Informo gli studenti che domani giovedì 31 ottobre il ricevimento si svolgerà on-line ecco il link per partecipare. https://meet.google.com/odg-utud-svm
in presenza, giovedì dalle ore 9.30 alle ore 10.30
Clara Maria Silva è Professoressa Ordinaria di Pedagogia Generale e Sociale presso l'Università degli Studi di Firenze, dove insegna Pedagogia interculturale, Pedagogia della famiglia e sostegno alla genitoprialità, Antropologia di genere, Progettazione e osservazione nella prima infanzia e Coordinamento pedagogico dei servizi educativi territoriali.
Breve presentazione
Nata a S. Nicolau (Capo Verde), dopo la laurea in Pedagogia nel 1993 presso l’Università di Firenze con il massimo dei voti e la lode, ha frequentato nella medesima università i corsi di Dottorato di ricerca in Teoria e Storia dei Processi Formativi (1994-1997) conseguendo il relativo titolo di Dottore di Ricerca in data 12.06.1998. Dopo il dottorato il suo lavoro scientifico è proseguito nel quadro di un assegno di ricerca pluriennale (1999-2005) nell’ambito di un’indagine volta allo studio dei bisogni educativi e formativi dei figli dei migranti e all’individuazione di modelli e proposte educative interculturali. Il suo percorso accademico la vede prima ricercatrice in M-PED/01 (2005-2011), poi prof.ssa associata (2011-2021) e ancora prof.ssa ordinaria (2021- ) nel medesimo settore, sempre presso l’ateneo fiorentino.
Parallelamente ha ricoperto ruoli istituzionali di rilievo, tra i quali: Referente in Ateneo per il Dipartimento FORLILPSI nelle commissioni Public Engagement (2017-2019) e Cooperazione internazionale (2019-oggi); Membro del Consiglio della Scuola di Studi Umanistici e della Formazione (2017-oggi) e dal 2023 Vice-Presidente della medesima Scuola; Presidente del Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione L-19 (2017-oggi): Direzione del Master di primo livello in Coordinamento Pedagogico di Nidi e Servizi per l’Infanzia 0-6 (2013-oggi); Membro del Collegio del Dottorato di ricerca in Scienze della Formazione e Psicologia presso l’Università degli Studi di Firenze (2008-oggi).
Ha all’attivo più di 190 pubblicazioni tra monografie, curatele, articoli scientifici, capitoli di libri e recensioni. Ha preso parte, come organizzatore e relatore o solo come relatore a oltre 80 convegni e seminari a livello internazionale e nazionale.
È impegnata nella Terza Missione promuovendo l’attività di disseminazione nel quadro di un rapporto costante con gli attori sociali locali, nazionali e internazionali anche in vista di un trasferimento sul territorio dei risultati della ricerca. Di qui l’organizzazione e la direzione scientifica di numerosi convegni e seminari e anche la partecipazione a gruppi di ricerca nazionali e internazionali (https://www.forlilpsi.unifi.it/vp-569-iniziative-di-public-engagement-convegni-e-seminari.html)
Tali attività di Terza Missione sono reliazzate nell'ambito del Laboratorio Congiunto «FAI - Ricerca "Enzo Catarsi": Famiglia, Adolescenza e Infanzia» in partenariato con il Centro Studi "Bruno Ciari" di Empoli da lei fondato nel 2015, che coinvolge giovani ricercatori e ricercatrici (https://www.forlilpsi.unifi.it/p255.html)
Direzione scientifica di riviste e collane editoriali
Direttrice scientifica della «Rivista Italiana di Educazione Familiare» (rivista di fascia A, edita da Firenze University Press), ISSN: 2037-1861 (da novembre 2013).
Direttrice della collana “Biblioteca di Scienze dell’Infanzia” fondata da EnzoCatarsi presso Edizioni Junior, Parma (da dicembre 2013).
Direttrice (con Anna Bondioli e Monica Guerra) della collana «Infanzie», presso FrancoAngeli Editore, Milano (da ottobre 2016).
Direttrice della collana «Educação sem fronteiras» presso Rosa de Porcelana Editora, Lisbona-Praia (Portogallo-Capo Verde) (da giugno 2020).
Principali direttrici dell'attività di ricerca
1) Nell’ambito della pedagogia e dell’educazione interculturale, investigato sia dal punto di vista teorico-fondativo ed epistemologico sia dal punto di vista della ricerca empirica, le sue ricerche abbracciano un ventaglio di tematiche che vanno dallo studio dei bisogni educativi e formativi provenienti dalla realtà sociale e connessi ai fenomeni migratori e ai processi di globalizzazione, all’indagine condotta in prospettiva interdisciplinare sui principi che innervano una pedagogia attenta ai valori della cittadinanza dei diritti umani e della laicità, con una specifica attenzione al pluralismo culturale delle società attuali.
2) L’educazione familiare e il sostegno alla genitorialità, con attenzione alle problematiche relative ai rapporti tra scuola/servizi educativi e famiglia, al fine di rafforzare le conoscenze e le competenze degli educatori sulle teorie, sulle pratiche e sugli strumenti di sostegno alla genitorialità, anche in una prospettiva interculturale.
