Oltre gli orari previsti per il laboratori il ricevimento avviene su appuntamento previa contatto mail.
Laureato in architettura (indirizzo urbanistico) nel 1994 e dottore di ricerca in “progettazione urbana, territoriale e ambientale” dal 2000.
Ha collaborato, come ricercatore non strutturato, a diverse ricerche di rilevanza nazionale con gruppi coordinati dal dipartimento di urbanistica di Firenze ed a gruppi di ricerca internazionali su tematiche legate ai paesi in via di sviluppo. Ha in oltre svolto ricerche a livello europeo in Ungheria e Finlandia, dove ha svolto anche attività didattica nel contesto di collaborazioni fra le facoltà di architettura di Firenze, Oulu e Budapest.
Ha lavorato come ricercatore presso l'Istituto Regionale Programmazione Economica della Toscana (IRPET) dove si è occupato di monitoraggio dell'attività di pianificazione, di urbanistica e sostenibilità, di partecipazione dei cittadini alle politiche pubbliche. Ha lavorato come funzionario presso la giunta regionale della toscana e come consulente per diversi piani urbanistici, in Italia e all'Estero (Niger, Cuba, Cina).
Fa parte del Laboratorio di Progettazione Ecologica degli Insediamenti (LAPEI), gruppo di ricerca che ha sviluppato l'approccio territorialista alla pianificazione, attivo presso l'Università di Firenze e dell'International Network for Urban Research and Action (INURA), organizzazione che ha fra i suoi scopi lo studio della città sotto una prospettiva critica e multidisciplinare.
La sua attività di ricerca ha coperto più campi fra cui i più rilevanti sono: la partecipazione degli abitanti al progetto urbanistico ed alla politiche di pianificazione; la rappresentazione cartografica come mezzo di conoscenza e di condivisione delle scelte in urbanistica; le trasformazioni dello spazio pubblico sotto la spinta dell'economia globale. Recentemente ha coordinato un'unità di ricerca su strumenti per la sostenibilità e carrying capacity nel contesto delle previsioni del piano urbanistico.
Alcune informazioni sui suoi lavori sono disponibili qui: www.controgeografie.net
Informazioni personali
Nome
Iacopo Zetti
Indirizzo
Via Micheli, 2
50121 Firenze
Attuale impiego
Professore associato; SSD: ICAR/20 Tecnica e pianificazione urbanistica - presso l'Università degli studi di Firenze, Dipartimento di Architettura – DIDA.
Breve sunto degli interessi di lavoro e ricerca
Iacopo Zetti è professore associato presso il Dipartimento di Architettura (DiDA) dell'Università di Firenze dal 2015 (e precedentemente ricercatore dal 2012). Ha ricoperto in passato il ruolo di funzionario presso la direzione territorio e paesaggio della giunta regionale della Toscana ed è stato ricercatore presso l'Istituto Regionale di Programmazione Economica della Toscana (IRPET). Prima ancora ha avuto incarichi di tipo professionale per amministrazioni pubbliche nel campo della pianificazione e progettazione urbanistica ed ha svolto diverse attività di collaborazione con l'Università di Firenze in gruppi di ricerca e come docente a contratto, sia prima del conseguimento del titolo di dottore di ricerca (anno 2000), che successivamente.
Diversi sono stati i campi di ricerca in cui ha articolato la propria attività nel corso degli anni, iniziando con un forte interesse per l'applicazione dell'approccio territorialista e partecipativo alla pianificazione in paesi del sud del mondo, per poi proseguire, sia con attività di ricerca che professionale ad indagare le potenzialità della partecipazione degli abitanti alla costruzione di scelte urbanistiche. A partire dai temi trattati nel corso della ricerca finalizzata al conseguimento del titolo di dottore di ricerca, si è occupato dalla trasformazione degli spazi pubblici e dei modelli di organizzazione dell'urbano nel contesto dei mutamenti legati alla globalizzazione, intendendo quest'ultima non solo nei suoi aspetti economici, ma anche sociali e culturali. Questo interesse si ritrova nella fase più recente in cui, nel contesto di un programma di ricerca di interesse nazionale, ha partecipato ad indagare i modelli di regionalizzazione dell'urbano e le mutazioni e permanenze di forme di organizzazione polinucleare e storicamente determinata della città. Il tema delle trasformazioni della metropoli globale in una fase di urbanizzazione che non conosce precedenti nella storia, ha anche visto l'impegno in un progetto di ricerca internazionale inserito nelle attività dell'International Network for Urban Research and Action (INURA).
Il periodo di lavoro presso l'IRPET e presso la giunta regionale toscana è stato dedicato prevalentemente ad un'attività di monitoraggio ed analisi delle politiche legate al governo del territorio e della loro applicazione ed impatto a livello regionale e, sopratutto, a scala locale. Gli effetti della pianificazione in termini di limitazione del consumo di suolo, distribuzione delle risorse antropiche e corretta fruizione delle risorse naturali, studio e corretta considerazione degli impatti della pianificazione sui sistemi ambientali sono state le aree di indagine più frequentate.
A tali attività si è affiancato, già dalle prime attività post laurea, l'interesse per lo studio delle potenzialità delle banche dati geografiche e della cartografia tradizionale e digitale come strumento di analisi delle trasformazioni territoriali ed urbane. Come assegnista di ricerca aveva partecipato ad un'indagine sulla natura degli strumenti di rappresentazione degli statuti dl territorio previsti dalla legge regionale toscana “per il governo del territorio” ed a ricerche MIUR dedicate alla rappresentazione del patrimonio territoriale. Questa attività è sempre proseguita nel tempo concentrandosi a partire dall'attività di ricerca presso IRPET e poi presso il DiDA, in un lavoro di approfondimento nella progettazione e sperimentazione di indicatori ed indici per le valutazioni delle trasformazioni dei modelli insediativi e dei loro impatti sul territorio. La collaborazione con il sistema informativo ed il settore responsabile per le risorse cartografiche della regione Toscana e, più recentemente, con l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) del ministero dell'ambiente hanno arricchito queste esperienze.
L'attività didattica si è sviluppata negli anni con incarichi a tempo determinato presso il dipartimento di urbanistica e pianificazione territoriale (oggi DiDA) di Firenze. Dopo l'assunzione come ricercatore si è consolidata con l'insegnamento di “analisi della città e del territorio” presso il corso di laurea in architettura a ciclo unico e con altri insegnamenti fra cui “applicazioni di sistemi informativi territoriali per l'urbanistica” e “analisi urbana” presso il corso di laurea in “pianificazione della città, del territorio e del paesaggio”. Contemporaneamente ha svolto attività nel contesto del dottorato di “progettazione della città, del territorio e del paesaggio” e nella progettazione di corsi di specializzazione post-laurea.
Studi e formazione
• Data
2001
• Nome e tipo dell'organizzazione o scuola
Università degli studi di Firenze
• Soggetto, occupazione principale, competenze
Borsa di studio per giovani ricercatori under 35 assegnata in base ad un progetto di ricerca dal titolo: trasformazioni della struttura e dello spazio urbano indotte dalla globalizzazione.
• Titolo/qualifica ottenuta
• Livello relativamente al paese (se appropriato)
Borsa di studio finanziata dall'Università di Firenze
1997 - 2000
Dottorato di ricerca in Progettazione urbana, territoriale ed ambientale. Titolo conseguito il 3 aprile 2000 con tesi intitolate: La città post socialista. Il caso di Budapest, fra globalizzazione ed eredità passate.
Dottore di ricerca
maggio 1994
Ordine degli architetti di Firenze
Abilitazione alla professione di architetto
Architetto
1986-1994
Università degli studi di Firenze – Facoltà di architettura
Laurea con una tesi dal titolo: Progetto ambientale e territoriale per un programma di riequilibrio e sviluppo rurale in Eritrea – votazione: 110 e lode.
Dottore in architettura
Attività di ricerca
Sunto dei temi recenti
La parte più recente del lavoro di ricerca di Iacopo Zetti si è svolta nell'attuale ruolo di ricercatore presso il DiDA di Firenze. L'analisi di temi ed argomenti teorici si è affiancata ad applicazioni pratiche, se pur sempre in un contesto di ricerca. L'obbiettivo è stato fare incontrare le proprie competenze ed interessi con un confronto più ampio relativo a tematiche di riflessione proposte dalla prassi. Il tutto nell'ottica di una contaminazione con contesti locali e questioni applicative che deriva dalla convinzione del ruolo sociale dell'urbanistica.
