/241; Il volontariato (e l’insieme del terzo settore) nella gestione dei servizi sociali, in L. Bruscuglia, E. Rossi (a cura di), Il volontariato a dieci anni dalla legge quadro, Milano, Giuffré, 2002, 305/319. 6.3.1) Nel suo percorso sia scientifico che didattico, importante è il tema delle trasformazioni dello Stato sociale. Si ricorda il saggio, Le politiche in materia di previdenza, assistenza sanitaria e lavoro: tra trasformazioni strutturali della realtà sociale e dei processi di indirizzo politico, in V. Atripaldi, G. Garofalo, C. Gnesutta, P. F. Lotito, R. Miccù (a cura di), Governo ed economia II. La transizione discontinua tra politiche di risanamento ed integrazione europea nella XII legislatura, Padova, Cedam, 2006, 225/255. 6.4.) Il suo percorso scientifico include contributi relativi al dibattito sulle riforme costituzionali, con riferimento ai principi dell’ordinamento giurisdizionale; alla giurisdizione del giudice amministrativo; allo status di magistrato, al p.m. ed al problema dell’obbligatorietà dell’azione penale; alla costituzionalizzazione di norme sul processo. 6.5) Ha partecipato alla ricerca, promossa dal Consiglio regionale della Toscana in occasione del XXX anniversario della Repubblica e della Costituzione, Il sistema delle autonomie: rapporti tra Stato e società civile, pubblicando con A. Colzi, Le Riviste giuridiche e la trasformazione costituzionale dello Stato: ricerca bibliografica, in U. De Siervo (a cura di), Verso la nuova Costituzione, Bologna, il Mulino, 1980, 99/290. 6.6) Tra gli altri ambiti di studio che hanno portato a pubblicazioni vi sono quelli legati alla Corte costituzionale (dissenting opinion; giurisprudenza in tema di conflitto di attribuzione) od al procedimento legislativo regionale (quest’ultimo tema svolto sotto la direzione di P. Caretti, responsabile dell’Unità operativa di Firenze, del progetto strategico CNR, I modi di formazione della legge). Ha partecipato al commentario, edito nel 2005, del nuovo Statuto della Regione Toscana curato da P. Caretti, M. Carli, E. Rossi (ed. Giappichelli). 6.7) Ha svolto numerose ricerche in ambiti diversi avvalendosi dei fondi di Ateneo ex 60%. 7) L’approccio scientifico dei molti ambiti affrontati ha come denominatore comune l’attenzione per le trasformazioni della realtà che condizionano il fenomeno giuridico. Questo spiega il percorso che lo ha portato alla riflessione scientifica su ciò che ha definito, in saggi ed in un lavoro monografico, il problema dell'individuazione degli indicatori delle trasformazioni costituzionali. Si pensi, tra gli altri, a Il problema degli indicatori delle trasformazioni costituzionali, nel volume curato con A. Poggi, Trasformazioni sociali e trasformazioni giuridiche, Napoli, ESI, 2007, 27/39; alla stessa curatela del volume La dimensione sociale del fenomeno giuridico. Storia, Lavoro, Economia, Mobilità e Formazione, Napoli, ESI, 2007; alla voce enciclopedica Art.40, in R. Bifulco, A. Celotto, M. Olivetti (a cura di), Commentario alla Costituzione, Torino, UTET, 2006, 825/845; alla monografia, La dimensione costituzionale dello sciopero. Lo sciopero come indicatore delle trasformazioni costituzionali, Torino, Giappichelli, 2005; al saggio, Lo sciopero come indicatore delle trasformazioni costituzionali, in AA.VV., Diritti, nuove tecnologie, trasformazioni sociali. Scritti in memoria di Paolo Barile, Padova, Cedam, 2003, 671/695. 7.1) Inevitabilmente, dato il tipo di impostazione metodologica adottata, da un lato si è intensificato l’interesse per lo studio della storia del pensiero giuridico moderno, dall’altro si sono estesi gli interessi ad altri settori disciplinari, in ambiti particolarmente significativi per la comprensione delle trasformazioni ordinamentali che attraversano le società contemporanee. Ne sono, tra l’altro, testimonianza i recenti contributi: Il progetto culturale e scientifico dei Quaderni Fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno nelle Pagine introduttive dei primi trent’anni, in Sociologia del diritto, 2009, n. 3, 39-65 e la voce enciclopedica Commercio (profili amministrativi), in Enc. Diritto, Milano, Giuffré, 2010, Annali III, 166/191. 8) È stato componente di Commissioni di concorso per ricercatore universitario e professore associato; ha partecipato a Commissione esami di avvocato delle sessioni 2005 e 2010.
