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01/10/2015-present Professore associato, Dipartimento di Chimica, Università di Firenze
1/11/2000–30/09/2015 Ricercatore della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, Università di Firenze
01/01/1999-31/10/2000 Borsa di ricerca post dottorale, Dipartimento di Chimica, Università di Firenze
01/01/1998-31/12/1998 Borsa di ricerca Federchimica
1998 Dottorato di Ricerca in Scienze Chimiche, Dipartimento di Chimica, Università di Firenze
1993 Laurea in Chimica Università di Firenze
Claudia Giorgi è nata a Firenze il 17/12/1966. Nel 1985 ha conseguito la maturità scientifica presso il liceo "G. Castelnuovo" di Firenze. Nello stesso anno si è iscritta al corso di laurea in Chimica della facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell'Università degli Studi di Firenze. L' 8/10/93 ha conseguito, con votazione 110/110, il diploma di laurea in Chimica Dal 1994 al 1997 ha svolto il Dottorato di ricerca in Scienze Chimiche, presso il Dipartimento di Chimica dell'Università di Firenze. Ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca il 13/05/1998. Dal 1/1/1998 al 31/12/1998 è stata assegnataria di una borsa di studio della Federchimica da svolgere presso il Dipartimento di Chimica dellUniversita degli Studi di Firenze. Dal 1/1/1999 al 31/10/2000 estata assegnataria di una borsa di studio post-dottorale presso il Dipartimento di Chimica dellUniversita degli Studi di Firenze. Dal 2000 al 2015 è stata ricercatrice presso l'Università degli Studi di Firenze. Dal 2015 è Professore Associato di Chimica Generale ed Inorganica presso l'Università degli Studi di Firenze e svolge l'attività di ricerca presso il Dipartimento di Chimica "Ugo Schiff". L' attività di ricerca di Claudia Giorgi verte sulla sintesi e caratterizzazione di composti macrociclici e sullo studio della coordinazione da parte di queste molecole nei confronti sia di anioni che di cationi. In particolare lattività di ricerca si è concentrata sul possibile uso di questi complessi come metallo-recettori per substrati come DNA, RNA (e loro modelli) e di piccole molecole di importanza biologica (O2, CO2, CO, NO); e sulla realizzazione di semplici sistemi modello capaci di riprodurre alcune delle funzionalità di metallo-enzimi quali ad es. fosfolipasi, fosfatasi alcaline, anidrasi carbonica, in modo tale da ottenere informazioni sul meccanismo dei processi biologici da questi catalizzati. Si è inoltre occupata della sintesi di leganti poliammino policarbossilici che sono stati studiati come potenziali agenti di contrasto per magnetic nuclear imaging. Recentemente l’attività di ricerca di Claudia Giorgi si è concentrata sullo sviluppo di complessi polipiridilici Ru (II). La loro notevole versatilità strutturale ci permetterà di sintetizzare sistemi con leganti di diversa natura chimica, che potranno differenziarsi per le proprietà fotochimiche, la capacità di legare substrati biologici, la distribuzione nei vari comparti cellulari, le proprietà redox, l’attività biologica. Alcuni di queste nuove molecole sono risultate dei buoni agenti fotosensibilizzanti nella terapia fotodinamica (PDT) per applicazioni antitumorali, antibatteriche e antimicotiche. L'attività di ricerca ha coinvolto anche la sintesi di sistemi nanostrutturati con incapsulato al loro interno molecole fotoattive come il blu di metilene (liposoma) o complessi polipiridinici di rutenio (ferritina). La formulazione permette di veicolare le molecole sui tessuti bersaglio in modo molto efficace e specifico.
Claudia Giorgi è autrice di 163 publicazioni, 1 libro, ha un H index di 39 e un numero di citazioni di 4432 (Scopus).
L’attività di ricerca di Claudia Giorgi si concentra sullo sviluppo di nuovi complessi polipiridilici di Ru(II) e Os(II) con potenziali applicazioni in ambito antitumorale e antibatterico. In particolare, questi complessi rappresentano molecole di grande interesse per la loro elevata stabilità termodinamica e cinetica, la capacità di interagire con target biologici fondamentali come DNA, RNA e proteine, nonché per le loro versatili proprietà chimico-fisiche. Modulando la natura dei leganti coordinati allo ione metallico, è possibile regolare caratteristiche chiave come la solubilità in acqua o nei lipidi, la carica, l'assorbimento e le proprietà di targeting. Questi composti rappresentano strumenti promettenti per lo sviluppo di nuovi ed efficaci fotosensibilizzatori, con applicazioni nella terapia fotodinamica e nella chemioterapia fotoattivata. Risultati molto incoraggianti sono stati ottenuti per alcuni sistemi molecolari, con potenziali applicazioni nella terapia fotodinamica come agenti antitumorali e nella terapia antimicrobica a rilascio controllato, come nuovi agenti antibatterici.