Tre i filoni in cui è possibile organizzare la descrizione del lavoro svolto, non elencati in un ordine di merito, ma secondo una successione temporale:
il tema della partecipazione diretta degli abitanti alla definizione si scelte di pianificazione ed all'implementazione di politiche che ne concretizzino gli esiti;
il tema delle trasformazioni di organizzazione e forma della città alla luce di un processo sempre più ampio e pervasivo di urbanizzazione. Processo descritto in letteratura con la formula di urbanizzazione planetaria, che nell'approccio proposto viene però messa in discussione, almeno nel contesto locale e nazionale;
il tema, correlato al precedente, degli strumenti di analisi basati su elaborazioni spazializzate di geo-database e delle loro potenzialità per l'interpretazione dei fenomeni e delle trasformazioni urbane.
1. Lo studio dei temi legati alla partecipazione degli abitanti alle trasformazioni dello spazio urbano e del complesso urbano nel suo insieme, nasce da un interesse lontano nel tempo, iniziato fino da dopo la laurea con le prime esperienze di lavoro come professionista, inserite in percorsi di ricerca-azione. In tempi più recenti, subito prima dell'assunzione presso l'ateneo fiorentino questo si era concretizzato in una ricerca coordinata da IRPET sull'applicazione della legge regionale toscana “Norme sulla promozione della partecipazione alla elaborazione delle politiche regionali e locali” (L.R. 69/07). Tale lavoro è proseguito, sempre in collaborazione con IRPET e su richiesta del consiglio regionale, come contributo specifico alla valutazione prevista dalla legge stessa per la sua conferma dopo i primi cinque anni di sperimentazione. L'analisi svolta ha teso a definire prima un modello di valutazione delle esperienze pratiche di partecipazione sviluppate nel conteso dei progetti finanziati con la L.R. 69/07, per poi utilizzarlo mediante un lavoro di analisi sul campo (lavoro sia su dati e documenti che mediante interviste e indagine diretta). Tale indagine ha dato luogo ad un rapporto, disponibile on-line sul sito IRPET e ad un testo pubblicato negli atti del convegno annuale RC21 2013.
Questa fase di lavoro fortemente applicativa è stata poi utilizzata come spunto per una analisi più teorica sulla costruzione sociale degli spazi pubblici, delle loro trasformazioni e risignificazioni nel tempo. Un filone di lavoro che si inserisce in un dibattito che, divenuto più attuale da qualche tempo, osserva la città ed i suoi spazi come strumenti di relazione fra soggetti diversi, luogo di un surplus creativo di incontri e legami, secondo una vecchia, ma sempre attuale espressione di Patrick Geddes, come web of life. Questa direzione di studio si è concretizzata in parte nell'attività didattica dei corsi ordinari e del dottorato di ricerca, nella partecipazione al convegno nazionale SIU del 2014 con relativa pubblicazione.
2. Nel contesto della ricerche finanziata con fondi di ateneo (ex 60%) è stato sviluppato un lavoro di analisi dell'impatto dell'urbanizzazione come fenomeno sempre più pervasivo a scala planetaria all'interno di contesti metropolitani e caratterizzati dalla permanenza di poli urbani nei tempi lunghi della storia. Tale lavoro è inserito in una ricerca progettata e sviluppata all'interno della rete internazionale “Intenational Network for Urban Research and Action” (INURA) e denominata “the New Metropolitan Mainstram” (NMM). La linea che unisce il lavoro della rete è data dalla convinzione che globalizzazione e neoliberismo abbiano contribuito a definire un paradigma di urbanizzazione con caratteristiche particolari e di forza sconosciuta in passato ed una crescente mercificazione della vita urbana. Tale fenomeno si riflette sulle trasformazioni minute della natura e dello spazio urbano, che presentano similarità e differenze in diversi contesti che meritano di essere indagate con attenzione, per comprendere lo stesso significato delle trasformazioni e delle forze che le inducono.
In questo senso la ricerca ha prima definito uno schema di analisi di tali trasformazioni che potesse consentire una comparazione di casi di studio molto diversi e poi la ha applicata a diverse città in tre continenti (36 città in tutto il mondo in una prima fase, 20 in Europa, Asia e Americhe in un successivo approfondimento). L'attività condotta nello specifico si è occupata prima di collaborare alla definizione di una serie di categorie di analisi utili per mappare le trasformazioni a livello locale, poi alla loro applicazione per una mappatura e descrizione delle trasformazioni osservate nel contesto metropolitano fiorentino (intendendo non solo il comune di Firenze, ma l'area metropolitana tutta).
A partire dal marzo 2013 tale lavoro si è legato ad una ricerca PRIN 2010 all'interno di una rete nazionale coordinata dal Politecnico di Milano (coordinatore prof. S. Balducci, coordinatore unità di Firenze prof. G. Paba). Il progetto intitolato “territori post-metropolitani come forme urbane emergenti: le sfide della sostenibilità, abitabilità e governabilità” parte dalla considerazione che i processi di urbanizzazione oggi osservabili hanno caratteristiche multi-scalari e possono essere descritti come forme di urbanizzazione regionale. L'urbano che ne deriva ha natura diversa per forma e funzioni rispetto al passato recente, e per questo alcuni strumenti analitici e descrittivi tradizionali vanno ripensati e tarati nuovamente. Densità, prossimità, formazioni sociali e spaziali sono dunque campi di indagine nuovamente aperti alla sperimentazione e la ricerca si propone in questo senso non solo di riflettere sugli strumenti di lettura, ma anche sulle forme di urbanizzazione che emergono nel contesto nazionale, con il particolare intento di analizzare i fenomeni di regionalizzazione dell'urbano ed i possibili scenari progettuali e di innovazione che le emergenti questioni pongono.
In questo contesto in particolare la riflessione teorica e l'analisi applicata degli otto contesti che formano l'insieme dei casi studio del PRIN, si è concentrata nei primi due anni di attività della ricerca (un terzo si è appena aperto) sulla valutazione della natura mono o polinucleare dell'organizzazione delle regioni urbane in diverse parti d'Italia e sulla persistenza del ruolo della storia e delle caratteristiche fisiografiche del territorio sui modelli di urbanizzazione. Tale attività si è sviluppata sopratutto in collaborazione con il Politecnico di Milano e con l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) di Roma, con il quale è stata redatta una pubblicazione che contribuisce a comporre il rapporto nazionale sulla “qualità dell'ambiente urbano” curato dall'Istituto ed è stata già presentata alla conferenza ASITA 2014 negli atti della quale è pubblicata.
Il tema delle trasformazioni interne agli spazi della città è infine stato oggetto anche di una riflessione teorica più personale, non legata alla partecipazione diretta a programmi di ricerca finanziati ed è entrata a far parte dell'attività finalizzata alla didattica, sia all'interno del contributo al dottorato di ricerca del DiDA, che nella progettazione del corso di specializzazione che si svolgerà a breve (inizio previsto in giugno) in collaborazione con l'Univeristy of West Indies, nel quadro di un progetto di cooperazione finanziato dal Ministero degli Affari Esteri. Sempre nel contesto di rapporti intenzionali l'analisi della realtà metropolitana a scala globale e dei temi della rigenerazione urbana e della sostenibilità è stato affrontato in un workshop internazionale ed in alcune attività seminariali nel settembre 2013 presso la School of Planning and Architecture di New Delhi e successivamente in due seminari coordinati tenutisi il primo in videoconferenza alla School of Planning and Architecture di Vijayawada ed il secondo presso il DiDA, sempre nel 2013.
3. Come accennato precedentemente lo studio delle trasformazioni urbane è legato, sopratutto per le attività del PRIN, ma anche nel contesto della ricerca NMM, ad un impegno nell'analisi di dati disponibili in formato spazializzabile e di loro elaborazione per la formazione di indicatori attraverso tecniche GIS. Il tema della rappresentazione cartografica e delle potenzialità tecniche nell'elaborazione geografia dell'informazione è infatti da tempo un campo di interesse capace di apportare un contributo originale ed innovativo anche per l'urbanistica. L'attività di ricerca su tali aspetti si è concentrata prima nel contesto delle rappresentazioni utili alla definizione e comunicazione di scelte di piano (tema su cui si sono concentrate alcune indagini passate oggetto di assegni di ricerca), poi nel contesto dell'elaborazione di geo-database ai fini conoscitivi. In particolare la capacità di analizzare connessioni fra set di dati diversi e di provenienza disomogenea, ma sulla base del significato che acquisiscono quando posti in relazione per mezzo del loro legame con luoghi precisi, è un campo di sperimentazione aperto che gli sviluppi delle tecnologie informatiche, degli strumenti locative e del remote sensing hanno straordinariamente esteso. Sia le elaborazioni basate su metodi mutuati dalla statistica, che la realizzazione di modelli di dati grid capaci di visualizzare la dipendenza fra fenomeni correlati sono state oggetto di sperimentazione, sopratutto nel contesto della ricerca PRIN sopra descritta. In particolare è stato sviluppato lo studio di un set di indicatori di sintesi che rendessero ragione di alcune trasformazioni nei modelli di distribuzione di densità della popolazione e delle funzioni urbane, della permanenza o variazione della struttura polinucleare dei centri urbani di alcune regioni d'Italia (la Toscana prima di tutto), lungo un arco storico che va dalla metà del XIX secolo ai giorni nostri. Unitamente è stato sperimentato, sempre nel contesto del PRIN, il tema della rappresentazione cartografica ed infografica di tali indicatori. Quest'ultima, oltre ad essere un'attività di servizio per la comunicazione dei risultati di ricerca, è al tempo stesso una forma di indagine autonoma sul valore euristico dell'immagine cartografica, che fa di quest'ultima uno strumento di produzione di conoscenza. Il prodotto di tale lavoro è confluito in parte in un saggio che è in corso di pubblicazione presso IRPET, in una presentazione presso la conferenza ASITA 2014 e pubblicazione nei relativi atti e nell'atlante dei dati ed indicatori del PRIN che verrà presentato pubblicamente il prossimo 6 luglio presso il Politecnico di Milano.
Elenco lavori ed incarichi recenti
• Data (da – a)
Nov. 2015
• Nome ed indirizzo del datore di lavoro
Università degli studi di Firenze – Dipartimento di architettura
• Occupazione o posizione
Professore associato SSD: ICAR/20 – Tecnica e pianificazione urbanistica
• Principali attività e responsabilità
Professore associato attivo nel campo dell'urbanistica e delle politiche territoriali a scala vasta e a scala urbana. Con particolare interesse ai temi della partecipazione dei cittadini alle scelte di politica urbana e con competenze tecniche nel campo dei GIS.
Ott. 2015 - 2017
Università degli studi di Firenze – Dipartimento di architettura DiDA
Via della mattonaia, 14
Professore associato
Coordinatore del gruppo di lavoro per la ricerca strategica di ateneo (finanziamento Università di Firenze) “Dal frammento urbano all’innovazione territoriale. Linee guida per la risignificazione di aree di margine”
Mar. 2013 - 2016
Membro del gruppo di ricerca del progetto di interessa nazionale PRIN “territori post-metropolitani come forme urbane emergenti: le sfide della sostenibilità, abitabilità e governabilità”. Coordinatore nazionale A. Balducci (politecnico di Milano), coordinatore gruppo del DiDA Firenze G. Paba.
Cura in particolare l'analisi della natura polinucleare dell'urbanizzazione delle diverse aree di studio oggetto di indagine ed il ruolo di permanenze storiche o vincoli fisiografici nei modelli di urbanizzazione regionale. Tali analisi hanno dato luogo a due pubblicazioni (una in corso di stampa), ad una presentazione presso il convegno nazionale ASITA 2014 ed in vari workshop.
2013 – 2015
Ricercatore
Nel contesto della riorganizzazione delle strutture di ricerca del DiDA mediante l'istituzione di UdR (unità di ricerca) ha partecipato alla formazione delle seguenti unità:
- ProjECTS (Projects on Environment, Cities and Territories of the South), in collaborazione con i Dipartimenti di Scienze Politiche e Sociali (DSPS) e di Scienze per l'Economia e per l'Impresa (DISEI) approvata dal Consiglio del DIDA il 30.10.2013 (coordinatore scientifico: Raffaele Paloscia).
- SUP&R (Sostenibilità Urbana: Progetto & Ricerca/Sustainable Urban Projects & Researches), approvata dal Consiglio del DIDA il 20/03/2013 (coordinatore scientifico: Francesco Alberti) <http://www.dida.unifi.it/vp-140-sup-r.html>
- DM_SHS (Documentation and Management of Small Historical Settlements), approvata dal Consiglio del DIDA il 2/04/2014 (coordinatore scientifico: Alessandro Merlo) <http://www.dida.unifi.it/vp-284-dm-shs.html>
Dal 2014 è impegnato nella formazione e nella gestione del laboratorio di cartografia (LCart) del DiDA (direttore scientifico prof. F. Lucchesi).
Dal 2013 è membro del Centro Interuniversitario di Scienze del Territorio – CIST (Università di Firenze, Università di Siena, Università di Pisa, Scuola Normale Superiore di Pisa, Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa).
2015 – in corso
Come componente dell'unità di ricerca PROJects partecipa alla definizione di un progetto di ricerca per la partecipazione al programma “CULT-COOP-2017-6: Social innovation in culture” parte del work plan H2020, settore Reflective Societies (bando previsto per gli anni 2016/17)
Come componente dell'unità di ricerca DM-SHS partecipa ai progetti:
- “Rilievo e documentazione del borgo murato di Pietrabuona (Pescia – Pistoia)”. Progetto di ricerca scientifica di Ateneo - Fondazione Caripit - Comune di Pescia (responsabile scientifico prof. A. Merlo), parte di un progetto più ampio finalizzato allo studio, documentazione e salvaguardia delle Castella della Svizzera pesciatina.
- “Documentazione, valorizzazione e gestione dei centri storici minori”, progetto di ricerca scientifica di Ateneo (responsabile prof. A. Merlo e R. Butini).
2015 - 2016
Università degli studi di Firenze – Dipartimento di architettura DiDA – Laboratorio di cartografia (Lcart) – Centro Interuniversitario di studi sul Territorio (CIST)
Come componente del laboratorio di cartografia LCart del DiDA partecipa alla ricerca “Carografia a media e piccola scala per la Regione Toscana” (coordinatore prof. F. Lucchesi) finanziata dalla Regione Toscana, settore Pianificazione e Paesaggio e affidata al CIST. La ricerca punta ad elaborare tecniche innovative di generalizzazione dedicate ad una versione della cartografia a scala regionale capace di esprimere i valori territoriali e paesaggistici.
2013 – in corso
- Svolge attività di referaggio per pubblicazioni scientifiche in campo urbanistico- territoriale di Florence University Press.
- Svolge attività di blind peer review per SdT Scienze del territorio, Rivista on-line della società dei territorialisti.
- È membro della redazione della rivista del DiDA Contesti – Città, Territori, Progetti, edita dalla Florence University Press.
2013
Ha partecipato al gruppo di lavoro dell'unità di ricerca SUP&R per l'elaborazione della proposta “ReGreeNet – Regeneration and networking of green spaces in core urban areas. A demonstration project in Florence”, presentata alla Call 2013 di LIFE+ Environment Policy and Governance, Theme 5: Urban Envronment (Beneficiary partners: Università degli studi di Firenze, Comune di Firenze e altri). La proposta ha superato la valutazione, ma non è stata finanziata per indisponibilità di fondi.
Ha partecipato al gruppo di lavoro dell'unità di ricerca PROJects per l'elaborazione della proposta EU - INDIA research and innovation partnership europeaid /135-474/DD/ACT/IN. “EU -india collaboration of sustainable urban management” Progetto dedicato allo studio delle misure per il contenimento dello sprawl e della conseguente emissione di agenti inquinanti, in particolare CO2, nel contesto della metropoli indiana. Capofila Queen ' University Belfast. Progetto non finanziato.
2012 - 2014
Responsabile della ricerca finanziata con fondi di ateneo “The New Metropolitan Mainstram”. Le attività di ricerca fanno parte di un progetto più ampio coordinato dall'International Network for Urban Research and Action e sono state presentate al convegno attuale del network a Belgrado nel luglio 2014 e ad un workshop a Berlino nel febbraio 2015.
Mar. 2012 – 2015
Ricercatore SSD: ICAR/20
Ricercatore attivo nel campo dell'urbanistica e delle politiche territoriali a scala vasta e a scala urbana. Con particolare interesse ai temi della partecipazione dei cittadini alle scelte di politica urbana e con competenze tecniche nel campo dei GIS.
Sunto dei temi trattati nel periodo precedente la presa di servizio come ricercatore
Molti dei temi oggetto di ricerca nel lavoro presso il dipartimento di architettura si ritrovano anche in precedenza nelle attività svolte come assegnista o borsista, o anche come ricercatore presso IRPET e come funzionario della giunta regionale toscana. Così per il tema della partecipazione, degli strumenti di rappresentazione e di studio attraverso l'uso di geodatabase e sistemi informativi territoriali, per il monitoraggio delle trasformazioni dei tessuti urbani e delle dinamiche insediative.
Alcuni elementi di approfondimento caratterizzano però maggiormente periodi di lavoro svolti in passato. Così per esempio è per l'attenzione per le valutazioni di compatibilità delle scelte di pianificazione con sistemi e risorse ambientali che ha impegnato parte dell'attività presso IRPET e che ha dato luogo ad un volume collettaneo e a due saggi. Analogamente per una fase di maggiore attenzione per le tematiche legate alla rappresentazione cartografica come strumento di costruzione di quadri interpretativi e di scelte di pianificazione; un interesse sempre presente, ma che è stato il centro di specifiche ricerche svolte come assegnista e di collaborazioni all'interno di progetti di ricerca MIUR e PRIN.
Per completare questo breve elenco da citare l'attività di ricerca e di pianificazione svolta nel contesto di paesi del sud del mondo, fino dalla tesi di laurea. Questa ha avuto come centro lo sviluppo di una metodologia di intervento in percorsi di cooperazione basati su un approccio locale e di auto-promozione sociale degli abitanti a partire dall'identificazione e valorizzazione del patrimonio territoriale.
Elenco lavori ed incarichi antecedenti la presa di servizio come ricercatore
Dic. 2010 – Mar. 2012
Regione Toscana, area di coordinamento pianificazione territoriale e paesaggio
Via di Novoli, 26
50127 Firenze
• Tipologia o settore di impiego
Amministraizone pubblica – settore pianificazione territoriale
Funzionario (contratto a tempo indeterminato, assunzione su graduatoria da concorso pubblico).
Monitoraggio dell'attività di pianificazione degli enti locali e del PIT.
Monitoraggio del dimensionamento delle previsioni urbanistiche a livello di piano comunale.
Studi e ricerche sulla pianificazione delle aree produttive.
Dic. 2007 – Dic. 2010
Istituto regionale Programmazione Economica Toscana (IRPET)
Via La Farina, 27
50132 Firenze
Ricerca
Ricercatore (vincitore di concorso pubblico).
Ricerche in campo urbanistico e di gestione del territorio, con confronti fra la realtà toscana, di altre regioni italiane ed europee relativamente ai temi della pianificazione territoriale di livello regionale e dello studio delle implicazioni e relazioni fra livello regionale e livello locale.
Monitoraggio dell'applicazione della Legge Regionale 69/07 ”Norme sulla promozione della partecipazione alla elaborazione delle politiche regionali e locali”.
Monitoraggio del consumo di suolo e della distribuzione delle nuove edificazioni.
Responsabile e coordinatore per il progetto di ricerca «la carrying capacity del territorio toscano: uno strumento per la pianificazione territoriale». Il progetto ha dato luogo alla pubblicazione di un volume collettaneo (si veda Il valore della terra 2010).
Mar. 2005 – Dic. 2007
Dipartimento di urbanistica e pianificazione del territorio (università di Firenze)
Ricercatore senior
Componente del gruppo di ricerca PRIN reti di città, piccole città, parti di città: nuove politiche territoriali e interazione sociale. Coordinatore prof. G. Paba. Una ricerca focalizzata sullo studio di processi di democrazia deliberativa e partecipativa, sia a livello teorico che di analisi di dettaglio di casi concreti.
Gen. – Dic. 2006
Componente del gruppo di ricerca MURST: Il patrimonio territoriale come risorsa per la trasformazione autosostenibile: esperienze di “cooperazione tra territori” con l’America Centrale. Coordinatore prof. R. Paloscia
Lug. 2005 – Giu 2007
Ricerca (committente Regione Toscana, settore sperimentazione e apporti collaborativi per gli strumenti della pianificazione territoriale delle province e dei comuni)
Assegnista di ricerca
Incaricato della ricerca intitolata: Interpretazione del patrimonio territoriale e progetto di piano. Coordinatore prof. G. Gorelli
Il lavoro ha operato una analisi di dettaglio delle modalità utilizzate nei piani strutturali della Toscana per studiare e definire statuti ed invarianti, a partire dalle definizioni, ma soprattutto si è concentrato sulla produzione di immagini cartografiche. Gli strumenti di rappresentazione, al servizio delle scelte di panificazione, sono dunque stati l'oggetto principale di studio.
Gen. - Dic. 2005
Componente del gruppo di ricerca MIUR: repertorio degli insediamenti medio piccoli in Toscana.
Apr. 2003 – Lug. 2005
S.I.T.
Tecnico laureato ad elevata professionalità
Esperto di sistemi informativi territoriali. Nel corso di tale periodo è componente del gruppo tecnico responsabile per la ricerca “atlante del patrimonio territoriale del circondario Empolese Valdelsa”. Collabora con le attività dei gruppi di ricerca che si occupano di tecniche gis e rappresentazione dei valori patrimoniali del territorio
Gen. - Dic. 2003
Componente del gruppo di ricerca MURST: Città e territorio nei Paesi del Sud del Mondo (PSM): progetti e risultati della cooperazione decentrata allo sviluppo. Coordinatore prof. R. Paloscia.
Analisi dedicata allo studio di potenzialità e limiti di un approccio basato sulle risorse territoriali locali nella costruzione di politiche di cooperazione internazionale.
Lug. 2001 - Mar. 2003
Incaricato della ricerca intitolata: Costruzione di un atlante digitale e di un archivio di cartografia storica per la rappresentazione della città e del territorio. Coordinatore prof. G. Paba.
Il tema della rappresentazione è stato al centro di questa ricerca che, rispetto ad altre successive, si è applicata maggiormente all'utilizzo di cartografia storica in un contesto di interazione con nuove fonti cartografiche digitali.
Gen. - Dic. 2001
Componente del gruppo di ricerca PRIN: Efficacia della rappresentazione identitaria degli spazi aperti nella pianificazione del territorio. Coordinatore prof. A. Magnaghi.
Con competenze in particolare sul settore della costruzione di atlanti digitali e sistemi informativi territoriali finalizzati all'interpretazione dello statuto dei luoghi e delle invarianti strutturali.
Gen. - Dic. 2000
Ricercatore junior
Componente del gruppo di ricerca MIUR autosostenibilità, città informale e cooperazione decentrata: gli interventi nella città latinoamericana. Coordinatore prof. R. Paloscia.
La ricerca si occupava di leggere le possibilità e le modalità di intervento in contesti informali a partire da un approccio bottom-up.
Gen. 1998 - Dic. 1999 (vari periodi)
Vari periodi di studio e ricerca svolti in Ungheria e finalizzati alle indagini che sono confluite nella redazione della tesi di dottorato. La tesi in particolare ha avuto come centro l'analisi delle trasformazioni della struttura urbana e dello spazio pubblico nella città di Budapest, indotte dalla globalizzazione (economica e socio-culturale) negli anni delle forti trasformazioni successive all'abbattimento della cortina di ferro.
Gen. 1998 - Dic. 1999
Componente del gruppo di ricerca CNR: la qualità dell'ambiente urbano nei paesi in via di sviluppo: l'approccio territorialista applicato all'area metropolitana dell'Avana. Coordinatore prof. R. Paloscia.
Questa prima di più fasi di lavoro a La Avana ha indagato le possibilità dell'approccio territorialista nelle politiche di pianificazione strategica della città. In particolare è stata definita la possibilità di interventi pilota per avviare strategie di riqualificazione a partire dalle risorse locali
Gen. 1997 - Dic. 1998
Componente del gruppo di ricerca murst: la riqualificazione urbana autosostenibile in aree metropolitane: l'esperienza dell'Avana – Cuba. Coordinatore prof. R. Paloscia
Componente del grupo di ricerca del programma ALFA (finanziatore UE): Sustainability and Urban Transformation: Regeneration Projects in Metropolitan Areas. Coordinatore prof. R. Paloscia.
Gen. 1996 - Dic. 1997
Componente del gruppo di ricerca PRIN: teorie, metodi ed esperienze di analisi e di progettazione ecologica del territorio. Coordinatore prof. A. Magnaghi
Ricerca in cui il tema sviluppato è relativo alla costruzione di quadri di indagine e definizione del patrimonio territoriale ed alle relative metodologie e tecniche.
Gen. - Dic. 1995
Ricerca (committente: amministrazione comunale di Firenze)
Componente del gruppo di ricerca: sperimentazione di una metodologia di progettazione partecipata per il settore urbano di San Bartolo a Cintoia, via Canova e San Lorenzo a Greve. Coordinatore prof. G. Paba
In particolare responsabile del progetto di riqualificazione del borgo di San Bartolo sviluppato con la partecipazione degli abitanti. (progetto finanziato dall'amministrazione comunale di Firenze).
Gen. - Dec. 1994
Componennte del gruppo di ricerca MURST: l'approccio territorialista alla trasformazione ecologica nei PVS: un approfondimento per il Niger. Coordinatore prof. R. Paloscia.
