Il Dr. Paolo Paoli è nato a Firenze il 08/09/1969. Si è laureato in Scienze Biologiche presso l'Università degli Studi di Firenze il 21/06/1993 con la votazione di 110/110 e lode discutendo una tesi dal titolo: “Fosfotirosina protein fosfatasi da fegato di maiale: purificazione, caratterizzazione e struttura primaria”.
Istruzione e formazione
-1993 Laurea in Scienze Biologiche presso l’Università degli Studi di Firenze
-1993 Vincitore del concorso per l’ammissione alla scuola di specializzazione in Biochimica e Chimica Clinica presso la facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Firenze per il quale gli è stata assegnata una borsa di studio
-1997 Titolo di specializzazione in Biochimica e Chimica Clinica.
-2002 Titolo di Dottore di ricerca in Biochimica (XIII ciclo) presso l’Università degli Studi di Firenze
-2002 Assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Biochimiche dell’Università di Firenze
-2002 Vincitore del concorso per ricercatore, settore BIO10 (Biochimica), presso la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali di Firenze.
Attività didattica
Dal 1993 al 2002, il qualità di borsista il Dott. Paoli svolto attività di tutoraggio e attività di sostegno durante lo svolgimento delle esercitazioni nell’ambito del corso di Laurea in Scienze Biologiche, ed ha partecipato a numerose commissioni di esami.
Dal 1° Novembre 2002 il Dott. Paoli è entrato in servizio in qualità di ricercatore presso la stessa Facoltà. Dal Novembre 2002 ad oggi è risultato titolare, in qualità di docente incaricato, di numerosi corsi ha tenuto, per la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali di Firenze. In particolare:
2003-2006 Titolare del corso di Biochimica Applicata (4CFU) per la Laurea Triennale in Scienze Biologiche dell'Università degli Studi di Firenze
2005- 2009 Docente responsabile del “Modulo di Biochimica” (2CFU) per il corso di Laboratorio di Biologia Sperimentale nell’ambito della Laurea Triennale in Scienze Biologiche dell'Università degli Studi di Firenze
2005-2011 Titolare del corso di Bioseparazioni (2CFU), per la Laurea in Biotecnologie, curriculum Ambientale-Industriale (Laurea triennale) dell'Università degli Studi di Firenze
2006-2007 Titolare dell’insegnamento di Biochimica per la Scuola di Specializzazione per l’Insegnamento Secondario (SSIS) della Toscana
2007-2009 Titolare dell’insegnamento di Enzimologia (4CFU) per il Corso di Laurea Specialistica in Science Biologiche (curriculum di Biologia Sanitaria) dell'Università degli Studi di Firenze
2008- ad oggi Titolare dell’insegnamento di Biochimica (6CFU) per il Corso di Laurea in Chimica dell'Università degli Studi di Firenze
2011- ad oggi Titolare dell’insegnamento di Enzimologia (6CFU) per il Corso di Laurea Specialistica in Chimica (curriculum di chimica delle molecole biologiche) dell'Università degli Studi di Firenze
Attività di ricerca
In questi anni l’attività scientifica del Dott. Paoli è stata focalizzata sullo studio degli enzimi appartenenti alla famiglia delle fosfomonoidrolasi quali l’acilfosfatasi e le fosfotirosina protein fosfatasi di basso peso molecolare (LMW-PTP).