Legenda
01/10/2015-present Associate Professor, Department of Chemistry, University of Florence
1/11/2000–30/09/2015 Researcher at the Faculty of Sciences, University of Florence
01/01/1999-31/10/2000 Postdoctoral fellowship, Department of Chemistry, University of Florence
01/01/1998-31/12/1998 Postdoctoral fellowship, Federchimica
1998 Ph.D. in Chemical Sciences, Department of Chemistry, University of Florence
1993 Degree in Chemistry, University of Florence
POSITION AND EDUCATION Claudia Giorgi was born in Firenze (Italy) in 1966; in 1993 she graduated in Chemistry and in 1998 received her PhD in Chemistry. From 1998 to 2000 she was post-doctoral fellow at the University of Florence. From 2000 to 2015 she was Researcher at the University of Florence. Since 2015 she is Associate Professor of General and Inorganic Chemistry at the University of Florence.
Management activities (University of Florence)
2000-ongoing Member of the Board of Chemistry Department.
2020-ongoing Member (elected) of the comitato di indirizzo e autovalutazione of Chemistry Department.
2022-ongoing Member of Gruppo di riesame of Corsi di Studio in Chimica (LT 27) and Scienze Chimiche (LM 54).
RESEARCH INTEREST AND SCIENTIFIC ACTIVITY The research activity of Claudia Giorgi is mainly devoted to the synthesis and characterization of polyamine ligands, in particular macrocyclic ligands, as potential receptors for metal cations and/or anionic species. The interaction between macrocyclic receptors and these substrates is basically determined by the structural features of the receptors, such as the number and type of donor atoms, the dimension and shape of their cavity, the rigidity of the backbone. These parameters have been appropriately modulated form a synthetic point of view, achieving macrocyclic receptors with different molecular topologies and, therefore, different coordination properties. In some cases we have found that these complexes can also induce chemical transformation not only in small activated simple molecule, but also in more complex systems, including nucleotides and polynucleotides. These type of molecular structures can give, even at neutral pH, polyprotonated forms which can interact with anionic species in solution. Our interest has been focused to the coordination of both inorganic anions, such as inorganic phosphate and polyphosphates, and biologically relevant anions, such as ADP and ATP. Recently we have studied metal complexes with polyamine-polycarboxylate ligands as possible scavengers for oxygen radicals. Oxygen radicals, often named ROS (reactive oxygen species) are small molecules or anions that play an important role in the metabolism of living organisms. In some pathologies, a possible pharmacological strategy can be the development of new active principles able to reduce the concentration of ROS, by using molecular systems able to chemically react and neutralize ROS. In this context, manganese complexes appear to be particularly promising. In fact, it is known that manganese complexes can scavenge ROS to produce molecular oxygen and water. In this respect, we have obtained manganese(II) complexes with polyamine polycarboxylate scaffolds able to scavenge the superoxide anion, reducing its level both in vitro, in cell lines and in animal models and these molecule have been patented by the University of Florence . The patent has been then acquired by a private company. More recently, Claudia Giorgi's research activity has focused on the development of novel Ru(II) polypyridyl complexes. In particular, Ru(II) polypyridyl complexes constitute molecules that are attractive due to their high thermodynamic/kinetic stability, ability to reversibly interact with key biological substrates (DNA, RNA and proteins), and their versatile physicochemical repertoire. Moreover, some of their key physicochemical properties, such as water/lipid solubility, charge, adsorption, and targeting characteristics, can be easily modified by tuning the nature of metal-coordinated ligands. These compounds are a promising tool for the development of novel and effective photosensitizers in photodynamic therapy, cancer diseases, and antibacterial and antifungal treatments (aPDT).Very encouraging results have been obtained for some molecular systems in PDT, as anticancer agents, and in aPDT as antimicrobial agents, as reported in our latest research efforts.
COLLABORATIONS On-going collaboration with several groups in Italy (Firenze, Cagliari, Urbino) and Spain (Burgos, Paris).
BIBLIOMETRIC DATA 163 publications, 1 book , H index: 39, total citations: 4477 (source Scopus).
Claudia Giorgi's research focuses on the development of novel Ru(II) and Os(II) polypyridyl complexes with potential applications in anticancer and antibacterial therapy. In particular, these complexes are highly attractive due to their excellent thermodynamic and kinetic stability, their ability to reversibly interact with key biological targets such as DNA, RNA, and proteins, and their versatile physicochemical properties. Moreover, crucial physicochemical characteristics—such as water/lipid solubility, charge, adsorption, and targeting properties—can be finely tuned by modifying the nature of the metal-coordinated ligands. These compounds represent a promising platform for the development of innovative and effective photosensitizers in photodynamic therapy (PDT) and photoactivated chemotherapy (PACT). Very encouraging results have been achieved with certain molecular systems, demonstrating their potential application in PDT as anticancer agents and in photorelease antimicrobial therapy for the development of new antibacterial drugs, as highlighted in our recent research efforts.