Orario ricevimento il martedì dalle 11:00 alle 13:00 presso il Dipartimento di Ingegenria Industriale (DIEF), stanza 190 o S25.
E' gradito preventivo accordo per e-mail.
Appuntamenti in orari/giorni diversi su richiesta.
Metodo di comunicazione preferito: email
Rosa Taurino si è laureata in Ingegneria dei Materaili (a.a. 2003/2004) presso l'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.
Ha conseguito il Dottorato di ricerca in "Nanotecnologie dei materiali" presso l'Università degli Studi di Perugia.
Attualmente è ricercatore presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale (DIEF).
Ha conseguito il Dottorato di ricerca in "NANOTECNOLOGIE DEI MATERIALI (INTERNAZIONALE)" XXI ciclo-A.A. 2005/2006 conseguito presso l'Università degli Studi di Perugia. Titolo tesi "Hybrid materials by sol-gel process". Tutor: Prof. Massimo Messori.
Ha conseguito l' Abilitazione Scientifica Nazionale (ASN) alle funzioni di professore di seconda fascia ai sensi dell’articolo 16, legge 240/2010, per il settore concorsuale 09/D1- SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI (05/04/2017)
Attualmente è Ricercatore a tempo determinato ai sensi dell’art. 24 comma 3 lett. b) della legge 30.12.2010, n. 240 presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale (DIEF).
Informazioni relative al percorso scientifico
L'attività di ricerca scientifica è stata svolta nel settore dei materiali polimerici e ceramici, sviluppando aspetti diversi della materia, che riguardano lo sviluppo di:
- coatings ibridi organici-inorganici multifunzionali e protettivi per substrati plastici, vetrosi e metallici;
- compositi e nanocompositi a matrice polimerica;
- progettazione di nuovi materiali ceramici per il campo edilizio;
- caratterizzazione chimico-fisica e meccanica dei materiali ottenuti.
- messa a punto e caratterizzazione di nuovi materiali per la stampa 3D
Negli ultimi anni, l’attività di ricerca si è concentrata sulla realizzazione e caratterizzazione di nuovi materiali, nonché sulla loro applicazione tramite processi tradizionali e tecnologie di stampa 3D. In particolare, la ricerca riguarda la messa a punto di sistemi fotocurabili e di materiali ceramici a base di allumina e zirconia per la stampa 3D.
Di seguito è riportata breve descrizione delle principali attività scientifiche svolte.
IBRIDI ORGANICI-INORGANICI MEDIANTE PROCESSI SOL-GEL
Questa attività è rivolta alla preparazione di sistemi ibridi organici-inorganici ottenuti attraverso il processo sol-gel. Sono stati sviluppati coatings antibatterici, superidrofobici, oloefobici, resistenti al graffio e resistenti alla corrosione per il settore del packaging, tessile e automotive. Inoltre, sistemi a base di copolimeri a blocchi e sistemi elastomerici, sono stati modificati mediante la generazione in situ di nanoparticelle di silice.
MESSA A PUNTO DI TECNICHE CHIMICO–FISICHE PER LA CARATTERIZZAZIONE E VALORIZZAZIONE DI RIFIUTI POLIMERICI
Questa attività è incentrata sul recupero e riciclo di materiali polimerici provenienti dalla raccolta differenziata. In tale ambito sono stati intrapresi studi riguardanti la messa a punto di tecniche di caratterizzazione delle plastiche da apparecchiature elettriche ed elettroniche. Infatti, essendo questi materiali caricati con sostanze pericolose (bromurati), c'è un interesse a trovare metodi, relativamente semplici e veloci, di caratterizzazione. Inoltre sono stati intrapresi studi sul recupero di poliolefine e ABS, PC e blend ABS/PC tramite l'utilizzo dello stampaggio ad iniezione.
SVILUPPO DI COMPOSITI RESINA POLIESTERE INSATURA/SCARTI INDUSTRIALI
In questa attività di ricerca è stata investigata la possibilità di utilizzare scarti vetrosi e scarti agroindustriali come filler nella realizzazione di materiali compositi a base resina poliestere per possibili applicazioni come solid surfaces (attività svolta in collaborazione con aziende del comprensorio emiliano). In tale ottica lo studio è incentrato sull’ottimizzazione delle caratteristiche fisiche delle nuove cariche e nella caratterizzazione dei compositi messi a punto.
PROGETTAZIONE E CARATTERIZZAZIONE DI NUOVI MATERIALI CERAMICI PER IL CAMPO EDILIZIO A PARTIRE DA SCARTI INDUSTRIALI
Questa attività è mirata al recupero e valorizzazione di diverse tipologie di rifiuti industriali. In particolare lo studio è rivolto all’uso di materie prime alternative per la realizzazione di materiali per il campo edilizio. Diverse tipologie di rifiuti quali rottami di vetro da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), da lampade fluorescenti, da oblò e scarti agroalimentari sono stati investigati per la realizzazione di laterizi, materiali porosi e piastrelle.