La ricerca ha sviluppato un'analisi delle cause di alterazione degli equilibri naturali e delle relazioni fra insediamenti e territorio nel contesto della regione sub-sahariana del Niger ed in particolare nella città di Tessaoua. Ha infine prodotto una serie di raccomandazioni per la riqualificazione e salvaguardia della città.
Attività di tipo professionale ed altri incarichi
I lavori di tipo professionale svolti nel corso del tempo sono stati spesso legati, direttamente o indirettamente, ad attività di ricerca o comunque al dibattito disciplinare. Con alcune eccezioni nelle quali il legame con la riflessione teorica è più labile, molti lavori sono stati affrontati con atteggiamento riflessivo e con una continua relazione con le contemporanee attività di ricerca.
Giu. 2014 – in corso
Comune di Fiesole
Piazzale Mino da Fiesole
50014 Fiesole (FI)
Amministrazione comunale
Assessore
Assessore al territorio con deleghe all'urbanistica, lavori pubblici, ambiente, mobilità e trasporti per il mandato 2014-19
Lug. 2007 – Set. 2010
Comune di Scandicci
Piazzale dell'indipendenza, 1
50018 Scandicci (FI)
Amministrazione comunale – sett. tributi
Consulente
Monitoraggio dell'attività di pianificazione urbanistica dell'amministrazione comunale e di edificazione privata. Realizzazione di geodatabase per la gestione della tassa comunale sui terreni fabbricabili ed integrazione con il SIT comunale.
Dic. 2005 – Giu. 2006
Redazione del piano della pubblicità e delle pubbliche affissioni.
Mar. – Dic. 2005
Amministrazione comunale – sett. urbanistica
Progettazione preliminare per un area a verde pubblico ed attività commerciali nel quartiere di Vingone.
Il progetto è stato sviluppato attraverso un workshop con gli abitanti e le associazioni del quartiere ed è stato assunto come base per un piano attuativo e previsioni di trasformazione dello spazio pubblico confluiti nel piano strutturale ed in parte realizzati o oggetto di realizzazioni in corso.
Mar. 2001 – Apr. 2003
Membro del gruppo di lavoro per la realizzazione del piano strutturale (responsabile L Paoli, coordinatore G. Paba). In particolare incaricato di studi e loro sintesi per la realizzazione dell'atlante del patrimonio territoriale, la definizione dello statuto dei luoghi e delle invarianti strutturali.
Giu. 2001 – Feb. 2002
Amministrazione comunale – sett. lavori pubblici
Incarico professionale
Direzione Lavori relativa al progetto di percorso pedonale e aree verdi. I lavoro si inquadra in una iniziativa più generale denominata "andiamo a scuola da soli" e dedicata alla mobilità autonoma dei minori. La prima fase di lavoro (laboratori di progettazione partecipata) e la seconda (progettazione degli interventi) era stata oggetto di precedenti incarichi.
Mar. – Dic. 2001
Comune di Lastra a Signa
Piazza del Comune, 17
50055 Lastra a Signa (FI)
Consulenza
Consulenza per l'implementazione del sistema informativo territoriale comunale e per le analisi legate allo sviluppo del quadro conoscitivo del piano strutturale. Responsabile S. Taddia, coordinatore V. De Lucia.
Mag. 1998 – Giu. 1999
Amministrazione comunale – sett. urbanistica, sett. scuola e servizi sociali
Realizzazione di laboratori di progettazione partecipata con i bambini di due scuole elementari, una media ed una ludoteca di quartiere finalizzati alla realizzazione di percorsi protetti ed aree verdi nel quartiere di Vingone, all'interno di un progetto denominato "andiamo a scuola da soli".
Incarico professionale per la progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva di un percorso pedonale protetto ed aree verdi nel quartiere di Vingone a Scandicci.
Gen. – Giu. 1997
Scuola media inferiore statale Piero della Francesca
Via Bugiardini, 25
50143 Firenze
Ricerca – insegnamento
Componente del gruppo responsabile della ricerca “Tempi e spazi dei ragazzi in città" svolto nel quadro del progetto dell'unione europea Socrates-Comenius.
Il progetto aveva come obbiettivo l'analisi dei modi e tempi di uso dello spazio libero all'interno della struttura e del giardino della scuola, con la finalità di una progettazione partecipata con gli alunni per la sua riqualificazione e per un allargamento della sua fruizione.
Mag – Dic. 1997
Piano di riqualificazione per il quartiere di Vingone (variante al PRG), sviluppato attraverso workshop con la partecipazione degli abitanti e delle associazioni del quartiere.
La progettazione preliminare di alcuni spazi pubblici è confluita nelle linee guida per lo sviluppo di progetti di recupero definitivi ed esecutivi.
Ott. 1996 – Apr. 1997
Comune di Peccioli
Piazza del Popolo, 1
56037 Peccioli (PI)
Consulenza professionale
Svolgimento di uno studio sulle risorse ambientali ed antropiche, sui valori paesistici, territoriali e valutazione delle potenzialità, al fine di costituire un programma quadro per i progetti relativi all'obbiettivo 2 dell'Unione Europea e come studio preliminare al piano strutturale.
Ott. 1995 – Giu. 1996
Componente del gruppo di lavoro responsabile dello sviluppo di un piano di riqualificazione per un'area di ripa del fiume Greve elaborato dagli studenti della scuola, nel quadro delle attività del progetto dell'unione europea Socrates-Comenius.
Attività di tipo professionale e di ricerca svolte all'estero
Lug. 2005 – Mar. 2006
Studio di progettazione architettonica Arch. Jiao Zeyang
Nanchino - Cina
Studio professionale
Consulenza nel quadro della realizzazione di un piano di riqualificazione della città di Luqiao – Taizhou.
Nov. 2003 – Feb. 2004
Jiangsu Institute of City Planning and Design
Nanchino – Cina
Amministrazione provinciale – sett. pianificazione urbana e territoriale
Formulazione di linee guida per il nuovo piano urbanistico del comune di Zhangpu (provincia di Nanchino).
Apr. 2000 – Mar. 2001
Consorzio Habana Ecopolis – CRIC (Centro Regionale di Intervento per la Cooperazione)
Via Monsolini, 12
89121 Reggio Calabria
Urbanistica (committente: Ministero degli affari esteri, settore cooperazione)
Cooperante esperto in progettazione urbana e territoriale.
All'interno del progetto di cooperazione “Habana-Ecopolis” responsabile per la realizzazione del piano di recupero del quartiede Colon (La Habana – Cuba) e consulente per la realizzazione del sistema informativo territoriale della città dell'Avana.
Per il periodo gennaio-marzo 2001 coordinatore in loco della attività del progetto.
Giu. 1994 - Mag. 1995
COSPE – Cooperazione per lo Sviluppo dei Paesi Emergenti
Via Slataper, 10
50134 Firenze
Cooperante
Realizzazione di uno studio urbanistico della città di Tessaoua (Niger) con documentazione delle tipologie della residenza, mappatura delle situazioni di degrado edilizio e dello spazio pubblico, studio degli elementi di dissesto idraulico e idrogeologico. Redazione di una ipotesi per un progetto di riqualificazione ecologica della città da far confluire negli strumenti di pianificazione ordinaria e nella ricerca di finanziamenti attraverso bandi e accordi di cooperazione internazionale.
Lug. - Ott. 1992 e Set. - Ott. 1993
Studio
Laureando
In due distinti periodi svolge indagini e analisi sul campo in Eritrea, finalizzate alla redazione di un piano di area vasta per la valorizzazione di aree rurali nella zona ad ovest della capitale Asmara. Tali studi costituiscono il contenuto principale della tesi di laurea. Laurea conseguita nel 1994 con la votazione di 110 e con lode (rel. Prof. G. Piziolo).
Esperienze di insegnamento
A.A. 2012/13, 2013/14, 2014/15, 2015/16
Dipartimento di architettura - DiDA (università di Firenze)
Insegnamento
Docente incaricato
Corso di analisi del territorio e degli insediamenti nel corso di laurea quinquennale a ciclo unico in architettura.
A.A. 2014/15, 2015/16
Modulo di “analisi urbana” (3CFU) nel laboratorio di “analisi urbana e territoriale” nel corso di laurea triennale in pianificazione della città, del territorio e del paesaggio.
A.A. 2013/14
Corso di “applicazioni di sistemi informativi territoriali per l'urbanistica” (3CFU ) nel corso di laurea in pianificazione della città, del territorio e del paesaggio.