9) Ha progettato, con il prof. Pier Francesco Lotito, il Convegno fiorentino del 28 gennaio 2011 su Il commercio tra regolazione giuridica e rilancio economico, organizzato dal Centro per lo studio delle istituzioni finanziarie (CESIFIN) e patrocinato dalle Facoltà di Economia e Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Firenze.
10) Ha svolto attività di tutor in qualità di componente del Collegio dei docenti del XXV ciclo del Dottorato di ricerca in Ingegneria informatica, multimedialità e telecomunicazioni presso l'Università degli Studi di Firenze.
11) Ha progettato, con il prof. Raffaele Bifulco, il Convegno fiorentino del 15 maggio 2012 su Crisi economica e trasformazioni della dimensione giuridica. La costituzionalizzazione del pareggio di bilancio tra internazionalizzazione economica, processo d’integrazione europea e sovranità nazionale, organizzato dalla Fondazione CESIFIN e patrocinato dall'Università degli Studi di Firenze.
12) Ha tenuto la relazione Vulnerabilità sociale, incertezza normativa e riqualificazione del giurista, al Quarto Convegno nazionale della Italian Society for Law and Literature (Benevento 31 maggio.1° giugno 2012).
13) Il 21 novembre 2012 ha tenuto a Benevento (Università degli Studi del Sannio), nell'ambito del corso di Diritto e Letteratura del prof. Casucci, una lezione sul rapporto tra diritto e linguaggio.
14) Ha tenuto una relazione al Seminario Diritto e Neuroscienze. Temi e proposte per la teoria e la pratica del diritto, organizzato dall'Associazione Italiana Scienze Cognitive in collaborazione con l'Istituto di Teoria e Tecniche dell'Informazione Giuridica e l'Università degli Studi del Sannio e progettato da Nicola Lettieri, Ernesto Fabiani, Sebastiano Faro (Roma, 3 dicembre 2012).
15) Il 20 febbraio 2013 ha tenuto la lezione La formazione del giurista e degli operatori del diritto nell'epoca delle globalizzazioni per la Scuola di Dottorato in Scienze Giuridiche dell'Università degli Studi Milano Bicocca. 16) Ha partecipato al Congresso Mondiale ISA/RCSL 2013, Sociologie du droit et Action Politique (Toulouse 3-6 settembre 2013) dove è stata ammessa una sua comunicazione che ha esposto nell'ambito dell'Atelier, Quelle formation juridique aujourd'hui?, tenutosi il 4 settembre e presieduto dal prof. Massimo Vogliotti, dal titolo, Formation, culture juridique et rôle du juriste et des opérateurs du droit à l'èpoque contemporaine de transition. 17) Il 30 ottobre 2013 ha tenuto a Benevento (Università degli Studi del Sannio) nell'ambito del corso di Diritto e Letteratura del prof. Felice Casucci la lezione: La diffamazione e l'ingiuria in Shakespeare. 18) Il 6 dicembre 2013 ha partecipato alla tavola rotonda nell'ambito del Seminario La conoscenza organizzata. Argomenti, sistemi giuridici e riforme nella Scuola, nell'Università, nella ricerca presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Trento.
19) Ha fatto parte della ricerca PRIN (2011), coordinatore scientifico prof. Paolo Caretti, La lingua come fattore di integrazione sociale e politica, essendo stato componente dell'Unità di ricerca diretta dallo stesso prof. Caretti. 20) Con delibera del Senato Accademico del 27 marzo 2013 è stato nominato in passato membro supplente nel collegio di disciplina dell'Università degli Studi di Firenze. 21) Nell'a.a. 2013-2014 ha tenuto presso l'Università dell'Età libera di Firenze il corso Diritto e Letteratura, in cui ha analizzato il fenomeno giuridico attraverso alcuni grandi classici e grandi autori della letteratura ed ha altresì analizzato la Costituzione repubblicana in quanto anche raffinato testo letterario. 22) Il 4 aprile 2014 ha partecipato all'Università degli Studi di Firenze alla presentazione del volume di Luciano Vandelli Tra carte e scartoffie. Apologia letteraria del pubblico impiegato, organizzata dal prof. Leonardo Ferrara per il Dottorato di ricerca in Scienze giuridiche. Indirizzo in Diritto pubblico, diritto urbanistico e dell'ambiente.
23) È stato nominato con decreto rettorale n° 920 del 13 ottobre 2014 componente dell'allora gruppo di lavoro per il regolamento del sistema archivistico dell’Ateneo fiorentino.
24) E' stato nominato componente del Gruppo di Esperti per i Test sulle competenze disciplinari (TECOD) dell'ANVUR.