La carriera scientifica del dott. Paoli è cominciata con una serie di ricerche mirate alla sintesi di un nuovo substrato per l'enzima acilfosfatasi con l'obiettivo di sviluppare un nuovo saggio enzimatico ad alta sensibilità per determinare i livelli di espressione dell’enzima in vari tipi di linee cellulari. Queste ricerche hanno condotto alla sintesi del 2-metossi-benzoilfosfato, un substrato fluorescente grazie al quale è stato possibile aumentare la sensibilità dei test di attività enzimatica di circa cento volte. Tale substrato è stato utilizzato, con successo, per determinare i livelli di attività in estratti cellulari. Parte dell’attività di ricerca del Dott. Paoli è stata rivolta allo studio del meccanismo catalitico dell’acilfosfatasi e all’identificazione dei residui del sito attivo che partecipano alla catalisi. In aggiunta le ricerche condotte hanno permesso di identificare una nuova attività catalitica dell'enzima, dimostrando che esso possiede attività nucleoside tri- e difosfatasica. Estendendo lo studio ad altri substrati sintetici, il dott. Paoli ha dimostrato che questo enzima è in grado di catalizzare l'idrolisi di alcuni esteri fosforici con struttura arilica con un meccanismo diverso da quello utilizzato per l'idrolisi degli acilfosfati. Ulteriori ricerche hanno dimostrato che in condizioni di blando stress ossidativo, questo enzima forma un dimero covalente stabilizzato da un ponte disolfuro. La forma dimerica, al contrario della forma monomerica, è in grado di legare polinucleotidi con alta affinità. Test di overespressione dell’enzima in cellule Hela hanno dimostrato che esso induce apoptosi. Al contrario l’espressione dell’enzima è ben tollerata in cellule differenziate.
Parte dell’attività di ricerca del Dott. Paoli è stata dedicate allo studio del meccanismo catalitico e del ruolo fisiologico di alcune le fosfotirosina protein fosfatasi. Questi enzimi svolgono importanti funzioni regolando numerosi recettori ad attività tirosino chinasica quali il recettore dell’insulina. E’ noto che difetti nel processo di traduzione del segnale innescato dall’IR possono concorrere all’insorgenza del diabete di tipo 2. Al contrario, è stato osservato che l’inibizione dell’espressione degli enzimi che regolano l’attivita dell’IR determinano un incremento dell’attività del recettore ed un aumento della sensibilità nei confronti dell’insulina. Scopo delle ricerche del Dott. Paoli è stato quello di progettare e selezionare molecole in grado di inibire specificatamente la PTP1B, le LMW-PTP, o altri enzimi appartenenti alla stessa famiglia, implicati nella regolazione negativa dell’attività dell’IR. Gli sforzi compiuti in tale direzione hanno permesso di individuare molecole in grado di potenziare l’effetto biologico dell’insulina e favorire il trasporto del glucosio all’interno delle cellule muscolari. Molecole come queste potrebbero essere utilizzate per superare il problema dell’insulino-resistenza e funzionare così da farmaci antidiabetici utili al trattamento di patologie quali il diabete di tipo 2 e/o delle numerose manifestazioni patologiche ad esso associate quali infiammazione e sindrome metabolica. In tale ambito, negli ultimi tempi, il Dott. Paoli si è dedicato anche allo studio degli effetti dell’iper-omocisteinemia, una condizione che spesso si associa al diabete di tipo 2 e all’obesità. In particolare sono state effettuate ricerche per valutare l’effetto dell’N-omocisteinilazione sulla stabilità conformazionale delle proteine per poi analizzare la propensione delle proteine N-omocisteinilate ad aggregare generando fibrille amiloidi. Tali ricerche sono state estese per riuscire a valutare l’effetto dell’omocisteina sulla funzionalità di alcuni ormoni di notevole importanza fisiologica quali l’insulina. Le ricerche condotte dal dottor Paoli sono raccolte in numerose pubblicazioni su riviste internazionali, ampiamente diffuse nella comunità scientifica.
Legenda
Paolo Paoli was born on September 8th,1969 in Florence (Italy).
Academic degrees: graduated in Biological Sciences at the University of Florence (1993); specialization in Biochemistry and Clinical Chemistry (1997); PhD in Biochemistry (2002). Starting from November 2002 he occupies the position of researcher at the University of Florence.
Professional Teaching Commitments: i) Course of Applied Biochemistry, course of Enzymology, course of Laboratory of Experimental Biology for the degree in Biological Sciences; ii) corse of Bioseparations for degree in Biotechnology and iii) course of Biochemistry and enzymology for degree in Chemistry.
Research activity: His scientific activity has focused on study the catalytic mechanism and physiological role of some phospho-monohydrolases, on development specific inhibitors of both PTP1B and LMW-PTP as well as of other enzymes belonging to the same family, which are involved in the IR negative regulation, on study the effects of homocysteine metabolites on proteins stability.