A.A. 2012/13, 2013/14, 2014/15
Università di Firenze)
Piazza San marco, 4
Lezioni presso il dottorato di progettazione della città e del territorio della scuola di architettura e presso corsi di laurea non dipendenti dalla scuola di architettura:
- 2012, 7 dicembre: lezione presso il corso di laurea di Lingue e letterature europee e americane, Dipartimento di Lingue, Letterature e Studi Interculturali, dal titolo “La città post-socialista . Il caso di Budapest fra globalizzazione ed eredità passate” (ripetuta il 23 ottobre 2013).
- 2013, 21 maggio: lezione presso il dottorato di progettazione della città, del territorio e del paesaggio di Firenze dal titolo “La città vista dal basso. Mappature lungo il cammino”.
- 2015, 1o febbraio: lezione presso il dottorato di progettazione della città, del territorio e del paesaggio di Firenze dal titolo “Appunti per comunicare. Didattica e risultati di ricerca”.
- Nel corso dell'A.A. 2014/15 ha partecipato alla preparazione del corso di specializzazione “Documentazione e gestione degli insediamenti storici minori” (direttore prof. A. Merlo), curando le lezioni relative ad analisi urbana e territoriale nel modulo di metodologia di analisi. Il corso è stato rinviato all'A.A. 2015/16 per questioni amministrative.
- 2013-2015, nel corso del 2013 e 14 ha preso parte alla formulazione di un progetto di cooperazione internazionale in ambito formativo denominato “Caritalents - Heritage, Cultural and Human Resources” (finanziato dal Ministero degli Affari Esteri) che vede impegnato Il DiDA in collaborazione con EBCCI - Errol Barrow Center for Creative Immagination, University of the West Indies nella realizzazione di un corso di aggiornamento professionale. Il corso, al quale partecipa come docente, si tiene a Barbados e Dominica con inizio nel giugno 2015. Il modulo di cui è incaricato, relativo alla mappatura del cultural heritage, si svolge nel periodo 23 giugno - 5 luglio 2015.,
Altri incarichi e compiti didattici:
- Dal 2012 è incaricato dal corso di laurea magistrale in architettura a ciclo unico dello svolgimento degli esami in “analisi delle strutture urbanistiche e territoriali” e “geografia” per gli studenti degli ordinamenti non più in vigore.
- Nel novembre 2013 ha fatto parte della commissione per il conferimento del titolo di dottore di ricerca del dottorato in “Sviluppo sostenibile e cooperazione internazionale” dell'università di Roma La Sapienza e della Universitat Autònoma de Barcelona (titolo congiunto).
- Dal 2014 collabora con il collegio dei docenti del dottorato (curriculum in progettazione urbanistica e territoriale), nella programmazione e attuazione delle attività didattiche.
- Nel settembre 2013 ha partecipato all'organizzazione e realizzazione di un workshop internazionale per studenti laureandi (coordinatore R. Paloscia) sviluppato nel quadro di un memorandum of understanding fra Università di Firenze e School of Planning and Architecture di New Delhi. Il lavoro sul campo ha avuto come caso di studio la zona di Chandni Chowk in Old Delhi con due settimane di lavoro in India durante le quali, oltre al tutoraggio degli studenti, organizzati in gruppi misti dei due Paesi, ha svolto una lezione dal titolo “A talk about Florence. History and Planning”, 13 settembre.
- Nel corso del 2013 e 2014 ha tenuto corsi di introduzione ai sistemi informativi territoriali nell'ambito del laboratorio di informatica del DiDA.
Dipartimento di architettura (università di Firenze)
Via della Mattonaia, 14
Didattica
Correlatore
Correlatore della tesi di laurea: Strategie per la valorizzazione del patrimonio culturale della Valleriana.Laureandi Giacomo Fabbri, Stefano Giusti,CdL magistrale in architettura
A.A. 2012/13
Correlatore della tesi di laurea: Gentrification alla prova: analisi critica delle dinamiche e delle tendenze di trasformazione urbana nel contesto fiorentino (2001-2011). Laureanda Antonella Raimo Cdl magistrale in Pianificazione e progettazione della città e del territorio
A.A 2009/10
Cultore della materia
Cultore della materia nel corso di Fondamenti di urbanistica
Set. 2009
Facoltà di scienza della formazione di Firenze (università di Firenze)
Via del Parione, 72
50123 Firenze
Docente
Docente nel modulo su "territorio ambiente e sviluppo umano: approccio integrato e partecipativo", con un modulo specifico sul tema decentramento e governance, nel master di primo livello "Sviluppo umano locale e cooperazione internazionale. Teorie, metodi, esperienze interdisciplinari e buone pratiche nel rapporto fra saperi locali e saperi globali".
Gen. – Mar. 2009
Corso di formazione ed aggiornamento professionale: “Urbanistica partecipata. Nuove funzioni per gli enti pubblici territoriali. »
Gen. – Mar. 2007
Corso post-laurea: “Progettazione partecipata per lo sviluppo locale”
A.A. 2006/07
Facoltà di architettura di Firenze
50014 Firenze
Incarico di docenza per il modulo di “gestione urbana” per l'A.A. 2006/07.
Lug. 2006
Correlatore della tesi di laurea: un progetto di rinnovo urbano prudente a Pyhanta (Finlandia), laureando Vieri Artini, relatore prof. Marco Massa.
Gen. – Mar. 2006
Docente e membro dello staff organizzatore di corso post laurea
Organizzazione del corso “Progettazione partecipata per lo sviluppo locale” ed insegnante nel corso stesso.
Lug. 2004
Dipartimento di tecnologia dell'architettura (università di Firenze)
Via San Niccolò, 93
50125 Firenze
Correlatore della tesi di laurea: strategie di riqualificazione dell'ambiente costruito: progetto di centro artigianale a Budapest, laureanda Irene Macchi, relatore prof. Corrado Latina.
A.A. 2002/03, 2003/04 e 2004/05
Docente e membro del gruppo organizzatore per attività di cooperazione didattica internazionale
Co-organizzatore del progetto educativo triennale “Urban renewal and Cultural Heritage Preservation in Europe”, promosso da: Facoltà di architettura di Firenze, Facoltà di architettura dell'Università di Oulu (Finlandia), Facoltà di architettura dell'università politecnica di Budapest (Ungheria).
A.A. 2002/03
Incarico di docenza per il modulo di “geografia” per l'A.A. 2002/03.
A.A 2001/02
Incarico di docenza per il modulo di “gestione urbana” per l'A.A. 2001/02.
Gen. – Mar. 1998
Amministrazione comunale – sett. scuola e servizi sociali
Docente e membro dello staff in un corso di aggiornamento per insegnanti di scuola media ed elementare
Organizzazione del corso di aggiornamento “partecipazione dei bambini nello studio e progettazione degli spazi urbani” ed insegnamento nel corso stesso.
A.A. 1996/97
Cultore della materia di “analisi della città e del territorio”
Incarichi in ambito universitario
- Da aprile 2013 membro della III commissione permanente del DiDA “Relazioni internazionali e cooperazione” (http://www.dida.unifi.it/vp-124-relazioni-internazionali.html).
- Dal 2014 referente programmi erasmus per il corso di laurea a ciclo unico di architettura.
- Dal 2014 è impegnato nella formazione e nella gestione del laboratorio di cartografia (LCart) del DiDA (direttore scientifico F. Lucchesi).
- Dal settembre 2012 membro del Consiglio del CdL quinquennale in Architettura della Scuola di Architettura di Firenze.
- Dal settembre 2013 membro del Consiglio del CdL triennale in Pianificazione della città, del territorio e del paesaggio della Scuola di Architettura di Firenze.
Principali seminari e convegni
11 febbraio 2016
• Organizzazione e luogo
Firenze
• Titolo del convegno
Caritalents youth and territory
• Titolo intervento
Maps as tools for participation
14 – 16 ottobre 2014
ASITA - Federazione delle Associazioni Scientifiche per le Informazioni Territoriali e Ambientali
18a Conferenza nazionale ASITA
Ritratti regionali. Un indicatore di polinuclearità dei sistemi insediativi
29 – 31 agosto 2013
Società Italiana degli Urbanisti, Politecnico di Milano
Conferenza annuale SIU 2014. L'urbanistica italiana nel mondo. Prospettive internazionali, contributi e debiti culturali
Dell'informale. Norma, tecnica, economia, spazio
Humboldt-University Berlin, Institute for Social Science, Dept. for Urban and Regional Sociology
RC21 conference. Resourceful cities
Participation and territorial planning. Some reflection on five years of an institutional experiment in Tuscany
Febbraio - Giugno 2012
Dipartimento di architettura dell'università di Firenze
Living Landscapes. Landscapes for Living. Paesaggi abitati
Campagna urbanizzata or sprawl? Immagini dalla conurbazione fiorentina
26 ottobre 2010
Università di Venezia Ca' Foscari, Dipartimento di scienze ambientali
S.o.S. Seminari orientati alla sostenibilità – Pianificazione ambientale e territoriale: partecipazione / concertazione
Promuovere/strutturare/regolare la partecipazione: la legge regionale 69/07 della Toscana
27 giugno - 3 luglio 2010
International Network for urban Research and Action – Zurigo
The new metropolitan mainstream
Florence: a squandered heritage
1 marzo 2010
Istituto Regionale di Prgrammazione Economica della Toscana, Università degli studi di Firenze, Università degli studi di Pisa, Istituto di Biometeorologia del CNF – Firenze
Carrying capacity: teoria e applicazioni per il dimensionamento della pianificazione territoriale in Toscana
Organizzatore del convegno e coordinatore del dibattito
25 - 27 febbraio 2010
Université Paul-Valéry de Montpellier – Nîmes
Patrimoine culturel et désir de territorires: vers quels développements?
Patrimoine, communautés locales et production de territoire. L'interprétation du patrimoine territorial dans le processus de planification territorial en Toscane
27 giugno - 3 luglio 2009
International Network for urban Research and Action – Istanbul
Urban Transformation. Capital - State - Civil Society
Local communities and the production of territory. Citizen participation in some experience of urban planning in Tuscany
31 gennaio 2009
IRPET – Firenze
Carrying Capacity per il dimensionamento della pianificazione territoriale
La Carrying Capacity per il territorio toscano: uno strumento per la pianificazione territoriale. Elementi per l'impostazione della ricerca
17 - 18 aprile 2008
Istituto Nazionale di Urbanistica – Ancona
Il nuovo piano
Il patrimonio territoriale nell'esperienza dei piani comunali in Toscana (intervento scritto)
3 - 10 ottobre 2008
International Network for urban Research and Action – Atene
Non-/De-/Re-Regulation: Limits, Exclusions, Claims
Citizens participation in urban and territorial planning in Tuscany. From non to re regulation
24 - 30 giugno 2005
International Network for urban Research and Action – Roma/Collevecchio
Contested/ing Rights. Planning Rights and the Right to the City
Cooperative Multimedia Mapping Action
5 maggio 2005
Ordine degli architetti, sez. di Pistoia - Pistoia
Progettare la città. La partecipazione come strumento per la riqualificazione urbana
Alla periferia della periferia. Laboratori di progettazione con gli abitanti a Vingone – Scandicci
20 – 22 aprile 2005
Associazione Italiana di cartografia – AIC - Trieste
Luoghi e tempo nella cartografia
Le carte del patrimonio territoriale come progetto di conoscenza
22 – 28 giugno 2003
International Network for urban Research and Action – Berlino/Trebniz
Border City/Divided City
Transformation in Budapest after 1989. Post Socialist City and Globalization
24 – 28 settembre 2001
International Network for urban Research and Action – Firenze
Rights and fights. Networking Urban Communities and Action
Componente del comitato organizzatore
22 – 24 maggio 2000
Grupo para el Desarrollo Integral de la Capital – La Habana
• Titolo del seminario o convegno
Hacia un Hàbitat Sustentable: Retos para el Nuevo Milenio
Habana Ecopolis. Recalificaciòn urbana y desarrollo comunitario en la ciudad de La Habana
16 – 18 giugno 1997
Possible urban worlds
Stories about the suburbs, about priests, inhabitants, nomads, immigrants and children. Florence as a social workshop
16 – 18 maggio 1996
Università degli studi di Bari, Facoltà di ingegneria - Otranto
Sostenibilità ambientale: approcci urbani e regionali
Progettazione ecologica a Tessaoua. L'esperienza di lavoro sul campo".
marzo 1994
Università degli studi di Firenze, Facoltà di architettura - Firenze
La progettazione ecologica nei Paesi in via di sviluppo
Ipotesi di riorganizzazione delle aree rurali in Eritrea
maggio 1993
Pianificazione urbana e rurale in Eritrea
Note sul cambiamento dei rapporti fra struttura fondiaria, struttura sociale e sistemi ambientali in Eritrea
Pubblicazioni
Articoli su rivista
I. Zetti (2012). “Elogio dell'abusivismo” GLI ASINI (ISSN:2038-3924), p. 105-111, n.9
I. Zetti (2012). “Città informale”. CONTESTI (ISSN:2035-5300), p. 123-124 , n.1
I. Zetti (2010). “La legge regionale toscana sulla partecipazione e le sue applicazioni al governo e alla progettazione del territorio”. CONTESTI (ISSN:2035-5300), p. 117-119, n.1
I. Zetti (2010). “Pieghe dello spazio urbano. Una mappa di luoghi cancellati a Budapest”. LO SQUADERNO (ISSN:1973-9141), p 56-59, n.15
I. Zetti, A.L. Pecoriello, (2006). “Breve descrizione e storia del quartiere di Vingone”. RASSEGNA DI ARCHEOLOGIA PREISTORICA E PROTOSTORICA (ISSN:1721-629X), p. 225-339 , 22B
I. Zetti (2005). “Percorsi di rilettura della metropoli contemporanea”. URBANISTICA (ISSN:0042-1022), p. 122-123 , n.127
I. Zetti, M. Carta, (2005). “Le carte del patrimonio territoriale come progetto di conoscenza”. BOLLETTINO DELL'ASSOCIAZIONE ITALIANA DI CARTOGRAFIA (ISSN:0044-9733), p. 385-405, n.123-124-125;
I. Zetti (2005). “The contested Metropolis. Six Cities at the Beginning of the 21st Century” (recensione). OPERE, anno III, Marzo
I. Zetti (2005). “Geografie periferiche” (lavoro fotografico), OPERE, anno III, Dicembre
I. Zetti, G. Paba, R. Paloscia, (2000). “Tessaoua (Niger): an experience in ecological planning”. PLURIMONDI (ISSN:1129-4469), p. 337-374 , n.4
I. Zetti, G. Paba, R. Paloscia, (1997). “Piccole città africane: ecologia e progettazione partecipata”. BOLLETTINO DEL DIPARTIMENTO DI URBANISTICA E PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO/UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI FIRENZE, p. 32-38, n. 1-2
Saggi e capitoli in volume
I. Zetti, I. Marinosci, F. Assennato,L. Congedo, T. Luti, M. Munafò, A. Ferrara, N. Riitano, F. Lucchesi. (2014). “Forme di urbanizzazione e tipologia insediativa”. In: AA.VV.. Qualità dell'ambiente urbano. ISPRA - Istituto Superiore per la protezione e la ricerca ambientale, Roma. p. 72-83
I. Zetti (2011). Insurgent city. In: M. Corrado, A. Lambertini. “Atlante delle nature urbane. Centouno voci per i paesaggi quotidiani”. Editrice Compositori, Bologna. p. 134-136
I. Zetti (2011).” Controgeografia dei corpi”. In: M. Corrado, A. Lambertini. In: Atlante delle nature urbane. Centouno voci per i paesaggi quotidiani. Editrice Compositori, Bologna. p. 73-75
I. Zetti (2010). “L'insediamento ben temperato. Carrying capacity e capitale territoriale”. In: C. Perrone, I. Zetti, Il valore della terra. Teoria e applicazioni per il dimensionamento della pianificazione territoriale. Franco Angeli, Milano. p. 27-47
I. Zetti, F. Di Iacovo, C. Perrone, M. Rovai, F.P. Vaccari, (2010). “Introduzione”. In: C. Perrone, I. Zetti, Il valore della terra. Teoria e applicazioni per il dimensionamento della pianificazione territoriale. Franco Angeli, Milano. p. 11-23
I. Zetti (2010). “Built heritage, local communities and the production of territory. Citizen participation in heritage preservation and improvement”. In: M. Mälkki, K. Schmidt-Thomé. Integrating Aims. Built Heritage in Social and Economic Development. Helsinki University of Technology, Centre for Urban and Regional Studies Publications, Espoo. p.231-249
I. Zetti, L. Colini, A.L. Pecoriello, L. Tripodi, (2009). “Museumization and transformation in Florence”. In: L. Porter, K. Shaw. Whose Urban Renaissance. Routledge, London. p. 50-59
I. Zetti (2008).” The Interpretation of Territorial Heritage in the Planning Process. The Tuscan Experience”. In: R. Mäntysalo, M. Mälkki, K. Schmidt-Thomé. Economics and Built Heritage – Towards New European Initiatives. Helsinki University of Technology, Centre for Urban and Regional Studies Publications, Espoo. p. 47-69
I. Zetti (2005). “The Florence Workshop. An Introduction to the Area”. In: S. Brand, I. Zetti. Rehabilitation of Suburban Areas. Brozzi and Le Piagge Neighbourhoods. Budapest University of Technology and Economics, Budapest. p. 9-14
I. Zetti, A.L. Pecoriello (2004). “ Alla periferia della periferia: progettando con i bambini del Vingone”. In: G. Paba, C. Perrone. Cittadinanza attiva. Il coinvolgimento degli abitanti nella costruzione della città. Alinea, Firenze. p. 219-232
I. Zetti (2004). “Rural Heritage within the context of Tuscany. Study, conservation and planning of the landscape”. In: R. Mäntysalo, Ö. Özer-Kemppainen, S. Brand, B. Halmos. The Siikalatva Challenge. University of Oulu - Department of Architecture, Oulu. p. 171-175
I. Zetti (2003). “Residential Housing in the Centre of Budapest. Notes on the problems and transformations”. In: S. Brandt, B. Halmozs, R. Mantysalo. Rehabilitation of Central Urban Areas. The Corvin Szigony Project. Aida, Firenze. p. 42-44
I. Zetti (2000). Capitoli 5, 7 e appendici. In: R. Paloscia. Petites villes et transformation écologique dans le Sahel – Niger. L'Harmattan, Paris. 83-132
I. Zetti, A.L Pecoriello (1998) ”Participated projects on the outskirts of Florence”. In: INURA. Possible Urban Worlds. Urban strategies at the end of the 20th century. Birkhäuser Verlag, Basel. p. 130-133
I. Zetti (1996). “Ipotesi di riorganizzazione delle aree rurali in Eritrea”. In: R. Paloscia, D. Anceschi. Territorio, ambiente e progetto nei paesi in via di sviluppo. Franco Angeli, Milano. P. 75-96
Curatele
I. Zetti, S. Brand (2005). Rehabilitation of Suburban Areas. Brozzi and Le Piagge Neighbourhoods. Budapest University of Technology and Economics, Budapest
I. Zetti C. Perrone (2010). Il valore della terra. Teoria e applicazioni per il dimensionamento della pianificazione territoriale. Franco Angeli, Milano
Libri
I. Zetti (2011). Partecipazione, politiche pubbliche, territori. La L.R. 69/2007. IRPET, Firenze, ISBN:9788865170267
I. Zetti (2002). La città post socialista. Il caso di Budapest, fra globalizzazione ed eredità passate. Alinea, Firenze, ISBN:8881256266
I. Zetti, G. Paba, R. Paloscia (1998). Piccole città e progettazione ecologica nel Sahel. L'Harmattan Italia, Torino, ISBN:8886664826
Mappe
I. Zetti (2002). “Prospetto delle popolazioni visitate da Aldobrandino Mochi durante la "missione Eritrea 1905-1906”. Ricostruzione a partire dalle minute e dagli schizzi del Mochi. Pubblicata con il vol. 132 (2002) di Archivio per l'antropologia e la etnologia.
Atti di convegni
I. Zetti (2014). “Dell’informale. Norma, tecnica, economia, spazio”. In: Atti SIU XVII conferenza nazionale. L'urbanistica italiana nel mondo. Planum Publisher, p. 1424-1429, Atelier 8 Concetti nomadi e trasmigranti in urbanistica, Atti SIU XVII conferenza nazionale. L'urbanistica italiana nel mondo., 15-16 maggio 2014, Milano, ISBM 9788899237004
I. Zetti, F. Lucchesi (2014). “Ritratti regionali. Un indicatore di polinuclearità dei sistemi insediativi”. In: 18a Conferenza Nazionale ASITA, ASITA - Federazione delle Associazioni Scientifiche per le Informazioni Territoriali e Ambientali, Firenze 14-16 ottobre 2014, p. 1245-1252, ISBN:9788890313295
I. Zetti (2013). Campagna Urbanizzata or Sprawl? Images from the Florentine Conurbation.In: Living landscapes | landscapes for living, Firenze feb.-giu. 2012. Planum Association - The Journal of Urbanism, p. 5-13, ISSN 1723‐0993
I. Zetti (2013). “Participation and territorial planning. Some reflection on five years of an institutional experiment in Tuscany”. In: Resourceful cities, Berlino, 29-31 agosto 2013, RC21. Accesso ONLINE all'editore.
I. Zetti, L. Tripodi (2010)”. La pratica sovversiva del camminare”. In: Territori di ricerca. Ricerche di territori. Alinea editrice, p. 72-73, volume II, Rete interdottorato in Pianificazione Urbana e Territoriale, 2009, Firenze
I. Zetti(2008), “Il patrimonio territoriale nell'esperienza dei piani comunali in Toscana”, Atti del 26° congresso nazionale dell'Istituto Nazionale di Urbanistica – INU 2008, disponibile on line: http://www.inu.it/attivita_inu/download/ Documenti%20Congresso%20AN/Risposta_call/Jacopo_Zetti.pdf
I. Zetti, R. Paloscia, S. Rossi (2002), "Habana Ecòpolis. Recalificaciòn urbana y desarrollo comunitario en la ciudad de La Habana". In: E. Guevara Hacia un Hàbitat Sustentable: Retos para el Nuevo Milenio, GDIC, La Habana 2002
Altre pubblicazioni
I. Zetti, G. Allegretti, B. Marangoni, Curatore di Macramè n.1, 1998 e n. 2 1999, Supplemento del Bollettino del Dipartimento di Urbanistica e Pianificazione del Territorio dell'Università di Firenze
I. Zetti (1999), "Budapest. Da capitale comunista a città globale" Macramè, n.2
I. Zetti (1998) "Rassegna stampa sul city summit di Istanbul e sull'Agenda di Habitat II" Macramè n.1, 1998
I. Zetti (1996), "Il nuovo centro di San Bartolo a Cintoia" I confini della città, Firenze, anno 4° n.8
I. Zetti, A.L. Pecoriello (1996), "Alla periferia della periferia: progetti partecipati nel quartiere Vingone di Scandicci", I confini della città, Firenze, anno 4° n.8
Rapporti di ricerca (privi di ISBN)
I. Zetti, G. Paba, C. Perrone, F. Lucchesi, A. Granatiero, M. Rossi (2015). Florence, and Tuscany: A Regional Portrait. Rapporto di ricerca dell'unità locale del DiDA nel PRIN 2010 “Territori post-metropolitani come forme urbane emergenti: le sfide della sostenibilità, abitabilità e governabilità”
I. Zetti (2012). La legge regionale sulla partecipazione ed i processi locali . L.R. 69/07, elementi per una valutazione. Firenze, IRPET
I. Zetti, C. Agnoletti, G. Ferraina, S.Iommi, P. Lattarulo, G. Maltinti (2010). Urbanizzazione e reti di città in Toscana. Rapporto sul territoio 2010. Firenze, IRPET
I. Zetti (2009). Qualificazione dell’offerta nel commercio e nel turismo. Innovazione organizzativa e apertura internazionale per l’offerta di servizi qualificati: Grotta Giusti a Monsummano Terme , p. 98-108, In: Analisi dei trend del settore turistico in Toscana ed in particolare del turismo termale. Firenze IRPET
Altre informazioni
Affiliazioni ad associazioni e reti di ricerca:
LAPEI, Firenze (Laboratorio di Progettazione Ecologica degli Insediamenti. Associato dalla fondazione 1991.
INURA, International Network for Urban Research and Action. Dal 1997
SIU, Società Italiana degli Urbanisti. Dal 2013
RC21, Research Committee on Urban and Regional Development. Dal 2013
SdT, Società dei territorialisti. Dal 2013
Lingue conosciute
Lingua madre: italiano
Altre lingue:
Inglese
Letto
Eccellente
Scritto
Buono
Parlato
Francese
Spagnolo
Ungherese
Di base
Legenda
Iacopo Zetti is associate professor of Urban and regional planning at the University of Florence.Master degree in architecture in 1994 and PhD in Urban, territorial and environmental planning in 2000.In the past, he was a consultant in several urban plans, in Italy and abroad (Niger, Cuba, China) and worked as a researcher in the Tuscan Regional Institute for Economic Planning (IRPET), dealing with topics as urban planning and environmental sustainability, participation of the citizens in public policies.His research activity covers several fields, as: GIS and cartography as knowledge instruments for urban planning; the participation of inhabitants in the urban project and to planning policies; re-use and rehabilitation of marginal spaces and in-between areas.
Recently he has published the (open access) book "In mezzo alle cose. Città e spazi interclusi" - https://didapress.it/in-mezzo-alle-cose Some more information (in italian) available here: www.controgeografie.net