25) Il 30 ottobre 2014 ha tenuto a Benevento (Università degli Studi del Sannio), nell’ambito del corso di Diritto e Letteratura del prof. Felice Casucci, la lezione su Spunti sulla letteratura dell’esilio per la comprensione della dimensione umana e giuridica.
26) Ha progettato d'intesa d'intesa con il prof. Vincenzo Cerulli Irelli il seminario nazionale su "La verifica in itinere della formazione. Il progetto di un test delle competenze disciplinari (TECOD) in ambito giuridico" (Firenze 29 giugno 2015 in cui ha tenuto la "Relazione introduttiva", che ha visto il coinvolgimento del Dipartimento di Scienze Giuridiche, della Scuola di Giurisprudenza e del Centro studi per la Storia del pensiero giuridico moderno dell'Università degli Studi di Firenze e dell'Anvur.
27) Ha fatto parte, con delibera del Consiglio Direttivo Anvur n.127 del 7.10.2015, del Gruppo di Lavoro AVA.
28) Il 5.11.2015 ha tenuto la relazione "Il valore costituzionale della tutela e il ruolo sociale dell'avvocato" nell'ambito dell'incontro organizzato dalla Fondazione Forense dell'Ordine degli Avvocati di Firenze, con il patrocinio del Dipartimento di Scienze Giuridiche e della Scuola di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Firenze su "La deontologia al tempo delle specializzazioni. Il ruolo dell'avvocato tra nuovo codice deontologico e nuove comptenze. III Sezione. La tutela dell'interesse del cliente" .
29) Ha tenuto la relazione al Convegno "Le autorità indipendenti tra funzione regolativa e judicial rewiew" (Università di Napoli II- Santa Maria Capua Vetere, 4 dicembre 2015) dal titolo "Banca centrale europea e processo d'integrazione dell'Unione europea in un'epoca di crisi economica e politica."
30. In data 16 dicembre 2015 ha fatto parte di Commissione giudicatrice di Dottore di ricerca in Scienze Giuridiche curriculum in Diritto pubblico per l'economia - Università degli Studi di Milano Bicocca.
31) Il 26 gennaio 2016 all'Università degli Studi di Salerno ha tenuto un intervento nell'ambito dell'incontro di studio su "Democrazia, Populismo e Rappresentanza Politica".
32) Il 7 aprile 2016, nell'ambito del Dottorato di ricerca in Scienze giuridiche dell'Università degli Studi di Milano Bicocca, ha tenuto la lezione "Diritto, Letteratura e una più ampia comprensione del possibile".
33) Il 18 aprile 2016 ha tenuto a Benevento (Università degli Studi del Sannio) nell'ambito del Corso di Diritto e Letteratura del prof. Felice Casucci la lezione "Il diritto come esperanto".
34) Nel corso del 2017 ha trascorso alcuni periodi di studio presso la Biblioteca dell'International Institute for the Sociology of Law di Onati (Spagna).
35) Ha progettato il Convegno "Cultura giuridica e letteratura nella costruzione dell'Europa", Firenze 7 luglio 2017, organizzato dalla Fondazione CESIFIN.
36) Il 12 ottobre 2017 ha tenuto a Benevento (Università degli Studi del Sannio) nell'ambito del Corso di Diritto e Letteratura del prof. Felice Casucci la lezione "Il volto disumano della realtà senza un 'diritto umano'" .
37) E' intervenuto nel corso dei lavori del Seminario "Costituzione e Clemenza collettiva. Per un rinnovato statuto dei provedimenti di amnistia e indulto", Roma 12 gennaio 2018.
38) Ha fatto parte del Comitato organizzatore del XXXIII Convegno annuale dell'Associazione Italiana dei Costituzionalisti, La geografia del potere. Un problema di diritto costituzionale, Firenze 16 e 17 novembre 2018.
39) Ha progettato il Convegno (organizzato dalla Fondazione CESIFIN "Alberto Predieri" e patrocinato dall'Università degli Studi di Firenze e dai suoi Centro studi per la storia del pensiero giuridico moderno, Dipartimento di Scienze Giuridiche e Scuola di Giurisprudenza), CINEMA E DIRITTO. La comprensione della dimensione giuridica attraverso la cinematografia, Firenze 30 novembre 2018. In tale sede ha tenuto la relazione Le ragioni del Convegno.
40) E' stato tra gli interventori all'incontro presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università degli Studi di Firenze su "Il presidenzialismo brasiliano in trasformazione. Conversazione con Vania Aieta Siciliano", Firenze 23 gennaio 2019.
41) E' stato tra gli interventori al Seminario "Il conflitto è inammissibile. L'ordinanza n. 17/2019 della Corte costituzionale", tenutosi nell'ambito del Corso di Diritto costituzionale del Seminario di Studi e Ricerche Parlamentari "Silvano Tosi", Firenze, 25 febbraio 2019.
42) L'8 marzo 2019 ha introdotto il Seminario del Dottorato di ricerca in Scienze Giuridiche - Indirizzo Diritto Pubblico - Diritto Urbanistico e dell'Ambiente dell'Università di Firenze, su "La tutela multilivello dei diritti" (relatore prof. Andrea Cardone).
43) Il 5 aprile 2019 ha introdotto il Seminario del Dottorato di ricerca in Scienze Giuridiche - Indirizzo Diritto Pubblico - Diritto Urbanistico e dell'Ambiente dell'Università di Firenze, su ""La grande letteratura e la comprensione del funzionamento di un sistema amministrativo" (relatore prof. Luciano Vandelli).
44) Il 30 aprile 2019 ha introdotto il Seminario del Dottorato di ricerca in Scienze Giuridiche - Indirizzo Diritto Pubblico - Diritto Urbanistico e dell'Ambiente e del corso di Diritto Pubblico Avanzato (LMG) dell'Università di Firenze, su "Le fonti del diritto transnazionale" (relatrice prof.ssa Maria Rosaria Ferrarese).
45) Ha partecipato al dibattito su Radio Radicale condotto dal giornalista Giuseppe di Leo, relativo alla pubblicazione del libro "Cultura giuridica e letteratura nella costruzione dell'Europa" il 9 maggio 2019.
46) Il 27 maggio 2019 ha introdotto il Seminario del Dottorato di ricerca in Scienze Giuridiche - Indirizzo Diritto Pubblico - Diritto Urbanistico e dell'Ambiente e del corso di Diritto Pubblico Avanzato (LMG) dell'Università di Firenze, su "La protezione dei dati personali e le nuove sfide nell'epoca dei Big Data" (relatore prof. Andrea Simoncini).
47) Ha progettato il Convegno (organizzato dalla Fondazione CESIFIN "Alberto Predieri" e patrocinato dall'Università degli Studi di Firenze e dai suoi Centro studi per la storia del pensiero giuridico moderno, Dipartimento di Scienze Giuridiche e Scuola di Giurisprudenza), LE ARTI E LA DIMENSIONE GIURIDICA, Firenze, 30 maggio 2019. In tale sede ha tenuto la relazione Le ragioni del Convegno.
48) Il 21 ottobre 2019 ha introdotto con il prof. Leonardo Ferrara (quest'ultimo ne è stato anche l'organizzatore) il Seminario del Dottorato di ricerca in Scienze Giuridiche - Indirizzo Diritto Pubblico - Diritto Urbanistico e dellì'Ambiente dell'Università di Firenze, su "Riflessioni sul diritto amminsitrativo a partire dai Saggi e scritti scelti da Giampaolo Rossi" con la partecipazione di tale studioso, la presidenza del prof. Carlo Marzuoli ed il confronto su temi rilevanti tra giovani dottorandi e studiosi già affermati.
49) Ha tenuto, nell'ambito del Corso di Diritto Amministrativo del Seminario di Studi e Ricerche Parlamentari "Silvano Tosi", la lezione "Principi costituzionali in materia di pubblica amministrazione" il 22 gennaio 2020.
50) Il 25 febbraio 2020 ha partecipato al dibattito su Radio Radicale sul libro "Cinema e diritto", con il giornalista Walter Vecellio, condotto dal giornalista Giuseppe Di Leo.
NOTIZIE UTILI.
PER L'ASSEGNAZIONE TITOLO TESI:
FERMO RESTANDO LA DISPONIBILITA' DI MASSIMA DI ASSEGNARE TESI, COMUNQUE HANNO DIRITTO TUTTI I FREQUENTANTI DEL CORSO DI DIRITTO PUBBLICO AVANZATO.
AMPIA DISPONIBILITA' A LAUREARE STUDENTI DI DIRITTO COSTITUZIONALE GENERALE, PREVIO COLLOQUIO IN CUI VENGONO ILLUSTRATE LE MODALITA' DI REDAZIONE DELLA PROVA.
I LAUREANDI DEBBONO VENIRE PERIODICAMENTE A RICEVIMENTO CON L'AVANZARE DELLA REDAZIONE DELLA TESI: NELL'ORDINE: REDAZIONE DELLA BIBLIOGRAFIA; REDAZIONE DELL'INDICE; REDAZIONE DELLE SINGOLE PARTI DELLA TESI.
Legenda