3) L’educazione e la cura nella prima infanzia in una prospettiva di continuità 0-6 anni e talora nell’ottica di comparazione con realtà non solo europee, con attenzione alla dimensione interculturale e transculturale e alla valorizzazione del ruolo degli affetti e delle emozioni nella relazione educativa.
4) Pedagogia e antropologia di genere, con particolare attenzione per il ruolo delle donne all’interno dei processi migratori, in funzione di una comunicazione sociale volta alla riduzione degli stereotipi e dei pregiudizi nei confronti delle donne anche grazie alla messa a punto di percorsi di formazione iniziale e in servizio per educatori e insegnanti permeati da un approccio critico-riflessivo e attento alla pluralità delle biografie.
Legenda
Clara Maria Silva is Full Professor of General and Social Pedagogy at the University of Florence, where she teaches Intercultural Pedagogy, Family Pedagogy and Parenting Support, Gender Anthropology, Early Childhood Planning and Observation and Pedagogical Coordination of Territorial Educational Services.Brief presentationBorn in S. Nicolau (Cape Verde), after graduating in Pedagogy in 1993 from the University of Florence with top marks and honours, she attended the PhD courses in Theory and History of Formative Processes (1994-1997) at the same university, obtaining her PhD on 12.06.1998. After her doctorate her scientific work continued as part of a multi-year research grant (1999-2005) within the framework of a survey aimed at studying the educational and training needs of the children of migrants and identifying intercultural educational models and proposals. Her academic career saw her first a researcher in M-PED/01 (2005-2011), then an associate professor (2011-2021) and then a full professor (2021- ) in the same field, again at the University of Florence.At the same time, she has held important institutional roles, including: Referent in the Athenaeum for the FORLILPSI Department in the Public Engagement (2017-2019) and International Cooperation (2019-present) commissions; Member of the Council of the School of Humanities and Education Studies (2017-present) and since 2023 Vice-President of the same School; President of the Degree Course in Education and Education Sciences L-19 (2017-present): Direction of the First Level Master's Degree Course in Pedagogical Coordination of Infant-toddler Centres and Services 0-6 (2013-present); Member of the College of the Doctorate in Educational Sciences and Psychology at the University of Florence (2008-present).He has more than 190 publications to his credit, including monographs, curatorships, scientific articles, book chapters and reviews. He has taken part, as organiser and speaker or only as speaker, in over 80 international and national conferences and seminars.
It is committed to the Third Mission by promoting dissemination activities within the framework of a constant relationship with local, national and international social actors, also with a view to the transfer of research results to the territory. Hence the organisation and scientific direction of numerous conferences and seminars and also participation in national and international research groups (https://www.forlilpsi.unifi.it/vp-569-iniziative-di-public-engagement-convegni-e-seminari.html).These Third Mission activities are realised within the framework of the Joint Laboratory "FAI - Research "Enzo Catarsi": Family, Adolescence and Childhood" in partnership with the "Bruno Ciari" Study Centre in Empoli, which she founded in 2015, and which involves young male and female researchers (https://www.forlilpsi.unifi.it/p255.html)Translated with DeepLScientific direction of journals and publishing seriesScientific Director of the "Rivista Italiana di Educazione Familiare" (band A journal, published by Firenze University Press), ISSN: 2037-1861 (since November 2013).Director of the series "Biblioteca di Scienze dell'Infanzia" founded by EnzoCatarsi at Edizioni Junior, Parma (since December 2013).Director (with Anna Bondioli and Monica Guerra) of the series "Infanzie", at FrancoAngeli Editore, Milan (since October 2016).Director of the series "Educação sem fronteiras" at Rosa de Porcelana Editora, Lisbon-Praia (Portugal-Capo Verde) (from June 2020).
Main lines of research activity1) In the field of pedagogy and intercultural education, investigated both from a theoretical and epistemological point of view and from the point of view of empirical research, his research embraces a range of topics from the study of educational and training needs coming from the social reality and connected to migration phenomena and globalisation processes to the investigation conducted in an interdisciplinary perspective on the principles that innervate a pedagogy attentive to the values of citizenship of human rights and secularism, with specific attention to the cultural pluralism of today's societies. 2) Family education and support to parenthood, with a focus on issues relating to the relationship between school/educational services and the family, in order to strengthen educators' knowledge and skills on theories, practices and tools to support parenthood, also from an intercultural perspective.3) Early childhood education and care in a continuity perspective 0-6 years and sometimes with a view to comparison with realities that are not only European, with attention to the intercultural and transcultural dimension and to the valorisation of the role of affects and emotions in the educational relationship.4) Gender pedagogy and anthropology, with particular attention to the role of women within migration processes, as a function of social communication aimed at reducing stereotypes and prejudices against women, also thanks to the development of initial and in-service training courses for educators and teachers permeated by a critical-reflective approach and attentive to the plurality of biographies. Translated with DeepL