PROGETTAZIONE E CARATTERIZZAZIONE DI NUOVI MATERIALI PER STAMPA 3D
Recentemente, le attività di ricerca si sono orientate verso lo sviluppo di materiali innovativi per le tecnologie di manifattura additiva. In particolare, esse mirano allo sviluppo e alla caratterizzazione di sistemi fotocurabili per la stampa tramite stereolitografia, nonché di sistemi ceramici a base di allumina e zirconia per tecnologie di manifattura additiva basate su laser. Queste attività di ricerca hanno favorito l’avvio di collaborazioni con il Politecnico di Torino nell’ambito del progetto ECOBAM (PRIN 2022 PNRR), finalizzato allo sviluppo di sistemi ceramici eutettici a base di allumina e zirconia per applicazioni nel settore aerospaziale e non solo. Le ricerche condotte sulla stampa 3D hanno inoltre portato alla collaborazione con altri Dipartimenti dell’Università di Firenze, per lo sviluppo stent cardiovascolari stampati in 3D, realizzati in resina fotocurabile e progettati per adattarsi all’anatomia specifica dei vasi del paziente.
Consolidata esperienza nell'utilizzo delle strumentazioni per analisi chimico-fisiche (IR, XRF, TG/DTA; ESEM, AFM, macchiabilità, resistenza ad agenti chimici aggressivi, ecc) e prove meccaniche (resistenza a trazione, flessione, impatto, scratch test, trbologiche, prove dinamico meccaniche DMA).
Attualmente partecipa ai seguenti progetti di ricerca:
-progetto Ecosistema dell'innovazione TUSCANY HEALTH ECOSYSTEM (THE), Titrolo del Progetto “ISOStent4D” dello Spoke 3
-porgetto fianaziato da Fondazione CR Firenze per 2 assegni di ricerca. Titolo del progetto "Accumuli TErmici iNnovativi tramite materiali Adsorbenti (ATENA)
-progetto MISE di UniFI, Titolo del progetto “Ricerca e sviluppo di un processo di lavaggio di tessuti con CO2 senza impiego di acqua, prodotti chimici e solventi (E-CO2 WASH).
Attualmente è responsabile di Unità del progetto PRIN 2022 PNRR in collaborazione con il Politecnico di Torino, Titolo progetto: Dense Eutectic Ceramic Oxide By Additive Manufacturing: sustainable-by-design materials and technologies (ECOBAM).
Di seguito è riportata breve descrizione delle principali attività scientifiche.
Recentemente, le attività di ricerca si sono orientate verso lo sviluppo di materiali innovativi per le tecnologie di manifattura additiva. In particolare, esse mirano allo sviluppo e alla caratterizzazione di sistemi fotocurabili per la stampa tramite stereolitografia, nonché di sistemi ceramici a base di allumina e zirconia per tecnologie di manifattura additiva basate su laser, per la reliazzazione di nuovi materiali per applicazioni nel settore aerospaziale ed energetico.
SVILUPPO DI MATERIALI IBRIDI ORGANICI-INORGANICI MEDIANTE PROCESSI SOL-GEL
Questa attività è rivolta alla preparazione di sistemi bridi organici-inorganici ottenuti attraverso il processo sol-gel (coatings antibatterici, superidrofobici, oloefobici, resistenti al graffio e resistenti alla corrosione). In particolare, l'attività è incentrata sulla possibilità di mettere a punto nuovi rivestiemnti green per il settore del packagung, tessile ed automotive.
SVILUPPO DI COMPOSITI RESINA /SCARTI INDUSTRIALI
Lo studio è incentrato sulla possibilità di utilizzare scarti vetrosi e scarti agroindustriali come filler nella realizzazione di materiali compositi per possibili applicazioni nel settore arredo e non solo. Lo studio è incentrato sull’ottimizzazione delle caratteristiche fisiche chimiche delle nuove cariche e nella caratterizzazione dei compositi messi a punto.
Questa attività è mirata al recupero e valorizzazione di diverse tipologie di rifiuti industriali. In particolare lo studio è rivolto all’uso di materie prime alternative per la realizzazione di materiali per il campo edilizio. Diverse tipologie di rifiuti quali rottami di vetro da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), da lampade fluorescenti, da oblò e scarti agroalimentari sono stati investigati per la realizzazione di laterizi, materiali porosi e a bassa conducibilità termica.
Legenda
Dr. Rosa Taurino got his Degree in Engineering of Materials at the University of Modena and Reggio Emilia with a research final year project on the "Development and characterization of perfluoropolyether hybrods coating for glass substrates. In 2008 took the PhD in Nanotechnology of materials at the University of Perugia doing research on the development of Organic-Inorganic hybrid materials by sol-gel process. She is a Research at the Department of Industrial Engineering (DIEF) and professor in Materials Science and Technology.
Dr Rosa Taurino got his Degreein Engineering of Materials at the University of Modena and Reggio Emilia with a research final year project on the "Development and Characterization of perfluoropolyether hybrids coatings for glasses substrates". In 2008 took the PhD in Nanotechnology of Materials at the University of Perugia doing research on the development of Organic-Inorganic hybrid materials by sol-gel process.
She is a research at the Department of Industrial Engineering (DIEF) and Professor of Materials Science and Technology.
Since 2005 the research activity is focused on:
Throgh these years had the chance to collaborate with different University and internationa and national Research groups.
Research project: